mercoledì 30 gennaio 2019

33|32|82 (Stomach & Speed) - 26 November 2018

Photo by <(IvaNavI)> - 33|32|82 (Stomach & Speed) - 26 November 2018 -

 Nel giorno della somma dell'anno con risultato il numero 30, m'apparve nei miei gesti incoscienti e veloci, senza curandomi di perdere il treno al Centrale di Milano, un segnale!
Osservo nella pinta della birra un numero...non ci credo!?
L'osservo ancora e poi ancora.....

Ero al Rock'N'Roll Pub ed era sera!
In più era chiuso, ma son entrato sciallo, infatti il datore pensava ci fosse una serata, ma involontariamente ma fatto entrare....mi ha fatto pure vedere la sala jaming di sotto e parlando del più e meno me so fatto pure una pizza ed una birra con il capo!
Tutti molto simpatici!!!

Prima però una leggera spiegazione di come son andate le cose e del perchè faccio sto articolo, ma anche del fatto che agendo nella non materia in campo conscio (non sempre del tutto e sempre in ogni ambiente) mi è capitato di osservare dei numeri, come in questo caso, dove mi si formavano nel centro della pinta di birra che me stavo bevendo....per ciò facendone velocemente una foto ho pensato di esprimere il vissuto in chiave classicamente poetica, prettamente mia e con consuete spiegazioni a riguardo dei numeri, sia numericamente, sia cabalisticamente, sia per raziocinio religioso o di dogma, sia astrologico e Mesmerico!!!.....



Vi racconterò la storia di quel giorno, la storia di sempre, di ogni attimo veloce, sfuggente quanto un sogno svanito per soprassalto in letto, in un bicchiere che non si lava nemmeno sotto le intemperie...
Una piccola storia fantasticamente vissuta, a distanza di qualche mese, ma poco importa...
Una solita vicissitudine nel complesso mondo che si ha di fronte, la realtà!
Sempre se sia reale (?), dato che non ci è pervenuto nessunissimo resoconto dettagliato del tempo e dello spazio stesso, solo chi lo capisce e ci si immerge, senza pentimento ne fa uso pieno, lo usa come dovrebbe essere usato, come tanti lo potrebbero fare...siamo molti lo so, ma ciò non toglie che una cosa così banale e a portata di tutti potrebbe passare inosservata agli occhi delle gente!?
Le città, le megalopoli, son fatte per questo, per chiudere la percezione di questo, instillando un'altra forma d'operazione, un'intelletto modificato, dettato atto da fare, se no mò sei tagliato fuori dal gioco!
Questo è quanto e questo è quello che faccio da decenni, che relativamente in macro ed in concreto è il nulla assoluto, quel concreto sopra citato, in questo nulla invece faccio quello che voglio...e pensare che chi governa il mondo lo sa, fà come me, ma dice: "Non son in grado di capirlo"! "Non sono ancora pronti"!
CAZZATE!!!
Ed ecco che prende forma il gioco perverso della sopravvivenza, la calunnia, il senso critico nel giudicare il diverso, il non senso di farlo propagandare intorno, non dando giusto spazio al vero motivo per cui l'uomo è stato creato e mandato su sta terra, ma invece...ciecamente, conduciamo sul filo di quello più veloce, quello più semplice...quello dettato proprio dal quel comandamento!
Woilà, eccovi preparata la giornata da vivere, da riemergere, da sperimentare, o rifare ancora e ancora una volta, e mica ci si annoia, noooo...! 💢
Scherziamo su chi si ingozza la gola, con chi fa la spesa in strada dentro un cassonetto della spazzatura (di casa anche), pure su chi non si vede e decidiamo quel che gli aspetta!
Ma la gente non si vergogna, scusate!?
Ed ok che siamo soli e soli moriremo, tutti noi siamo singolarmente indotti a seguitare l'amore, condiviso, e la coppia esiste solo nell'attimo che la vita prende forma, poi termina...diventa una semplice e costretta amicizia...! Nà gogna sarebbe più facile da affrontare a confronto...ma esiste...perchè esistono quelle formule, che a mio malgrado, ora ritornano, hanno altre sembianze, ma ai più giovani o senza memoria, appaiono come nuove! OOOo santa beata ignoranza...hahaha....scusate, ma è tutta nà stronzata e mi verrebbe da seghettare le teste degli spiriti immondi che governano sta baracca chiamata umanità!
Poi...avanti un'latro, ancora un'altro, ancora e ancora, così per l'eternità!....
Mi piacerebbe assaporare coscientemente la sensazione del creatore che manda l'anima su sta terra (c'è anche chi non ha l'anima ed è privo di coscienza e per questo viene preso come vittima fin da prima che arrivi in terra, nella pancia della donna, donna pff...), tramite il suo vassallo o vascello che lo culla fino a nostra destinazione, ovvero al collettivo EGGREGORE...
Il pensiero formula la realtà e questo è il concetto più alto in campo occultista che esista su questa terza densità, parlando d'umano e non d'animale, quella è un'altra cosa...
Andiamo al sodo, augurandovi buona lettura e bona permanenza su sta terra...ancora... 😏

