venerdì 13 dicembre 2019

Review: No Dados By Reese McHenry [POETRY & VIDEO]


In un'altra epoca, quando il tonfo di una Rock Band suprema e il lamento di un cantante potente erano buoni quanto i dischi d'oro, Reese McHenry avrebbe potuto essere una Superstar, un ululato poetico dei ribelli spietati. Ma le 13 tracce del suo avvincente No Dados, è un album di rottura sulla lotta alla tentazione di crollare, sono una testimonianza non impenitente del vero potere eterno della forma: lottare con i nostri sentimenti più Primordiali, come la Lussuria o la Perdita. Una delle cantanti più importanti del Rock attuale, lei litiga - o, piuttosto, ruggisce - questi impulsi in un atto di rivolta, di uno.

Grayson Haver Currin


REESE Mc.HENRY - BYE BYE BABY


✹❋❊✴🌕✴❊❋✹

Corro lungo il fiume!
Scorrazzo sui campi in fiore!
Mi sento un'albero, pieno di fratelli...tutt'intorno a me!
Mi piacciono gli spari che sentono le mie orecchie!
Mentre respiro tramite le foglie
Lavoro interminabile
Faticosamente e piacevolmente
Modifico le cellule in me!...
Sono un albero di Magnolia...è in me
Dono qualsiasi cosa...ad altri come me...
Mi piacciono le formiche
Che serpiche, mi fanno il solletico sotto le piante del piede...
***
Qui, in questa città ero nato
Ma ora son andato via e non ci tornerò.
Dai facciamoci un giro!
Giuro che non potrai pentirti, per nulla al Mondo...!
La mia esperienza è la tua, dai andiamo!
Detroit sè il mio covo
Potrò rinascere, solo
Se avrò il tempo...
Qualcosa che ora più non ho
Seppur ho tutto...
Fabbriche maciulla cranio
Traino della modernità, che non esiste più da tempo!...
***
Son arrivato qui dopo tantissimo tempo
Mi son trovato bene lontano...
Infatti, di tempo ne è passato
Le mie scarpe ho cambiato.
Ma ora ti dico che è meglio così...no!?...
Forse abbiamo vissuto meglio
Chi ce lo dirà(?)...il nostro vissuto!
Viviamoci ora e per sempre solamente per lo sguardo...
Ora ti dico addio
Per sempre sarai dentro
Ciao bambina/o
Ciao vecchietta/o che sà tutto...
***
Quando arrivi m'appare tutto staccato...
Son chiuso e non posso respirare!...
Dormo dentro una macchina e respiro...
Son all'interno di un puzzle!...
M'approdo a fare ogni tuo gesto
Anche se ti odio, è piacevole...
Vado sempre avanti, mai indietro
Comunque sia, sei sempre con me!...
Son allegro
Ho la febbre!
Mi scompongo
Felicemente!...
***
Quanti muri ho dovuto scavalcare
Vedendo ancora altri, innumerevoli rivoli crescere.
Non demordendo affatto delle mie sconfitte
Prendendo ed agitando ancora la psiche
Ritornando sulle lagune
Apparse...sorpassate
Ma che ora son lì davanti a me
Come passarle, saltarle...liberarle!?...
Pensando che mi mancherai...non ci penso più.
Son in alto come le Aquile
E lo scrivo sui dei fogli che avrò, non finissero mai più.
Son nel blu di quest'estate...
***
Son lì fermo al freddo, dato dal torpore del ricordo
Ho dentro tutto questo e nessuno lo vuole.
Guardo il tuo naso rosso ch'emette fumo
Cerco di prenderne un pò, di quel calore.
Sai che odio starmene quì fermo ad aspettare, nessuno...
Solamente per chi potrei ancora amare.
Piacente di non essere qui per sempre, sarò al tuo fianco
Sarò come un libro polveroso, che al tocco s'apre.
Aspetto ancora tu lo faccia!
Ma mi raccomando, che non sia in un'altra vita!...
Sai, odio aspettare, me ne andrò via...
Per sempre, dentro la tua mente ormai dissolta dall'aria fredda di questo presente...
***
Stiamo quì davanti, l'un l'altro
Ma non cambia nulla
E per ciò che fare d'altro...(?)
Proviamo a passare questa strada...
Non sembra difficile, io ci credo!
Ogni cosa che si passi a vista
Cogliamola e nuotiamoci dentro!
Sarà un sali e scendi, ma è la vita!...
All'interno d'un incidente
Il bianco Orso!
Un incidente inevitabile
Ora son diventato debole...
***
Ma che belle che sono...
Mi piacciono come sempre
In fondo ci viaggio spesso...
Come l'ultima notte
Credendoci fin in fondo...
Le vedo immobili ed illuminate
Veloci e precise prima di fare il botto...
Anche se non è successo niente
Dopo tutto un perchè c'è
E tu lo sai molto bene...
Perchè sono così inattive
Come le arterie ostruite...
***
Quante volte mi son trovato solo, senza la tua mano
Nel freddo della notte, che io amo tanto.
Le trazioni potranno portarmi giovamento
Saranno solo altri cavalli da seguire, a tempo.
Siamo unici, in questo piccolo Mondo piatto
Ma tondo di piaceri e amori che finiranno.
Sempre, se non avremmo le conseguenze future in mano
Assassineremo!...
Non credendo, al nulla solo
Vado davanti al mio cancello
Vedendo solo griglie color cobalto
Scendere tenui in una giornata d'inverno...
***
Ricerco qualcosa che non piaccia alla gente
Son tutt'uno con le mie fantasie
Ci sto pensando da tempo, di come potrebbero prendere piede
Guardando le cose che stanno accadendo intorno a me!
Non bado a nulla e procedo nella corruzione
Per distruggerla e nuovamente ricrearla!
Di Gin ne vuoi ancora, se starai nella rete
Come un pesciolino fuor d'acqua pronto a cedere!...
Come la paranoia che t'invade
Come un cane che non corre
Come la catatonica fede
Sarai fottutamente sballato da qualsiasi idea partorita!...
***
L'unica cosa che penso è vederti
Ancora una volta, ma non potrai esserci!
Dovevo svegliarmi presto per trovarti
Lì, pronta e puntuale sulle rive dei porti!
Credo solamente ai ricordi oramai
Ma ci potrebbero essere tempi migliori
Passando, il tempo guarisce le cicatrici...
Ma certe cose saranno indelebili...
Saranno dentro i pensieri
Saranno voluti dai Cuori...
Sentendo altri stimoli ripetersi
Potrebbero riprendere a viaggiare liberi...non credi!(?)...
***
La macchina non cammina più
Ma sò che spegnerò pure la TV!
Potrei raccontarti di più
Ma sai, non è semplice per chi la vive così.
Non ci sono parole per spiegar il vuoto
Quando stai fermo qua giù.
Il cesto è vuoto e non sento più
Quella gratinata e violenta parola, nel presente futuro...
Potrai dirmi qualcosa
Solo se lo vorrai tu
Se riuscirai ad articolarla
Mentre il presente, sfuma sempre più...
***
Quanti fratelli e sorelle ho lasciato su quel marciapiede
Sempre attivo, dove milioni di persone camminano
Senza parlarsi più da tempo, perchè troppo indaffarate
Nelle faccende che non le riguardano nemmeno...(?)
Le conversazioni son state tagliate, per le regole
Ferree, quanto un taglio della lingua, dentro
L'auricolare, facendo passare ancora altre persone
Picchiando i controllori, ed ancora la linea cercando...
Sull'attenti, perchè così era stato scritto!
Eliminando pensieri positivi come fossero bestemmie
Ch'erano meglio, tirargliele d'addosso...
Ma che volete farci, fai prima a metterglielo nel culo che nel cranio...no!?...

