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domenica 28 maggio 2023

Living On The Road: Venice City & Bologna (April 28|29|30, May 1|2) [LIVING STORYTELLING]

Photo By Ivan Zambelli <]IvaNavI[> @ Venice

Avevo bisogno d'un evoluzione di scrittura, ma soprattutto di viaggiare per i cazzi miei, da solo e senza costrizioni di sorta...anzi, sembra d'esser più libero, ma senza il "sembra" mi sà...hahaha! (inizio dello scritto, 5 Maggio 2023 alle ore 10:38)

Volevo iniziar già a Marzo dell'anno scorso a scrivere di nuovo su questo blog i miei viaggi, le mie avventure, i live, gl'incontri, le peripezie, le disavventure, gli stimoli e i monologhi (poi censurati dalla rete e da FBM), ma poi ho optato per far altro, o meglio, di continuar quello che stavo portando avanti dal 2019/'20 (per quei blocchi che in futuro potrebbero ritornare).
Ora che è tutto terminato e le acque si son calmate, almeno per quanto riguarda la circolazione, anche sui mezzi pubblici, nella realtà, ma non solo, anche in altri posti off limitz fin a mezzo anno fà, posso mettermi finalmente a scrivere questi stralci di vita su strada!

Ammetto che ho iniziato a crear Poesie Pazze (PP) con "Outlaws Of The Sun" nel lontano marzo del 2019, che poi a metà dell'Ottobre dello stesso anno hanno preso più ritmo ed enfasi, sfiorando l'isteria di composizione, andando su altre forme di scrittura e di ricerca, anche direttamente e poi, quasi unicamente, da BandCamp...in pratica, na marea di robe scritte...e per chi non sappia cosa sia la poesia pazza, è subito spiegato: ho tratto ispirazione dall'Etere, da Anima, come al solito daltronde...hehehe...in effetti, dopo più d'un anno, ho scoperto che cera qualcun altro che lo aveva fatto prima di me, un certo "Brion Gysin", poeta, scrittore e pittore, che ha fatto parte della Beat Generation tra gli anni '40 e i '50 dello scorso secolo, e che casualmente, ma non per caso, ho scoperto pure che era amico di "W.S.Burroughs", che amo allo sfinimento, dove tipo potete recuperare questi romanzi di quest'ultimo; "Il Pasto Nudo" o "Nova Expres", o ancora "Ragazzi Selvaggi", ma ce ne sarebbero di libri scritti da lui e pure pellicole o corti...ce ne sarebbe da dire e da leggere/guardare...ma da quì è nato il tutto...anche se son morti da mò, m'hanno comunicato lostesso tutto questo...e tutto questo lo porto avanti grazie al loro contributo ed il loro messaggio (cerano tanti nel comprensorio di quel periodo, ma non voglio annoiarvi troppo, dato che il racconto è leggermente lungo e prende interamente 5 giornate, seppur un pò sfasate...hehehe).
Son antico per questo anche...

L'evoluzione è poi entrata in un mondo ancor più oscuro, dato che all'inizio del 2020 c'è stato il blocco dei movimenti (che già sapevo che doveva giungere e pure da circa 18 anni e non finirò mai di dirlo, di scriverlo, di romper i coglioni su stò fatto...e non per ego, ma per il nulla e il tutto, che è eternamente dentro di noi, primariamente in me...), perciò, ho iniziato ad avere la rivendicazione da parte del sito sopra citato, accusandomi d'improprio d'autore, sol perchè prendevo gli articoli e l'indicizzavo sul mio blog, così facendo, pensai di dargli na mano a sparger la voce, ma invece mi sbagliavo e anche di brutto brutto...(pensar che son statunitensi sti sfigati omuncoli e per l'aggiunta nei primi articoli, datati 2015, ci mettevano pure le parole di "Steve Howe"!)...ma andiam avanti và.
In realtà, dopo ben 24 post pubblicati nel giro di 27 giorni (escludendo uno del 17 Marzo precedente, indi 25), ho iniziato a pubblicare tramite BandCamp, ma semplicemente perchè mi piaceva di più...poi, è subentrata questa cosa spiegata sopra!
In realtà ho continuato a farli fin al 14 di Luglio del 2020 (avendone fatti solo 4 nel mese di Dicembre, perchè avevo più esigenza d'esprimermi su BANDCAMP!), poi ho smesso per l'appunto, facendo tutto esclusivamente da BandCamp (almeno per tutta l'estate, fin a metà Ottobre)!
Da quì ho iniziato a prender sol la playlist e caricarla sul mio blog, senza scazzi di sorta!
Preciso che avevo il permalink automatico sul titolo del post (se cliccato s'andava direttamente sul sito di O.O.T.S.), allora ho dovuto toglier tutti i titoli dal blog e rimodellarli senza questo...una struscia in pratica, dato che ne avevo fatti 137 fin a Luglio, dove senza collegamenti del permalink, in un secondo momento, appunto dal 15 d'Ottobre, non l'indicizzavo più, perciò non potevan più rompermi i coglioni!
Invece no!
Ne ho fatti soltanto altri 3, e poi ho detto basta!!!
Ricapitolando.
Prima di tutto questo schifo, dall'Ottobre del 2019, più precisamente dal 27, FBM m'aveva bloccato il blog col link diretto sulla piattaforma sua, perciò ero inculato doppiamente, ma non lo sapevo ancora!
Prima stà cosa e poi la storia del blog di O.O.T.S. mi avevano fatto dirottare su un sito, chiamato "DeviantArt", che avevo già, ma non lo utilizzavo da un annetto, ma giunto a sta cosa non potevo riutilizzarlo per fare queste cose complesse, seppur semplici per il blog di Blogger (avendone fatto un pò d'articoli dentro, ma poi eliminati dallo stesso, ma che si trovano se s'accede con ELLO, ed è una cosa che ho scoperto un paio di mesi fà è...beh, per chi non lo sappia stò sito è adatto per chi fa foto o clip, per disegnatori, per tatuatori ecc, dopo tutto non centra un cazzo o quasi, con la musica e la scrittura, in pratica, è paragonabile a tik tok tak...)!
L'ho usato praticamente per 3 o 4 articoli e poi ho fatto una bella ricerca in rete ed ho trovato ELLO!
Hahaha...che ridere...nei mesi scorsi non caricava, schermata bianca, e per giunta non potevo entrarci!
Che bella che è la rete/internet...hahaha...un giorno ti da e 3 ti toglie!
Da Novembre, se non erro, ma anche prima, mi pare dal 24 d'Ottobre (solo per 3 articoli), dove poi a Novembre a pianta stabile, ho iniziato a pubblicare su quest'ultimo portale, fin al che, dato che FBM non rilevava la frode e non me lo bloccava, potevo tranquillamente condivider con questo...lo facevo anche con l'altro blog "ALLINONE", seppur quest'ultimo non avesse blocchi da parte di FBM (è su WordPress)...!
Tornando agli articoli fatti con "IL MIO ESSERE" in sostanza, ne avevo fatti una bellezza di ben 140 in un annetto scarso, se non si conta da metà Luglio a metà d'Ottobre (3 mesi)!
Mentre da BandCamp, ne ho fatti un botto, tipo 89 (in realtà molti di più e li continuo tutt'ora), almeno fin a fine d'Ottobre del 2020...poi ho fatto uno stop per vari avvenimenti e ho iniziato ad evolvermi su altre cose...
Ho iniziato a sperimentare oltre la Poesia Pazza (PP), allungando il tiro e anche di brutto brutto!


All'interno di questo periodo, vorrei precisarlo, (che va dal Marzo del 2019 al Novembre del 2020) ho pubblicato varie cose, tipo l'album musicale cantato, incentrato sull'onniscienza, l'onnipotenza, l'onnipresenza, formato da 10 pezzi e separato in due fasi "DUBHELFire! - OMNIPRAESENS-OMNIPOTENS-OMNISCENS (Review Album)", un album di 23 pezzi di varie derivazioni musicali (dalla Techno, alla Jungle, dalla Drum'n'Bass, alla Tribe, all'Avangard, all'Experimental & Others) "(IvaNavI) KiTSsOBOsSTiK - Best-OFF 2014/2019 [FULL ALBUM 2019]", un demo del 2005 formato da 4 mine, una diversa dall'altra "Negative Mind! [Demo 2005] By The Blood Black", un live rec creato con Ableton, dal lontano e Atavico anno 2017 "Я​Э​Ͻ​-​Ѫ​Ѥ  ҉  (2017​/​2020)" (su questo non ho fatto l'articolo) e per finire, per sigillar il cambio, un'altro album, che è stato ripreso dall'omonimo (in italiano e senza testi: Lotte, Sogni e Segreti Oltre Le Tranquille Nevrosi (Instrumental 2018)), "Struggle Dreams And Secrets Beyond The Quiet Neuroses By <)IvaNavI(> - Prod. DUBHELFire! - The Lyrics Are From 2003---Composition/Publication 2018/2020"...diciamo che da quì in poi la mia vita è letteralmente cambiata!


Dopo questo specifico trafiletto sulla musica e sulla scrittura adattata alla musica, ma anche in campo concettuale d'elaborar il suono sui testi poetici, ripescando dall'Etere del tempo, ovvero, il rituale oscuro, son giunto a far qualcosa di più elevato, almen se si possa dir così, o almen per quanto riguarda il viver nella realtà di tutti i giorni in netta simbiosi con il Divino...(tutte le cover degli album son di mia creazione)!

Da quì ho creato il Saggio Poetico (SP) che non saprei definir in altre parole, sta a voi farlo...
Per due post iniziali, era assai timido e molto statico, ma piano piano e grazie ad un certo tipo di musica è esploso!
Anche quì ho miscelato vari tipi di musica, ancor di più di prima, sia di genere, sia di sotto genere, di stile, d'estrazione culturale, per sperimentare ancor un'altra volta la scrittura su musica!
Principalmente un grazie va alla compilation creata dalla Solitude Production per il 25ennale della sua nascita, da cui da quì, m'è esploso l'Amor e la passione, la chiave, il fulcro, per poi scriver tutto, mettendomi da subito alla prova: 165 pezzi di Doom Classic, Obscure, Melodic Death Metal, provenienti da tutto il mondo, ma prettamente, al 90% dalla Russia o paesi limitrofi...gli scritti gli ho composti tra il 18 Gennaio e il 13 Febbraio e per questo lo chiamai saggio concettuale..."Extreme Extra Review: XV Years Of Doom & Solitude By Solitude Productions [POETRY ESSAY]"...pubblicato almeno 13 mesi prima dell'ipotetica e burlesca (seppur sanguinosa per certi versi, ma ritrita per altri) guerra!
In totale di saggi ne ho fatti 74, fin ad ora, 29 Maggio 2023 (2 anni e mezzo circa), suddivisi in vari atti:
I brevi o SMALL (5)
Gli originali, da dove son partito (13), di cui anche live
I ritualici (25)...grazie infinite
Quelli infine di WEEDIAN, che tutt'ora porto avanti (31)
Con un totale, appunto, di ben 74 Saggi Poetici all'attivo!
Dovrei ancor comporne altri 10 e son sempre attivi è, loro di WEEDIAN...indi non sò fin quando scriverò in questa modalità (ad oggi fine di maggio 2023)!?


