mercoledì 23 marzo 2022

Review: Trip To France By WEEDIAN [POETRY ESSAY]



Parto per un luogo ambito
Dentro quell'oscuro presagio
.....
Ho portato con me una pietra di topazio
Ho con me anche la strada...oltre quel precipizio
Ho tra le mie vesti una maschera nera...una chiave d'Oro
.....
Il baule di quel baluardo Cosmico
Il flagello, dentro quello strato ancor putrefatto
Il magico tocco, che non ha funzionato per quel supporto
Il caseificio intoccabile... / Le migliorie non sono state fatte...dicono
.....
Arrivo arditamente sull'uscio e apro quel portone nero
Piano piano sento il profumo di quel luogo giunger al mio naso
La percezione accelera e si miscela nella hall di quell'entrata nell'assiderale silenzio.
I sentori son aizzati per prender il colpo
I sorrisi son dispersi nell'Animo(!)
.....
Una casa dentro l'oscuro
Il mio Animo sbiadito
Un gesto nell'atrio
Il portone s'è chiuso.
Tutto è sparito, in un sol battito!
...Mentre il Cuore diventa pietra...son come il cobalto...

Ardha-Matanga o elefante delle nuvole
Nagga-Malla che combatte perennemente
Arkasodara che solca ogni giorno la volta...fratello del Sole
.....
Sua moglie Abharamu è gestrice e porta prestigio nella notte
.....
4 zanne e 7 proboscidi, bianco immacolato e tutti protegge
.....
Secondo Ramayana, Iràvàti era sua madre
Secondo il Matangalila, nacque quando Brahmā si mise a cantar sui mezzi gusci rotti che Garuḍa aveva covato...seguito da 7 maschi e 8 femmine.
Prithu incoronò Airavata Rè di tutti gli elefanti...radicando in lui il creatore delle nuvole
L'Indrà, sconfisse Vritra, cavalcando Airavata, immergendosi nell'etere
.....
M'immergo anch'io sotto le terre, riemergendo nelle sfere più alte
Donando cascate d'acqua al terreno...dando in pasto me stesso alle creature future
.....
Interagendo con i sottili strumenti delle Dee Guardiane
Passo la delimitazione della Svarga, dove risiedono le leggi a cardine.
Al centro della Rosa dei Venti...scaturir raggi pieni di protezione
Dove ogni zona è colonna ed ha una precisa forza d'azione(.)
.....
A Dharasuram, vicino a Thanjavur si trova il magnifico tempio di Airavatesvara
Dove si venera tutt'ora il Linga, u
na fallica ed ovale struttura.
Un marchio, che ho tatuato nell'Anima
Un segno che seguo...me lo dice Śiva
.....
Al suo tempo, come ora
Dal (1)174 al (2)022, si rafforza(!)
.....
Erawan l'ho visto in Thailandia
Le sue tre teste erano piene d'energia
Mentre le donne pregavano, accendendo l'incenso ai bordi della strada(.)
.....
I coloni francesi dissero che avevano 33 teste
Ma eran solo miscredenze su credenze stesse
Vuote di principio energetico e piene di menzogne
Numeri, di semplicistiche Massonerie...spesso con doppia proboscide(.)
.....
Dopo il defunto regno del Laos, ce ne erano sempre 3.
Prima di tutto questo, Lan Xang, ne immaginò 1 milione!

Mi collego ad ogni spudorato sentore naturale
Mi scollego nel frattempo dal calenderiale artificio strutturale
L'Amore, non dono per sempre / L'Odio non fà parte di me
.....
Le orde di velenoso ardore son da sempre dentro me
Le lingue biforcute mi toccano dentro il sapere
Lo spaccarsi delle uova, sotto le suole
.....
Ogni Santo brucio...è dentro le mie spore!
Svendo il mio fetor alle stupite masse
Non portando nulla con me
.....
Il motore è invisibile
Il mestiere è sublime
Il decollo è nelle memorie
.....
Dènego la detonazione delle bombe
Deterrente, per altre finte guerre economiche
Postume, d'un sistemico ed eloquente marciume paradossale.

Mi sento un vecchio, troppo rispettoso, di quel che gli antri potrebbero non darmi.
Mi son sentito come una donna stuprata...volendolo che sia così
Ed ora, prendo le linee guida di questi tempi scanditi
Assaporando la nuova linfa dei fiori
Camminando nei viali dei cimiteri
Trà croci...e freddi marmi
Svuotando i pesi accumulati
.....
Capelli bianchi indosso sempre più, in questi giorni
Cappelli che volano via, grazie ai venti indomiti e violenti.
Calzo poche cose e le restanti, le metto all'interno degli zaini
Come uno speleologo, che s'assume le responsabilità di quelle genti
Ma non per dovere, per sacrificio, per pago pegno...no...per quell'istinti(!)
.....
Mancino dalla Nascita e da prima del concepimento, su questi terreni
Dentro i corpi, che si muovono veloci...come sempre, non devoti ai vivi nuovi
Seppur nostalgici, di color che poi perderanno...seppur nei volti si leggano i loro scudi.
La loro gola per prendersi ancor quei soldi, per sfornarne di nuovi...magari più idioti e limitati
Magari per stucchevoli discorsi tra parenti, a cui piace mettersi in risalto...seppur dentro i vuotismi Gerarchici
.....
Il sinistro stradale che vuol esser pagato dagli sfigati!
Il sinistro Uomo, tutto d'un pezzo...ma con svuotati Animi.
Il sinistro trono che mastica ancor, seppur senza denti e ne gusti!
Il sinistro medio...nemmen ridicolizzato / Sui palmi non ha i buchi.
Il sinistro capezzolo, pieno di peli bianchi...succhiali e mangiali!
Sinistra mano ch'abbassai, quando le luci basse eran per lui
Proprio colui, che non sà a cosa l'aspetta dentro quei tomi
Inciamparsi, per poi non tornar mai più sui suoi passi!

Ci dicono da moto tempo che è tutto possibile
Inneggiando alle tecniche da implementare.
Ci dicono che dobbiamo cooperare
Mentre paghiamo sempre
Non vedendo niente
.....
Mio padre mi dice che non concretizzo niente
Mia madre, dalla tromba tace...e che potrebbe dire!(?)
.....
L'Umano è limitato dicono...ma niente è più falso ti tutto questo
E poi s'arrogano del perchè l'evoluzione sia cambiata ora...come quando dicevano l'esatto contrario(??)
Beh...ovvio che è una presa per il culo!
Ovvio, che tutto questo e sferzante commercio...è un fottuto e crudo fatturato!
Un minimo, sempre più minimizzato stipendio...un ridicolizzato lavoro(!)
.....
Questo è l'unico motivo che conosco per comunicarlo
Per questo scrivo e non starnazzo in gruppo.
Questo faccio e senza stipendio
Fanculo chi governa il Mondo
Fanculo me stesso(!)
...Scherzo...
.....
Le frecce, sparate dalla Torre di Babele, son come satelliti pieni di carburante fluido!
I Cuori scoperti, non hanno sogni dentro questo show a cielo aperto.
Le sperimentazioni per andar oltre il cielo?!
I palloni, son gli stessi cittadini di Dio
Lo stesso Dio misantropo
Lo stesso Dio misogino
L'inverso dell'Uomo!
La donna, come calcolo di vuoto involucro
Come forza per loro...come semplicistica razio per sfornar altro omologato decoro!
I satelliti non esistono
Le città si svuoteranno(!)
...Piano piano...
Come il piano secolare...come il serbatoio...come il frigorifero...come l'invenzioni dell'ex Uomo...