BY <(ኢቫናቪ)>



In un fatto scivola tutto
Mi getto sulla croce del fato
Il destino è segnato
Pronto ad esplodere in tutto il suo buio
Non curandomi delle denunce che ho nella zavorra
Dovrò lasciarle prima o poi una ad una...
Altrimenti arriverà la ghigliottina che mi indottrinerà
Per ardor di logica, non fa per me questa medusa
Striscia in mezzo al popolo come una truppa, zuppa sciatta!
La mia ciurma è sempre lì in quell'angolo
E i viandanti con fede passano sotto il ponte non curanti
Dandogli una pennellata, cancello tutto!
Rifaccio da capo l'evento!
Sentendomi solo in mezzo a questo cortile pieno
Ma vuoto di bellezza
Cerco di esprimere una sessualità
Una femminina costanza!...
Piacevole quanto un sogno ch'innebria 
D'istinto finisco di consumare e mi dirigo in strada
Cammino e vedo la bellezza
Sulle strade putride di amarezza
Gambe sinuose volano dentro la mia testa
Seni prosperosi di trans scollate
Barboni che si picchiano alla stazione
E poi, arrivo in orario...
Anche se per altri il culo prude a me non fa effetto
Cera solo una persona che mi ha detto, vuoi fumo!?
Poi son scappato. altrimenti il sogno poteva divenire un incubo
Non per il tipo...
Ma perchè avrei perso il treno!


16/01/2018 LA PORTA A SINISTRA N°33 - IL BIMBO SENILE -

ALEX-FOCUS - PROPRIETA' DEL NUMERO 33

WIKIPEDIA - 33 (NUMERO E SIGNIFICATI)

Qui sputo su sto foglio il mio piacere vissuto!
Nell'età dell'Anticristo il Cristo regna
Difende tutto fin dal principio...
Partecipazione dedita alla ricchezza
Quell'abbondanza che regna su tutto!
In un canale mi tuffo, inseguendo un fungo...
Con l'occhio vedo sfuggire un cervo
Le sue corna colavano latte bianco...
Mentre la schiuma fece riemergere una Moschea
Presi un'incudine e distrussi la porta chiodata!
Entrai e trovai una mummia!
La richiusi, cercando di non far entrare la tempesta...!
Silenzio e calma piatta, come la terra, frana...
Ad una certa una canzone sento vibrare nell'aria
E mentre vivo questa vita polverosa
Sento in fondo all'atrio un suono di Casinò
Tintinna e ritintinna come una zoccola per strada
Schiaccia il tacco sul filtro di una sigaretta accesa
Il messia è questo!
Affermando che tutto ciò è una Peculatio.....
Dentro sono un vecchio, essendo più avanti di un centenario
Ma ho solo 40 anni, con già problemi senili!?
E' tutto un mondo capovolto, trovandomi a mio agio...
Sento qualcuno parlarmi dal profondo terzo occhio
Li guardo dall'alto questi!...
Così si chiamano i dottori, questi...
Son (S)anti per convenienza
Non riescono nemmeno a capir che non sono loro a governare
Ma il loro lato succube e non espresso...
La loro finta ubiquità la sfrutto io
E gli mando un bel cinque dritto in fronte
E' vero, mancano di Empatismo
Allora li lascio perdere e continuo a trangugiare cibo!