Altro piccolo trafiletto dedicato alla musica:
Nel 2021, il 21 di Marzo pubblicai "Kucks&Grush By <)IvaNavI(> - Prod. DUBHELFire! Records - (Concept Album & Lyrics From 2002 Of 2012) Composing 2020, Publication 2021! [Edit&Curation]" che da come dice il titolo è tutto un programma, dato che l'ho fatto per rispecchio dei tempi in cui vivevo, veloci, tempi brevi, glaciali segregazioni, le relazioni sgretolate, gli stimoli e tanto altro buttate nel cesso ed il bello sapete qual'è, che i testi son tutti ripresi da scritti che van dal 2002 al 2012...hehehe (le avevo già viste, calcolate e materializzate già all'epoca [ad ora, 21/11 anni fà])!
Dato che nel periodo tra l'8 e il 9 di Luglio dello stesso 2021, in quel di Davos, in cui ero andato con un amico a farmi un giro, ho scritto e disegnato qualcosa, qualcosa che poi è diventato un doppio EP e che più tardi presi ispirazione dal "Tabarro", ma anche da quei giorni freddi e uggiosi di quel posto bruttissimo, tramutandolo in pezzi diretti e mediamente lunghi, riprendendo in braccio pure la chitarra, almeno in parte...e da questo uscì "Traveling Alone-In The Circus Circle By (>IvaNavI<) - Prod. DUBHELFire! Records (2021)" pubblicato nel giorno magico per antonomasia, il 30 d'Ottobre.
Il 23 di Settembre del 2022, ben dopo 11 mesi dall'ultimo lavoro, pubblicai un album rivoluzionario, sempre con il tema della dualità, della separazione, ma con dei messaggi o testi prodotti tutti, o quasi, in italiano, ripresi da degli articoli scritti proprio in quei mesi, però dal mio secondo blog "ALLINONE" dal titolo di "Diagramma, Tetragramma, Exagramma Del S3' By (IvaNavI) Prod. DUBHELFire!", dove riprendo il tema che avevo lasciato con l'album della tripla O del 2019 (20 pezzi/tracks).
Per ultimo e dopo 3 mesi giusti creai un album nuovo, un esperimento nuovo, un progetto nuovo, ovvero "डेचदेन्दो अ रित्रोसो By ईवणवी (Prod. DUBHELFire!) [MMXXII]", molto più articolato e profondo, dove per formarlo ciò messo dentro vari elementi, tra cui; Misticismo, Chimica Alchemica, Astrologia degli Arcani, Idiomi e più precisamente il verbo del Sanscrito, Matematica & Quantistica, Geometria Sacra e il Rituale...creando così una sorta di risultato algebrico, astratto, ma al contempo fisico, un'operazione, un tirar le somme, un messaggio dall'oltre, usando nuovi strumenti, sempre da Ableton Akai (cover sempre realizzate da moi).


Finita anche questa seconda parte musicale andiamo avanti.

Ricapitolo: dopo 301 articoli/post/saggi in forma poetica, salvo le pubblicazioni sopra espresse delle due sezioni musicali (+7), altri articoli annessi che vanno dal 2 Marzo 2019 al 3 d'Agosto 2021 (+35) e i blocchi da parte dei social e non solo (che grazie a quest'ultimi, m'han dato la possibilità d'interagir ancor un'altra volta con questo blog, proprio dall'inizio del mese scorso, indi in più di 4 anni), dato che ora è finito tutto, almeno in questa seconda fase (lo ha detto l'OMS i 5 di Maggio è

<[apro una piccola parentesi]>

E perchè seconda fase, mi direste?!
Hahahaha!!!!
Perchè la prima eran i blocchi e le cessioni o cessazioni di certe forme globaliste, il cosiddetto "RESET" la seconda invece, è stata quella scherzosa forma del controllo tramite i FAX (sieri) ovvero, la schedatura ulteriore ed in forma digitale, dell'individuo (già lo era, ma devono far partire ste cazzo de agende o no!?) per aver quella parte energetica dell'individuo, una sorta di prova del "saranno pronti al prossimo futuro che gli abbiamo programmato?", la risposta è un NO, secco!
Finisco nel dir che l'esser Umano è molto adattabile, ma al contempo, è molto strumentalizzato, costruito, all'interno dei cardini del capitalismo bianco (rimane tutto in 6/7 generazioni, sia i malanni, sia le forme Ataviche della memoria...e poi ci stanno i salti quantistici, le trasmigrazioni d'Anime/Spiriti e tutte quelle cose che rientrano all'interno della sfera, e mi scuso del termine, della Parapsicologia, della Geomanzia o delle frattaliche conoscenze/essenze), perciò, ogni cosa che vien detta dagli organi governativi (politici, aereonautici, universitari, accademici, regali, lobby di mercato ecc ecc), sono come oro colato per le masse o il singolo individuo sperduto ed incapace di vedere...dicendosi; "lo hanno detto, previsto, messo..."...ma dico io; "siete na manica di beoti, corrotti Spiritualmente ed energeticamente, che non seguono altro che un misero soldo, pur di partecipare inutilmente e con forma da parassiti/schiavi, alla giostra dello show globale" (siamo su d'un piano e non su un globo raga)...ma tralasciamo tutto ciò e andiamo avanti...infondo questo è passato (futuro), ma mai lo dimenticherò...fatelo anche voi!

Ho precisato queste cose, perchè così si hanno almeno a grosse linee e a soldoni (ce ne sarebbe da dir e scrivere...l'ho già fatto e a josa pure, dopo tutti questi anni, soprattutto negli ultimi 10 anni o poco più, su entrambi i blog e non solo, ma anche nella fottuta realtà ancor prima!), un punto della/sulla situazione, dandomi così credito (se non altro per crear un certo sfogo o per metter questi articoli come una sorta di mnemonico archivio), plasmando così dei concetti, a monito o cartello, per andar avanti di nuovo con il blog (lo aspettavo da un pò...), ma anche perchè, in alternativa, tutte queste cose potrebbero prender forma su dei podcast audio, nel proximo futuro!

<[chiudo la piccola parentesi]>

Veniamo al racconto dei 3 days!


Ora che scrivo questo (8:38 del 6 Maggio), proprio un'ora fa, microsoft m'ha aggiornato il browser, aggiungendo un app sulla barra della ricerca (sul lato destro in alto), una sorte di cuore con la linea dell'elettrocardiogramma, dove all'inizio (ho 34 porte aperte ora), mi diceva che stavo soffrendo per scarsità di memoria, dicendomi di risparmiar quest'ultima mettendo in pausa certe porte (praticamente tutte, salvo 5) e quì m'è venuto in mente il problema al cuore che ho rilevato, da quando nel fine Dicembre del 2021, hanno attivato su scala nazionale i ripetitori 5G, dato che mi son venute fuori delle complicanze d'aritmie, che ora son quasi del tutto sparite ok (non stò facendo cure...la cura son io stesso), ma che potrebbero esser collegate anche al nuovo mondo digitale che stiamo affrontando (per me cera già da due decenni e mezzo, ma diciamo che gli aggiornamenti son sempre attivi dai...).
Dico sta cosa perchè il racconto inizia proprio da una cosa del genere.

Son partito dal Comelico verso le 6 del mattino, dopo una nottata quasi in bianco.
Ero col mio ometto taxista Jako e dovevamo, per consiglio d'un suo amico, andar in un posto di un certo santone (che poi ho scoperto chiamarsi Osvaldo), per un richiamo Spirituale...hahahaha!!!!
Perchè rido? Perchè mi pareva tutta una trombata, una sorta di magna magna o comunque una cosa che te vien proposta per donar la tua energia quantica in essa, rubandoti così gli stimoli, che in natura, si dovrebbero usar già, prontissimi poi, nel metterli sulla strada dei valori primari.
Dovevamo trovarci alle 7:45 in quel di Scorzè Via Olmara N°1, provincia di TV il 28 d'Aprile.
In realtà non sapevamo dove cazzo era, così abbiamo chiesto info in paese...scoprendo che era situato proprio adiacente alla centrale elettrica (hahahaha...bel binomio no!?).
Preciso che non abbiamo entrambi tecnologie d'ultimo grido (HAAAA!!!!)il mio amico ha un cell scrausissimo che non si riesce nemmen a scriver un sms, io non ce l'ho, dato che uso solo il pc e lo stò limitando molto! Perciò senza rete o collegamenti interni (dato che non ci siam fatti inocular il siero miracoloso...) brancolevamo nel buio più totale (eravam vicino alla località Zero Branco pure!).
Giunti al posto ci siam detti: "Ma che roba è, siamo arrivati fin quì per veder un parco divertimenti?".
Sembrava un parco alla Michael Jakson o qualcosa di simile, seppur molto più piccolo, e vicino, adiacente alla strada chiamata "Via Alessandro Volta", una mega centrale elettrica nazionale, la "TERNA"!
Qua sotto potreste vedere delle foto che ho fatto appena arrivato, ma anche altre, dopo il ricevimento!

Una Cappatina Da Osvaldo Nel Suo Centro Spirituale 28 Aprile 2023 (FOTO)


Appena c'hanno ricevuto (cera pure la fila), siam entrati nella Hall, cera musica paradisiaca e piano piano che stavamo lì, notavamo un senso di relax e una pace costante.
Era molto suggestivo, luci colorate, mobilio chic, seppur affazzonato, ma con un certo stile, poi eravamo seduti su sedie bianche e con bracciolo, molto comode direi...se non erro eravamo in 8, più due persone che fungevano da aiutanti, segretari.
Il tempo da star con lui era di circa un quarto d'ora o poco più e dovevamo entrare per nominativo.
Eravamo i terzi.
L'ometto che ci aveva fatto accomodare ci ha raccontato in breve la storia di Osvaldo, imponendo con grazia divina, di pensar ben a quel che dovevamo chiedergli, formulando così delle domande.
Giunti al nostro turno, io non volevo entrarci, dato che ste cose le sò da quando son nato, ma poi accettai d'entrare (lui riceve anche due insieme), solo per l'insistenza dell'amico.
Stammo dentro un bel pò e facemmo una bella chiaccherata...le domande in realtà ce le faceva lui...hahaha...e posso dir che è stato un evento molto emozionante e unico, seppur poi, infine, ci diede degli opuscoli con delle preghiere sopra...hehehe (ecco la setta che dicevo...), ma in fondo tutti abbiamo delle mission su questo piano e perciò il rispetto e il ritrovarsi è sinonimo di unicità, seppur siam diversi e stratificati all'interno di posti distanti gli uni dagli altri.
Il Concierge ci disse pure che se aravamo lì, voleva dir che era giunto il momento della chiamata Divina/Spirituale e che da lì la nostra esistenza non sarebbe più stata quella di prima.
Ripeto: ci son già dalla nascita, anche prima, ma andiam avanti và.
Subito dopo siam usciti e siam scorrazzati in giro per la tenuta (non si poteva), tanto per veder come era messa, così ho fatto delle foto, notando pure dei giardini molto ben tenuti e certe cose un pò kitsch ok, ma pur sempre fatte con un certo style, l'erba poi era tagliata all'inglese, perfetta, alberi bellissimi, insomma...diciamo che i cavi elettrici si vedevano sopra la testa, ma grazie a quelle forme vegetali ci si poteva convivere!
Trovammo poi la signora che controllava il tutto e ci scusammo per esserci intrufolati abusivamente e senza permesso, e lei ci guardò come se non fosse successo niente.
Parlammo a lungo con lei, seppur solo per pochi attimi, di cose fondamentali e primarie dell'esistenza su stò piano e poi, quasi a malincuore, la salutammo con un arrivederci (eravamo su un'altro strato di livello visivo, emozionale, ma al contempo, sapevamo già tutto questo, specie io, perciò era una sorta di riemersione, di punto di ritorno/inizio...era bello in fondo!).
Finisco nel dir che loro non accettano donazioni d'ogni sorta, soprattutto monetarie!


Partimmo in direzione Venezia City perchè dovevo far delle cose lì!
Spesa per il viaggio verso Bolo, le mostre da vedere e per prima, la "Carta Venezia"...e da quì partirò.
Dato che mi potrebbe servire la carta Venezia, per vari spostamenti che devo fare più avanti (validità di 5 anni, sborsando pure 40n€i), per poterla riaggiornare o rifarla dovevo far un procedimento digitale di scannerizzazione del bulbo oculare, con firma triplice di tre copie sui trattamenti della privacy...e per chi s'intende di questo, sà benissimo che una volta fatto non si torna più indietro (lo avevo fatto già con la carta d'identità nel lontano agosto 2019, donando le mie impronte digitalmente perchè mi avevano rubato lo zaino con mezza casa dentro, incluso il portafoglio, ma questa è un'altra storia che ho raccontato sull'altro blog recentemente, dove potete leggerla QUI').
In realtà, dopo aver aspettato poco più di 20 minuti con occhiali sempre indosso, mi son catapultato sullo sportello 3 (terza chiamata)...lì ho trovato un ragazzo molto alla mano e gentile, quasi quasi sembrava un mezzo fattone positivo, heheheeee...
Giunto al punto della questione, ovvero, la scannerizzazione del bulbo oculare (biometria), gli ho detto che non potevo tirar giù gli occhiali perchè avevo un'infiammazione e dovevo tenerli fin al calar delle tenebre, almeno per una settimana...lui contrariato (perchè faceva il suo lavoro), mi disse che doveva per forza farmela, ma in risposta gli dissi se poteva far un eccezione, copiando la foto già inserita nella tessera vecchia!?
Dopo due pressioni da parte sua, cedette.
Chiamò il titolare della sezione in quel del Piazzare Roma di Venezia, allarmando pure una tipa che stava ad un altro sportello (diciamo che erano tesi hahahaha...io no!)...dopo in confidenza, mi disse che un tipo come me poteva passar anche inosservato, in pratica mi disse che ero un pò fuori dal coro...hehehe...e gli dissi grazie, e pure con gusto e mi son inchinato.
Arrivati alla firma, cosa che mi stava altamente sul cazzo, non potevo rifiutarmi.
Il bello è che sul primo modulo da firmare, con penna digitale, scrissi un nome che non era il mio e così per altre tre volte, per il secondo idem, e pure per il terzo...dopo aver finito, il tipo mi fece un sorriso (come se avesse capito tutto) e mi salutò come i brother per strada...hahaha...lo ringraziai nuovamente e lo salutai di gusto e con un bel "Ciao bro"....!
Questo era il nuovo mondo paventato dalla chiamata hahaha...bene siam messi!

