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Salmodica sostanza che mi delizia
Un palo alto mentre vola alto l'uccello
Altezza che non potrà sfuggir dalla presa
La confusione è totale, distrutta dall'artiglio...
Un diavolo perso, in mezzo alla strada
Non sà cosa dovrà fare dopo
Danza col nulla perchè è l'unica cosa che ha
Sopprimendo ogni valore di lealtà reciproco!
Umano che non sà nulla
Umano che crede in Dei in fossa, riempito
Umano che da Diavolo indossa
Nulla...come fosse uno Spirito senza obbiettivo per il futuro...
***
In questo Mondo Nuclearizzato
Denuclearizzato per uno stipendio vuoto
L'alluvione cresce in ogni atto dovuto
Dentro le menti che subordinano
L'altro esser evoluto, nell'automatizzato
Stressato e al capolinea dello Stato.
Guerrieri solo per un incremento
Uno stupido e cieco Tsunami che inghiotte tutto
Si rompono gli argini...ritornano
Sdrucciolevoli come i loro comportamenti
Succhiano ancora il midollo cancerogeno
Stridendo, dentro gli infinitesimali spazi cacofonici!...
***
Destra e sinistra
Basso e poi in alto a destra
M'aggrappo alla frasca
Volando come una scimmia (sinistra)...
Ritorno a giocare
Mi rimetto in carreggiata
Non mi serve niente
Cadendo, scavando da sotto terra...
Ritorno continuamente in quello spazio
Non mi rassicura affatto
Rimedio solo un nuovo corpo
Notando che mi stà stretto...non ci bado...
***
Carovane che lasciano corpi sul cammino
Ruote che ondeggiano insieme al tellurico
Un suono che s'ode ogni attimo se fibro-eccitato
Se dall'Universo viene dettato, non voluto
Squartando il corpo per aver salvo lo Spirito
Mentre il Demone supremo, Dio, sussurra all'occhio:
"Stai calmo, soffrirai, ma poi vedrai cosa c'è dietro!"
"Ti fidi di me, che tutto offro dentro questo tossico Mondo!?"
Non vedrai altro che buio
Mentre la febbre nera ti scaverà
Sarai liberato dal tuo buio
Mentre la febbre è fluida e nera ti vivrà...
***
Le mie dita nel tempo bruciano
Scavano intere terre e legni brucianti.
Le mie facoltà son rinate dal buio
Ritornando a servirmi in principi atti.
Distruggo le ultime scorte e le getto nel fuoco...
Il legno che mi ha creato ho tra le mani
Mentre la pietra mi serve per cucinar qualcun'altro
Aspettando, che si rigenerino i flussi Cosmici Edonistici...
Dono tutto quel che ho e sono
Offro ogni scoppiettio al vento
L'ho appreso prima d'esser nato
Nelle radici, nel Primitivo vissuto...
***
Non ho nulla da mettere sulla croce!
Non mi interessano le triple forze!
Non appartengo a ciò che porta la voce
Non ammiro nemmeno gli occhi delle belle ragazze...
Ho poco da mettere di materiale!
Non crediate siano cose inutili e frivole
Tutt'altro, è che semplicemente non mi è utile
Per questo ho poco da relazionarmi a voi, bellicose creature!...
Questo salto lo volete fare!?
Tutto questo lo volete veramente!?
Trattenere altre malattie!?
Forse non è meglio cambiare!?...
***
Se vi regalo un laccio
Se vi porgo uno straccio
Prendetelo, come regalo
Ve lo faccio, col Cuore in Mano
Vi aiuterò a passare dall'altro capo.
Cappio dotato di potere Magico
Snodandolo, s'arriva al nodo
Qualcosa che vi libererà d'ogni pre-O-post giudizio!--->
Fatelo, solo se l'odiate sto Mondo
Accusar non fa mai bene all'Animo
Il nero poi, non sarà più vostro amico
<---Senza più verbo volerà il vostro Spirito...
***
Anni e secoli dentro queste Genesi
Dentro atri immensi e freddi
Dove solo corvi e pipistrelli volano alti
Adocchiando solo voi stupidi
L'eternità del Male...dentro gli occhi.
Genitori che amano i propri figli
Mentre distruggono e riempiono di merda le loro menti
Come eroi che sanno quel che è giusto, dettato però d'altri...
Il sangue non mente mai
Lascia enormi cicatrici...
Parenti come serpenti
Dove il male farà sol proseliti...hihihi--->Per i più coraggiosi!...<---
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