giovedì 12 dicembre 2019

Review: How Am I Not Myself? By French Vanilla [POETRY & VIDEOS]


I French Vanilla usano un sassofono smagliante e fottutamente Punk per esplorare nuovi amori e nuove identità, con canzoni che sembrano audaci e belle pesanti, quanto merita l'argomento o che vada fuori misura. Ogni ripartizione ritmica, del campo sinistro, ogni esplosione zigzagante di sassofono, ogni strano cambio d'accordo Post-Punk viene attraversato da un meraviglioso contagio. Sempre restando una band super carismatica e ben registrata: How Am I Not Myself porta il suono dei French Vanilla in una stratosfera ancora più elegante per un disco che sembra provenire dal Planet Claire - o almeno, un futuro utopistico molto più Groove, dove il patriarcato ha distrutto tutto ed ognuno è libero d'essere come comanda il vero e proprio Io. Ma nonostante la sua auto-dichiarata ricerca di un'autorealizzazione oltraggiosa, questa musica è rivolta a quelli che arrivano dall'esterno. How Am I Not Myself vuole che tu creda, con tutto il cuore, nel tuo  Magico; che tu sia davanti a una folla o davanti allo specchio della camera da letto.

Mariana Timony

French Vanilla - How Am I Not Myself? (Full Album)

Carrellata di video:

LOST POWER
ALL THE TIME
SUDDENLY


↲↳
⇷⇎⇸
↰↱

Non ho scelta
E' tutto quello che ho
Ma chi è che lo dice
Che sia reale o no!?
Il presente è la mia unghia!
Sono quello che non sono!
Cerco ogni imperfezione
Dentro la realtà che non ho!
La finestra è aperta
Butto fuori il braccio
E non vedo le scariche
Nemmeno se mi metto d'impegno!...
***
Non c'è altro dentro!
In me è terminato tutto!
In te non hai nulla per cui l'attinga
Per ciò ti dico addio!
Il mondo è nostro!
Il potere se ne andato
Ed ora dobbiamo ripiegare sulla bocca
Ormai dove si andrà, lo sappiamo...!
Il Potere sè perso
Non si potrà più avere
Tanti arriveranno
Si troveranno piacevolmente nel Nuovo Mondo!...
***
Sono il super cazzo che non avrà piacimento
Dentro un luogo isolato!
Son una vagina che non sà d'essere in vendita
Ma stà ben inserita in questa realtà!
Scartando chi non usa sta metrica di misurazione
Potrà benissimo evolver le cose
Mai provandoci ci si potrà uscire incolumi
Com-piacendo a se stessi!...
Ogni cosa del tutto!
Un reale spazio tempo!
Una faccia senza volto
Pieno di segatura e plastico gesso!...
***
I miei limiti son dentro me
Sono l'esatto contrario appena detto
Sono la voce multipla delle fiamme
Scoppiando, bruciando le fotografie!...
I miei sentimenti son dentro me
Son l'estetica formalità, che non ammetto...
Son nate in me, come occhiate fredde
Strizzando la bocca, che parla ancora di cazzate...
Ora non ne posso più!
Le mie orecchie vogliono Amore!...
Ora sento solo terroristici proclami, che non accetto più
Esplodimi dentro, amico mio...infiammami!...
***
Mi piace spargermi d'olio
Lo faceva anche Gesù!
Non son colorato
Son di più!...
Catturo la mia protezione...
Sò d'essere un riflesso
Dentro una cupola...
Mi compiaccio!...
Tribolando, ogni atto sfatto
Procedendo, sulla sinistra
Tranquillo, per quello fatto
Non calcolando nemmeno l'uscita!...
***
Son esaltato per quanto accaduto
Non riesco a capacitarmi dell'avvento.
Ma sapendolo prima, stò mentendo
Dato che avevo già usato la chiave per vederci dentro!...
Il segno non è altro che un'altro gesto
Son al di là di tutto questo
E non penso al passato...il resto...
Prenditelo e mettetelo nel fondino.
Mi son fatto male e non uso il medico!
Siamo sullo stesso terreno...
Ma te, credi ancora al trattato atto
Mentre ti perderai tutto quanto il vissuto, tut'ad un tratto!...
***
Questo feretro te lo regalo, mio Marco.
Son Giovanna, colei che schiacciò l'Uomo.
All'interno ci saranno frecce, che dovrai usare con fiducia
Ma non potrai gettarle, per l'anti-natura odierna.
Son una Banca che vorrà il tuo culo!
Sono l'Iva, che verrà versata per il tuo corpo!
All'esterno vedrai, che non sarà
E tutto più non ci sarà...
Nessuna guerra!
Nessun confronto!
Nessuna piattaforma!
Nemmeno quella di Rousseau!...
***
Mi faccio sempre in 3
Mi piace la pancetta
Mi gusto la mia colorata giornata
E poi prendo la poltrona!...
Sono l'Uomo che piace scopare a 3
Lo devo fare ogni 10 giorni, se no perdo la testa...
Dai vienimi dietro, avanti donna!
Potrei esser meglio di tua mamma!!!...
Sono il Bromo-Sapiens
Mi piace l'essere un'arancione!
Con tutto rispetto per chi mi controlla!
Darò ogni gesto alla folla, miscelata dentro la mia natural pancia!...
***
Cerca di metterlo sull'ombelico
Dove il capello potrebbe non restare in equilibro!
Cerca di andare oltre lo stereotipo
Sai, siamo sempre dentro un involucro!...
Sò di avere un feeling con quello che ho intorno
Ed ogni giorno lo mastico
Andando oltre per non-idiosincrasia dell'automatico
Partorendo insolitamente dell'altro...
Si potrebbe chiamare diversamente, come tutto il resto!
Non lo potrebbero nemmeno catalogare mentre si muove!
Si potrebbe fotografare e calibrare, se stesse n'attimo fermo
Ma non c'è verso...perchè si spinge sempre oltre, in ogni atto già compiuto!...
***
Mi sento afflitto da sensibilità che ho
Non le sento più, appena faccio qualcosa d'altro.
L'assenza di quello che siamo
Ogni giorno l'ammettiamo.
Guardando dentro le mani sporche del Giudice Giurato
Proclamando ancora altre armi per reagire al tutto.
Dentro un raggio elettronico
Riciclo e rimodello il danno!...
Digito sulla tastiera e sò che mi blocca tutto
Ma è l'unico metodo che ho per esternarvi quel che ho dentro
Che percepisco in ogni istante, ogni nano secondo
Procedendo sempre sulla strada del sentimento profondo...non sintetico, ma dinamico...