Finito stò calvario...
Passarono una decina di minuti scarsi, nel mentre stavamo andando verso Casa Caburlotto (una pensioncina sulla Fondamenta Rizzi), vidi una papera femmina davanti a Majer, la ripresi in video più tardi, facendone anche un pò di foto...pensavo istintivamente che stesse lì per sbaglio (dato che d'opzione, aveva da una parte il canale trafficato, il ponte per uscirne ed infine il negozio)...invece voleva solo mangiare, sta stronza!
Dopo il ponte grande abbiamo incontrato un'amica di Jack, che lavora nell'istituto Luce (l'archivio) a Roma e da lì ci siam prefissati d'andarci a farci un salto in compagnia sua...figo! 👥
Il restante tempo l'ho passato vedendomi ben 2 mostre stratosferiche, perchè ce stava (tipo 3 ore)!
La prima era sull'Isola di San Giorgio Maggiore, alle "Stanze della Fotografia" dove c'è la mostra di "Ugo Mulas - L'Operazione Fotografica" (FOTO), la seconda, dedicata al vetro, attaccata proprio all'Abbazia di San Giorgio Maggiore (FOTO), con anche una toccatina all'interno di quest'ultima.
Subito dopo siam andati a trovar un avvocato simpaticissimo e super in gamba (Bruno Auricchio), per farci do ciance, che fortuitamente ci indicò di andar in quel di Valsanzibio, che presto provvederò d'andarci!
La serata l'abbiamo passata in un locale di Venezia Centro (ma fuori dal casino), dal nome di "Alle Carampane", dove abbiamo sborsato 180 passa n€i!!! 😲
Siamo passati a trovare pure un amico, dove gli abbiamo fatto un super piacerone...quello di portargli giù al piano terra (lui stà al quarto e senza ascensore) una poltrona elettrica (ormai defunta)...il bello che lui mi diede un ventello in mano quando tornai su...hahaha...che sorprese che dà la vita, vero(?), è un pò come la rete, solo che la realtà, al contrario, te le dà e non te le toglie o limita (dipende su cosa ti focalizzi ed il gioco è fatto), come succede ogni giorno...hèhèhè!
Dopo la cena ho dormito con l'amico nella sua merdo-macchina, cassa da morto, nel garage al Tronchetto...hahaha...
Appena svegli siam andati a vederci un'altra mostra enorme, su due piani e poi dopo aver finito, son andato a farmi il biglietto del treno, andata ritorno per Bolo.
Andammo a questa iper mostra, quella della "Donazione Gemma De Angelis Testa" (FOTO) al Cà Pesaro.
Poi, da solo, son andato subito a farmi una bella spesetta per il viaggio e poi subito a Casa Caburlotto di nuovo, di cui ormai è come una seconda casa, per lasciar il pc e il resto del bagaglio.
Da quì inizia il vero viaggio.

Secondo giorno, come dicevo, sfasato...hehehe...(lo copio quasi fedele all'originale, che ho scritto sul quaderno il 30 d'Aprile, in quel giardino chiamatosi "Marvin Jones" in Via della Beverara...a Bolo).



Partenza da quel di Venezia Santa Lucia alle ore 13:40, binario 18 (un pò d'ansia ce l'avevo cazzo), su un regionale veloce N3977, dopo ben  più di 3 anni e 5 mesi e mezzo ero un pò, come dire, emozionato ed al contempo imbarazzato, una cosa che dopo poco più di 10 minuti svanì totalmente.
Mi misi quasi immediatamente le cuffiette, ritornando immediatamente come una volta.
A Mestre salirono varie persone, ma uno si sedette difronte a me, a mo de X.
Il ragazzo aveva un fare diffidente e timido al contempo e mi sorrise sotto i baffi...io lo salutai...ma molto prima di tuto questo, prima ancor che si sedette!
Passarono abbondanti 20 minuti e da lì, di soppiatto, gli chiesi dove andava e lui con fare timido ed indispettito, con un leggero tremolio del corpo rispose, Bologna.
Da lì fin alchè non ci salutammo, abbiamo parlato per tutto il tempo...tipo 2 ore e mezza...poi vi spiego...lo farò più avanti.
Partiamo nel parlar di lavoro ed occupazioni varie.
In secondo grado, di feste e posti da occupare.
Per terzo stimolo, dopo l'inerzie precedenti, sempre più in chiaro...di sostanze, psiche, stati emozionali, storie proprie e passate...in pratica siam immediatamente divenuti amici.
Mi diceva che viveva a Spinea, occupando una posizione di netturbino per degl'istituti scolastici a Marghera.
25enne, mezzo sardo da parte del padre, e mezzo torinese da parte della madre, dove in realtà il padre, pur essendo vivo e vegeto, era come morto, dato che non è mai stato presente all'interno della sfera Umana ed emotiva, come se fosse disgustato dalla presenza/esistenza di suo figlio!?
E questo m'ha fatto riflettere sui traumi che una persona può contrarre da queste mancanze.
Dopo un'oretta e mezza nel parlar di tutto o quasi, soprattutto di viaggi e feste, ci presentammo!
Finalmente!
Il suo nome era Dario...lo è ancora è!
In realtà, qualche settimana prima (come era già abituato da tempo), era giunto a Bolo ormai come ritualistico passaggio del week end, d'obbligo in pratica nel passarlo con amici in giro per la city, da dove crebbe la voglia di spostarsi da Spinea a lì...(scelta normale, ma coraggiosa e saggia, secondo me)!
Un personaggio che non ama aver una casa e sempre pronto a far nuove avventure.
Uno che si getta, nel vero senso del termine, senza aspettar il permesso di nessuno.
Una cosa bellissima era come lo diceva, con spontanea naturalezza, pesando le stesse parole.
Mi disse che aveva conosciuto molte realtà, sia in Sardegna e più precisamente a Sassari, ma anche altrove...infatti ha vissuto per tanto tempo a Torino, come campo base e di nucleo (per metà) famigliare.
Mi spiegò che Torino e Bologna son come fratello e sorella, son molto simili.
<Per quanto mi riguarda non son mai giunto fin a Torino, sebbene abbia avuto amici, parenti e la stessa madre, concatenata con gli stessi miei nonni, vissutici per diversi anni lì!>
In pratica, mi disse che trovò la sua attuale casa a "BOLOGNA"!
Per primo punto: amici e conoscenze positive.
Per secondo punto: il calore della città, gli stimoli e le diversità, anche caratteriali, che dove stava lui (in Giugno si trasferirà) in Veneto, non esistono affatto!
<La conferma è schiacciante per quanto mi riguarda, dato che è così...
Bologna è multi etnica, ti salutano tutti e se hai bisogno son sempre (o quasi sempre) pronti a darti na mano e quasi al 100% ricambiano il piacere (viceversa lo fai tu), pure sorridendo, senza secondi fini, mostrando affetto e cordialità...praticamente la negatività è quasi inesistente...quasi e adesso ve lo spiego.
Fin che si stà nel centro o dentro le porte, tutto questo sopra citato, è assicurato...m'appena si esce o si percorrono strade meno trafficate si nota maggior degrado ambientale, sporcizia sparpagliata in giro (che già si nota all'interno del Quadrilatero) e poi si respira molto menefreghismo...mi spiego meglio.
Nel 90% dei casi ci si trova cordialità, poi dipende con chi ci si misura o scontra, o con chi meglio, ci si trova sul cammino e soprattutto nei fini settimana (è un luogo comune che si nota dappertutto è).
Bologna è bella anche se è sporca!
Bologna è amabile perchè ad ogni bordo di strada (sotto i portici), c'è sempre qualcuno/a che trasmette cordialità!
Bologna è un centro di diversità e convivialità, dove tutto è permesso e dove tutto questo, infine, si scontra con le arti espressive, teatrali, motorie, verbali, per-formative, musicali, culinarie ecc ecc...>
Ma tornando al nostro Dario.
Doveva andar da un suo amico per vender una grow-box.
Mi pare sia stato verso i Giardini Margherita, leggermente prima di quest'ultimi, ora non ricordo bene, comunque è sicuro che io dovevo andar dalla parte opposta, ovvero a Ovest.
<Come disse Lucio Dalla in una sua canzone: "Nemmen un bambino si perde nel centro di Bologna".
Perchè lo dico?>
Dopo averlo accompagnato a destinazione, mi son fatto automaticamente un giro per il centro, appunto!
Notando che il traffico automobilistico era assente, inesistente, con una marea di persone e nuclei d'artisti quà e là...tutti suonavano, tutti ballavano, formando cerchi, come bolle d'energia, notando che i tavolini dei bar prendevano vita lungo la corsia di destra (in direzione della stazione)...cazzo, era un tripudio di colori, di diversità, di masse che si spostavano dentro i fluidi, come una sorta d'anarchia, di puzzle, però in continuo movimento...sulle onde...flotte di gente libera per le strade, biciclette che sfioravano i passanti, ventagli d'artisti, clienti nei bar, con praticamente l'assenza, quasi totale, di tutori della legge (cerano i netturbini hahaha...sempre se si possano metter come controllori?)!
Ara veramente l'anarchia o un'ipotetica civiltà...un equilibrio bellissimo, seppur sottilmente fragile.
Mi vien in mente Barcellona, seppur sia molto più complessa e strutturata diversamente, caotica.
Mi vien in mente pure Berlino, pur sia più pesante ancor di più di Barcellona...oscura e macchinosa.
Mi vien in mente anche Budapest, per le sue defilate caratteristiche architettoniche e miscelazioni culturali...l'oriente che s'incontra con l'occidente...un pò come Venezia o anche Napoli...Bologna è anche questo...concreta e magica.
Ad una certa chiesi informazioni, ma non perchè m'ero perso, ma per quel semplice contatto verbale!
Continuai verso Via Ugo Bassi, fermandomi in Piazza Malpighi, vicino al Mercato delle Erbe (càpito sempre quì...come se ci fosse una calamita, dato che forse, ho il desiderio d'andar sul colle lì sopra, per veder, anche solamente da fuori, la Villa dei Marchesi Scarani!...).
Preciso che non ricordavo dove cazzo stava il TPO, dove cero andato soltanto una volta nell'Ottobre del 2019, per vedermi i "DEEP" (che concertone raga...potete vederne qualcosa QUA') e in quell'occasione ero partito dalla stazione (15 minuti scarsi a piedi).
M'imbucai dentro una creperia in Via del Pratello, dal nome "La Tormentilla", dove chiesi la direzione per andar al posto e mi trovai con un ragazzone simpaticissimo e molto alla mano.
Lui d'origine friulana.
Il suo nome è Francesco!
Mi spiegò al netto (etto) e con precisione certosina la strada da percorrere, chiaramente quella più breve, per raggiunger il TPO (FreakOut).

Non ve l'ho ancora detto, ma ero a Bolo per spararmi due seratone stratosferiche ed uniche sul suolo italico, in un miscelamento di generi e sottogeneri, tra stoner e doom, tra rock e metal, tra sloudge, fuzz e psych...ecc...!
Ci son andato perchè, come dicevo pocanzi, è un'evento mai svoltosi sul suolo italico e perchè non farlo direttamente a Bolo, no!?
Perfetto!
L'evento è organizzato dall'etichetta Heavy Psych Sound!