Ho smesso la prima volta all'età di 18
Era come fossi rinato...con la differenza che avevo in corpo l'alcol.
In effetti, la mia psiche era stravolta, ma non per l'astinenza dal fumo
Bensì, da dei dolori lancinanti allo stomaco...in effetti bevevo molto
E i dottori, psichiatri e strizza cervelli, davano la colpa al fumo(!)
.....
2 anni più tardi ero ritornato a quel punto
Bevevo, ma non fumavo più...salvo qualche tiro.
Per questo, ho dato conferma, che non era quest'ultimo
Era l'alcol e le droghe eccitanti, che avevo assunto a quel tempo, a darmi tutto quello!
Già gli avevo tacciati per ciò, con questo, erano dimenticati dalla stessa biologia fisiologica...dal loro entourage coercitivo psicologico!
.....
L'ultima volta non son passato nemmeno per la sanità...ero perseguito dalla finanza!
Son riusciti a sottrarmi la sostanza, ma non la duplice essenza che m'albergava(!)
.....
Mi truccavo quando dovevo superar quelle soglie...quel baratro
Mi vestivo pesantemente, perchè sapevo che se rimanevo nudo, ero in pericolo serio
Seppur con serietà, ho passato il recinto e con disinvoltura ho detto a tutti loro che ne ero uscito
.....
Il fumo, ritorna sempre...è dentro la percezione della disgrazia.
Il fumo del passato...quella sorta d'ingiustizia capitalistica...è univoca al vizio di forma(.)
.....
L'Amore e l'Odio non centrano in questa diatriba, composta da finto privilegio
Dove solo il denaro riscatta la stima verso la società, per un fetido ceto
Una sorta di post-autoritarismo, per una manciata di lavoro.

Mangio ogni giorno la pietanza che sento
A volte ne faccio troppo uso e sbocco.
Non m'importa di star da solo
Solco il terreno, in ogni stato
.....
L'Inferno ho calpestato ed è come il Paradiso
Dove arrivo, dove s'arriva...tutti lo sanno(!)
E chi non ne è conscio, sarà zombieficato
Senza cervello...come me medesimo(.)
.....
Calpesto piano piano il terreno, sotto il calcagno
Non voglio svegliar le creature che ci volano sopra ogni attimo.
Non voglio disturbar i vermi nel terreno, che creano le stesse piante che ondeggiano nel vento
Non son un casinista...e se lo faccio, è solo per quell'Umano limitato e pieno di Mal interno(!)
.....
L'erba la fumo quando ne ho voglia o son con qualcun di giusto
Se sbaglio, me ne accorgerò subito e starò al gioco...come ho sempre fatto.
Son semplice, come un filo d'erba nel prato vasto...ricoperto ora, di splendidi colori e con tatto
Quel sottile atto, porterò dentro me, il respiro...alimentando quella fiamma...quel fuoco(!)
.....
Fumo e spaccio evoluzioni dentro il silenzio
Accendo gli stimoli assopiti, urlandolo al coglione di turno
Dritto in faccia(!)...seppur mi chiami amore o mi bastoni...fanculo stronzo!
Son così da quando son giunto sul suolo...con il Male e il Bene ho chiuso...semplicemente VIVO!

Il 15 di marzo cera il cielo tutto giallo...era come sabbia del deserto
Ho pensato immediatamente al cambiamento introdotto ed accelerato
All'Uomo fesso e al suo inconsapevole contrario che ricerca da tempo
Ma non ho dato assolutamente peso a quelli del Dio denaro
Anzi...ci ridevo sopra, mentre lo dicevano!
La natura, me lo aveva detto
La mantella di quel amico
Il manto del cavallo
Pure quello del toro
.....
I crini divenir biondi...gialli
Poi cambiando repentinamente...fulvi.
Una sorta di color cannella...come Isabella e dei suoi delicati peli
Non solo sulla sua tenera apertura...ma anche sulla chioma lungo i confini
Quei sottili stili, d'una società decadentista e finta ordinaria...liberticida, a quei fini!
Intimi e pressapochisti
Ingiusti e settorialmente inutili
Solchi di grossi sfregi, in aule di vuoti istinti
Bruciando ancor per quell'Amori...ingiallendo, come i cieli chimici.

Nella C2 tutto si comprende senza sforzo
Nella C1 si comprende il significato implicito
Nella B2 è nella sufficienza, nell'espor il suo operato
Nella B1 comprende in modo semplice il vissuto ordinario
Nella A2 comprende, la routine ed espone il proprio elementare bisogno
Nella A1 si comprende poco, lentamente o che si abbia a che fare con il concreto(!)
.....
Di tutto questo son lo 00
Non uso nemmeno le lettere...perchè farlo(?)
O lo si cabla da subito ed in modo naturale o meglio gettarlo!
Il linguaggio tradotto, è nel fluido, solo per scherno e riflesso pagato
Il restante, è confuso e non performante...è un'emerito barlume di conetto, mancante del pezzo
Un semplice fallimento...seppur quotato dentro gli statismi del mercato(.)
.....
Conosco solo quell'autostrada...la Milano Roma...pure al contrario
Se sapessi la lingua veramente, non farei un corso
Infatti i rospi non li mangio e manco li sputo
Ma mi dicono che lo conosco(!)
Io non parlo...faccio!
Non succhio...dico.

Mi sento oscuro da sempre
Mi sento l'arcobaleno delle Chimere
Mi sento pieno d'idee
Mi sento colmo di finzione
.....
La ricerca compongo, lungo queste lettere
Procreo ogni attimo...altro sperma, che fermo, imputridisce(!)
.....
La donna mi dice perchè lo getti via...perchè non lo usi bene??
Io gli dico che lo faccio per macchiar il territorio...dove giungo, pè rito...per acquisire esperienze
Nuove relazioni con l'ambiente circostante!
Con le stesse linee del Creatore
...Il vero carburante(...)
.....
Il cerchio a 9 punti / Il Diamante
Il triangolo è dentro 6 cubi / La Necromante
L'Ameth per un nuovo sigillo...per dei nuovi Santi...nel non-avere.
6 il preciso turbante, sciolto in quel lasso di frangente.
Son io che te l'ho slegato...la fiamma del piacere.

Mi han detto che si estende da tempia a tempia
Gioca con la malattia ed è di natura Ahrimanica.
La santità non ti proteggerà
La malvagità genererà
Non sarai più libero e la coscienza s'offoscurà.
L'Atavica ed Ancestrale Anima, sarà vittima d'impulsi...sarai lo stesso parassita!
Le malattie organiche, genereranno la Morte alla fine della stessa Vita...vissuta(!)
.....
Il Sole splende, dentro gli specchi dell'acqua
Il suo sintomo riflette l'ombra
Si riflettono nella mente, per ossimoro d'un riflesso ad una mancanza
Una morte precoce, oppure una sottile condanna
.....
Il persuaso disturbo narcisistico di personalità
Il mancante perturbante, dentro le viscere...la sua loquacità
Dentro l'apparizione del doppio del proprio Sé...spingendosi ad una nuova riconfigurazione dell'identità!
Una paranoia
Persecutoria
Un carattere perturbante di sintomatica accusa
...Hahahaha!!!

Ho visto cose in vita che mi fanno ribrezzo
Sol per il ricordo che ho dell'esperimenti a quel corpo...(!)
.....
Mi fà schifo far parte di questo incivile prologo
Un'Umanità che non ha un senso di moto
Un esperimento...una cavia nell'obitorio
.....
La mia faccia conficco con chiodi e unghie aguzze
Porto catene, per esser più duro con chi non ha certezze(!)
.....
Mi piaccio quando urlo a squarciagola le loro nefandezze
Mi inumidisco, se mi stupro il loro cervello immerso nell'immondizie
Ma quanto godo per vedervi ancor inumati, nell'alone di vostra madre(!)
.....
Occhio a chi?
Occhio a lui!?
Occhio a tutti!
Occhio non vede, nei cuori puri
Occhio bionico, per crani svuotati
Occhio mancante, per troppi esperimenti(.)
Fanculo a tutti voi e a chi finanzia tutti questi abomini inutili!

