😶🙏😷🙏😶
Ci vuole, come prima cosa, una scintilla
Poi dell'aria, molto tenue e calda
Dove poi, nel circondario si recupererà legna
Paglia e delle pietre, come base primaria...
Mentre la punta del ramo sfrega l'incavo sulla pagina
Grigia, dentro la griglia pre-definita
Qualcosa s'accende...eccola la fiamma!
Quella dannata(!)...omaggio della natura!...
La si può creare solo se si stà nella foresta
Buia e chiara, Sole bollente e Luna fredda...
La tecnologia è la mano d'opera fredda...esterna...
Non esistono aggeggi d'archetipo d'Aggregore...nella fiamma Divina!...
***
Ora, scaldandomi di fronte a questa fiamma
Scrivo le mie memorie, quello che vedo e sento.
Lei mi consola e mi fà vedere la vera forma
Quella della realtà, ormai troppo falsata...senza senso...
Il lavoro è interiore, è questo...altro non resta
Non c'è niente di dovuto...a nessuno...solo a se stesso...
Gli albori delle masse che si scontrano sui frattali della conoscenza
Ormai morti, se non rispecchiati dentro la fiamma eterna...nel perso luogo interno!...
Il copione è sempre lo stesso...non cambia!
C'è chi dice che l'Olocausto è il motto!
Io non credo a me stesso!... / E' solo una bugia!
La letteratura come il lavoro Umano, è morto!
***
Come un Metallo nobile...cado...
Come una particella inesistente, nel vuoto creato
Conscio del futuro dell'Uomo, su questo suolo
Continuo a viaggiare imperterrito
Onorando ogni posto calpestato
Immaginando subito cosa ci sia dopo il vuoto
Nulla(!), soltanto una sensazione di un non-morto
A contatto con la realtà che stà dietro il Velo di Maya...conoscendolo...
Decado come un vino buono
...Rosso, giallo, grigio e bianco...
Son Dioniso che beve dal dito
...Quello eterno...sotterraneo e unico...
***
Nessuno ha bisogno di nessuno
Se ci pensate, è così che gira il conscio...
Nulla ha a che fare con l'allucinato
Secondino, operaio o markettaro schiavo...
Da neonato, d'adulto, da trapassato
Non importa a nessuno cosa sei diventato...
Io lo scrivo sempre e poi mi nascondo
Perchè sò di portar rispetto a chi questo, m'ha donato...
Libero per questo...non solo
Altro lo si può arrabattare tutt'intorno...
Se lo vuoi e lo sei nell'interno
Dove non servono leggi scritte da un'Umano ormai morto...putrefatto!
Poi dell'aria, molto tenue e calda
Dove poi, nel circondario si recupererà legna
Paglia e delle pietre, come base primaria...
Mentre la punta del ramo sfrega l'incavo sulla pagina
Grigia, dentro la griglia pre-definita
Qualcosa s'accende...eccola la fiamma!
Quella dannata(!)...omaggio della natura!...
La si può creare solo se si stà nella foresta
Buia e chiara, Sole bollente e Luna fredda...
La tecnologia è la mano d'opera fredda...esterna...
Non esistono aggeggi d'archetipo d'Aggregore...nella fiamma Divina!...
***
Ora, scaldandomi di fronte a questa fiamma
Scrivo le mie memorie, quello che vedo e sento.
Lei mi consola e mi fà vedere la vera forma
Quella della realtà, ormai troppo falsata...senza senso...
Il lavoro è interiore, è questo...altro non resta
Non c'è niente di dovuto...a nessuno...solo a se stesso...
Gli albori delle masse che si scontrano sui frattali della conoscenza
Ormai morti, se non rispecchiati dentro la fiamma eterna...nel perso luogo interno!...
Il copione è sempre lo stesso...non cambia!
C'è chi dice che l'Olocausto è il motto!
Io non credo a me stesso!... / E' solo una bugia!
La letteratura come il lavoro Umano, è morto!
***
Come un Metallo nobile...cado...
Come una particella inesistente, nel vuoto creato
Conscio del futuro dell'Uomo, su questo suolo
Continuo a viaggiare imperterrito
Onorando ogni posto calpestato
Immaginando subito cosa ci sia dopo il vuoto
Nulla(!), soltanto una sensazione di un non-morto
A contatto con la realtà che stà dietro il Velo di Maya...conoscendolo...
Decado come un vino buono
...Rosso, giallo, grigio e bianco...
Son Dioniso che beve dal dito
...Quello eterno...sotterraneo e unico...
***
Nessuno ha bisogno di nessuno
Se ci pensate, è così che gira il conscio...
Nulla ha a che fare con l'allucinato
Secondino, operaio o markettaro schiavo...
Da neonato, d'adulto, da trapassato
Non importa a nessuno cosa sei diventato...
Io lo scrivo sempre e poi mi nascondo
Perchè sò di portar rispetto a chi questo, m'ha donato...
Libero per questo...non solo
Altro lo si può arrabattare tutt'intorno...
Se lo vuoi e lo sei nell'interno
Dove non servono leggi scritte da un'Umano ormai morto...putrefatto!
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