Mentre vi scrivo questo son le 14:12 del 30 Aprile 2023, perciò più avanti scriverò la seconda serata (cosa che non ho fatto sul quaderno, ma farò direttamente da quà).
Veniamo alla scaletta dell'evento e dei gruppi che si son esibiti il 29 e il 30 (salvo gli Stoned Jesus, perchè erano confinati nel loro stato per la guerra in Ucraina).


Quindi 17 gruppi in due serate, con inizio alle 18:00, PUNTALISSIMI!
Il bello di quest'evento è che ci si scambiano gli artisti, ovvero, nella giornata del 29, chi ha suonato al TPO, suonerà a Torino (Cuneo) al "Last One To Die" e viceversa (la differenza è stata che al TPO cerano due stage, mentre al L.O.T.D. solo uno!).
Figo no!?
<Tutto questo si configura con quello che dicevo sopra, con Dario...buffo di come siam predestinati!>
Durante la serata ho chiesto info più dettagliate di come si svolgeva l'evento in se.
Il modo migliore era chiederlo direttamente a quelli delle distro/stand!
Dicendomi che l'anno scorso ne avevan fatta una tra Dresda e Zurigo e che questo trend era già nato nel fine del 2017.

Dopo queste precisazioni torniamo al tragitto per arrivar al TPO.

In realtà avevo chiesto info ad un gestore del cinema "Nosadella", che era due traverse prima della Via Camillo Casarini...e finalmente arrivai!
Mi fermai a parlar con due tipi all'entrata e anche per riposarmi un pò e per capire come funzionava la vendita dei biglietti.
Mi dissero che c'era una tipa che vendeva il suo biglietto, ma non sapevano altro, indicandomi chi era.
Andai fin all'entrata, verso la biglietteria e chiesi ad uno dello staff se mi poteva chiamare la tizia!?
Lei giungendo a me quasi istantaneamente, mi disse che lo aveva permutato alla cassa, dato che aveva sbagliato a prenderlo, dato che doveva far il primo giorno e non il secondo.
Perciò, di netto o quasi, mi dissi: "Mi hanno sentito ed ora me lo faranno pagare con prezzo maggiorato o no?!"
Tornai verso i cancelli, sulla strada e riferii ai tipi che mi dissero della tipa, l'accaduto.
Il costo era di 52 <(sul sito ora, 7 Maggio, c'è scritto 45 con d.d.p.)>, ed io pagai 55n€i, 3 in più (pensai che dovevan far cassa?!), ma passai sopra, dato che per chi non aveva il biglietto digitale, lo facevano in cassa...infatti annunciarono la cassa aperta per chi non avesse il biglietto e mi ci fiondai direttamente!
Ero l'unico!
In fila ci saran stati una dozzina di persone...
A volte, si paga per un solo gruppo anche 100 (quasi il doppio), indi per un'evento del genere, 3n€i non eran assolutamente niente!
Ok che se paghi tanto è perchè l'artista è stra conosciuto, è dentro uno stadio/teatro, con conseguenti controlli ai bagagli (quì manco pu cazzo...anzi...0!), carte o cartine, pass o quant'altro...indi, fotte un cazzo!
La serata è stata portentosa: dagli organizzatori, passando ai fonici, a quelli delle luci, ai baristi, a chi c'è stato e a tutti gli artisti e distributori (CD, LP, T-Shirt, longsleeve, toppe e gadget vari)...UOU!!!


(QUI' IL I° VIDEO)


Il secondo è stato più duro del primo giorno. (scritto del 7 di Maggio)
Dopo 27/28 ore che non mangiavo, senza un tetto in cui passar la stessa notte, cosa ho fatto...!(?)
Prima di tutto mi son isolato, mangiandomi due paninazzi, tutti e due con il formaggio d'Asiago (che ho finito ieri, prima d'andar a far legna nel bosco), uno con del salame scrausissimo, mentre l'altro con della buona mortadella...gli ho mangiati come se non avessi mai mangiato nulla del genere...che goduria...poi ho conosciuto ulteriormente una coppietta, che stava proprio vicino a me, che con l'appellativo della montagna e del dove arrivavo, abbiamo fatto conoscenza...hehehe...
Infatti, il tipo mi disse d'esser stato sul Passo Pordoi, dicendomi che era il più alto d'Italia, ma io gli dissi di no, che ce ne erano certi di gran lunga "maggiori"...forse perchè voleva portarci la tipa quest'estate (bella gnocchettina pure!) e perciò farsi un pò gruosso...hehehe!
Nel mentre lo staff ci stava gentilmente buttando fuori, siam andati all'uscita, piano piano è.....
In realtà quando ci siam cercati di presentar con i nomi, io dal nulla, gli ho detto a lui che si chiamava Diego e ci azzeccai! <Ecco la lettura Cosmica di cui dico sempre...che sia per santoni, eventi misti o anche sblocco di certe cose dettate da Anima...e non è la prima volta...sia chiaro.>


Da quì ho iniziato a brancolar nel buio, non ero estremamente ubriaco, dato che ho bevuto scarsi 3/4 di litro di vino in tutta la serata, perciò, mangiandomi pure i due paninozzi, ero rinvigorito, pronto a camminar ulteriormente...infatti mi son fatto un bel giro (in totale da quando son arrivato il 29 e tutto il 30 mi son fatto poco più di 16 chilometri e mezzo a piedi!).
Uscito dal TPO ho girato a sinistra ed ho continuato per Via Don Giovanni Minzoni, giungendo ad una rotonda, con precisamente 4 fontane come punti cardinali ed una bella grossa centrale (madò quanto mi fanno schifo gli esseri umani...e l'immondizia che lasciano appresso...) chiamata Piazza dei Martiri 1943-1945 e lì, mi son girato un pò intorno, aspettando qualcuno per chieder un posto dove poter andar a rilassarsi un pò de orette, in tranquillità.
<Devo però aggiungere, che sulla via che ho percorso appena uscito dal locale (Via Amedeo Parmeggiani) ho notato una ressa (in realtà ce ne eran due, proprio nell'entrate al locale), al Cassero LGBTI+ Center, in effetti poi ho notato che era chiuso per sold out, notando quanto le greggi cerchino d'omologarsi, nonostante ci sia un'impossibilità (in questo caso) di negazione, nel far acceder/entrar, per un locale che butta solo huntz-huntz...madooo!!!>
Girando in tondo su stà piazza/rotonda ho visto un fio passare e gli ho chiesto dove potessi andar da lì?
Mi rispose quasi secco, che dovevo andar al parco delle formiche, oltrepassando i binari della stazione e procedendo sulla Via de'Carracci, girando a sinistra, continuando sulla destra. Me lo ha ripetuto una seconda volta e lo salutai, ringraziandolo enormemente...!!!
In realtà, son entrato in stazione, pensando che ci fosse stato un passaggio sotterraneo, ma nada...
Trovai un tipo che secondo me aveva problemi di capir le cose e le ripeteva sempre le cose appena dette...dove non sapè dirmi niente, c'aveva dietro pure il bagaglio bello carico ed era accompagnato da un bimba (lui massimo 25 anni, portati malissimo, magro e con pupilla molto dilatata)!
Uscii dalla stazione e mi diressi a destra, giungendo fin alla Polfer, girai ulteriormente a destra ed entrai in questo tunnel, che funge pure da deposito taxi ed altro, che non ho ben capito?...Kiss&Ride?!👿
Dopo aver fatto la rotonda Show Love giunsi finalmente sulla Via giusta, ma non sapevo quanto dovevo camminar per giunger a stò cazzo de Parco!?
Giunsi davanti ad un cartello "LA CHIAVE"!
C'entrai senza pensarci do volte e mi diressi lungo questo viale enorme, alberato, dove sulla destra cerano pure dei camper.
Stavo cercando un posto su una panchina e non troppo sotto i riflettori notturni (ne avevo abbastanza).
Continuai fin al che non mi trovai davanti ad una statua di bronzo raffigurante una mega formica gigante!
Erano circa le 2 e mezza di notte e li si stava da Dio, cerano solo una manciata di persone al baretto all'inizio dell'entrata e basta, ma che avevo già lasciato dietro alle spalle da mò.
Arrivai ad un parco giochi, ma cera troppa luce, allora continuai ancora, fermandomi appena dopo il boschetto centrale, trovando buio ed una panchina tutta per me...il problema primario però, rimaneva la coperta, dato che i banchi di nebbia si fecero sempre più insistenti e massivi!
Collassai sulla panchina per un oretta e mezza circa, svegliato da un tipo in bicicletta, che passava di lì!
M'alzai e gli dissi che non ero quello che mi diceva (mi pare Flavio), ma che mi chiamavo Ivan e dovevo passar fuori la notte!
Sanza batter ciglio mi disse se volevo una coperta!?
Senza pensarci due volte (anche se fosse stata sporca, l'avrei accettata) la pigliai e in aggiunta mi disse che dopo il grande ponte cerano pure i materassini 😮 (che non ho trovato purtroppo) 😖!
Preso bene, in mezzo all'umidità e con un sonno da elefanti cercai stò posto, ma mi trovai in un campo di tulipani!
<In pratica avevo passato tutto il parco, superando la Via Juri Gagarin, superando ulteriormente il Giardino Marinai d'Italia e continuando sulla sterrata verso il Parco Lungo Navile, superando ben tre ponti (contando quello del treno sopra la capoccia e quello della defunta chiusa)!
Ad una certa vidi una stradina in mezzo al bosco che mi portò su Via Erbosa, la percorsi tutta e mi trovai, appunto, davanti a dei campi enormi, così presi di nuovo la sterrata e mi ritrovai in questo "Tulipark"!>
Quì trovai finalmente dell'acqua, che utilizzai per lavarmi un'attimo (mi ero già lavato dopo l'evento, rigorosamente nel bagno delle donne e loro manco rompevano, anzi, era come se fosse naturale...una mi disse pure che la carta non cera e di chieder al bar hahaha...), ma nel frattempo avevo fatto un botto di chilometri (solo dall'inizio del parco iniziale quasi 4), per giunta me li stavo ripetendo al contrario (con sempre il piumino sul braccio destro, ormai quasi atrofizzato...per circa un'altro chilometro e 300 metri)...
Mi fermai sul Navile, vicino ad un ponticino, dove cera pure una comodissima panchina!
A parte il frastuono (per certi versi) degli uccelli, iniziai a dormir verso le 5 (all'alba in pratica) e stetti lì fin alle 8:30 circa (in totale ho dormito 5 ore...💀😆💩)...era domenica raga e cerano tantissime persone in giro (età media, 50 anni)!
Non tanto in forma, forse di formaggio scaduto, m'incamminai verso il Tulipark, ma non prima di piegar bene bene la coperta e lasciarla lì per il prossimo che ci sarebbe arrivato (avevo perso pure il dilatatore e lì in mezzo al grigio, verde, marrone era un'impresa eccezionale...hahaha...per citar di nuovo Dalla).
Giunto lì trovai un ragazzo che ci lavorava dentro e gli chiesi se potevo farmi un giro e usar l'acqua per lavarmi un attimo e lui mi disse di si, era pure gratuito e con 1n€ ti ci potevi portare a casa pure un tulipano!
Optai sol per entrar e far qualche foto, lavandomi e facendomi pure un pò di colazione (avevo una tortina dietro)...il bello che ha metà colazione, m'arriva una tipa che lavorava li e mi disse testuali parole; "Che cosa romantica che stai facendo, la colazione con davanti questa bellezza di natura" continuando "Se non ci lavorassi lo farei ogni giorno pure io...sei troppo un figo!".
Gli dissi grazie e con sommessa gratitudine gli dissi che per me è una cosa naturale farlo...ed in effetti, quando uscii dal posto la salutai, dicendogli che anche lei poteva farlo (era pure una bellissima ragazza)!
Dopo 2 chilometri circa mi sciallai vicino all'Anfiteatro Villa Angeletti e stetti lì per un pò di ore...
Iniziai a spostarmi verso le 13 e mi feci anche una bellissima e possente cacata nel cantiere delle Costruzioni Ferroviarie (dietro le antichissime traversine)...e che fottuta liberazione cazzo!!!
Mi girai un pò il parco e giunsi quasi a salvare una tordina, povera, non riusciva a volare, ed io non avendo cellulare e conoscenza del posto, a malincuore, la lasciai al suo destino...magari si è ripresa, chi sà!?
Iniziava a tirare vento e non faceva proprio caldo.
Mi posizionai nel Giardino di Melvin Jones in Via della Beverara.
Lì mi feci altri due panini (il pane era praticamente disfatto) e mi travasai la birra "Leffe" da 75 nella bottiglia dove la sera prima ce stava er vino bonooo!
Iniziai anche a scrivere sul quaderno, dopo ben 3 anni e 5 mesi e mezzo circa!
Verso le 15 mi son mosso da li e son andato verso il centro, percorrendo la Via de'Carracci e proseguendo dritto, fin al che non m'ancorò un tipo.
Mi spiegò che cerano tre occupazioni in atto, e pure da anni, e m'invitò a farne parte, anche a pianta stabile!
Io declinai, spiegandogli che facevo altro, ma tenevo conto per qualche serata o fine settimana!
Lui, un tipo con i rasta, siculo dal nome di Fausto, simpatico e cordialissimo, sulla trentina...mi disse che ero libero di far ciò che volevo e s'all'allontanò sorridendomi...
Ci salutammo al volo e continuai sul Viale Pietro Pietramellara, girando in Via Giovanni Amendola e continuando per la Via Guglielmo Marconi (ed ecco che il santone mi portava bene hehehe...)!
Sempre quella via che m'ha portato nuovamente alla "Tormentilla"...hahaha e stò colpo, cera pure la compagna sua hahaha!!!
Stetti con loro per mezzoretta e promisi d'andarci più avanti per assaggiar quel che facevano, magari con l'amico taxista!? Chi sà!?
M'incamminai ancor per l'ultima volta verso il TPO, e giunsi lì iper puntuale!
Appena arrivato conobbi due ragazzi toscani (ora non ricordo il nome d'entrambi, ma uno sicuramente si "Homar"), che poi stetti con loro per quasi tutta la serata, conoscendo pure il fonico della Main Stage, loro amico e che più tardi, m'accompagnò in stazione centrale!
<Durante la serata parlai da solo con Homar e dopo mezzoretta mè venuto da dirgli il suo stato embrionico, evolutivo, psicologico emotivo, ovvero, il suo principale conflitto interiore: ricollegato a quello di Dario, ovvero, il "Padre"...dicendogli, come sempre dal nulla, che il problema risiedeva proprio nella relazione che aveva con esso (preciso che stavamo parlando di tutt'altro, ma mi sentivo di dirlo per correttezza intellettuale) e per questo lui s'aprì ulteriormente con me, dicendomi che stava da 2 anni sotto cure psichiatriche e che non sapevano cosa fare...hahaha...cazzo mezz'ora e gli avevo dato la diagnosi, la procedura e anche la forza d'andar avanti!>
Compaiono in certe foto.