Review: Positive Disintegration By DIÄT [POETRY]


I DIÄT di Berlino sono esperti nell'individuare uno stato d'animo moderno: ridere per non piangere. Gli obiettivi del loro umorismo secco sono puntati su: apatia, classismo, xenofobia e altri mali sociali simili. (vedi "W.I.G.T.D.W.M.?", per esempio, che infastidisce coloro che sono abbastanza a proprio agio, da non capire perché tutti siano così arrabbiati in questo momento). La tensione a spirale si nasconde nel cuore di ogni canzone, non importa quanto languido possa sembrare; che, combinato con testi intelligenti, linee di chitarra accattivanti e una produzione perfetta, lo rende facilmente uno dei migliori dischi Post-Punk dell'anno.

Jes Skolnik


🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝🔝

Slitto sull'aria
Mastico la coperatività
Salgo sulle croci della città
Sputando su ogni capo la verità!...
La ricchezza!
La povertà!
Non siamo tutta questa merda
Possiamo distruggerla
Con la Morte vera
La vita non catodica!
Tradizioni in assoluta sincresia
Con qualcosa che ancora stenta a farsi viva!...
***
Nel frattempo stiamo male, nel politico...
Concetto, di chi non gliene frega niente di tutto questo
Dove le decisioni lamentose si fanno a palazzo
Mentre, come sardine si stà ancora molto indietro...
Il veleno che verrà inoculato
Sarà servito al tavolo, come omaggio
Portando il viaggiatore sincero e fiducioso
Lungo luoghi e conduttori di assolutismo privato...
Totalmente felice di partecipare a questo obbrobrio 
Non importa stare bene all'estero!
L'importante che si debba protrarre lo Status-Quò
Come, fin dalla scuola materna ci hanno programmato!...
***
C'ho sempre capito poco di tutto questo
Mi piacciono molto i software, ma non sto al passo
Son senza denari e volontà nel farlo
E continuo a distruggere l'ingabbiamento in atto...
Il mio nome è dappertutto e son stato creato da questo
Ora son dentro una cupola Wutu per sopravvivere a tutto!...
Ma mi son reso conto nel tempo, che son stato preso in giro
Come i Sette Nani, da Vista, verrò cestinato!...
Mangiando Microchip per pasto...
Non Amo nulla di me stesso!
Son senza emozione ed agisco
Come un automa in preda di qualcosa di Carnevalesco...
***
Le cellule son piccole e collo-esportate
Magicamente a-giunte
Nella disintegrazione delle strade vuote...
Superfluo, di areo-soleggiate
Vasche di pensiero comune volutamente danneggiate
Per un'alta marea che s'aggiunge
Puntuale come una creazione copiosamente vendibile
Nel futuro...di Morte...
Disintegrazione di particelle sub-Atomiche
Innesti di demagoga Matrice Imperiale
Saltando nella Trans-Umanità come puttane
Molli e senza caricature comuni alle generazioni passate...
***
Sei un amico, come un uccello che ti fotte la briciola
Ma mi piaci comunque, perchè sei nella mano mia
T'accarezzo come un ossesso, per assoluta apatia
Con il resto, di tutto quello che mi circonda...
La condizionabilità di un programma ti si accentua
Dentro l'ologramma, che il tuo Amore incondizionato dà!...
Come Cristo sulla croce ti vedo a testa in giù...senza lingua!
Come la merda scivola, se presa e schiacciata!...
Mangiando tutt'ora merda
Il mio migliore amico mi chiama
Gli ordino urlando, che non mi interessa nulla!!!
Basta che non ne trovi più di questa merda, in giro, per strada...mascherata e imbustata!...
***
Mi piace quanto una bella donna
Sò che sarà sempre mio e lo condivido.
Ancora vedrò il suo segno nella realtà
Sò che rimarrà lì e ne crescerà d'altro.
L'orto è fresco, come una bella bambina
Temporalmente non possedendolo
Cerca di maneggiarlo, ma senza resa
Sapete, è solo mio e non lo regalo...
Il terzo braccio
Come occhio...
Polifemo!!!
Piacere, son sto cazzo!...
***
Mi stò fumando una canna alla fermata
C'è un via vai qui a Bologna
Berlino e Barcellona ne fanno l'eco per presunta similarità
Dentro gli occhi di chi la vissuta e vista...
Ho perso questo Bus perchè non lo sapevo che passava di là
Mi son addormentato troppo, ho sbagliato fermata
Danzavo, ma era solo una errata sensitività
Dove all'interno avrei potuto parlare con qualche bella persona...(?)
Ho viaggiato senza biglietto.
Sono sempre all'esterno...
Non mi son sbagliato a perderlo
Perchè sapevo già dove m'avrebbe portato quel viaggio...
***
Sgambetto di qua e di là!
Penso al passato e vedo il futuro
Davanti a me, piccole creature inconsapevoli
Sanno quello che avverrà!...
Siamo le croci dentro questa realtà
Dove non esiste nessuno!
C'è solo un fischio che ci rende unici
Che verrà da chi si spingerà al di là!...
Sono una vittima!
Mi piace esserlo!
E voi cosa direte
Se nemmeno ve ne renderete conto...(!?!)...

mercoledì 11 dicembre 2019

Review: FALHA COMUM By RAKTA [POETRY & PERFORMING LIVE]


Falha Comum è l'esatto opposto d'un ascolto facile. Rakta è sempre stato un'avventuroso, ma a questo nuovo lavoro, la band di São Paulo (precedentemente un trio, ora in duo), accompagna l'ascoltatore in un viaggio più sperimentale. Ogni traccia è rumorosa, oscura e ripetitiva, con poche convenzioni della struttura canzonata. La voce stratificata presenta un forte ritardo, punteggiato da scoppi di risate e urla che ricordano Yoko-Ono. Qui, Rakta s'avventura dal semplice Dark-Punk Industriale, Dance-Electronic o alla Noise di stampo Avanguardistico, lasciando sulla sua scia un suono totalmente immersivo e ipnotico.
Kerry Cardoza

RAKTA - FALHA COMUM (Full Album 2019)