Niente è più vero dell'arte
E' una donna, ma non fà puttanate
Lancia rose a chi l'Ama...spine alle merde
Scindendo il palco, dalla vita reale
.....
Il tutto è complice delle linee
Le sinuose curve di quella pelle
Le labbra rosse e gli occhi azzurri, son la costante.
Amiamo ciò che ci farà eccitare...niente porcate(!)
.....
La male interpretazione
Il collasso delle scene
Il cambiamento c'è
Altre ere!(?)
.....
Lady Sally racconta l'arte!
L'adulto e il bambino, è il mastice!
Dietro le 5° tutto potrebbe succedere(!?)
Anche se si procede con l'incognita dell'invecchiare.

Sintomi di crepe
Storie di fiumi in secche
Suoni pieni di serpi, su piante
Stridenti gli urli, dentro l'Anime
Sento le notti nel libre
Sono la Fede
.....
Mia regina...mi concedo a te
Mia sposa...mi decoro come vuoi te
Mia regina...sei la sola per me
Mia donna...mi dai le note
Mi cospargo di fiamme
Mi elevo a te
.....
Solitario, solo per te
Semplice, come i prati in fiore!
Soli ho da espandere
Lune ho da riempire
Ho voglia di te
Sento solo te

Ho cosparso semi in ogni dove e poi nulla
Ho pensato che non fossero fertili...era fantasia
Ho creduto troppo all'entropia, che vende la fuffa
Ho partorito solo infertilità nell'ultima semina...ed ora(?)
.....
Quanto ho scritto per vederla ancora
La gioia forse, è risorta dalla tomba!?
M'appassiona quella terra rossa
M'invoglia la giostra vuota(!)
.....
Son nei vortici dentro la sabbia
M'ha preso ed ora non mi lascerà!
Son intrappolato sotto questo piano di realtà
Nessuno mi potrà veder...son tutti indaffarati nell'opacità della modernità(...)
.....
Perchè tutto è finito in questa latrina!?
Perchè ogni Anima che sè sacrificata, non è servita a nulla?!
Perchè ogni goccia sulla terra, non cade ancora!?
Perchè non s'infuoca la terra amara(?!)
.....
Le croci s'alzano e tagliano l'aria
Le trebbie iniziano a lavorare...anche con la secca.
Forse mangeremo altra Morte la prossima stagione...chi lo sà?!
I campi saran pieni di pesticidi...oppure saran contaminati da sana complicità?...!

Le vedo nei sogni, ogni qualvolta si ripetano.
Son come le solitarie idee, che pervadono il tempo
E' come toccarle in un attimo...solo nell'immenso oceano
Sotto le onde, sotto quelle acque scure...son nel profondo
.....
Le vedo cantare su quelle rocce, lì in fondo!
Le vedo dentro il miraggio da profano
Le vedo sol perchè me lo dicono
Ma ci sono o no(!?)
.....
Ulisse era un esploratore, c'han raccontato.
Io non ci ho mai creduto e sò che è una verità a mezzo
Come un cranio spaccato da una mazza da Baseball...trafugata appena dopo
Non ditemi che Dio è un nostalgico, perchè non crederò nemmeno a questo(!)
.....
Anche se lo vedrò, sarà nel sogno!
Amico, non dirmi altro...guardami fisso
Scava dentro quest'occhio bianco
Riceverai altro indugio(!)
.....
Se le senti arrivare scappa subito
Se le vedi, cerca di lasciar quel luogo
Se ti c'imbatti...sappi agir di consueto atto
Sempre se tu sia uno sveglio e non codardo.

Vienimi vicino miscredente
Vienimi appresso tu, veggente
Vienimi in faccia dormiente
.....
La punta della lancia te la regalo ed altro non usar per piacere
Il terreno è bianco...il tuo sangue scende...mi dà molto piacere.
La statua è fredda e nulla potrà rovinarla, se non lo stesso Sole
.....
Schiacciami il ventre e fammi uscire
Schiacciami la fronte e mi farò vedere
Schiacciami la carne e ti trasformerò in cenere
.....
Toccato son, dal misterico Mantra del sapere
Tracciato, per induzione al magico sentore
Tocco le particelle dalle infinite spore
.....
La distruzione...dalle sinottiche forme
La complice leggiadria del Leprecauno, è in té
La distruzione è imminente, se avrai toccato mé(!)
.....
Il Mago, dietro quelle ombre funeree
Il segno delle ere, che ti conduce
Nello strato...conoscendole.

Senza cadaveri vivi e per piacere, dai solo fumo alle pecore.
Lo sappiamo chi è così come te...e non ce ne frega niente
In fondo il nulla t'ha generato...è complice(!)
.....
Scendevi quando tutto era ancor da creare
La Fede non potrà esister con al fianco té
E' impossibile vederti con delle sorelle(!)
.....
Amati, fin che avrai vita e poi reciderai le corde!
L'impossibilità, di crear del successo sulle ceneri d'Atlantide.
Chi emulerà la tua figura, sarà piena di discordia e d'Odio verso le terre(!)
.....
L'erede, dalla mancanza di superstizione
L'erede, di chi porta avanti la Legione
L'erede, dalle sembianze di Leone
.....
Dea senza Fede, da sempre in me
Fatti vedere a queste creature
Punisci chi m'offende...6 té!
Sappi cacciarli nelle tenebre
In fondo 6 senza credo ed è tutto da rifare(!)
.....
Sbaglio per té
Compongo per té
Viaggio per té
Son come l'ombra del thè
Come un vuoto bicchiere, sul marciapiede
.....
T'Amo più di me
T'Odio a volte.
Elimino il pensiero e concretizzo il presente
Seppur con té o senza té...non me ne fotte niente
E' piacevole, come fumarsi dell'erba al Sole
.....
Non credo più in té
Forse non ciò mai creduto veramente?!
Non sò nulla della tua origine
Forse non sapevo niente!?
Ho un taglio sulla pelle.

Un cappello indosso, per imprimer maggiormente il modello del timbro
Lungo, a cilindro...chi lo guarda rabbrividisce in un sol secondo
.....
Nell'oscuro luogo, ondeggiano lame fredde, che tagliano il lutto
Il sacrificio, è tutto quello che posseggo...son giunto da tempo
.....
Il vostro sangue scorrerà in quel lago profondo
Il vostro Spirito renderete per il prossimo ciclo
.....
Sull'unghia colorata di nero... / Sul volto del laccio legato
Sul cubo del martirio nero... / Sul corpo pieno di spine ricoperto
.....
Un fosso per un buco
Un culto per l'occulto
Un timbro per un volto
Un punto, per un nascituro
Un urlo per te...dentro l'involucro(!)
.....
Lo scricchiolar delle ossa, sotto lo scarnificato corpo
Le movenze dello stesso, che creano l'ombra del Mondo
.....
La clessidra è quasi giunta al minimo
Tutto si spegnerà e regnerà il buio
.....
Il succo, dal volo leggiadro
L'incamerato studioso
.....
Il dito indice, segato e nulla più sarà capovolto
Il cono del pinocchio cappello...il suo naso lungo
.....
Un processo finito
Un contadino sfitto
Un contratto recesso
Un proclama per il finto
Un contradittorio...sempre morto.

Non credo nel destino
Non credo in nulla di tutto questo
Non posso veder questo scempio
Ma come faccio a cambiarlo
Mentre la congrega ha già partorito il progetto(?)
.....
Il feto hanno sacrificato
Il bimbo è nato morto
Il pugnale è rosso
Il cervello duro
.....
Colui, che abbia un pò di sale in zucca, sà cosa intendo
Chi legge e non interpreta col suo Animo, è spacciato!
Mi spiace per lui...come per ella, che tenta il suicidio.
Satana non centra...l'Umano limitato lo ha fatto
E nulla potrà cambiar il rito prescelto(!)
.....
Siete con me...essendo lui, o no!?
Siete con lui vivendo in voi...per loro!?
Siete con loro, per ricavarne un guadagno!?
Siete pieni di fetido indugio o avete visto il disegno(!?)
.....
Di nuovo ho sete...bevo di continuo(!)
...E' come star in un lago calmo...
Ho mangiato male il mio cibo
Son finito nel recinto
Son un rinnegato(!)
.....
I custodi di quella setta, non han futuro
Il cerchio non ha più quel sentiero prescritto
Il dono di quel Dio maledetto, ha dissolto il tutto
E' cosparso ora, sul volto dei capi di stato di tutto il Mondo!