Continuiamo...la serata iniziò sempre alle 18:00 PUNTALIII!!!

Non vi ho detto, ma già dalla sera prima ho conosciuto pure Zeb del canale tu merda "Rock For Rookies" (non che lui è na merda, ma il tubo lo è!)...hehehe!
L'ho trovato anche questo secondo giorno, e chiaramente con tantissime altre persone che avevo già visto la sera prima (individuo solitario e molto tranquillo direi)!

Devo ammettere che son riuscito a vedermi solo 14 gruppi su 17!
Ho saltato il primo giorno i "Tons" e il secondo, due di fila, i "Weedpacker" e i "Belzebong", anche se quest'ultimi gli ho sentiti dall'esterno (raga non ce la facevo più, era come esser su una trottola, finisce uno inizia immediatamente un'altro...una sorte di flipper!).
<(Homar aveva preso la maglietta dei Weedpacker e nel mentre suonavano era con me per l'analisi!).>
Comunque sia la serata è andata alla grande, forse e senza dubbio, meglio della precedente, sia per l'affluenza, sia per la fotta (ad una certa con i Conan s'è formato un pogo devastante, dove s'è creato pure un wall of death hahahaha...), che spasso fioi!
Alla fine son riuscito pure ad entrare oltre le transenne...per 15 minuti scarsi, ma me sò buttato!
Il duro lavoro del foto/video reporter hahahaha!!!!

Tutti scatti delle due serate li potrete veder quì!


(QUI' TUTTI GLI SCATTI IN VIDEO)


(QUI' IL II° VIDEO)


Per finire in bellezza, avevo pure da farmi il ritorno e non ci vedevo più dalla fame, dopo essermi congedato con una marea di persone mi son diretto dritto alla station, come dicevo sopra, accompagnato pure in macchina! Da UOU a WOW!!!
Entrai per la seconda volta in stazione e cera in odore nauseante di putrefazione, misto a merda e bagno chimico...madooo... 😷💩 sugli scalini che portavano alle gate (tutte bloccate), ho visto uno essere, museruolato e impossibile da identificare, seduto...sempre peggio...trovai pure un tipo con una voce assai assurda (dissonante e acuta), che gli chiesi del perchè eran chiuse le porte che davano ai binari e mi rispose con sufficienza, che non lo sapeva...(hahaha...la gente stà male forte...i reietti li si trova sempre alle 2/3 del mattino e quasi sempre in station!)...e ce n'era di molto altro è, come per esempio i netturbini (tutti asiatici), che si comunicavano con un italiano assai stentato, museruolati e molto grigi, come certi accasciati per terra, come borse vuote della spesa, come chi faceva sempre le stesse cose sui binari, cose ripetitive...boooo, io approfittai nel mangiarmi un pò de tortina aspettando il treno. 
Avevo il treno Intercity N774 per Venezia Santa Lucia alle ore 4:43 del 1° Maggio, che in realtà è arrivato con un ora in anticipo, diretto a Trieste.
Raga in treno non passava un cazzo, era l'esatto opposto dell'andata!
In aggiunta se non avessi fatto i biglietti comunque nessuno me li avrebbe guardati e obliterati, anzi, avevo chiesto info ad una funzionaria, ma lei mi rispose che era questo il treno, insistendo di beccar la carrozza e il numero giusto! Hahahaha!!!!
In più cerano militari e polizia a gogo...era come esser in Istraele...patocco! 💥
Dormii circa un'oretta e mezza e aspettai di giungere a Venice...WOW...finalmente!
Alle meno venti alle 7 schizzai fuori dalla carrozza e m'incamminai immediatamente verso Casa Caburlotto!
Arrivato in stanza mi feci immediatamente una doccia.
Mi misi a lavorare un pò al pc per mezzoretta abbondante e poi andai a farmi 3 panini con prosciutto crudo e formaggio e due tazze di latte con i ciocco-pops...ed ora potevo collassare nel letto e non pensar più a nulla (eran le ore 9 all'incirca)!
Cosa che ho fatto fin alle 15 circa...dove mi svegliò lo squillo del telefono, cazzo, era l'amichetto che mi diceva di svegliarmi, che eravamo già in ritardo! 😲😴
Non ricordo molto di questo, ma mi ricordo che siam andati quasi subito alle Oke, dopo 4/5 chilometri in giro per Venice a cazzum, dove me sò preso una pizza diversa dal solito (l'avevano messa la settimana prima in menù), con salmone, asparagi, fior di latte e senza pomodoro...molto buona, seppur era un pò sgnecca (liquida/morbida), una birra da mezzo non filtrata ed una da portare via (così almeno avevo da bere per la notte...evviva il frate franz)! 👌
Ci salutammo molto velocemente con l'augurio d'una buona notte...

Il giorno dopo siam tornati in quel di Belluno (una pasta veloce, ma anche per risolvere dei casini con la linea ADSL nell'appartamento del mio amico) e da non dimenticare, che abbiam fatto una deviazione verso "Il Consorzio Agrario di Col Salce", per una piccola spesuccia fatta per l'orto (mi servivano dei bulbi di patate) e cose varie, tipo un panno di tessuto non tessuto, dei guanti consistenti per lavori col legno e anche per far un giretto in quel bel posticino, che era da mò che non c'andavo (ho trovato pure una vecchia coppia di coscritti di Padola e Ale Vitalino...hehehe...piccolo er mondo, come al solito no!?)...e poi piano piano partimmo in direzione Nord Est, in Cadore (verso Valle), per mangiarci un'altra pizza, anzi doppia hahahaha...sfruttando pure il tempo, dato che era ancor chiuso il locale, con un giretto per il paese (mai fatto in vita mia!)...prima di questo, ci siam fermati nell'erboristeria nel piazzale delle corriere di Tai, per prender il palo santo, caramelle e dei chiodi di garofano...poi verso le 23 siam giunti in quel del Comelico, belli gasi pure (ci siam visti anche il palazzo davanti alla pizzeria, che in passato era un'ospedale pediatrico militare).

Mi sarò dimenticato sicuramente qualcosa che ho fatto dal 28 Aprile al 2 di Maggio...ma non m'importa.
Non avrò menzionato tutte le cose, soprattutto al Festival, ma lo si potrà assaporare dalle foto e i video.

Qua sotto ciò messo un bell'album punk per inneggiar il mio stato d'animo in tali contesti e anche per uno sfogo personale...buon ascolto e spargete la voce...l'idioma...il significato...💜


Aggiungo anche quest'altro album fresco fresco, perchè m'ha stimolato dei ricordi di molto tempo fà, soprattutto per la vena doom & heavy metal che tiene...ma anche per i temi trattati all'interno e per come mi sento ora...💧💜


PS (scritto l'8 di Maggio):
Il primo giorno dopo esser arrivato a Venice presi male, ovvero, avevo un leggero mal di testa e con costante vomito (m'è durato per quasi tutto il giorno), ma senza prender niente stavo già meglio il giorno dopo, seppur m'era rimasto in leggerissimo mal di testa (più precisamente nella zona cervicale, sull'Atlante), dove è una cosa abbastanza usuale quando m'indebolisco o rilascio troppa energia nell'ambiente (è come una sorta di svuotamento linfatico, che ovviamente va a prender la parte più debole, ovvero quella del collo e della colonna vertebrale).
Vi dico questo, perchè è dall'età di 17 anni che soffro di questo problemone (solo se portato all'estremo e in modalità caotica mi potrebbe venir fuori e a volte manco mi viene; dipende sempre dall'alimentazione, dal sonno/veglia e da una marea di collegamenti emotivi, strutturati soprattutto sui contatti fisici/energetici ed ambientali), perciò è normale per me esser messo così...hehehe...cavoli, oggi ho pure sognato i Punkreas hahahaha...e perchè vi dico questo(?), perchè proprio con loro ho rischiato di morire, ovvero, m'ero ribaltato a terra ad un loro concerto in quel di Bergamo alto, ormai nel lontano '96 e subito dopo mi si piombarono 3 persone sopra (ero eretto di tronco, in verticale e perciò a 90°...ero seduto in pratica), più altre due annesse...mi sentii spezzar lo sterno e smisi di rispirare (un pò per le persone, ma soprattutto per la rottura dello sterno...ma da buon estremista che sono, andai oltre...), dove i miei amici, in una manciata di secondi dopo, mi videro inerme a terra non sapendo più cosa fare?! (sentivo tutto ovattato ed in un certo senso, vedevo tutto dall'esterno...come se avessi agito in modalità "viaggio astrale" hahaha...soprattutto, vedevo Antonio Miglietta come entità Animica "la luce", anche perchè era il più vicino a me ed era il primo ch'era venuto a soccorrermi...una cosa che solo adesso che la scrivo, ben dopo 27 anni, mi fà vedere come si rifanno i cicli, come tutto torna, come tutto, nel niente, prende forma!)...
Adesso che lo scrivo e ci stò riflettendo sopra, in quel momento, mi sentivo come se non esistessi affatto, ma subito dopo quando ritornai a Re-Spirare (il padrone del proprio respiro: in realtà m'ero inconsciamente preparato per la scomparsa di mia madre dell'anno dopo...per poi entrar, perforando la sfera fisica, nella sfera dello Spirito...), mi venne un male assurdo allo sterno (in realtà questo me lo stò portando avanti d'all'ora, facendomi stock, un rumore sordo, e mi capita quando stò troppo chinato in avanti ed infatti è per questo, che non posso lavorare sui banchi a lungo...hehehehe e non solo sui banchi...ma quì si dipanerebbero tutte le possibili infermità fisiche che ho contratto/riscontrato in vita...giungendo alla conclusione dell'invalidità a vita...: il gomito destro, il ginocchio sinistro, lo sterno appunto, poi una marea di botte sulle tempie che m'hanno ridotto la memoria di molto...altro che pugilato hahaha, l'anca sinistra, la caviglia sinistra che ancora c'è l'osso di fuori ed una serie di miriadi d'altre cose e meno problematiche...).