RAKTA - Live @ Baba Yaga's Hut, Lexington London April 2019


🔙🔛🔜

Sono io, sono lui, il mio è il tuo e per questo ci accusiamo
Siamo ed usiamo gli stessi criteri di misura, all'unisono
Stiamo insieme, ma non potremmo mai capire tutto questo
Sempre disuniti, ma complici di chi non osa sbirciare coll'intelletto...
Si crede superiore, ma inferiore, solo un bullone di cioccolato
S-colato e inghiottito dal golosastro, che marcia in lungo e largo...
Strade e strettoie che sanno d'amianto e d'asfalto
Sentendo frequenze innaturali che ci porteranno all'ennesimo scontro...
Nella Comune si può vivere meglio
Dove tutti sanno e non pretendono...
Conscia e consapevole traiettoria, nel capo
Oltre le egoiche dualità di questo guasto...
***
Loto, lotto con i Demoni e le loro infiorescenze
Maneggiando il ramo di Ciliegio come un frustino a 9 code...
Portando il Male, quello mai visto dalle creature cieche
Sempre percepito, tralasciato perchè assuefatto dalle figure...
Scavo prediletti letti che avranno forma solo per l'Etere
Collassando ogni essere che non accetti quel che gli si porti difronte...
Inter-connessioni cablate da un drone in mezzo alle non-nuvole
Dove il Sole dispendioso, crea ulteriori forme batteriche...
Sapendo ciò a cui siam destinati, mangio un fiore
Le radici s'annidano sempre più, come vene
Sibili che non potranno tacere
Allungo, potranno sol vedere...
***
Mi piacete sempre voi, creature minuscole
Sapete di buono, quando vi mastico tra le mascelle
Succhiandovi ogni elemento nutritivo, di dolore
Lo faccio mio, ridendo, per i Mostri dentro le strutture
Vostre, quanto un feto che non sà più d'Umano fertile
Che nulla ha a che fare con le societarie fantasie odierne
Per il veritiero supplemento di monete elettroniche
Che determineranno in futuro, le vostre mosse...
Ridete pagliacci, nell'incedere delle finte bellezze
Rideteci sopra fin che avrete le lingue, l'ugule esanime...
Fatelo perchè dopo ci saranno solo omertose regole
Rigide, quanto un ambiente localizzato, in Antartide...
***
Per questo Prelato palato, son escluso!
Mai, se ci penso veramente e con implicito vissuto...
Volo nell'espressioni che un matematico potrebbe solo aver in un sogno
Rivelatore, che porterà alla conduzione del gioco, pagato
Non-assuefatto e nemmeno pre-cariato
Sarò agiato come lo son sempre stato...
Maneggiando le radicali viscere del profondo vuoto
Nell'infinitesimale ascesa di un nuovo ciclo Cosmico...
Una fine del Mondo, interno
Nell'Inferno, di un epicentro
Paradisiaco e soggetto allo sfratto...
Contando ancora un'altra fine, di questo gioco per-verso!...
***
2003: vedo ogni notte le fiamme, nel buio nero
Le sento che mi sussurrano qualcosa di vero...
2012: vedo luci d'arcobaleno e ciel sereno
Le percepisco come fossero farfalle nello stomaco...
2019: vedo stormi di inutilità, come piccioni che volano
L'astronave non vuole farsi vedere, rimane dietro il cielo...
2026: vedo le luci di Babele piatte, lungo il sentiero
Le macchine avranno l'alito di un prigioniero...
Saremmo morti di valori in quel mattino
Guardando la Stella del nuovo giorno
Spostandosi per sommo Magnetismo
Non più visibile per chi vivrà in questo posto... 
***
Creature esauste, non vedono nulla
Solo immagini prodotte dalla mente!
Procacciandosi altre terre, lungo la Dorsale Oceanica
Dove potranno creare la nuova Atlantide
Per nulla vicina a quella odierna Umana...
Mentre nuovi progetti per una nuova specie avanzano, free!
Energizzando solamente chi l'ha generata e creata
Portando tutto al collasso delle infrastrutture, dettate dalle leggi speculative!
Un miraggio che non sà di nulla
Non ha memoria ne inventiva!...
Questo miraggio in cui viviamo c'è già
Ma pochi ne son consapevoli, amando veramente la loro esistenza...
***
Siamo già all'inizio della fine!
Una rovina che non potrà portare un'altra generazione...
Fuori dagli schemi per ragionare!
Credendo a particelle sub-Atomiche che son difficili da materializzare...
Esistono come i fili d'erba nei campi, d'estate!
Dove mangiarle potrebbe portare a morte precoce...
L'assurdo campo di macerie!
Mentre viene svenduto al miglior offerente...
Mi rovino per delle monete finte!
Son rovinato fin da quando son uscito dal ventre!
Mi son creato, per questo, ho un asso come feto vincente
Scontrandomi con le nuove rovine, che il vecchio mi ha regalato...con Amore!...

Review: Kiss The Ring [EP] By Mount Saturn [POETRY]



☾♄☽

Su di me polvere, mi rende vero e puro
Mi accresce le sfaccettature del Mondo...
Quell'invisibile schermo che è dentro
Calpestando ogni attimo questo magnetico suolo...
Mi spoglio e mangio poco...
Uccidendo i grassi e immensi poteri di stampo bellico!
Masticando sassi e legno, ogni giorno...
Terrorizzando chi è sommerso dall'inutile paura dell'indotto!
Indottrinato e vestito
Modellato per essere unico
Scambiato per vissuto
Nell'unico foro che ho sul cranio...abitandolo...
***
Più di una volta ho dovuto cancellar tutto
Lasciarmi alle spalle oggetti che mi avevano rubato
Che io stesso lo avevo voluto
Per evoluzione ed accettazione del Mondo Umano.
Altrimenti sarei diventato come chi segue l'ordine, vessato
Trucidato nell'intimo e senza manco rendersi conto!...
Che ogni fatto è stato già creato dal tuo nuovo idolo
Solo per rubarti ulteriormente il tuo intelligente Animo...
La mano t'esorto di cogliere, nient'altro!
Stringila, attanagliando chi ti ha fatto un brutto gesto!...
Non credere in nulla e continua solo
Attorniato da individui che non abbiano capito l'inganno...!...
***
Siate uniche creature, urlatelo!
Ad ogni occhio accusatore che vi punterà il dito
Sappiatelo e consapevolizzatelo!
Anche dopo tutto questo fatto, ci sarà un pensiero...
Ogni sali e scendi che non ho...
Mai provando, l'equilibrio su sto suolo freddo, arido...
Avrò materializzato e sconsacrato
Facendo il contrario, emergendo e galleggiando come un morto...
Purificando ogni mio atto cattivo!
Usurando il mio cazzo come ago!
Camminando sulle fiamme del Fuoco Fatuo
Sal-end(o) dentro il vaso, nel Cielo...!...
***
Non vago a caso e manco trovo persone per piacere
Non credo alle sensazioni predette, mi lascio trasportare...
Ho ancora qualcosa che mi appartiene, le trecce finte
Ho rasato i capelli perchè la sofferenza non ha mai fine...
Sono e non esigo nulla, all'infuori di me!
Son quello che porta Pace e Morte
Mostrando solo una parte di se
Mentre l'altra è pronta a vivere nell'Onniscienza, da un'altra parte!...
Baciami l'anello puttana, dentro l'inversa Croce!
Baciami la punta del pene e poi sputa le sentenze!
Bacia il Mondo che erigo dal pulpito, sopra le coscienze...
Bada che se mi farai ancora qualcosa, non ti farò più vivere...