Son alla fine, da sempre...ci convivo
Continuamente invecchio e nulla faccio.
Vegeto nel luogo, distante dall'Umano progredito
Che in realtà, non è altro che un piccolo e ridicolo detto di poco conto
.....
L'entrata per il tranquillo futuro
L'esistenza per esser, senza il bruco mio!
L'approfittarsi, di chi non ha i languidi valori di quel sentimento
L'arrangiarsi, d'un corpo ormai arrivato al capolinea e spacciato da tempo(!)
.....
L'Animo, ho sempre dentro
Il senso di vomito lo getto fuori ogni attimo
Anche se mi prendo male, per chi cercherà di bloccarlo
Di chi mi ubbidirà, perchè ancor bimbo o peggio...non capirà un beneamato cazzo(!)
.....
Un vecchio Uomo...un vecchio ente stanco
Un vecchio attore pieno di pesantissimo zelo.
Un vecchio involucro, sopraffatto dal danno vissuto
Un vecchio, sol per non esser più vero...un vecchio rifiuto...vuoto...mai lo sarò...

Inizio il mio prologo con un fiato corposo, ma corto di sentimento
A primo acchito non sembra sia arrivato fin in fondo al precipizio
Al secondo condono, ero sol un rincoglionito bamboccio
Un fiero e stupido ragazzo pieno d'ego corrotto
...poi...ho pagato tutto quanto(...)
.....
Al secondo capitolo, ricapitolo il tutto con una dose di troppo
Stramazzo al suolo come un melograno vuoto...partorendo il buio
La menzogna m'aveva rapito fin da bimbo...ero come estasiato
Ma era solo inquietudine che m'ero creato...seguendo uno schermo
...poi...tutto sparì in un attimo...in 1/4 di pianto...
.....
Al terzo capitolo ho finito di vivere e mi son degresso dentro quel punto di non ritorno
Ho ripreso a lottar per quel che ero diventato, nell'asolo di quel silenzioso pensiero
Che nel frattempo s'è materializzato, divenendo un crepitio, nel blue del fuoco fatuo
Non combatto come un emarginato delle stato! / Non patriotizzo un nemico immaginario!
Accomodo il mio volere Karmico, all'interno del vaso / Ho un corpo e mi taglio ogni giorno...

6 con me anche tu...mi porti nel deserto d'Inferno
I tuoi richiami, a coloro che eran nel Dio, son menzogne d'un tempo andato
Più potente dello stesso Dio... / Più potente d'un caprone col suo proselito(.)
.....
Shamash Utu Babbar nel Santissimo Satanismo Spirituale...un maestro(!)
Sapendo gestir e crear nelle arti Nere il tragitto per i viaggiatori di tutto il Mondo(...)
Sol coloro che ne abbiano la profonda sensibilità, potran sentirlo
.....
La giustizia per una vendetta è uno sbaglio
Per coloro, che non avranno sentimento.
Il pargolo sacrificato, per un numero
Il timbro nel suo genoma mitocondriale, nel freddo deserto contemporaneo
Dentro il Mondo in constante evoluzione...dentro quel controllo programmato
.....
Mi dai la vigilanza per decretar il verbo univoco al buio
Mi dai le formule per arricchir il reale ologramma del vissuto
Apocrifo, per coloro che son all'interno del caseificio...dona il trucco(!)
Dandomi pure un luogo...Dudael...dove sarà vano il pentimento
Aronne, ancor sacrifica quel capro...seppur sia sol clonato
Mando a Nganzazelle tutto quanto...sol perdimento
.....
Il Diavolo
L'origine dell'Uomo
Interferisce nella fisica...il suo occhio rosso
Morto l'Angelo...moribondo del suo stesso Vampirismo.
Nightcrawler è suo figlio biologico
Governatore degli Angeli caduti dal Cielo.
Malvagio!
Una nave semi rigida, nel labirinto Magico
Uno dei 3 signori dell'Inferno.

Oggi, come ieri, oppur l'altro mese...l'altro anno in questo periodo
Ma quanto splendi...sui quei volti pallidi...su quelli neri o di color oppiaceo(?)
Piaci, come una palla di gelato comprata sul bordo del precipizio
Ti gusto dentro me, come se non ci fossi mai stato
Ti colgo, come un frutto opacizzato
Su te l'Uomo, non è mai sbarcato
.....
Dietro quelle tombe antiche, in degrado...eccoti lì
All'interno di qualsivoglia pensiero estemporaneo...giaci
Mastico, la tua gommosa essenza acerba...dei crisantemi
D'una vecchia e finita amicizia...forse permanente, nei luoghi lontani
Perduti...osteggiati da cotante tecniche, per avvicinarvisi
Per riuscir a mentir meglio dell'altri..e te 6 sempre lì
.....
Amo i tuoi lamenti...le tue buche
Amo i tuoi lineamenti...l'eterne figure
Amo lo sportarsi...il dondolante morire
Amando le nuove colonne di volti...giungere
Amo il tuo splender nei cieli...chiamar le maree
Amo l'avanzar dei tuoi raggi...su di me, potrai consolarti sempre.

Viaggio sulle acque dell'Odio...l'olio acido tocco
M'infetto per riflesso incondizionato...lo evinco
.....
Il fiume dei pianti...Cocito
Acheronte...il dolore ho superato
Flegetonte...il mio amico fuoco
Finendo nel Lete...l'oblio
.....
L'informatori, avevan timore di lui...di percorrerlo
Se mentivi, per 1 anno stavi in coma e dimenticato dal Mondo
Oppur se eri proprio sfigato, restavi esiliato per 9, dal Simposio(!)
.....
Su Plutone lo si nota nel secondo cerchio
La dorsale è pure sul pianeta rosso(.)
.....
Ti ho passato nel 2012...eri il 5°
Un cerchio grosso, d'iracondi pieno
D'accidiosi, che tutt'ora ancor incontro
Ma a me non m'importano...sò quel che voglio
.....
Grazie a te, ho visto molto
Grazie a te, non son mai stato solo
Grazie a te, potrò evincer ancor altro, da quel plico nell'Erebo.

Il sangue delle vergini cola lungo le colonne di Creta
Il palazzo isolato sui colli, era quello di Minosse
Ho sempre fatto confusione di chi sia
Uno spietato carnefice
O figlio di Zeus ed Europa
.....
Sicuramente sò che era entrambi per genia
.....
Il gatto nel frattempo cammina silente
.....
Ebbe 8 figli da Pasifae
Androgeo, Arianna, Acacallide, Catreo, Fedra
Per ultimi Glauco e Senodice
Eusantio da Dessitea
Mentre dalla Ninfa Paria ebbe Fiolao, Crise, Eurimedonte e Nefalione
.....
Non nuotando e sprofondando a picco nell'acqua
Diede al toro d'esser un Uomo...il Minotauro...Pasifae quella puttana
.....
Il carro sul primo, non ebbe guerre
Il secondo, è divenuto il III° giudice dei morti su Creta

M'immergo in me stesso...son col tutto
Mi lascio fluttuar nel buio...nel nero cupo
Mi dipingo nel culto del buio...del cielo notturno
.....
Il sentimento ti dono
Nelle acque del finto destino
Partorisco il conclave e lo pongo in quel preciso dipinto
Sopra quel monte...quel reale capo, che rimane intoccabile dal popolo
.....
La solita e sognante véra, che si dà in matrimonio
La putrida velocità, che rende al tutto...un dimenticato attimo
Un frangente di passato sbagliato...un monitor, su cui gestir il nuovo Dio
.....
Mio carro...pieno di vomito
Mio boccaglio...pieno d'ossigeno
Svuotati l'intestino
Lo stomaco d'acido
.....
L'occhio, che tutto ha visto!
Rido adesso...come in passato
Seppur sia buio e ci sia già passato(.)
.....
Babbo Natale è morto
La Strega è il cappio
Il passaporto non ho
Viaggio lostesso!

