sabato 30 novembre 2019

Review: BLOOD INCANTATION - HIDDEN HISTORY OF THE HUMAN RACE (2019) [POETRY & VIDEO]


L'LP metal più atteso dell'autunno 2019 è finalmente atterrato: Hidden History Of The Human Race, il secondo full-length ispirato alla fantascienza dei Death-Metaller Blood Incantation di Denver, arriva oggi su Dark Descent Records. La band lo descrive come una "indagine meditativa sul mistero della natura della coscienza umana", o in parole povere, un album Death-Metal di morte, alieni, spazio esterno o morte degli alieni nello spazio. Attraverso quattro brani devastanti, che culminano con il mostro di 18 minuti “Awakening From The Dream Of Existence To The Multidimensional Nature Of Our Reality (Mirror Of The Soul)”, si scatena la rabbia del quartetto all'interno delle profondità più oscure e contaminate del Death Metal, sparando riff a rotta di collo e ritmi cacofonici con la fredda disciplina di un assassino extraterrestre scatenato. L'assalto auditivo dei Blood Incantation infligge il danno più diretto a distanza ravvicinata per quanto riguarda agli agganci, ma è l'enorme grandezza degli arrangiamenti che ti ucciderà: il rombo astrale e le melodie minacciose in "Inner Paths (To Outer Space)", o le ondate fuse che separano nei primi riff su "The Giza Power Plant", è quel che spinge davvero le cose oltre l'orizzonte degli eventi. Lettori del Daily, vi presento la prossima frontiera del Death Metal.

BLOOD INCANTATION - HIDDEN HISTORY OF THE HUMAN RACE (2019)


SLAVE SPECIES OF THE GOODS


 INNER PATHS (TO OUTER SPACE)


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Stati e Governi creati appositamente per esser controllati
Le Anime cresciute, son ormai dentro questi schemi
Non resta altro che dominare i propri istinti
Ammassati dentro un database d'algoritmi...
Nessun'altro potrà formular questi tessuti!
Nulla al Mondo ha potere su questi livelli!...
L'Umano è morto nel contesto del controllo degli iper-livelli contrattuali
Sopraffatto dai propri inconsapevoli istinti...
Cercando di controllarli
Su cattedre e in forme teoriche, ridicoli!
Solo per apparire belli...(i brutti!)
Allo sradicamento totalitario degli stimolanti Dèi del Black-Friday!...
***
La cupola s'apre, scende Iside coperta d'acqua dorata
Lungo la lingua del Demone di luce...s'impenna...
Vola sopra ogni altra cosa, Anubi vede la città di Giza
Bella e maiolicata, incantata in tutto quel verde che la rassicura
Azzera, rigenera la vasca dall'interno della Piramide ed evapora...
Non si vede più, dà energia continua e gratuita!...
Dove nessuna schiavitù non ha alcuna voglia di rassicurarla
Questa creatura Umana, forse non la capirà mai(?)...soprattutto in quest'era...
Apocrifo e mai detto, per astuzia
A chi giova le menti, saprà solo venderla
Ha la lingua biforcuta come sua Maestà
Senza Corona, perchè ha lei la maestosità, ma non gli dona!...
***
Fatti che non esistono, son solo all'interno
Hanno un attributo senza tempo
Come uno scocchiar d'un dito rotto
Su un palmo irreale, immateriale ed Etereo...
Una scatola che sballotta nella centrifuga del vuoto
Spazio interno, esternato dal moto di un passo
Strofinando il terreno, gettando sabbia dall'alto
Per un sol guadagno d'appartenenza scontato...
Per il niente ammagliato
Per un soldo infinito
Finto quanto Papato
Decerebrato, finito...
***
Viaggio sempre così, da quando son nato su sto Mondo...40 anni fà
Sò quel che voglio, ma son fuori controllo, perchè vengo dal futuro!
Non voglio ne sangue, ne Animo, ho solo quello che nessuno ha!...
Sacrifico solo il pensiero metallurgico che risiede dentro
In me, le dimensioni son multiple da sempre, vado per la mia
Portando Amore e solitudine all'unisono, dentro lo specchio
Non ho solo Anima, pianto, gioia o malinconia
Ma altro, che nessuno potrà mai immaginarlo, nella lontana realtà...
Mi volete sul patibolo del Satanico concetto finto
Hahaha...vi ringrazierò e farò di voi la mia vita!!!
Mi appoggiate, bene(!); saprò come controllarvi il cervello
Aprirò tutti i vostri Darmici e sinaptici punti per regalarvi la multidimensionalità!!!...
***
Non sono io questo, ma lo sono in questa realtà
Non prego mai, ma ogni momento lo relaziono sulla carta
Non mastico nulla, ma mangio ogni cosa
Non urlo mai, ma non stò mai silenzioso dentro la verità...
Oltre all'Anima c'è Gaia!
Oltre lo Spirito c'è la vita!
Oltre lo specchio solo vacuità!
Oltre...oltre, son qua!...
Sveglio, dormendo
Vacillo, sintetico
Batterio, ovattato
Salendo e scendendo...col capo...dodecaedrico...

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