KAMCHATKA - Hoodoo Lightning (Album Review)


Kamchatka - Hoodoo Lightning (Full Album 2019)


Esploro ogni buco e collo!
Il mio occhio è silenzioso
Quando porto la mano...ho!
S'appiccica al ghiaccio fresco
Creato dal volere, per riflesso
Sapendo che è in aumento
Un tuono che farà tremare il suolo...
Fantasmi sulla retina!
Il cadavere si vede!
Son io, di schiena
Lo vedrò, nel buio...
***
Te sai che sei spacciato?!
Fratello lo sai che siamo al cambio!?...
Come un fulmine a ciel sereno
Genio vagabondo, mi sistemo!
Dove l'Universo è solo...
Continuando il cammino
Un menagramo
Con qualche grammo di gioia sul dito...
Sei piccolo
Mai arduo
Allora cosa cerchi da me
Figlio di puttana mal-ammainato!?...
***
Mi chiedi se son come te e ti rispondo...
Non credo tu possa capirmi, mi pigli per il culo!...
Questa è la vita, un fottuto show ironico
Dove ed ovunque si dovrà esser l'unico...
Quel metodo che dovrà sfondare il culo
Di chi non si accorge quel che commette ogni fottuto giorno
Solo per un credo, un soldo, mantenuto
Credendo, come uno scemo, d'esser libero...
Non vedete niente, nemmeno se osservato!
Non credete a niente, solo se ve lo vendono!
Non assaporate niente, sol se v'imboccano!
Non capite niente, vi piace esser scemi perchè lo avete letto!...
***
Osservo le Stelle e le sue luci
Vibrano, come i miei pensieri
Dentro segni superflui...
Dentro i cervelli...
C'è il cambiamento dei fatti...
Lor sanno che son possibili
In ogni momento, senza mali
Senza compromessi...
Son l'Arcobaleno, sui Gretini...!
Son l'accecamento per i Maligni!
L'Arcobaleno di colori accesi
Tenui, cresciuti come creste sui crani!...
***
Mi son dato un punto di ritrovo!
Quando mi splende il chiaro
Vedo buio, verde e giallo
E sempre come sempre faccio un altro passo!...
La Supersonica strada va al contrario
Nulla a che vedere con quello che dicono.
Son solo storielle per l'allocco di turno
Massivo, omologato succube essere post-Umano!...
L'Universo ho dentro e nessuno potrà togliermelo
Dentro una gabbia, mettermelo al fresco
...solo per l'invidia che vogliono...
Per perpetrar un'altro ed inutile atto Moratorio!
***
Mio nonno era un Grizzly!
Suo nonno uno Yeti!
Io mi consolo nell'esser quì
E cerco di far vedere a tutti: i Mostri!!!
Vergogna non esiste, nemmeno per i puri di Cuore
Nemmeno le trisavole nonne
Potrebbero negare la loro esistenza
Perchè è tutto vero ed è dentro voi!
Iper-inscatolati per escatologici schemi
Donando i vostri Cuori per il nulla, i vostri figli
Faranno sempre peggio, non lamentatevi
L'hanno fatto apposta a crear gli interior Mostri, illusori...
***
L'assiduo scalar in sogni che ti vedono come un manichino
Si(!), proprio quando avrai un'overdose, sarai un morto
Camminerai come un tarantolato in preda da Demoni che non esistono...
Come quando inizi a muovere il tacco!
Tutto si infiamma e finisce in un gran botto...
Proprio nel tuo intestino, magari perchè hai mangiato molto
Ammalandoti d'ogni schifezza che c'hanno messo dentro, t'anno venduto o solo per esser compreso!
Ma scusa: "Non Hai mai rotolato"!?...
Allora prendi le parti, uniscile e falle rotolare ancora sul suolo
Falle rimbalzare come fossero le prime che esistano
Falle scontrare e conduci lo spettacolo
Sarai il primo ad esser libero...poi tutto il resto manderai a fanculo (Rock'N'Rooooll)!!!!!!...
***
Soffia dentro le sinergiche evoluzioni, restando
Racchiuso nel Cuore, che batte ancora, per stimolo...
Stormo, che penetra senza remore fin all'assoluto
Vuoto, che resta fermo lì, in un angolo, da solo...
Sarà freddo, ma mi scalda ad ogni passo
Volando sul volenteroso punto di non ritorno...
Perchè lui è invisibile, è il vento
Fà alzare le maree, scoperchia le case, e travolge tutto!!!...
I bambini lo sanno e lo usano quando si perdono.
Gli anziani si convertono e rimangono muti, se lo sentono.
Le intelligenze, di deviazioni tecnologiche, non lo calcolano.
Preferisco viaggiarci insieme, restando sempre al suo fianco...
***
Sono il soldato di me stesso e non lo accetto!!!
Ma voi popolo, non potete farlo perchè lo sponsorizzano!(?)
Sareste l'ingranaggio che costruirà l'Uomo vuoto!!!
In mancanza del lobo frontale, ad un rettile paragonato
Senza astrazione e ragionamento simbolico...
Vedendo nelle linee del prossimo futuro, come il caduto!
L'Angelo Dorato e nuovo, come l'Uovo sul muro...
D'azioni sfrontato e senza ragionar o raccontar il passato!...
L'Uomo Apocalittico!!!
Mutante pronto ad uccidere per istinto
Privo d'ogni emozione e senso critico
Capendo che una firma non cambierà le sorti del Mondo!...
***
Ho scritto e disegnato le mie storie...realizzate
Non mi pento affatto, sputando su quelli che le screditano!...
Assalgo ogni vagone di desideri perchè son un Pirata/Prete
Senza una bandiera e senza l'appartenenza Diocesiana per martirio!...
Le mondezze di questo Mondo le prendo come Fede
Urlando nelle teste di chi ancora vuole odiare il mio Spirito!...
Suscitando stranezze a bocche aperte
Ma in fondo non è questo l'essere Umano libero!?...
Le storie son di tutti, ma vengono raccontante solo quelle brutte.
Le storie brevi son le meglio, ma non raccontano tutto.
Io le scrivo per esigenza e nessuno mai potrà togliermele.
Solo come mele, lontano dall'albero, potrò vagabondare come Dio!

sabato 7 dicembre 2019

VITA POSITIVA | BE POSITIVE

Drawing Design by <IvaNavI> - Be Positive 3 April 2019 -



VITA POSITIVA (OFFICIAL VIDEO)


L'essere positivo non sta nel commettere o fare atti tali, ma saper mutare il negativo
L'essere positivo si può trovare ovunque ti giri, ma non lo si vedrà se si continua a perseverarlo
L'essere positivo è un verbo maligno umano, tolto questo non rimane più tanta intelligenza nell'uomo
L'essere positivo sono quelle mani bucate che vanno sempre a cercare qualcosa di perso
L'essere positivo è ambiguo, non curante e soprattutto senza fazione che cluadica ogni istante il suo godimento
L'essere positivo non ha bisogno di orpelli o oggetti, perchè si arrangia come meglio può
L'essere positivo è caos allo stato puro, solo dopo saprà cosa potrà scaturirne di buono
L'essere positivo è contestualizzazione dell'accaduto senza indugio e voglia di farlo proprio
L'essere positivo è la parte nascosta dentro voi che a volte si piega o si rompe, come la puntina di un disco rotto
L'essere positivo è un assolo grottesco prima di nomenclare il suo giudizio
L'essere positivo è un messaggero che se non capito potrà avere un aspetto negativo
L'essere negativo aumenta sempre più se non accetta quello positivo....