Son nato come tanti nella sporcizia delle genie e dei rimpianti
Non diverso da quei disadattati, che reclamano giustizia dai piani alti
Mentre dai bassi fondi, tutto scompare, come atti magici...magari dati da ninfe e folletti(?!)
.....
Le menzogne son all'ordine del giorno...son le leggi!
Siam dentro un calderone pieno di veleni(!)
.....
Vivo perennemente così
Agisco nei sistemi elevati
Muoio all'inverosimile, dentro i legii
Attuando nei crani, altri ingranaggi sanguinosi(!)
.....
Sostanziali lamenti
Unici perdimenti
Parole senza azioni
Esistenze per dei soldi
.....
Rimanete sporchi, per piacere a lor signori
Che v'insultano con leggi, belle frasi ed onorevoli ringraziamenti pubblici
Nei mediatici sofismi...nei precariati ossimori d'idiomi inventati(!)
.....
Restate puliti
Restate consci!

Dal 730 Abdul Alhazred lo scrive di palmo
Si trova a Damasco...attuale luogo di Genocidio.
Nel 950 Teodoro Fileta, nella vecchia Costantinopoli, lo traduce in greco
Il suo nome da lì in poi, non più cambiò!
Nel 1050 il patriarca Michele ordinò di distruggerlo(!)
L'originale, sparì del tutto!
Dopo vent'anni lo ripesca Teofilatto
Traducendolo nuovamente in greco.
Olaus Wormius lo tradusse in latino
Era il lontano 1228
4 anni dopo, Papa Gregorio IX, ordina di distrugger tutte le copie in latino e in greco!
Intorno al XV secolo, lo si ritrova in tedesco
I caratteri gotici e dalla traduzione in latino
Nel 1472 è il turno dei francesi...dal latino
Sempre da Wormis Olaus è il merito.
1550, l'edizione italiana dal testo in greco
Dal 1580 al 1586 s'ebbe la traduzione in inglese...di frammento
Scarno..ad opera di John Dee e Edward Kally...ma mai stampato.
Nel titolo "Cultus Maleficarum" il barone Federico I°
Lo trascrisse nuovamente in inglese, dal latino...era l'edizione Sussex del 1598.
Nel 1622, s'ebbe la traduzione in spagnolo dal latino
.....
Colin Wilson sostenne che Lovecraft mentiva per quanto sia legittimo il testo
Affermava, che non esistesse in realtà un testo per evocar i morti dell'oltre Mondo(!)
Mentre suo padre, era affiliato alla Massoneria Egizia del Cagliostro.
Roberto Volterri sostenne che non era del tutto inventato
A detta di Sonia Greene, già discepola di Crowley...ma per poco tempo(.)
.....
Le leggi, che governano sul Mondo dei morti...per il loro ritorno...?
Una sorte di costume, di consuetudine in uso...da una regione, distretto o spazio limitrofo?!
Secondo August Derleth, amico ed editore di Lovecraft, fu ricalcato.
Il libro, era intitolato "Astronomicon"...riguardante gli astri...dal poeta romano Marco Manilio.

I palazzi son stati costruiti dai predatori
Le famiglie erariali son i tentacoli!
Il danno è fatto da tutti quanti
I ricchi commensali
I gioviali predicatori
.....
Espellete i soliti draghi dai fondali
Schiacciati, dai soliti Santi artificiali.
Altro non sapete raccontar di questi tempi
Beh...allora lasciatevi andar all'interno dei flussi
Partorendo altri cloni...indugiando ai malati ardor d'amori
.....
I passati futuri si ripetono, come dentro Inferni pre-costituiti.
I fardelli, son sempre dentro quei sacchi neri...lì, non ci saran i controllori!
Coloro che dicon ai cani di regime di non metterci lo zampino, se nò, saran tritati dai detrattori!
Senza ascoltar, chi suonerà ancor per i prossimi finti ritrovi...tanti sicari invisibili
Ma io sò che non dovrò andarci(!)...lo sapevo prima(!)...arrivo dai rovi.

C'è chi si vuol far prendere...insiste
C'è chi non lo vuol fare per delle paure
C'è chi non sà nulla di queste merde
.....
Il recinto è stato creato per le pecore
Il lazzo è stato fatto per divertire il gregge
La rete è stata commercializzata, per spuntar le teste(!)
.....
Mi rinfresco dentro i canali del finto sapere
Rido, sopra quelle strade piene d'impotenze
Le fedi non porto, ma dono silenziose riconoscenze
.....
Le malattie si creano sulle facce maliziose
Entrano da sempre nelle vene...come nelle dicerie
Mentre il fluido interiore, scema inesorabilmente sotto quel canale
.....
L'unione di chi tiene solo alle poltrone
Ancora promette...mascherando le facce
Sò chi siete e morirete molto male(!)...ma non lo augurate...
.....
Fanculo merde!
Vi sento da sempre.
Ora ho le certezze...come sempre

Non piove e mi sento incasinato su questa via
Nessuna goccia...nemmeno se si possa ritualizzarla
Ma nei prossimi giorni crederò di portarla...la sento già
Ma aspetto ancora...voi...non aspettate che l'ammettano ancora(!)
.....
Sentitela dentro la vostra cura
Strizzatela la vostra presunta falsità
Troppa speranza è stata succeduta
Tremerete se tutto cesserà(!?)
.....
Il calore, è come l'Amore che sentite per quella
Il dolore non esiste...ecco la trasmutazione della sembianza.
Lago colmo di meduse...il mare ha portato il sale della purezza
Languido occhio disperso...la saliva non c'è...c'è chi torna sulla spiaggia(...)
.....
Albedo che non ha più la sua pratica
Al-meno, che si potrebbe aver in abbondanza(?)
Butto via ogni cosa comprata e riciclata
Ormai è del tutto obsoleta.

L'avevo lavata e poi portata nella cambusa
Sapete, non giro mai tanto per girare...è per ricavarne dell'altra.
Hahahaha....non vado a caccia e nessuno mi sgama!
Hehehehe...paradossi di lunga data blasfema
Perdurando ancor, dentro l'onda
.....
La campanella bianca... / Trasparente, si spiaggia!
Il tintinnio di quella nota acuta / Tace come sempre...è morta
Appena donò la scossa / Arcuata e concava la sua forma
Nei laghi non potrà vivere tranquilla
Ha bisogno dell'ondata piatta(!)
.....
Ora, vi vedo appese alle punte di quell'albero colorato e pieno di spine
Lì in alto, come foste sua santità...Cristo e la sua menzognera triade!
Brillando nella notte...appassendo costantemente nelle spire
Come calamite al Sole, sbiadite, lentamente
Ma per chi non le veda(?)...ci sarà la Morte
.....
La rinascita, di chi ha sempre visto oltre
L'assomiglianza, di cablate sfaccettature
L'arguzia, di chi guadagna sulle carcasse
Laddove, non potran veder...ci saran Chimere(.)
E non centrano le cose non dette...centrano le Anime morte, che non percepirete.