16/01/2019 L'UCCIDERSI NELL'OZIO PURO N°32 - L'ALUNNO BIANCO -


Audace come sempre
Mi aiuto con la mente!
I fischi son menzogne
Son le debolezze!
Stando sul cucuzzolo del monte
Immerso nel freddo, cerco una nuova lezione
Mi accomodo in un cappotto di visone
E subito lo brucio!
Sento l'affare concludersi, è sempre più vicino!
Mentre di Squirto noto un bidello
Ha in mano una pagella di un morto e non sa cosa farsene
Va n'attimo in ansia e se ne va con gambe all'aria...
Al creatore, che viaggia su un aurora boreale...hahaha
Un pittore ricalca la pittura
Ancora una volta rilegge il libro
Immaginandosi davanti una venere nera...
Subatomica sirena colorata
Aprimi in due e poi assapora le mie interiora
Quanto ribelle è la vita
Mangiandomi in un sol boccone
L'apatia ha preso forma
L'assioma delle pigre conclusioni dopo cena
Veloce devo andare, ma l'indolenza chiama
La digestione è sempre visionaria
E le iniziative sfumano guardando una giostra
Che dondola...dondola...vuota.....
Mollando tutto quello che è definibile e nella norma.
Una civiltà sconvolta senza più una svolta!
Ora scappa di nascosto, ma è solo un fantasma.
Lo saluto e poi insieme mi faccio na canna...
Bella la vita guardata dal bordo di un bicchiere di birra!
Mangio l'ultima fetta...stride mettendomi fretta...la mente s'allontana e filosofeggia......


16/01/2019 IL QUADRATO BRUCIATO N°82 - IL GIARDINO FUORI DAL CAPO -



Nella costante mente, cerca un equilibrio
Lo troverà solo se saprà capirsi dentro il quadro
Quella visione magnifica chiamata epitaffio
Non mordendosi le labbra nel totale freddo
Cerca un'altra soddisfacente visione oltre l'abisso
Macera ancora il conquistato trofeo rotto...
Lo penetra dall'interno!
Ed è forte la bufera!...
Ma lui se ne sbatte...
Avanzando troverà altra pace
Nulla vuole, solo concreta compiacenza...
...Fresca acqua...
Che scalda le membra indurite per l'assenza...
Quell'astinenza dal vivere attivo
Dentro una vita fatta di moto perpetuo, vuoto...
La succhia!
Ancora e ancora...
Ancora ed oltre ancora...
Nella costanza della verità
Lo spirito s'innalza alla serenità
In un giorno d'assoluta pazzia
Cammina lungo una leggiadra natura
Da lontano vede una piccola struttura
S'avvicina ancora...
E' un convento diroccato!?
Annerito dal fuoco.
Ci girò intorno e vide una piccola fenditura...
L'aprì!...
C'entrò de botto!...
Una grande stanza...
Ammirò la sua grazia...
Toccò l'oggettistica...
Sembrasse finta...
Ma non era mai stata così reale!
E' piena d'oro!!!
Gli strabiliano pure le oculari orbite!
Ubriacato, vedendo tanta abbondanza!...
Una tavola imbandita d'ogni ben di Dio 
Cibo d'ogni forma e colore
D'ogni grazia e profumo eccessivo.... 
Sulla sua destra notò una forbice bizzarra
Assomigliava ad una chitarra doppia, immanicata!
Con un amo che spiccava dalla punta del manico
Molto lungo, a dismisura si continuò ad allungare...
Lo seguette come un beota segue la sua dolce metà!
Raggiunse un'altra feritoia e s'inzuppò!
Sparendo dalla sua vista de botta!
Ha sbattuto contro la porta senza aprirla!
E' solo un'idiota senza testa!
Si riprende camminando nella desolata stanza....
E' cambiata di botta!
Cosa è successo!?
Non c'è più niente!!!(?)
Ma piano piano, da una botola, esce una donna nuda...
Leggiadra...
Esile e fresca...
Osservò il suo corpo ondeggiare nella stanza fredda
Trasuda!
Esprime sensualità!...
Dalla sua natica esce una coda
Non è umana...!
Sinuosa, ancora la sua coda lo tocca...
Il membro s'alza e spumeggia felicità!
Piano piano s'allontana!
S'incurva!...
La gatta ha compiuto la sua cura.
Vaneggiò nel seguirla
E gli mostrò una clessidra...
Ora è iniziato il tempo alla rovescia
Su una scala a chiocciola
Continuò a seguirla...
E' irraggiungibile questa creatura maledetta!(?)
Arrivò sull'unica torre rimasta intatta.
C'è la luna piena!
Illumina tutta quanta la vallata....
Ora vide un mucchio di gente
E' in festa mascherata!
E' il carnevale che ondeggia!...
E' l'emozione che sbeffeggia la realtà...!!! 
Si dichiarò d'essere d'Avvezzo...
S'incammino lungo la strada
Ci saltò dentro e come un matto il sogno arrivò a compimento...!