Nel mentre scrivo, ora 7:17, dovrei esser in quel di Marghera, dopo essermi visto il mega concertone al Rivolta dei "Suffocation, Fulci, Hobos e Fate Unburied", ma purtroppo ho preso il raffreddore (c'è anche lo "streaming" per chi voglia iscriversi e donare 1n€ per la visione...io no...non posso, non avendo carte!).
Mannaggia a me...hahaha...ma in fondo doveva andar così.
In pratica, essendo in quel del Comelico (distanza di circa 148 chilometri) e con anche da fare delle cose a casa quali: legna, giardino e pulizie varie, ovviamente non potevo andarci, ma ci speravo!
In più sabato 6, ero andato in bosco a far legna e ho preso una bella lavata, dato che pioveva a dirotto (seppur nel bosco non si senta nulla o poco...hehehe), ieri mi sentivo molto affaticato e stordito, rallentato, in più nel pomeriggio pioveva!
Dovevo partire in mattinata ok, massimo alle 10 con l'incognita della pioggia, in più in autostop (almeno fin a Ponte nelle Alpi: circa 60 chilometri, che per me è un giochetto), poi non si sa mai, dato che se riuscivo ad arrivare a Mestre...hehehe...potevo anche saltarmi i treni!?
L'evento iniziava alle 20 in punto con un costo anche modico, tipo 25n€i!
Verso le 17 di sera iniziai ad accusare muco in quantità abnormi uscirmi dal naso, poi enormi catarroni (che già avevo nei giorni scorsi, pur non fumi più da più di 4 mesi!?), in più starnuti e tosse...insomma non potevo minimamente andar in autostop e ad un evento del genere in queste condizioni (se non altro per l'incolumità degli altri, evitando d'infettare tutti...oltre che alla mia...hèhèhè), perciò m'arresi al fatto...hehehe...cazzo, mi sarebbe piaciuto vederli, soprattutto i Fulci, che ormai son la o volta che li manco, ma prima o poi capiteranno a tiro.
Ora stò meglio, nel mentre scrivo, ma ho le solite conseguenze d'un raffreddore, son indolenzito e con muco massiccio...(prima in un ambiente urbano e poi in uno completamente naturale).

Aggiornamento delle 11:58 sui chilometri fatti per Venezia e a Bologna e la somma d'essi.
Venezia poco meno di 19.
Bologna 16 e mezzo, quasi 17 in pratica.
Son ben 36 chilometri circa!
Forse qualcosa m'è sfuggito sicuramente, forse ne ho fatti anche di più, sicuramente, dato che certe volte a Venice passi davanti alle stesse cose per svariate volte...è un rebus di città, che tutt'ora, dopo più di 10 anni, è rimasta "quasi" tale, perciò potrei aver fatto una decina di chilometri a cazzum in più (se si calcola che per andar al parcheggio del tronchetto son 1 chilometro e 600 metri circa e l'ho percorsa per altre 3 volte = 4 chilometri e 800 metri...è n'attimo è)!...

Ciao e al prossimo viaggio e non come questo PS, mancato! Hahahaha!!!! 😛😜😝💜

sabato 19 agosto 2023

Living On The Road: Six days, between mountains, lagoon and sea (Mont Elmo, Comelico, Val Visdende, Lido, Venice, Cadore, Danta, Coltrondo and Auronzo) from 25 to 30 July 2023 [LIVING STORYTELLING]

Photo By Ivan Zambelli Aka <]IvaNavI[> - Collage Days - July 25|26|28|30 2023 

Ormai c'ho preso gusto nel far questi racconti, ma credo che sia anche giunto il momento di dir basta a questo continuo, estremo e caotico, andar a vieni su e giù, a destra e a manca per il Nord Est Italia e non solo.
Non insinuo che non voglia più portar avanti questo format, ma a volte bisogna fermarsi e riformular il vissuto...in realtà tutto ciò lo stò portando avanti dal 28 d'aprile (ben tre mesi e mezzo e passa, alla pubblicazione di quest'articolo), senza mai fermarmi (salvo per ripristino energetico, relax e per far altri lavori).
Ho lasciato pure da parte l'elaborazione della musica, che però dovrò riprender in mano a breve...
Ho lasciato pure da parte il far la legna...che è della seconda decade di Maggio (dalla prima pubblicazione che ho fatto nel "Living On The Road N°2"...per intenderci; quello di Cortina, il compleanno e l'HC Venice), pubblicato il 18 di Giugno scorso...
Ho lasciato pure da parte la stagione dei funghi (salvo il 30 di Luglio, dove camminando sulla stradina per andar al Rifugio Rinfredo, mi son imbattuto in un pò di giallettini e 5 prataioli di numero, proprio sopra la strada è...e oggi [6 Agosto], proprio sopra casa, dove ho fatto in totale di 3 chiletti e mezzo, tra cui cerano porcini, gialletti, finferli, orecchiette e prataioli), anche se avevo già (come ogni anno o quasi), previsto di farmi qualche incursione maggiore in questo mese e sebbene la vera raccolta la faccia in Settembre ed Ottobre, ma anche Novembre (se non è troppo freddo o secco), ci stà comunque.
Ho lasciato pure da parte il far il casalingo a tempo pieno...diciamo, in una modalità scostante...
Quello che faccio attivamente ora è scrivere (cosa che m'ero prefissato di non far fin a Settembre hahaha...che bello viver al contrario del contrario del dritto e rovescio hahaha!!!), viaggiare, editare video e foto, conoscere ambienti nuovi e nuove realtà, poco giardinaggio e orto...basta.

Cambiando attitudine vi dico do robette, come se fosse una sorte di resoconto dell'ultimo periodo.

- Diciamo che in serbo, il futuro, non sarà molto roseo per moltissime realtà cittadine o d'agglomerato urbano medio alto...anche medio basso direi...per i restanti, beh...la vedo molto dura e solo pochi potranno andar avanti, consapevoli nel coscio, del lor inconscio, ma che nel frattempo, trasmutato (forse), in un reale ed attivo impegno costante per il vero che risiede dentro loro, unicamente del perchè si stanno allontanando dai sistemi di consumo standardizzati, divenendo per quest'ultimi, un rinnegato soggetto, cattivo pagatore, come un'estremo e dannoso individuo per le casse dello stato...beh, vi faccio tantissimi auguri...(ne sono esente in parte...già con un piede e mezzo nel 2029 💀).

- Vi racconto una cosa: in realtà, per il mese Giugno|Luglio scorso, di luce, ho pagato la bellezza di ben 286 n€i, inclusi i 18 di TV per il babbo (al netto; 242.26 di materia energia, con IVA 25.96 e altri pochi n€i, con un bonus sociale di -32.94 = 265), vedendo pure che il contratto nuovo non c'è e che son comunque con un'offerta "START"...mai scelta poi, oltremodo anche, perchè avevo cercato di farmi a mio nome la fornitura elettrica (rigettata dopo 4 mesi), ricevendo il plico cartaceo postale verso gennaio 2023, perciò, profano d'esser scampato ad un pò di leggi del marcato libero per quasi un anno, ora, mi tocca pagare il rigenero nuovo, ommettendo pure il giro di corrispondenza e il nome della fornitura, che poi è sempre a nome del babbo...calcolando che in questi mesi gli è arrivato pure un assegno con addebito di 178 n€i dall'ente A2A (quì potete vedere i costi bimestrali degli ultimi due anni), nonostante non abbia pagato per 9 mesi nulla è...e per giunta con un salto d'una bimestralità ad inizio anno, proprio in Febbraio...hèhèhè!
Diciamo che forse sia il conguaglio?...👃
In ogni caso sti giorni manderò anche una pec all'azienda, dicendogli che se rimarrà così alta la bolletta bimestrale, per il prossimo futuro, non la pagherò più 
(anche perchè se passi ad altri fornitori è la stessa identica cosa, se non peggiore!).

- Questo lo faccio per er babbo e non per me...se fosse per me non starei nemmeno in questa situa, ma sarei in posti dove l'energia e tutto stò sistema non esiste affatto (cosa non troppo opinabile al tempo d'oggi e del prossimo futuro) e non starei nemmen qua a scrivere e a continuare ad elaborare file di GB in una confort zone, all'interno d'una vita precaria che conduco da ormai il 23 di Dicembre 2008, oltre al già precariato precedente vissuto (poi dal 2013 ho capito come vivere; ma senza la primaria comunicazione, quella tra esseri senzienti, intelligenti, equi, è praticamente inutile o appunto, misera...)...come un'eterna ed infinita lotta contro le invisibili dissonanze cognitive, che ogni singolo involucro ha dentro (non sapendolo), nell'inconscio programmato (fin da piccolo), non vedendo il proprio Sè interiore (seguendo le regole da rispettare)...beh...ecco perchè scrivo queste cose, ecco perchè sò che in futuro ci sarà una battuta d'arresto per quanto riguarda gli spostamenti di massa (sempre minori o i minorati, lo potranno fare), un pò per le regole che verranno accettate proprio da voi, proprio perchè rispettando le direttive non v'addosserete più alcuna responsabilità, ma che al contrario del netto, dovrete rispettar sempre le restrizioni che verranno imposte, dove vi toglieranno piano piano, come fanno da secoli, tutto quanto (mi spiace veramente per chi abbia dei figli ancor piccoli...ma dipende sempre da voi, se lo accettiate o meno!...?)! 👼

- Altro non c'è da dir su questo tema, dato che in una decina d'anni ne ho fatto d'interventi, racchiusi in post|articoli, sia su questo blog che sull'altro e devo dir pure, anche molto complessi a volte, soprattutto dal 2019 incluso in poi...perciò, essendo già fuori di 5 anni dalla temporale elaborazione di quegli eventi sopra citati (non solo includendo gli articoli, ma quello che m'è successo in campo personale e di tutto quello che nel macro cosmo globale è successo), ora, mi sembra d'esser come un disco rotto (come un vecchio decrepito...antico...ancor di più di quel che sono), nel ripetere ancor o incappar, con chi ora, me la sputa in faccia, quella ripetizione (negata nel passato!)...hahaha...beh, mi faccio una risatina e me ne sbatto er cazzo... 😂😂😂😄

- Che si parli di cambiamenti climatici indotti dall'Uomo è una cosa assodata!
Che si parli d'inoculazione di sieri sperimentali, convettivi ai danni stessi, causati ad una marea di persone in finzione giuridica pure (è pur-è)!
Che si parli che le stesse irrorazioni causino un blocco dell'energia dei raggi ultravioletti B, causando mialgie di varie forme, causando carenza di vitamina D e altre cose peggiori, aiutando anche le possibili telecomunicazioni in campo satellitare (tipo la rete G3|4|5|6!), causando pure gli eventi meteorologici estremi (sia per siccità prolungata, sia per tifoni, uragani o bombe d'acqua varie) è palese anche ad un bimbo andicappato, con forme senili inguaribili ed inimmaginabili...!
Che si parli d'interessi, che van nella maggior parte dei movimenti o delle "AZIONI", ai soliti non-noti o ignorati dalle masse ignoranti, è scontato, arricchendosi sempre di più (avendo più potere d'acquisto, in ogni ambito istituzionale, governativo, propagandistico, sociale, laborioso ecc), scremando lo strato sociale, quello appena più in basso di loro, se non addirittura, sommariamente eliminandolo dal mercato (ed ecco le guerre vere: l'informatica e le cose annesse ad essa; fornitura di materie prime e le proprie lavorazioni, con a monte: il recupero, la produzione, lo smercio e lo smaltimento dei prodotti creati e marketizzati; le azioni geomagnetiche, geoelettriche, geofisiche, geo-plasmatiche che son il loro primario obbiettivo...ed eccovi serviti il controllo dell'individuo tassato...💣).

- Il predittivo non-additivato, è la fuga per tutto ciò...nulla d'altro!
La fuga è intesa come uscita e superamento d'un ostacolo, d'un disturbo, d'una moltitudine d'inerenze microbiche impercettibili (ai più che hanno lasciato in balia la loro esistenza, donandola al governo e alle disposizioni annesse...), di macrobiotiche dicerie, indotte da secoli, per crear così il dualistico gioco, quello della divisione, ma per poi, dopo lungo tempo e molta pazienza, unirlo, creando ciò che è definito da loro stessi come l'"NWO", tutto sotto un'unico messaggio.