Tira molto vento freddo e me lo gusto tutto.
Mi faccio spogliar, da chi vuol il vero e crudo atto.
Chi sarà libero, senza eufemismo, godrà per tutto il tempo(!)
Lo stesso tempo, che determina ogni secondo illusorio!
Sconfinando lungo le coste di quel corpo limitato
Pur rimanendo uguale, davanti al lutto
Pur generando, l'immenso arcobaleno
.....
Il gelo è il mio fratello più vecchio
Il cibo, che tengo nel frigo non lo consumo tanto
Salvo se stà per scadere o è stato fatto a mano
Non sia inquinato, dal quel pensiero d'Odio.
E fanculo a chi non ci crede...è fisiologico!
E' documentato dentro lo stesso organismo
La stessa mano che ti prende, quando vedi quella luce in fondo(!)
.....
Quando mangio troppo, non lo sento nemmeno, se mi denudo del tutto!
Lo porto come un cappello...un anello, con incastonato uno zaffiro!
Non bado alle spese in salute...ma nemmeno creo un condannato
Un debuttante, che ha paura di tutto!... / Quello, è un sensibile mezzo Uomo!
In fondo, non faccio i piatti per questo... / Dalla cima della punta esce un messaggio
Una cosa già vista in passato...sentita, su più luoghi di questo vissuto Mondo
Ma che nulla a che far con questo dono...creando un nuovo stato emotivo, profondo.

Son giunto fin a questo punto...ed ora, non potrò retrocedere ancora
Lungo questo tragitto mi son imbattuto in molte cose...e nessuno lo capirà
Sempre se non lo sia lui stesso...se non abbia visto la sua vera faccia...la sua identità(!?)
.....
Costante-mente, vibro nell'Anima...comunemente mi miscelo all'interno d'essa
Nel generico tutto perdo, cambiando il mio DNA...la mia genetica originaria
Divenendo solo altra sbobba sparata dentro la vena...rossa, gialla...nera
.....
La mia schiena s'apre di netto quando la vide qualche anno fà
Ed ora lo stà facendo ancora...è sopra la soglia della sottospinata
Altra birra...altra negativa forza, altra energia appresa(!)
.....
Una volta mi pugnalava...mentre al lavoro nessun la vedeva
Mi spostava dalla sedia...m'alzava...mi catapultava a terra
Ora invece, è una semplice cancrena indotta(.)
.....
D'allora son tornato alla natura...era il 2002 e pace non cera
Cercavo disperatamente ancor altra erba
Ma nulla trovavo, perchè non sapevo nulla
.....
M'imbruttì a tal punto che smisi di cercarla
Gettandomi all'interno d'una bizzarra avventura
Una semi-ramide, di consistenza vitrea e di postura curva(.)
.....
Ho distrutto il muscolo dello splenio della testa
Il trapezio ho massaggiato...ma rimane sempre teso...non si rilassa
Forse lo farà quando sarò in bara?! / Forse migliorerà il platisma(!?)
.....
Fatto stà che quando sento qualcosa frugar in quella landa
Tutto m'attizza...tutto mi fà andar in para...non vera, solo momentanea
Ma pur restando col pensiero fisso a questo, beh...giro la testa, assaporando altro odor d'erba.

Sento continuamente un brusio nell'etere...m'arriva al cervello
La sua forma non c'è...è un qualcosa di fumose ere del passato
M'adeguo a tutto ciò da tempo, ma ancor mi fà spavento
Lo sento, quel battito, quel fiato
Per un anno m'han parlato(.)
.....
L'Animo loro era morto... / Il corpo non percepivo...solo il loro messaggio!
La prima, era donna ed era stata annegata lungo l'argine del torrente...tutt'intorno deserto.
Il secondo, era stato avvelenato e riposto sotto il letto...era butterato e nero.
Il terzo, pareva arrivasse dall'Inferno e bruciava tutto quanto!
Dentro me, s'erano instaurate quelle cose...già da tempo(!)
.....
Le voci erano silenziose e mi parlavano solo quando cera il mio capo
Si, perchè tutto ciò accadeva quando lavoravo...mica a cazzo, in giro, mentre mi divertivo!
Lo sputo della prima, era come plasma morto...con odor da muffa, forte e lattiginoso.
Il secondo, scappava e mi tirava addosso di tutto...il 13 era il suo numero preferito!
Il terzo autocombustionava la plastica, la carta...all'inizio materializzava lo sbaglio mio...lo studio!
.....
M'ero scritto pure le date...ce le ho ancora!
Quando lo dicevo a persone mirate, nessun ci credeva
Mi prendeva per un pazzo e di gusto beffardo rideva.
A me non importava...dato che sapevo cos'era
E dovevo andar a fondo a stà cosa(...)
.....
Le voci cessarono, le meta comunicazioni pure, lo stato d'alterata sensibilità più non cera.
M'ero licenziato pure dal lavoro, non frequentavo più quella persona.
Dato, che avevo chiesto a lei, di praticar una messa
In una notte estiva...verso le 23 e mezza circa.
Ma nulla...non conoscerò mia lo loro origine...ma il messaggio era chiaro...era in me, ora(!)
.....
Dopo, ne ho sentite d'altre di voci, ne sento tutt'ora...e questa, era l'apice di tutta questa storia!
Mi son nascosto, per mancato approccio con quell'entità
Anche per questo, stavo per lasciar questa terra
Era il 2009 e nessuno mi vedeva
Avendo certezza, che nessun mai mi ricorderà!

Taglio la giugulare di quel caprone
Bevo tutto il suo sangue
Mi sento invincibile
Ma privo di forma duttile.
E' ancor in me l'Umano dormiente(?!)
.....
Sulla strada ho sputato il Male
Su quelle linee, ho disegnato il mio terribile nome
Dentro quelle fiamme accese
Esplodendo, come schegge
Come merce in battaglie
.....
La perdita di quella pedina è con me
Sento il calore del mio amico stringermi la pelle
Qualcosa stà scindendo dal mio Essere
E questo è una cosa che doveva accadere.
Lo seguo ancor più all'interno...senza temere le tenebre(!)
.....
I feti dei bambini...puri di sangue
Verran ancor sacrificati per queste reali forze
Perchè nel loro gene, non potran controllar il loro seme
Lo stesso seme infertile...lo stesso, scisso dentro le masse.
Nessun è Rè, dentro questi segreti...chi lo porta avanti dovrà morir male!

Son nato in un luogo pieno d'energie magnifiche
.....
Il brutto era che il Piave, scorreva lungo il letto di un color nero pece...era super-inquinante!
Nessun poteva cibarsi dai terreni e nessun poteva bere le sue acque!
Era una cosa molto limitante e distanziava la gente
La costringeva a consumar altre risorse
Niente più era nostro...eravamo niente(!)
.....
La miniera era prepotente
Fù attiva dal 1966 al 1985
Nell'anno seguente, furono murate le porte e smantellate le camere
Per di più, tutte le costruzioni esterne, furono quasi del tutto demolite
Ed ora, dopo 37 anni, la si potrebbe ancor veder...buchi e fosse...ponti sospesi...odor nauseante(!)
.....
Son rimasto così male quando l'ho capito...quando son diventato poco più grande(!)
.....
Tutti dicevano che era finita come un grande Amore
Ma per me era giusto che la si doveva chiudere!
Ecco perchè noi ora, stiamo senza niente!
Ecco perchè non c'è più nessun a decidere!
Mica per la vita, le faccende...ma per la sostanziale energetica forza andata via, per sempre(!)
.....
Apparte tutto questo...non immaginavo una trentina d'anni fà di cader dalle nuvole!?
Di non capir che lì, c'era la prima fonte di guadagno delle famiglie
La solitaria ed unica forza, per andar avanti in queste lande
In questi posti unici nel suo insieme
Sfruttati, purtroppo male(!)
.....
Ora le menti scappano...il fiume è secco...il nero non mormora più, come nelle prime guerre.

