giovedì 12 dicembre 2019

Review: Positive Disintegration By DIÄT [POETRY]


I DIÄT di Berlino sono esperti nell'individuare uno stato d'animo moderno: ridere per non piangere. Gli obiettivi del loro umorismo secco sono puntati su: apatia, classismo, xenofobia e altri mali sociali simili. (vedi "W.I.G.T.D.W.M.?", per esempio, che infastidisce coloro che sono abbastanza a proprio agio, da non capire perché tutti siano così arrabbiati in questo momento). La tensione a spirale si nasconde nel cuore di ogni canzone, non importa quanto languido possa sembrare; che, combinato con testi intelligenti, linee di chitarra accattivanti e una produzione perfetta, lo rende facilmente uno dei migliori dischi Post-Punk dell'anno.

Jes Skolnik


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Slitto sull'aria
Mastico la coperatività
Salgo sulle croci della città
Sputando su ogni capo la verità!...
La ricchezza!
La povertà!
Non siamo tutta questa merda
Possiamo distruggerla
Con la Morte vera
La vita non catodica!
Tradizioni in assoluta sincresia
Con qualcosa che ancora stenta a farsi viva!...
***
Nel frattempo stiamo male, nel politico...
Concetto, di chi non gliene frega niente di tutto questo
Dove le decisioni lamentose si fanno a palazzo
Mentre, come sardine si stà ancora molto indietro...
Il veleno che verrà inoculato
Sarà servito al tavolo, come omaggio
Portando il viaggiatore sincero e fiducioso
Lungo luoghi e conduttori di assolutismo privato...
Totalmente felice di partecipare a questo obbrobrio 
Non importa stare bene all'estero!
L'importante che si debba protrarre lo Status-Quò
Come, fin dalla scuola materna ci hanno programmato!...
***
C'ho sempre capito poco di tutto questo
Mi piacciono molto i software, ma non sto al passo
Son senza denari e volontà nel farlo
E continuo a distruggere l'ingabbiamento in atto...
Il mio nome è dappertutto e son stato creato da questo
Ora son dentro una cupola Wutu per sopravvivere a tutto!...
Ma mi son reso conto nel tempo, che son stato preso in giro
Come i Sette Nani, da Vista, verrò cestinato!...
Mangiando Microchip per pasto...
Non Amo nulla di me stesso!
Son senza emozione ed agisco
Come un automa in preda di qualcosa di Carnevalesco...
***
Le cellule son piccole e collo-esportate
Magicamente a-giunte
Nella disintegrazione delle strade vuote...
Superfluo, di areo-soleggiate
Vasche di pensiero comune volutamente danneggiate
Per un'alta marea che s'aggiunge
Puntuale come una creazione copiosamente vendibile
Nel futuro...di Morte...
Disintegrazione di particelle sub-Atomiche
Innesti di demagoga Matrice Imperiale
Saltando nella Trans-Umanità come puttane
Molli e senza caricature comuni alle generazioni passate...
***
Sei un amico, come un uccello che ti fotte la briciola
Ma mi piaci comunque, perchè sei nella mano mia
T'accarezzo come un ossesso, per assoluta apatia
Con il resto, di tutto quello che mi circonda...
La condizionabilità di un programma ti si accentua
Dentro l'ologramma, che il tuo Amore incondizionato dà!...
Come Cristo sulla croce ti vedo a testa in giù...senza lingua!
Come la merda scivola, se presa e schiacciata!...
Mangiando tutt'ora merda
Il mio migliore amico mi chiama
Gli ordino urlando, che non mi interessa nulla!!!
Basta che non ne trovi più di questa merda, in giro, per strada...mascherata e imbustata!...
***
Mi piace quanto una bella donna
Sò che sarà sempre mio e lo condivido.
Ancora vedrò il suo segno nella realtà
Sò che rimarrà lì e ne crescerà d'altro.
L'orto è fresco, come una bella bambina
Temporalmente non possedendolo
Cerca di maneggiarlo, ma senza resa
Sapete, è solo mio e non lo regalo...
Il terzo braccio
Come occhio...
Polifemo!!!
Piacere, son sto cazzo!...
***
Mi stò fumando una canna alla fermata
C'è un via vai qui a Bologna
Berlino e Barcellona ne fanno l'eco per presunta similarità
Dentro gli occhi di chi la vissuta e vista...
Ho perso questo Bus perchè non lo sapevo che passava di là
Mi son addormentato troppo, ho sbagliato fermata
Danzavo, ma era solo una errata sensitività
Dove all'interno avrei potuto parlare con qualche bella persona...(?)
Ho viaggiato senza biglietto.
Sono sempre all'esterno...
Non mi son sbagliato a perderlo
Perchè sapevo già dove m'avrebbe portato quel viaggio...
***
Sgambetto di qua e di là!
Penso al passato e vedo il futuro
Davanti a me, piccole creature inconsapevoli
Sanno quello che avverrà!...
Siamo le croci dentro questa realtà
Dove non esiste nessuno!
C'è solo un fischio che ci rende unici
Che verrà da chi si spingerà al di là!...
Sono una vittima!
Mi piace esserlo!
E voi cosa direte
Se nemmeno ve ne renderete conto...(!?!)...

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