Photo by <IvaNavI> - CAS Snail 27 June 2018 -

giovedì 5 dicembre 2019

Review: "I" By PETBRICK [POETRY & VIDEO & PERFORMER LIVE]




DI SEGUITO I PRIMI VIDEO DEI SINGOLI ED UNA LIVE PERFORMANCE:

- HORSE
- RADIATION FACIAL (Feat. Dylan Walker)
- COMING (Feat. Laima Leyton)
- IMPATV 222 - PETBRICK WOODLAND GATHERING 2019 [FULL SET]


|⏩↭⏪|

Cavalco ancora il fallo
Mi comanda ovunque vado
Piantonando lo zoccolo...
Il nitrato attratto
Imbizzarrito
Scalciando!
Ora sò tutto quanto
Vagando, sul dorso duro...
Nella libertà d'un galoppo
Scappando dal nulla...non comando!
Ancora salto ogni fosso
In ogni angolo osservato...
***
Schiuma che emerge
Si confonde con le teste tagliate
Miscelate dentro organi di un essere
L'unico sfacciato, chiamatele viscere..
Creando radiazioni di sfaccettature
Rubando energie ancor prima d'esser create...
Ancora strisce sui panni, senza distinzione
Avendo in pugno le carni e le paure...
La faccia della degenerazione
Atomica e negativa, ancora monete
Non esistendo nella reale
Forma, dove l'ovunque ti cura le ferite...
***
Essenza antica
Derivante da un'epoca
Passata, ma presente ancora
Pressante...dentro le mani blu di all'ora...
Le penne come altezza!
I buchi nelle orecchie per eccellenza!
Con la natura che accarezzava la testa
Era viva come all'ora questa salsa!...
Guacamole con un pò d'Avocado
Succo di Limetta
Sale quanto basta
Per stringer ancor un'altra mano...futura!...
***
Sempre all'interno dell'Epifesi
Ancora vuol dirmi qualcosa, senza codici
Lo sento sempre mio...ma è lontano dai Monaci
Professa la divisione della memoria, rubini
Per riflessioni, di carcasse d'animali morti
Per il nulla che ogni bocca ingerisce senza pensarci...
Lontano, ma vicino...siamo unici
Sanguigni come dentro Rodei assassini!
Nessuno ha la legge degli Dei
Supremi, sol nel raccontarci aneddoti

Tralasciando la vera e reale forza di noi tutti...
Usate il terz'occhio altrimenti, saremmo estinti!...
***
La divisione non è altro che l'allontanamento dal baule
Dalla Conoscenza di tutte le forme d'intelligenza conosciute...
S'è inventata per mero culto e voglia d'assoluto Potere
Ingaggiando sentenze, determinate da entità astratte...
La natura è tutto e l'Umano non sà niente
Sà solo quello che genera e poi distrugge
Non comprende e mai lo farà, sempre se non senziente
Capacito di non esser nulla, nel confronto delle vibrazionali Comete...
Ci sono solo capi di Stato con le manette
Ci sono popoli che scrivono per niente
Ci sono Sette che non QQ e nemmeno sette(TE)te
Ma solo menti che collimano con l'esterne vette...
***
Assapora il liquido ch'espello, dal membro accecato
Non vedi nulla al di fuori di questo cubo!
Sei mio e non potrai mai uscirne finchè non te lo offrirò
Il sacrificale animale senza osso, che ti venderò!
Sei sul mio palmo, come una linea vibratoria d'ossesso
Lecchino che non ha nulla per cui vivere, depresso...
Ho ora, ancora un'altra volta stai scappando
Cercando d'uscire dal reticolato, cresciuto prima, che tu venga al Mondo!...
Porco maiale, sacrificato per il pazzo voto
Ora vuoto come il tuo portafoglio, elettronico
Senza alcun volto da bimbo sacrificato
Avendo grandissima stima di te, ma ora sei solo rimasto un Grino...
***
la mia pelosa selezione, silenziosa sensazione
Mi porta davanti alle reali trame create dalla Creazione
Sono al di là del tempo e dei gesti inutili, l'ossessione
L'omofobia per un'evoluzione, creata dalle strutture, riparte...
Potrebbero crescerne d'altre di piante come queste
Mutando la Zoo-Morfologia, nelle salvifiche attitudini di forme giocose
Dove l'esprimersi verbalmente non avrebbe mai avuto un'evoluzione
Conscia e alquanto veritiera e non sol una superflua tecnica fugace...!
Io son arrivato per farvi conoscere!
Sono il non-verbo, per chi non crede!
Io posso tutto finchè la Fede occupi le cellule!
Quelle fortuite formule che molti eliminano dandole per scontante e vecchie...rotte copie!...
***
Non ho nessun equilibrio e per questo mi lancio nel fluido
Vagando di qua e di là, conoscendo meglio il fondo
In ogni lato del Mondo, dove nessuno possa prenderne nota per tramandar l'Orato unto
Al sommo capiente e veritiero oggetto...
Tiro un calcio e tutto cambia, ora son malato!
La palla non gira più, è diventata piatta, pronta da metter nell'armadio!
Ferma come un bronzo rattrappito dal tempo
Dove le acque del conscio Umano l'hanno marcito, da dentro...
Mistico miscelamento
Lo urlo dentro l'involucro
Sacrificando ogni voto passato
Per un filo attaccato al capo...lasciato cader nel baratro...
***
Son sicuro di quel che vedo
Ne son ossessionato!
Non vedo nulla di tutto ciò
Ancora cercandolo!
Non potrò accettar questo
Sò che è l'unico!
Il metodo me lo creo io
E questo è mnemonico...cazzo!!!
La mia storia non esiste
E' inventata da un'ombra!
Cerca sempre di mutarmi
Ma in fondo non sà, echeggiando dentro il buio...
***
Son il Presidente morto e risorto
Ho cambiato Stato ed ora son un'operaio...
Rimbalzo ogni giorno sullo schermo
Vuoto, dove mentendo, avrò un lavoro...
10 anni son passati come nulla fosse stato
Ma ancora potrò esser un capo di Stato
Dove un dottorato serve, per il freddo mercato
Scafandro gettato, nell'oceano tossico...
Blair mi hanno chiamato
Tony mi hanno dato come nominato
Dove lancio un mattone in testa a chi mi volta il capo
Aggiustandolo per il prossimo futuro, l'ignorante immigrato...!...

BRUNT - Ataraxy (Album Review)




Cosa fosse successo a colui che si spinse sulle rive di quella palude...
Cosa fosse successo nell'interno di quelle culture
Quanto ha dovuto respirare, lì sotto, prima di morire!?(?)...
Era proprio vicino al villaggio di Grauballe, nello Jutland Centrale Danese.
Era spoglio d'ogni attributo estetico, nelle comunicabili fosse.
Chi sà, magari per esecuzione!?...!
Che fossero tagliate le sue corde vocali, il cranio spaccato ed alla gamba serie fratture!...
Ma forse era uno tra i tanti che finivano gettati sotto quelle sabbie liquide!...(?)...
Giaceva lì fin dal lontano 290 A.C., con nemmeno trent'anni alle spalle
Si vede ancora la sua chioma rossa e le sue possenti nervature
E come il suo organismo fosse degenerato dall'iniziale Gotta, dall'Alluce...
Nel 1975 il Poeta Sèamus Heaney, ne scrisse pure una composizione...
***
Molteplici esseri si son procacciati da vivere su ste terre
Si son miscelati dentro sottili strati di cose
Non si sono strappati ne vene ne cuore.
Hanno avuto molte conoscenze...
Forse tutto questo è solamente un sogno latente!(?)...
Quello che scrivo è solamente una fesseria della mente
Che quando si fa sentire, allora me lo scarica sulla pelle
Quel calore, quella tenerezza lucente che non ha alcun nome!...
Organolettiche forze
Stanno avanzando su di me...
Dove luce...e nulla si confonde
Nel susseguirsi di fanghi in bagliori di minuscole creature...
***
Fin da Democrito fu usato
L'uso proprio sul saggio vissuto
Contemplando ogni atto
Non avendo pesi ne misure per restar sereno
Lo era già, lo sono e sarò in futuro
Oltre la mia fortunata massa atomica su sto Mondo
Piacente dei corpi ammassati per l'odio...
Per scarto indomito!...
Atassia come Filosofia
Moto tondo del Cinico
Dall'Apatico Adiaforio
Fin a giunger nello Stoico involucro...
***
Tre giorni passano come fosse nulla, mentre osservo salir ancor il fumo nero
I miei occhi son vischiosi e con evidenti lacrimosi espulsioni di fetido dolore Antico...
Nel Cielo s'iniziano a formare aloni, disegni e fantastici messaggi
Oscuri, sol nel vederli da lontano, senza occhio clinico...
Le persone intorno a me, sanno da vecchio sapore, di carbone bagnato
Le loro cecità le hanno portate a non vedere ciò che ora sono...
Continuano indomiti e senza alzar lo sguardo, son succubi dei loro sensi
Non riconoscono nemmeno lo sbaglio, l'astio è l'ovvio...
Il cammino è lungo, ma non si vede il bianco
Il fumo non sale, ma scende col freddo vento
Il luogo che non è più quello che l'occhio notò
Il fungo, il martello è stato lasciato, lì abbandonato, nella coltre di questo fumo nero, ch'esce ancora dal cammino sporco...