Mi son evoluto sempre dentro questo corpo
Non crediate a chi vi dice che c'è 1 vita...nemmeno 2 ci sono!
La memoria farà il resto! / La meccanica distrugge il ricordo
.....
Io sò d'esser un rincarnato, anche se non ci credo al quel rigoroso praticato.
La fine giunge per tutto e tutti...cazzo!
Io sò d'esser un riporto a 0
Sò che non ci sarà nulla sopra il mio cranio
Anche se in mezzo al parco ci saran altri, che mediteranno.
Mi farò sentir...e rimarran di stucco(!)
Allibiti e pieni d'entusiasmo
Endorfine fin all'ultimo
Il fegato nero
Il cuore rosso
Il cervello grigio(!)
.....
Non son il servo di nessuno
Non son il cummenda di nessuno
Non m'impiccio in quelle cose da circo!

Ho pensato in passato svariate volte di far il cecchino
Ho cercato di farmi arrivar quegli addetti ai lavori...ma ciò ripensato.
Non perchè lo trovi una cosa immorale o non etica...è soprattutto inutile, per il mio vissuto(!)
.....
Anche nel 2019 mi è venuto un certo appetito
Mi servivano soldi e la droga o la prostituzione più non funzionavano
Ed allora, come far a tirar su qualche soldo se non firmar un contratto, come killer di turno(!?)
.....
Chi non lo abbia almeno pensato, sarà messo come un ipocrita di primo strozzamento.
Chi non lo faccia, nonostante che lo si abbia richiesto, potrebbe esser salvo.
Chi lo faccia, sarà morto presto...per puntura o per pago pegno al Creato(.)
.....
Adesso sparatemi ancor addosso
Dai, figli del guerrafondaio paradosso
Non avrete mica il coraggio di non farlo(!?)
.....
Io son pronto da un ventennio
E voi state ancor in contratto
.....
Il realtà, son un sicario libero da tutto questo
Da tutto ciò che le masse intendono sia il controllo
La messa in sicurezza...ma a caro prezzo.

Mi sento sempre così
Salvo, se mi pressano i lipidi.
Osservo, grazie a voi tutti
Siete sotto i miei piedi(.)
.....
Le catene vi tenete stretti
Che bello vedervi far i soliti motivetti!
V'esaltate per cose fatte, dai tempi remoti
Meravigliati, per apparir interessanti(!)
.....
La gioia, son i sentimenti, che barattate sui terreni
Che siano più aridi, non importa...ci saran gli agenti mutogeni.
Ma fidatevi, che v'importa assai
Fidatevi, che siete dementi(!)
.....
Sopra le acque v'osservo / Siete piccolissimi punti
Sopra le cinture v'ammiro / Siete indaffarati, per far cose inutili
E tutto questo non lo dico per ridervi in faccia...per tutto rispetto ai somari
Ma perchè meritate queste prigioni mentali...prigioni dettate dai vostri denari...

Son giunto, dopo moltissime peripezie...non per vanti o rancori irrisolti
Solamente per un vissuto semplice, in viaggio, per scoprir sempre posti nuovi
Sempre, ogni attimo, per usar i propri sentori e crear altri nuovi regali
Sotto le intemperie...dentro i drammi o gli sbagli...a priori(.)
.....
Trovo sempre, qualcosa per cui vivere serenamente i miei malumori
Tragandoli, in constante divenir coi sentimenti interiori
Sia quelli più oscuri e inguardabili
Sia quelli invisibili e bellissimi
.....
M'attirano ogni volta, i protocolli dei figli Umani
M'attacco a ciò che più mi tiri giù...più mi concretizzi in questi luoghi!
Mica lo dico d'adesso...son da anni che lo faccio...ancor prima di saper d'averli
Per ciò, lo trascrivo sotto questo messaggio...dentro queste note spigolose, ma soavi(.)
.....
Premedito il tutto! / Son il vuoto ormai!
Ho acquisito i messaggi / Son come l'origami!
I guai mi cerco ogni attimo... / Ormai son disintossicato da tempi remoti!
Risolvo ogni pecunia / Dono me stesso ai soliti aspiranti criminali(!)
.....
Mi piacete tutti
Mi congratulo con voi
Mai da dirsi...sol da farsi
I guai mi creavo a 16 anni...ora, li creo davanti ai vostri occhi!

Ozimandia è colui che regna su tutti voi...il Dio...l'Uomo...l'ozio
Lo zio, che mai avreste voluto veder per primo...nemmeno da bimbo
.....
I processi temporali hanno strutturato la decadenza dei miei poderi
Lo dicono da millenni...da quasi tutto il 1200 A.C....e voi, ridete sull'allori(!?)
.....
Diodoro Siculo tradusse lo scritto dall'iscrizione della statua...e non ebbe dubbi:
<Son Osimandia, il Rè dei Rè, giunga e superi qualsiasi delle mie imprese...e poi...>
.....
Nelle tue sottili e piatte sabbie / Nelle acque piene di serpenti
Mentre i poteri abbondano, io me ne resto impassibile davanti a voi
.....
In realtà, è un Sonettino di Percy Bysshe Shelley!
Nel 1817 era già avanti e scrisse questa parodia dei decadenti potenti(.)
.....
Imito sempre la realtà che deve venir fuori...meglio dei fiori
Se non lo facessi non scriverei, non avrei dei lavori...non viaggerei(!)
.....
Il declino, di chi non se lo aspetti
Il dominio non più perpetri.
Il diluvio, sugli schermi
Il nulla dei proclami
Sol vuoti istinti
.....
In classe, su Cracks, venne recitato davanti a tutti.
Come su Alien Covenant, David, lo reciti più volte...riferendosi all'ignari Umani!
Una poesia dalla "Ballata Buster Scruggs", dal monco Harrison in: "Il Tordo Senza Ali"!
Il piccolo bimbo di quella madre...colui che in realtà crede d'esser suo padre...ma son sol deliri!
...e ce ne sarebbe da sparar a 0...ma mi fermo quì...

Me lo sento sempre dentro
E' il vortice che tutto stà facendo
Non fà paura e nemmeno strippamento(!)
.....
Lo scrivo e lo disegno
Non articolo il preciso
Dono l'immaginazione, tramite questo
.....
L'eterno creato, che nessun ha sul palmo
Tutti s'arrogan d'averlo trovato...ma niente è di più falso
Solo chi non lo dice e vive nel buio del pianto eterno, sà quel che è celato
.....
In noi tutti, risiede il verbo stolto
In tutti noi, le invidie per un finto diverso
In tutti quanti(!), s'espande il criterio di misura, per disabituar lo Spirito(!)
.....
Come l'ho sempre detto...io non ne faccio parte...è sol per evoluzion che lo scrivo
Lo dico, da quando son piccolo...ma sempre restando attento a chi giungeva all'orecchio.
Ma dato, che nel mio vissuto, la maggior parte è ignorante...ora lo scrivo pure sullo specchio nero...errando(!)
.....
L'assurdo, d'un Amor ormai passato!
L'assurdo nel passato, che ritorna nel ciclo!
L'ondulatorio ritorno d'un cerchio dipinto...sul capo...

L'azzurro Cielo m'osserva dal basso
L'unica Chiesa è dentro il singolo corpo
L'abbozzato ed intelligente involucro svuotato
Il corrotto e tempore...patriarcato devoluto...involuto
.....
Il primo peccato era da non scriverlo
Il bacio del Diavolo, lo dò sempre a qualcuno.
Il battagliero piromane, adatto al tempo
Lo getto inequivocabilmente sotto(.)
.....
Le strisce rosa per addobbar quel pacco piccolino
Le forbici uso, per crear dei boccolosi Demoni, che susciteranno in voi conforto
Come i bellicosi ed illegittimi presupposti, fatti a tavolino, per i futuri eventi...non esiste il dubbio
Ed il controllo, è un mero ed elevato ammasso d'infermo moto...ma nessuno se ne è accorto(?)
.....
Parto e non torno più da quei luoghi... / La luce, non sentiranno...
Son tornato più volte indietro / Continuando il proceder in avanti...non sottovalutando
Ma nemmeno sopravalutando, quelle cose finte... / Nemmeno se fossi un pazzo, con traumi dati dal patri-arcato!
Non me ne faccio niente di voi esseri inutili...siete peggio della peste del 430 A.C.
.....
Una mega Chiesa non è altro che una dittatura / Un sopruso, calcolato e colato d'Oro!
Una mega Chiesa è un poter a-tempore / Una coercizione dell'Animo!
Una mega Chiesa è lo stesso individuo / Sei Auto-determinato(?)
Allora agisci e vedrai come cambierà il tuo Mondo!