16/01/2019 CONCLUSIONI


No, una cosa però la dico ancora!
Accetto tutto indistintamente!
Accetto quello che viene dal cuore!
Accetto le menti Cacofoniche!
Sopporto tutto quanto, impugnando una daga!

Si, va bene ogni cosa, pur sia anche una creatura orrenda!
Una morta che mi chiama dalla tomba...
Lasciami ancora quì su sta terra!
Nell'anima non rimugina più nulla!
S'arrende dopo che m'incontra, smembrandosi da sola...!

Il fuoco freddo mi penetra!
Sono tutt'uno con il blu!
Mi piace la sua tagliente sensazionalià
Mentre mi masturba le membra...
E poi, se ne va...

Cinque tocchi al mistero dell'uomo.
Cinque punte che ruotano.
Iniziando l'essere come puro.
Miscelando il coniato spirito.
Ricevendo l'intelletto primitivo!

Ancora viaggio con il mio alterato ego!
Altero ogni cosa che tocco
Permanentemente in ogni ambito reale
Mischiando nell'imbuto del sapere
Tutto quello che ho da dare...

🙇🙆🙆🙏🙆🙆🙇

SCREAMIN' JAY HAWKINS - I HEAR VOICE


domenica 20 gennaio 2019

Sogno Evocativo 20/01/2015


Photo by Ivan Zambelli <(IvaNavI)> - Radicchio, Pane, Patate, Mozzarella, Pomodori, Formaggio, Peperoncino, Noce Moscata, Prezzemolo, Grana, Olio. 20/01/2015 - 

🙌

Quattro anni fa giusti giusti ho fatto quest'immersione nei confini sconfinati e paradossalmente eccitanti del sogno!
Quanto segue l'ho gettato immediatamente appena mi son svegliato e nessuno, nemmeno Cosetta, (che non vedo da un botto), ne sono a conoscenza.
Lo pubblico solo ora perchè ho dovuto chiudere il blog di Altervista e dato che è una notizia più adatta a questo blog, dell'altro che ho su WordPress, la posto quì!


Sogno Evocativo 20/01/2015  


In questo mare dove tutti galleggiamo mi incontrai con una data persona, prefissata, prestabilita senza nussun pre-destino che mi poteva assoggettare nel pensarlo.
Perturbato da ciò che mi doveva capitare fui catapultato in mezzo ad una sorta di colline nel Cesenatico in Romagna....bellissimo posto direi, ma soprattutto perchè li conoscevo delle persone con cui mesi prima avevo condiviso le mie emozioni, le mie voglie, la mia stima e tutto quello che è condivibilità….mi trovai a parlare con una donna, bella donna, molto giovanile dal nome di Cosetta!
Questa persona mi ospitò in quel periodo che sono andato li giù, ed è stata molto ospitale pensando che con lei vivevano due sue creature di sesso maschile ed in più un via vai di gente malata, pazza ma anche in un certo senso divertente e amichevole...hahaha da pazzi i n pratica ma molto ben coordinata con lo stile a cui tutti e non solo lei erano insabbiati...hihi...W IL REGGAE, SKA E IL JAZZ!!!!