- Beh...si capisce dai...e ripeto, ne ho fatti d'articoli sul controllo mentale, sulle patologie indotte, sui sistemi globalisti (che poi hanno sempre la Terra di Mercatore come logo, eppure in bella vista!), sulle semantiche che non si possono vedere (paranormali|parapsichiche|OBE|astrali), sempre se non s'usino i propri sensi|sentori|percezioni|Spiriti, che son sempre racchiusi dentro tutti noi (non donandoli ai governi e alle istituzioni, che fin da quando eravate in fasce, ve li stanno manipolano), d'articoli sulla geoingegneria, d'articoli mitologici, d'articoli che trattano le società occulte, il misticismo, le religioni, l'esoterismo, l'alchimia (sia materica che eterica), la geomanzia ecc ecc (ovviamente tantissimi li ho fatto in campo artistico|musicale|filmico!)...e tanti altri...dove son giunto ormai a 601, con quest'ultimo (solo in questo blog), invece nell'altro 162 = 763 in totale (di video invece 275, nel mentre scrivo, mentre quando lo pubblicherò sarò già arrivato molto più in là, aggiungeteci 11 et voila...un = ed un numero, il "286" e lo stò già facendo da un pò, fin da bimbo, miei cari Angeli, ma vi ringrazio infinite lostesso)! 👐

- Concludo e scrivendo che ogni volta che stò così, stò male, perciò ora, delucidando il mio operato decennale, posso dirvi che mi piace farlo ok e ne trovo veramente dei magnifici stimoli, assurdi pure, ma al contempo, restando collegato con il 5G ed affini, per ore, chiuso in una confort zone nella maggioranza dei casi, magari al buio per molto tempo e al freddo, beh il mio fisico ne sta risentendo, non contando anche la postura, l'attitudine che ci metto per far tutto ciò, indi in campo energetico e frequenziale...beh...è insostenibile... (a gratis è!) e nel mentre scrivo ora, in data del 6 Agosto 2023 alle ore 12:04, mi fan male le gambe (pulsano, come pulsano da diversi anni), dove l'unica cosa che me lo faccia passare è il movimento (istantaneo o quasi), camminare, suonare, cantare e urlare, sicuramente non il lavorare o l'affaccendare, dato che quest'ultime hanno una postura ben precisa e fuori dal mio esser me stesso (come dicevo sopra, da anni ormai!)...a volte però, posso trovar giovamento anche nel ripassarmi i dread (seppur siano una rogna enorme da mandar avanti...peggio d'un bimbo che ti schizza in strada...fidatevi)...hahaha...

Prima d'iniziare il racconto però vi rammento un'altra cosa.

- Son da due annetti che non voglio più far i funghi, venderli, perchè sò con certezza che all'interno d'essi s'insidiano (come anche prima è...ma in modo maggiore ora), delle sostanze cancerogene o metalli pesanti, chiaramente ricadute dalle irrorazioni sistemiche, con le conseguenti e causali piogge (che dagli anni '80 dello scorso secolo son giunte fin a noi...), perciò son sfiduciato, son amareggiato e son in para doppia (dato che già vendo dei funghi e non va bene in campo Animico, dove oltretutto ora, son giunti ad un'accumulo di tossicità maggiore e con tutti questi additivi sparati in questi anni, figuriamoci e da non dimenticare, con l'aggiunta e non di poco, che son aumentati pure i prezzi...)...dato che le "Craterellus Lutescens, già conosciute come Cantharellus Lutescens o Finferla", son a 20n€i e i porcini a 40 n€i al chilo (se ce ne saranno molti, scenderanno i prezzi, ma da come ho capito, nel triveneto ce ne son già parecchi, indi, vuol dir solo che s'alzeranno se non ce ne saranno nelle prossime settimane...speriamo di no, se no non li venderò!)!!!
Di solito le vendo a 10, massimo le faccio a 20 nelle bassa padana...ma precisando (solo finferle) vendendole ai ristoranti, ai privati, ad alberghi, che già gli anni passati, mi storcevano il naso se gliele faccio a stò prezzo odierno (per la prima tipologia, mentre per la seconda, devi averne d'ottima qualità e quantità importanti e prettamente puliti...mentre al mercato c'è lo schifo totale a costi assurdi, comprando quelli hahaha...te a capi!!!), indi, mi sembra un'esagerazione ed in pratica, una grossissima pigliata per il culo!)! 😉
Gli esercizi hanno dei costi, ma anche io ho dei costi...perciò?!
Se li fatturassi hahahaha...non avrei mai iniziato a far le vendite in giro per l'Italia e credetemi, che lo porto avanti da 10 anni stò traffico, con guadagni irrisori e al filo della povertà...e questo anno, dovrebbe esser l'undicesimo?!...hèhèhèhè...

Dai ora basta dirvi le mie cose privatissime e di lavoro hahaha...procediamo con il racconto!


I° Giorno

Questo giorno è una copia, quasi identica, solamente più spostata verso San Candido di qualche chilometro, di quel giro che ho fatto sempre con la "Frittola" qualche mese fà...
Lì, eravamo andati su con la funivia delle Tre Cime, mentre quà con la Helm da Sesto...comunque sia, stò parlando del Mont Elmo, un posto di confine, più precisamente trà il Sud Tirolo e l'Austria...è alto 2434 metri, dove lì vicino, sorge pur una vecchia costruzione, un avamposto militare, un presidio, trasformandosi infine in un rifugio, creato dagli Austriaci nel lontanissimo 1889, ma purtroppo dal 1980 chiuso (forse lo riapriranno...ma?!).
Tratta in funivia prettamente identica, salvo che il biglietto (andata e ritorno), che è costato veramente tanto (tipo in due 54, ma dato che siam Bellunesi, c'han tornato 26 n€i indietro...hahaha, perciò 28:2 = 14...che è già un pochetto meglio è!), ma lo accenno sul video e dico anche dell'altro!...
In realtà eravamo lì con la scusa d'andar a trovar il nostro (mio) amico|fretellozzo "Bory"!
Una vecchia guardia, quasi identico a me...sembriamo fratelli gemelli (sembron frades)...
Comunque sia, arrivati su, siam andati verso il Rifugio "Gallo Cedrone", dove ci siam fatti una passeggiatina quasi easy (per frittola), per me sarei andato fin alla cima del Monte (circa 1 ora mezza o poco più, da come dicono le indicazioni, indi molto meno per me, senza ovviamente, far foto e video è!).
In realtà il tempo, era molto variabile...come di consueto dovrebbe esser in montagna.
Er Jako s'era distaccato da me, dato che m'ero perso via a far foto e video (😁😂), così arrivando qualche minutino in ritardo, ma trovandomi sul tavolo già na birrozza da mezzo (da meeedooo!)...hahaha!
Bory non cera, per via del tempo canaglia..."Pensa n'tin...savao..." (pensa un pò, lo sapevo...).
In realtà me lo immaginavo, dato che li non c'è da dormire e se fà brutto tempo si deve andar in valle...perciò ecco del perchè lo avevo previsto in anticipo.
Abbiamo mangiato un paio di piatti, dove il costo è stato medio e poi, alla fine (ma già da quando ero arrivato lì), abbiamo fatto do ciance con la cameriera, efficiente e simpatica, seppur un pò con la testa tra le nuvole hahaha...battuta d'obbligo hahaha...una fuori in pratica hahaha (belli i sui occhi però 😍)!!!
Aspettammo che la leggera pioggia se ne andasse via e poi partimmo per ritornar giù.
Saremmo stati lì per un paio d'orette non di più, escluso il viaggio.
Il percorso dalla funivia a lì, è di circa 15 minuti, con circa 1200 metri percorsi, indi avevamo fatto una passeggiatina, su per giù, di quasi 2500 metri...(includendo i giri che mi son fatto io...frittola invece, è più sbrigativo e metodico, in questo caso!)...
Che altro aggiungere, arrivati giù e prima di montare in macchina, abbiamo salutato la tizia in biglietteria e poi siam tornati in quel del Comelico.
Alla fine abbiamo fatto il percorso alto, prendendo la strada da Sega Digon, in direzione Costa, poi Costalissoio, Costalta, proseguendo sulla bruttissima strada per arrivar al Rifugio Forcella Zovo, una birretta e un saluto a Manuel (il rosso coscritto e sindaco di San Pietro) e poi siam andati verso Val Visdende...anche quì, per scendere nel primo tratto, la strada era pessima, ma praticabile dai...poi è giunta molta pioggia e ancora secchiate d'altra pioggia...alla fine abbiamo optato per fermarci all'Albergo Ristorante da Gasperina, dato che era tutto chiuso e da Plenta facevano solamente a prenotazione...
Abbiamo mangiato e fatto do ciance con i gestori (la al-Berta, mia coscritta pure lei e suo fratello Dino...con annessa tutta la cucina pure...): "Eccoti vecio, dato che sei un brillante, ti indico di venir con me in cucina a salutar il personale e la cuoca...", grazie Dino!
Andateci, i prezzi son modici ed è molto casalinga la cosa...hanno anche due appartamenti affittabili e vicino c'è pure un campeggio per camper e roulotte...mentre nel frattempo si riempiva la sala ed ancora venivan giù secchiate d'acqua e fulmini a gogo!
Alla fine andammo a casa, a dormire, quasi subito, diciamo che la giornata era stata vissuta e fuori pioveva...STOP! 👅
Chilometri percorsi in macchina: 83.5...

I Book fotografici del viaggio al Mont'Elmo, il giro tra i monti e A-nubi, le panoramiche e il piatto da Gasperina...ed ovviamente, dopo, il video...







II° Giorno

In questa giornata avevamo un appuntamento con un grande essere vivente, amico e ottimo conoscente, ma direi di più...illustre lumiere di zoologia, mineralogia, fotografo, illustratore, modellista e archivista.
Persona squisita e immensamente colta (seppur non la vediamo nello stesso modo per quanto riguarda la narrativa e la scienza ufficiale|ufficosa...purtroppo), lui è ormai un quasi 90enne, ma dentro è ancora un ragazzino e non si perde assolutamente d'animo, anzi è uno stimolatore profondo, che t'inebria ogni volta che ti legge qualcosa, scritto da lui o semplicemente dicendotelo a viva voce...accompagnato da sua moglie, donna tenace, molto dolce e sensibile...son proprio bellini insieme questi nonnini. 💘

Prima però, abbiamo preso l'occasione di andar a trovar un altro vecioto che stà in una casetta tipica, una di quelle con il tetto a capanna, dover il bordo esterno è quasi a terra, in pratica...hahaha...di un colore verde abete chiaro e d'un marrone corteggia di larice!
La si può visitare e o vedere, seguendo l'SP532 in direzione del Passo Sant'Antonio (ora non ricordo la micro borgata, da bosco, che nome abbia, scusate...).
Con grande sorpresa, siam rimasti di stucco quando ci disse che la macchina era ferma, perchè la gomma anteriore destra s'era completamente squarciata, era senza cibo e vino e nessuno gli dava na mano per metter a posto stò inghippo...(la bella civiltà del andrà tutto bene...hahaha...). 😂😤😫
Alla fine, abbiamo chiamato mio padre, che poi ci ha passato il numero del gommista di Santo, Mauro, ma che scusandosi, gli disse che non aveva tempo a disposizione per dargli na mano, perchè era da solo ed era già impegnato con altro lavoro, annullando così la speranza di metter a posto sta cazzo de gomma.

Piccolo aggiornamento.
In realtà (oggi, mentre lo schivo, è il 18 Agosto del 2023...), siamo andati a veder se aveva risolto il problema...ma l'esisto è stato iper negativo...un totale menefreghismo e apatia per questo poveretto vecchietto, oltretutto buono e di buona carica emotiva e creativa, di presenza e di valori... 💕 cose sempre più rare...il motivo è sempre quello del soldo e l'evoluzione economica del globo falso, è già!...il resto? è un'inutile suppellettile da non calcolare nemmeno (ci vedremo tra un pò di tempo hahaha), praticamente come una perdita di tempo (mentre il tempo, in realtà, vien fregato in minimi dettagli, proprio a quelli che accettano a capo chino ogni onorificenza colata dall'alto, da dietro i muri sordi e moderni del potere invisibile)... 👾

Dopo varie richieste, per farlo venir giù con noi a Padola, per una spesa grossolana, accettò!
Mi ricordo pure che ho trovato Annarita, una donna iper simpatica e a modo, proprio nel mentre il veciot faceva la spesuccia...che sorpresa!
Appena fatta la spesa andammo a berci una cosa al Kral Ladin, verso Val Grande, dopo Padola, dove volle offrire lui...!
Lo portammo a casa, ci offrì un pò di vino e poi via a trovar il Sig. Berti!