Non ho motivi da scrivere...seppur lo faccio quotidianamente
Non ho toni da smerciar, perchè trovo in essi il nulla presente
Non ho obbiettivi facili...solo lunghe degenze nei cortili della mente
Non pratico e non ho l'enfasi di chi stupra ogni bimbo indifeso...me ne stò distante!
Nulla potrà farmi cambiar idea...situazione...alla fine è tutto questo che porto avanti...son un perdente(.)
.....
L'occhi sorvolano su quel monte e tacciono sempre
Nel mentre, gli Spiriti penetrano nel cosciente
Tu non lo sai, ma 6 uno strumento del creatore
Dove tutto potrai far...un Pan 6 e nulla ti potrà fermare
Salvo, se parli troppo con certi tipi di gente...di fecce...con nessun potere(.)
.....
Personalmente, ho già avuto a che far con certe cose
Ora, piglio per il culo, in modo ironico, ogni esser che mi conceda un'estremo espediente
Un'estremo suo dono, che farà a me...che vorrebbe deppennar...ma è impotente.
Il falso è la menzogna non detta...il contratto e le regole...hehehe
Non centro niente con ste cose e per questo, terrò il mio potere
.....
Piango, quando ascolto e viaggio in quel piacevole Amore
Lo faccio, perchè sò che il futuro, non sarà come quel presente.
Il disperar di qualcosa, che è assente e sempre lo sarà...dentro il dormiente
Ch'ignora e studia, lavora, fà il bravo ed ha una candida carriera promettente
Dovrà pregar, in tarda età...la seconda faccia della Vita...non si taglierà più le unghie.

Mi son rotto il polso e me lo son messo apposto
Mi son rotto il ginocchio e le suture hanno fatto il suo lavoro!
Mi son preso un colpo sul ciglio e ho visto tutto in un altro modo!
Ho dato un'altro colpo col cranio su d'un marmo duro e da lì ho sentito il fischio
Ho sbattuto contro un lampione e poi mi son slogato il ginocchio
Mi è tornato subito apposto e pure il fischio era sparito!(?)
Ho preso un pugno sull'occhio e lui...scappò
Un buttafuori lo accalappiò
Non ho mosso un dito
Avanti un'altro
E il processo(?)
.....
Non ero nemmeno Adulto e già ero malconcio
Senza contare le infinità di cadute che facevo.
Senza nemmeno curarmi del danno...convinto di star bene...non li schivavo
Hahahaha...ho preso tante botte sul corpo e non sento ancora nulla...salvo!
Forse non lo sarò mai...forse lo son già e non me ne accorgo?!
Cadrò ancor in futuro e mi rialzerò?!
Chi sè accasciato per un ferro
Chi per un bossolo
Chi per 1 siero
.....
Ho rischiato grosso in passato...ho visto la sorella Morte molte volte...ora ci pranzo e ci dormo.
Mi son scioccato volutamente in passato e lo faccio ancor adesso...frega un cazzo!
Le unghie assaporerò, dentro la carne viva...il sangue leccherò
Cadrò ancor di più, di chi crede che non verrà toccato
Che usa scudi di contenimento / Il fottuto controllo!

Metto in pausa il mio cervello rotto e cammino ugualmente nelle stanze dell'Animo sconosciuto
Mica l'ho azzerato hè...ci ritorno, per ricredermi nel fottuto vissuto, che ho già fatto.
Per quello che ora devo viver ogni infinitesimale istante...che ho già partorito
Il bello è che sembri indelebilmente un refresh...un cazzo di Déjà Vu già visto
.....
Metto in pausa il mio cazzo per un pò...ovviamente per tutte quelle creature ingabbiate dal loro stesso mondo incontrollato!
Per chi segua i dettami di questo merdoso status quò
Chi dica no, pure...non cambia un cazzo!
Fanculo tutto questo(!!!)
.....
Il pezzo ho messo in pausa perchè cera uno al telefono
Lo sò che non son cazzi miei, ma ci devo conviver con chi ho intorno
Altrimenti sarei solitario perennemente...sarei un cervello troppo evoluto
A tal punto, di partorir un bimbo e cagarlo dal mio stesso buco di culo(!?)
.....
Metto in pausa tutto quanto e quando sarà il momento schiaccerò play...e lo farò
Non sò quando però...seriamente non ho la men che minima voglia di farlo!
Come va il Mondo nell'Europa Disunita o nel Mondo della social apparenza...non credo
Ma vediamo a priori, se lo farò ancor di più...chiudermi a chiocciola o iniziar a tagliar il tempo!?
Da sempre lo azzero...quotidianamente...hohohoho!

Ho con me il quotato strato d'esser unico
Ho con loro, il messaggio unificator del tutto
Ho con voi un sol lamento...statemi distante per un pò
Proprio quello che volevo dal 2018...proprio voi, che non salutate nemmeno(!)
.....
Per chi creda al suo operato o per chi creda a qualche altro protocollo desegretato.
Per chi faccia un lavoro di Stato o per chi lo faccia sotto mentite spoglie d'un infiltrato.
Per qualsiasi buzzurro, che abbia ingabbiato ingiustamente un finto ed inventato amico.
Per qualunque portico vuoto e senza vita...per qualsiasi sportivo senza più il rinforzo(!)
.....
Pratico l'introspezione da molto tempo
Non parlo e agisco nel concreto
Dentro l'involucro buio
Luce espando(!)
.....
Mi pareva d'esserci arrivato
Invece, m'ero illuso una volta di troppo!
E' come quando si è in autostrada e tutto ti scivola sul fianco
Oppur, come ogni briciola cosparsa su quel prato...talmente piccola, che passa inosservato
.....
Ho visto, quanto posso far al buio
La percezione del mio luminescente corpo
Non son radioattivo...basta sol volerlo per poi sbloccarlo!
Lo Amo più del niente, che si fanno tutti quanti, per aver un libero e corrotto arbitrio precarizzato...

Constato, che le persone bruciano nel fuoco invisibile
Mentre non piove...mentre tutto aumenta...mentre ci son le bombe
Forse son frasi fatte...o meglio, son reali, quanto il mangiar col proprio amante(?!)
.....
Osservo sempre dall'alto quell'individui che deturpano la loro terra inconsciamente
Sol perchè seguono, delle regole dettate dal mio stesso alto e non nomenclatore, deterrente!
Miagolando come dei piccoli bambocci che stan conoscendo la sua reale forma...forse!?
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Chiudono l'aria dalla canna / Chiudono la percezione
Si domandano pure perchè faccia così...forse lo fanno appositamente(?)
Ma secondo me lo fanno perchè non han più niente dentro...e si propongono pur con delle scuse
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Il fuoco l'ho visto blu, come i serpenti dell'oltre, che non si percepisce!
Il fuoco l'ho visto rosso...quello che trascende la carne...brucia ed inquina maggiormente!
Il fuoco verde è quello che ti farà vedere oltre l'oltre...dentro il sogno ch'evolve rapidamente(!)
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Nella notte ondeggiano corpi inermi...son sempre con me
Collisione d'energie e poi...esplosione di qualsiasi cosa sia per te
Una costante, nella tua vita misera...nella tua brevissima ed assente presenza verde...