😆
Ma veniamo a quel che mi è successo....
Come dal nulla capitai in questa casa molto accogliente e giovanile, solare...al che mi portò a incontrare Cosetta che irradiava luce propria in modo da denotare il suo stato di vitalità e mi disse se volevo farmi un giro...Non capii dato che eravamo in una casa ben salda alla terra...hahahha risi come se non credessi a quel che diceva! In un lampo di sguardo con lei mi travisò scolpendomi un dubbio ancestrale e primordiale < “del veramente” > se eravamo li fermi! Infatti subito dopo andai verso la finestra e vidi che stavamo viaggiando e non eravamo fermi come avevo pensato fin dall’ora...sul mio viso si stampò una smorfia di intrisa scontatezza e stupore...
Io gli domandai dove stavamo andando e lei mi rispose < “Certo che si!” >
<<<<< ????????? >>>>
Wow e dove andiamo”???
E lei:
Su una montagna”!!!
....”avevo capito che era un sogno”....
In sostanza stavamo andando ad una velocità enorme e con disinvoltura vedevo che era un posto famigliare (sui colli marchigiani/romagnoli) sembrava d’essere sulle prealpi...piano piano seppur volando fortissimo verso questa montagna, che non avevo capito bene se era una catena montuosa o proprio una singola montagna...ed infatti guardando meglio fuori notai che eravamo non sui colli, ma che questi colli dato la velocità elevata della casa nell’aria, brillavano, come piccole ed innumerevoli stelle che si scontrano e scivolando su se 
stesse crebbero nastri di bagliori, come una sorta di firmamento fermo ma in costante movimento <...cavoli questo è quel che vedevo in viaggio spinto alla velocità della luce quasi... > 😁
Tutto sommato ero assolutamente cosciente (come se fosse reale), e sentivo ora che stavamo viaggiando così forte, a tal punto che ridomandai a Cosetta se mancava ancora tanto?
Lei mi disse:
Staaai tranquilloooo...ormai siam quasi arrivati abbi un pò di pazienza!!!!
Allora continuammo a viaggiare e sempre più guardaci negli occhi, conversando tramite questi...wow...passò in un attimo all’avvento alla montagna…il tempo non esisteva più, mi sentivo leggero ancor più di prima e lentamente, in full-slow-motion, vidi che eravamo da me, nel mio Comelico e che avevamo raggiunto (era strano...come se fossimo sotto hai piedi della montagna, ma la riuscivi a vedere dall’alto nel contempo), la terza piccola!…<...Eravamo in uno stato di 6° dimensione...praticamente eravamo tutti velati e ci guardevamo stupiti perchè sapevamo chi eravamo e la persona fisica in cui eravamo non esisteva perchè ce ne erano tante mischiate...come un agglomerato di persone che nel tempo si son susseguite con a capo la nostra anima, luce, forza....
WOW” dissi...
!

?
”...non potevo crederci che lei aveva capito ed io ignoravo fino a questo punto
< Cavoli se era una esperienza da annoverare in memoria e scriverla nella realtà >
Era fantastico perchè in questo viaggio ho capito che oltre a me ci sono altre persone che possono
materialmente essere in contatto in modo etereo e in ANIMA.
Arrivai alla montagna e ci fermammo completamente < era eterno quel momento....eterno come il tempo nell’assenza di tempo >...
Hahahaha...Cosetta mi faceva ridere a crepa pelle nel frattempo dato che continuava a parlare di cose su questo viaggio in modo ironico e scherzoso...una pazza e normale persona travestita da pagliaccio...hahaha
In pratica l’essere cosciente che era su questa montagna mi disse:
Okkio all’aria...tienila a bada nel tempo ed ante...tieni un momento come immemore nel tempo
stante...lasciati sfuggire la preda ma non demordere...passerà anche questo nell’unico mondo e modo per cui morde...nella realtà fisica tutto questo è possibile se attivi ulteriormente l’antenna....connotati di una vita eterea susseguitasi più volte nel tempo da variegate personalità, casualità, fisicità, senza dubbio essenza di 
completezza universale materiale ed eterea...
Ora era tutto chiaro ed ero felice di aver avuto la possibilità di capire tutto questo in un semplice sogno...poi mi svegliai con un mal di schiena fotonico...