mercoledì 4 dicembre 2019

DENIZEN - High Winds Preacher (Album Review) And Exclusive Album Stream



💬👅💬

Dai schiavo, fai vedere il tuo valore
Piacevole come quando fai lo spaccone.
Ma sei bravo a fare spaccate e battute sprecate
Al punto che stai diventando un clone!...
La fila è aperta per l'attribuzione
Sò che ami l'apparire e non vai dietro le mode
Ho un'assoluto bisogno di vederti danzare
Ma sei sicuro di starci per tutto l'intercalare!?...
Réstatene là in solitudine!
Sarai scioccato da queste buffonate
Tanto quanto un bella cagata in un burrone...
In fondo non ti discosti tanto da un buffone!...
***
Ovvio che tra questi sentimenti stai a nervi distesi
Ho visto altri che non ne erano contenti
Ne tagliavano a milioni per scaldarsi, spacciando mobili...
Abbellendo solo l'esteriorità dei loro intelletti.
Ora avvio, un processo che non ha precedenti!
Sò di quel che scrivo e ne vado fiero per i tempi futuri
Semmai fossero, mentre creo in quelli presenti
Altri allacciamenti, altri Amori ed unioni!...
La scimmia ci salta sopra!
Le formiche ci camminano!
I picchi ci sbattono il becco
Continuando a vivere tra gli alberi...osservando i cieli lontani...
***
Oboe di attonito suono, penetra in me
Sei tornato lì per vedere se qualcosa uscisse!
Un Woodoo che non centra un cazzo con ste cose
Ma ha l'origine sempre nelle parti uditive!
Questo Blues che m'accompagna le giornate
Riverbero dal timpano, che starnazza sulle tende rosse!
Oltre, all'esterno di quella realtà, oltre
Oltre le presumibili assuefazioni spalancate...
Come scuri Zoomorfe!
Come incidenti da tagliar le porte!
Come organi pronti a sentire
A recepir onde proibite!...
***
L'osservo mentre se ne và, una parte
Cerco di metterlo a fuoco, ma sfugge...
Ricatto l'occhio per avermelo fatto vedere
Cercando di esaminarlo da un punto di vista differente...
Il concetto di Spirito è molto labile
E' mosso e non potrà mai starsene immobile...
Mentre un muro sovrasta tutto quanto, vedo le sofferenze
Che una mente deve subire per cercarsi dentro il proprio Sè...
Inseguendo quella parte
Che tanti seguono sempre, è latente
Inseguendo il capo Maestro di Fede...
Svuotata, dal suo essere Guru...sopra ogni saccente...
***
Siete tutti uniti a questa interiorità.
Stiamo viaggiando a mani unite per vederla.
Eskimo di qualcosa che non avverrà
Potendola toccare in ogni giornata passata
Nell'assoluta vallata, dove una bella
La vista, la ricercata e riscoperta
Ottenendo il passaggio della clava
Ma controllando lo scavar, procedere con modestia consueta...
La bestia si vedrà
E' con te, sempre tu sappia(?)...
Lo sà anche lei che è parte tua
Medita e appoggiala lì, non trattenendola, lasciandola libera...
***
Il Drago esplode, come getto di vomito
Ovunque esso giunga cercherà di commetterlo
Questo atto predominante, che ha da sempre dentro
Sapendo di ostacolar il Male, che il Mondo stà creando.
Bisogna passare per il bardo, in persona, bendandosi il corpo
Essendo nero come il buio...
Piacendo a chi non ne ha alcun giudizio
Essendo odiato per questo servigio fatto
Da chi ignora, è negativo...
Mandrake è dappertutto!
E' con le giuste cose, il vigile occhio
Che s'assume le colpe di chi si brucia per un finto Oro!...
***
Ho visto portar cose immani dentro quel becco
Ho notato che cerano bombe nascoste da tempo
Ho pure intuito che era un'assoluto scambio
Fatto per mero ed unico sostentamento...
Lo hanno copiato ed è diventato un aereo
Che ora solca i cielo di tutto il Mondo
Il cargo che viene venduto sul Cargo...o Fenicottero!!!
Il nostro preferito è bianco
Non ci piace nient'altro
Ma sappiatelo
Lui è il Fenicottero!...
***
Stò chiamando qualcuno che non sente
Mi ripeto per non contaminarmi, ma sò che è incline
A non farmi accettare, questa è la conclusone!
Ma continuo a ripetermi, da dentro, che non fa per me
M'alimento di quello che mi circonda, ed è!
Sò che sarò sordo se non farò questo passaggio inutile
Ma inutilmente non potrai esser d'aiuto a chi ne ha urgente
Bisogno come il pane, come masticare per morire!...
C'è chi fa il sordo con le orecchie da mercante!
C'è chi fa il sordo per una pensione!
C'è chi ti contamina con la sua merda di spocchiosa consistenza deplorevole
C'è chi invece continua a fondersi con il Creatore seguendo altre panzane!...
***
Ora mi vedi, son qui davanti al tuo muso
Picchiami duro, intanto non sento un cazzo!
Continua, che dopo t'arriverà un conto salato
Ma non per te o la tua sporca esistenza, come un moscerino
Stritolerò il tuo inconsistente e fragile involucro
Masticandolo, digerendolo per poi cagarlo e ricrearlo
Determinando che sarai un oggetto qualunque che mi contornerò!!!...
Dai forza, dammene uno!
Sto aspettando un montante
Ma stai aspettando chi, dammelo diretto...
Dai, sai fare soltanto questo! (?)...
***
Vi ho sempre davanti ai miei occhi
Non mi piacciono, ma a volte son costretto a lanciarveli
Dato non abbiate in voi, la sensibile parsimonia dei concetti
Non futuri, ne passati...reali...!
Quanto un'accetta per scappellare i vostri teschi
Chiamati cazzoni, perchè è quello che avete tramandato nei Templi...
Senza cose positive, solo per bracconaggio e per far nuovi credenti
Sarete aborti in vita, quanti siano i pro-nipoti vostri...
Dovreste farvi carico dei morti per non averli sepolti
Come i soliti proclami che non san da nulla per noi...
Siete alla frutta, ma che dico all'ultima boccata(!)...si, sboccate idioti
Fetidi come i vostri Governi Repubbli-CANI!!!...