Mattina ORE10 – Pomeriggio ORE15 20/01/2015 in pratica non ho dormito normalmente oggi..la schiena sta bene ORE17 hahaha 😉



Immagine correlata

Mi hai abbandonato mentre morivo

Non capivo che la mia coscienza
Era la chiave per quel giardino
Per capire la tua essenza
Non capivo che starti vicino
Il mio destino era accanto a te
Era la chiave per quel giardino
Per capire la tua essenza

mercoledì 16 gennaio 2019

VIVO CERTEZZE DUBBIE!?

CLIP BY ROBBOFRAT


Dubbi Certi
 (purtroppo esportato)


Scritto 15/01/2019 by <(ИваНавИ)>

Non esiste nessuna spiegazione, nemmeno ufficiale...
Son tutte mese che si fanno le persone
Son quello che non sono dentro il calderone.
Quelle stupide conclusioni vitali
Qualcosa di inusuale per le masse
Dove odiernamente alzano le spalle...
Che ai meno combattenti sembrano perdite
Scemano, come una faccia trafitta dalle mura
E stordiscono come effetti speciali nucleari sulla pelle
Nessuno s'impiccia!
Nessuno si permette!
Qualcuno ci piscia pure sopra!...(hahaha)
...E fà bene a sbattersene le palle!
Mette il suo bagaglio in corsia per istruire
Niente in nessuna nazione potrà assomigliare ad una sommossa!
Viviamo l'estinzione!!!
Come!?

*****
Così!!!
Fanculo i dubbi!
Fanculo i giudizi!
Fanculo gli ammassi di greggi!
Certi, di non piacersi!?
Certi, di non vedere oltre i propri nasi!
Carni morte che vivono fingendo d'essere felici...

*****
Noi siamo luce!
Non fingiamo nell'assoluto recipiente...
La terra!
Nessuno è Ufficiale!
Tutti si sacrificano la vita...compiacente...
Nessuna menzogna!
Come le news sono propagandata del nulla...

*****
La dualità solita!
Quella puttana che ruba l'anima
E' solo dentro le menti che la credono reale!
Frottole semplici, nude e crude...
Bestia macellata per questa ignobile menzogna!
Masticando ancor immondizia!
Niente sarà come prima...
Non m'interessa più niente...!
Vado per la mia...

*****
Incastrata fottutamente in ogni carogna trovata
Imbastita per bene...
Osservo la morte che s'avvicina...
Non è falsa e nemmeno vera!
E' vivida dentro l'energia!...
Con l'occhio innocente ne vedo la forma
Con l'occhio viscerale la cavo dalla ragnatela
Con l'occhio trittico sfuggo alla sua giustizia...
....E già lei mi ama...

****
(Lo è sempre stato...)
Solo forse, ma con la mia dolce cura
L'amore per me è la natura
Il suo creato di luci e ombre...
Il passaggio nel mezzo è aperto
Basta solo saltarci dentro e viverlo!
Bla bla bla già ne faccio...
E con questo con che cosa rimango!?
Niente!
Niente!
Niente!
Tutto è quà!
Niente non mancherà!
E' la natura galattica!
La mia realtà!
E il tutto è lì fuori, staccato dalla mente...!
Staccato, dentro un muro che non esiste(?)
Ma è quà!!!

*****
Un ghigno assordante
La mente si frantuma
La mastico e me la infilo nelle mutande
Nelle più intime realtà
Nelle più banali calamità
Nel susseguirsi su stagni di bontà finta
Infinita presunzione
Fatta solo per scopi personali che minano all'ira...!
Esplodendo!
Deflagrando!
Sterminando!
Tutta la bellezza della vita...!!!
Tutta l'immensità energetica!!!
Dove tutto nasce o muore...
Si reincarna
Creandone una nuova
Unica e sola...
...Una certezza vivida...
.....