martedì 3 dicembre 2019

Review: Something Different By Blues Lawyer [POETRY]


Un gruppo di Oakland con canzoni così compatte da stare nel palmo della tua mano, dove i Blues Lawyer navigano economicamente nel difficile terreno della transizione per il secondo LP, Something Different. Sebbene i musicisti possano avere concerti "seri" a tempo pieno - la band include membri di The World, Dick Stusso e Preening - c'è qualcosa di leggero e liberatorio nella musica che fanno, insieme come Blues Lawyer. Il breve, ma incisivo Something Different, si pianta all'intersezione tra Indie Pop Post-Punk vivace (meno le chitarre caotiche, perché stiamo tutti lavorando qui) con canzoni che esplorano il periodo incomprensibile tra mondi, relazioni ed età (“It's hard being 31", si sintonizza su come nessuno ti vuole se non ai creditori, dopo i tuoi Soldi/Anima.) Questo è un territorio emotivo roccioso spesso sovra-romanticizzato, ma l'avvocato del Blues evita banalità a favore di canzoni brevi e sentimenti sensati relativi a chiunque si sia mai sentito fuori posto nella propria vita. C'è una qualità lievemente spenta nelle registrazioni, come se la band non riuscisse a mantenere i livelli fuori dalla zona rossa, ma non è così a volte la vita? Quando le cose diventano un pò troppo pesanti da sopportare, sprofondi in quelle adorabili voci da ragazzo, con il merito speciale che va al batterista Elyse Shrock, i cui dolci trilli (è la prima voce che senti nel disco) sono come il sole dietro le nuvole. Questa band potrebbe non vivere la loro vita migliore, ma probabilmente sarebbero i tuoi migliori amici.


Ho il meglio e non posso farne differenza, sei tu...una foto!
Una, e che sia una, rilassandomi per sempre nella vasca del riposo.
Ma se fosse per me non staresti nemmeno al mio fianco...remar nell'Amo...
Non m'importa se ho debiti, per vivere mi bastano un pò di organi e il resto...te lo lascio...
Sò che non posso parlarti, sò che sei lontano, ma potrei avvicinarmi sol col pensiero...ho tutto!...
Faccio per me, per gli altri, ma pochi ne son grati ed io rimango solo...boicottato!
La questione non è che non ci sò fare, è il contrario e nessuno ha l'appoggio...l'inizio!
Son semplice quanto un bocciolo d'Orchidea e sò quel che faccio!...
Dove giungo arrivano gli Amori, i baci e gli abbracci; è quel che porto, ti curo...vuoi il contrario se nò!?
Son spesso triste, malinconico ed incazzato, ma prima di tutto solo...m'Amo!
_________
*Siamo in un Mondo bellissimo non lasciamoci sopraffare dal moto indomito e consuma-Torio, lasciamoci andare nelle onde del degrado societario come farfalle consce d'attuare qualcosa di unico e di nuovo...

Exclusive Album Premiere Of WHEEL OF SMOKE New Album - SONIC CURE



🔆☤🔅

Ho tutto quello che sono e non lamento alcun sconforto
Pronto a sopportare anche il più infimo confronto irrisorio
Accettando ogni sacrificio al Dio illusorio, ormai deceduto
Condotto dall'interno, delle schiumanti cavità del proprio corpo.
Ho sempre visto e vedrò maggiormente quello che non saprò d'aver vissuto
Nella velocità d'un occhio, di vitale e di moto per il vissuto, il semplicemente vuoto...
Seguendo il ritmo del Creato e di quello che non vedo, ma che sò e ho dentro
Dove fuori mostro, aMmostro, appare questa linfa vitale, l'ondata che curo ogni secondo.
Il suono è l'unico modo
Il suono è qualcosa di vero...è tutto
Il suono ora sento e non c'è altro
Lo sò, all'unisono...
***
Lo chiamano in tanti modi , ma preferisco sempre questo
E' multiplo dei suoi contrari e fa impazzire l'Animo
E' libero e per questo si cerca d'ingabbiarlo
Ma preferisce la Morte per esser vivo...
Ora vede, come sempre, l'obliquo ruscello.
Sà d'essere in balia di un tremendo gioco rivoluzionario
E per questo, che quando sente qualcuno con Animo Malvagio
Imbizzarrisce e scalcia come un osannato, dal tocco del Folle[TO] Nero!!!...
Sono il fringuello che ti stuzzica sul momento più bello!
Son la libertà d'espressone per chi ha chiuso il suo cancello!
Dietro stereotipi che ormai san d'antico e vecchio!
Obsoleto, vieni qui ora, che ti sconvolgo il cervello...(!!!)...
***
Stai attento a quel che fai amico, se nò avrai una brutta sorpresa!
E lo sai che gli estremi son acuminati e squartano le ossa
La rendono come cibo per i cani da caccia, per scommessa...
Poi trovandoti lì, così in-deffesa circostanza, non potrai far nulla
Sarai solo, dentro la tua stanza, che l'Anima poi t'abbandonerà...
Cosa dirà tua madre ora!?
Saprà che non ce l'avrai fatta
Ma continuerà a chinare il capo, perchè l'Amore te lo darà ancora!...
Occhio alla sporgenza!
Stai attento, prima di ficcarci le dita!
Potrebbe ucciderti senza che tu la renda...
...La vitalità...
***
 I miei globuli rossi si mischiano a pari con i bianchi
Sono lo 0 che è dentro le sorti del Mondo...con gli Antichi
Continuo a parlarci e non sento ne Male ne Bene, per attrazioni...
Conducendo una vita non sana saprò i lati esposti!
Quel frattale microbico, chiamato vissuto, con tutti gli altri.
Del quando capiteranno certi gesti fatti
Da chi non si rende conto che stà per i futuri
Ancora d'accadere, mentre sul tavolo scivolano via tutti...
Tutti i piani
Tutti i progetti
Tutti i giochi
Anche quella grande scacchiera, tanto cara, ai Massoni Imperialisti!...
***
Sà di vuoto, un gusto che non si potrebbe sentire se non maneggiato
Forse di ferro o l'alluminio, al rame dei capocchi strizzati dal dito(?)...
Incellofanati da gomme colorate, che tengono tutto allo scuro
Sanno dare ancora un pò di magico sintomo prima del botto!...
Tè, sei davanti a qualcosa che è sbagliato, continui a guardare al cielo
Cercando d'aver una risposta unica, ma senti solo il silenzio.
Ed allora prendi tutto e lo strappi, per ignoranza e sevizia d'un sintomo
Acquisito solo al momento del gesto, quello elettrico!...
Chi è che ti ha fatto questo!?
Non sai nemmeno perchè hai reagito!...(?)
Dove il destino lo crei tu medesimo
Mentre la realtà sfuma come un cavo impazzito, pronto a cottar il tuo centro!!!...