Comunque sia, dopo tutto ciò, siam tornati in quel di Danta, anche per farci un giro in quel del Museo Paleontologico "Le Radici della vita", creato da lui medesimo, da Bruno.
Alla fine parlammo per quasi tre orette, ci mangiammo l'anguria e il melone, io pure na birretta!
Gli lessi pure qualche mio scritto, pubblicato in questo articolo lo stesso giorno (Review: Trip To Ukraine By WEEDIAN [POETRY ESSAY]) e lui rimase in silenzio, ascoltando, quasi stranito o profondamente annichilito da ciò che le sue orecchie stavano sentendo...che poi alla fine mi disse che più che arte, la mia, è una costante ricerca dell'ignoto, dell'essenza, del valore della vita! 💚
M'ha detto in faccia, che metto in risalto ogni aspetto d'ogni semantica o tema e poi vado fin in fondo...una cosa che pochi fanno e che lui non ebbe ricordo d'aver sentito in vita sua (è uno che ha girato il Mondo, conosciuto una miriade di personaggi ed è molto colto e dotto...), perciò, mi sentivo come cullato da questo feed che m'aveva donato a brucia pelo (eravamo in una cantinetta, molto confortevole e anche calda...tipo bunker...hahaha), che me lo ricorderò per sempre...se non altro, perchè detto da una persona così elevata, vale milioni di feed che dalla rete mi potrebbero arrivare, che dai più o meno randagi, come anche da centinaia di individui catodici, con il verme del credo che gli rode l'Animo fin al midollo ed oltre...hahaha...grazie per avermelo detto immensa Anima (non per accrescermi l'ego s'intenda, ma per stima reciproca, pur ci siano ben quasi 50 anni di differenza tra di noi...però wow, che bello...e grazie ancora)... 💙💚💛💜!
Ci salutammo con l'augurio d'un'altra visita futura, che arriverà sicura sicura (aggiornamento: già fatta oggi, 18 Agosto 2023). 
Alla fine andammo a mangiar na bona pizza all'Hotel Ristorante Pizzeria ai "Tre Pini", anzi una e mezza, dove poi abbiamo avuto l'idea (del Jako), di telefonar al Bory, per comunicargli ch'eravamo andati a trovarlo sul posto di lavoro...(in realtà era un pò scocciato, dato che lo lasciano spesso a casa...), infatti, non credo gli piaccia star là, ma non solo per l'ambiente, ma proprio per la mentalità che hanno...hahaha...in realtà non vede l'ora di finir a Settembre e poi andarsene in Spagna...forse lì, sarà meglio per lui!?...
Fuori cera un arcobaleno magnifico e le nubi erano qualcosa d'equatoriale, d'esotico anche...e non ho resistito nel far una ripresa con la Fuji, andando direttamente fuori davanti, sotto la pioggia, ma lo potete vedere benissimo quà sotto in video.
Arrivammo a casa, bevemmo un altro pò e poi filmetto e piano piano le palpebre se stavano per chiudeee...

I chilometri percorsi in macchina son stati: 44.1

Quì i 3 photobook, con annesso il brevissimo video dell'arcobaleno!






III° Giorno

Questo giorno lo censuro io stesso...son stato quasi tutto il giorno a far del sesso sfrenato con non posso dir chi (s'incazzerebbe a miliardi, indi, schhhh)...anche se posso dir che stò diventando sempre più porco...madonna vaccona! 😝😝😝😝
In realtà in serata, ho scritto un pò e poi mi son dato all'alcol...hahahaha...ho bevuto un litro e mezzo di vino rosso e manco lo sentivo...tanto che stavo in gaso cazzo!
In realtà ero andato a Venezia col Jako nel primo mattino, anche perchè il 28 dovevamo andar a veder una serata al Lido, dove suonava un nostro amico e suo vicino di condominio.

Chilometri percorsi in macchina: 155...


IV° Giorno

Ci mettemmo comodi nell'andar in quel del Lido.
Partimmo verso le 15, rigorosamente in bicicletta, con il Ferry Boat, leggeri di bagagli e pronti a farsi un bagnetto in quel cazzo di mare sporco e torbido!
Partimmo dal Tronchetto.
Arrivati in quel del Lido ci recammo verso la spiaggia, entrando per Via Klinger, che purtroppo era interrotta per un problema ad un albero...mah!
Indi dovemmo entrare In Venezia Spiagge e poi nel Ristorante Venice, in bici!
Sul video accenno dell'accaduto hahahahahahaha...se ci penso!
In realtà non cerano divieti (forse li metteranno per noi ora!?)... 👽👎
Procedemmo con la bici sulla spiaggia e che fatica fioi!
Arrivammo sulla Spiaggia San Nicoletto e quasi subito ci buttammo in acqua!
Era bello ritrovarmi a nuotare (hahaha), che parolona enorme...in quell'acqua torbida e piena d'erbe strane...booo...alghe...era pure molto salata, a volte fresca e a volte brodo della nonna fascista...
Verso le 18 siamo tornati in quel del Roxy Bar per l'evento.
Ovviamente lungo il tragitto cerano ancora quelli (i vigili del fuoco), che dovevano tagliare dei rami che davano sulla strada, da un enorme albero, mentre erano passate quasi due ore raga!
Per me cera qualcosa d'altro sotto, ma tralasciamo và...
Trovato il posto ci sedemmo immediatamente e ordinammo da mangiare e da bere.
I ragazzotti un pò cresciuti, stavano già suonando (un ritmo tribale, con innesti jazz di spiccia derivazione e un grandioso suono psy...che solo con questo, il resto, lo mandava a fanculo!)...cazzo se spaccavano, anche se dovrebbero ancor rodarsi un pò è (lo sentirete nel video quì sotto)!
Mangiammo una pizza, come (quasi) il solito...
Arrivò pure l'amico Francesco a trovarci e più tardi anche una sua amica Russa, molto carina poi.
Piccolo aneddoto: avevo scelto una diavola, ma poi m'era arrivata una caprese o simile.
Vicino a noi cera una coppietta d'amici (maschio e femmina) che si stavano sbellicando dalle risate e dove ad una certa, lei, mi disse: "Ma sai che è proprio quella che dovevo prendermi io!?", "L'avrei scelta subito!"
Io le risposi: "Bene, il bello è che m'è arrivata e a vederla, è meglio d'una diavola, indi buon appetito!"...
Hahaha...che ridere...in realtà lei poi, dopo qualche minuto, mi disse che aveva ordinato quella, oltretutto era già tagliata a spicchi hahahaha...madooo...le chiesi scusa e poi daghe a brindare hahaha!!! 😝😝😝😝
I musicisti suonarono in 4 step praticamente (3 in origine), mi pare per circa quasi 4 orette...cazzo...e per una modica cifra di 200 e dico duecento n€i, divisi in cinque!!! 😱
Pazzia!...il giorno dopo Piero, il vicino di Jako, chiamato da quest'ultimo al telefono, gli disse che solo il mangiare era gratis, mentre il bere dovevi pagartelo tu, praticamente l'acqua era gratis e basta...infatti il sassofonista, s'era preso due birre in virtù del non pagarle, ma poi le ha pagate (40 n€i a testa son veramente pochi, dato che di coperti ne avevano fatti e pagarsi pure le birre, nonostante durante l'esibizione non avessero nemmeno bevuto, mi par a dir poco che sia uno scempio assurdo, oltretutto messi come polli da batteria, proprio all'entrata, a coltello in pratica, dove passavano tutti...irrispettosi verso chi suona e dona arte...e va beh...), perciò, ha speso quasi metà del suo guadagno della serata!
Parlammo molto con la Russa, l'amica del Fra, tipa arguta, intrigante e un pò mascolina, seppur con fianco largo...ma carina tutto sommato...
Dovevamo andarcene prima della mezzanotte (come cenerentola), perchè il Ferri non fà corse notturne, dato che noi eravamo in bici e non a piedi...ma questo vale chiaramente per chi ha una moto, un macchina o un qualsiasi mezzo a motore, perciò salutammo tutti e ce ne andammo via.
Mi ricordo che abbiamo conosciuto un chimico sul Ferry, persona colta e positiva, seppur ancora avvinghiata ai sistemi coercitivi e al soldo per sussistenza vitale...ma va beh...

Alla fine i chilometri che facemmo in bici erano all'incirca 12!

Arrivati a casa, andammo subito a dormire...

Quà sotto i book fotografici e il video della spiaggia, con l'aneddoto del bar e l'evento del quintetto...buona visione!






V° Giorno

Come si suol dire, un giorno si ed uno no...o anche...in questo caso, va bene la prima affermazione!...o no?
In questo giorno dovevo andarmi a veder i Brujeria, in primis, per il loro tour mondiale del trentennale del loro progetto|viaggio musicale e dal primo album pubblicato (ma non solo).
Si teneva al Curtarock Festival in quel di Curtarolo, dal 26 al 30 Luglio 2023...
Dico dovevo, perchè in realtà (e tutt'ora ce l'ho: 7 Agosto), m'era venuto fuori il giorno prima stò male lancinante alla spalla sinistra (il cuore, la linfa che stà sotto la scapola, il centro nevralgico del punto Shu, ovvero "i punti che ne emergono dalla pelle": ascensionali dal 46 al 41 esterni alla scapola, dal 18 all'11 più verso la spina dorsale interna, dall'11 fin al 15 SI, ma verso la spalla esterna, dal 19 al 21 GB dal cranio, quasi centrale posteriore e poi lungo il collo, a volte dal 10 all'8 SI, interno al braccio, a volte pure dall'8 al 13 GB, esterno al cranio, verso l'orecchio per intenderci, dal 16 al 15 del LI sulla spalla esterna e soprattutto dal 15 GB verso il TE interno della spalla, rispettivamente dal 15 al 13, dove avvengono dei blocchi motori pure dall'altra parte del collo destro...come se avessi sempre il torcicollo), aggiungendo, che da quando ero quindicenne ho contratto la cervicale (sempre per la postura sul lavoro), correnti d'aria annesse al mentre lavoravo e altre infinità di variabili e collisioni. 👶
In realtà sò cosa devo fare, ma dovrei privarmi per sempre del PC, dell'energia elettrica e dei campi elettromagnetici o delle tecniche di implementazioni per le armi psico-troniche (starebbe a dire che dovrei andar su un'altro Universo, in pratica), dato che accumulandosi in questi centri, s'infiammano, ingegnerizzando così le disfunzioni, creando una precarietà motoria al Vaso Governatore principale "Du Mai"...creando disequilibri nel fisico...(tralasciamo le nano-particelle che si respirano ogni giorno, si mangiano, si bevono...hahaha...e dato che secondo i cosiddetti dottori, dovrei esser già morto da decenni, oppure moltissime di centinaia di volte...ne sarebbero stupiti nel notarmi ancor vivo hahaha...in fondo son stupidi, nient'atro...)...e poi, a tutti coloro che hanno accettato il controllo coatto e criminale dei sieri sperimentali...(da non sottovalutare!).
Questo dolore (o dolori), s'è presentato non appena dopo che la maggior parte dei beoti si son fatti le inoculazioni sperimentali...e vi spiego a larghe righe del perchè di questo danno.
A monte, come ho già detto su più trafiletti e articoli: son un veggente, un curatore Cosmico Astrale, ma anche un alternatore, sempre per chi abbia dei danni fisici latenti o meno, per così acquisirli io medesimo, curandogli energeticamente il danno fisiologico (siamo tutti energia è), nelle sfere della chimica, della biologia, della fisica, della geomanzia ecc ecc...
Ordunque, questo danno è stato determinato dal mio primo babbo e per due motivi.
- Il primo è quello giuridico dell'atto stesso, ovvero, mi spiego meglio; quando qualcuno vi dice di far una cosa perchè lo fanno tutti e voi lo fate, entrate all'interno d'un organo che non conoscete, restando inconsciamente nel panico perpetuamente, ma accuditi dai sistemi coercitivi che avete scelto e nella loro confort zone che v'hanno offerto (a questo, il conscio non esiste nemmen se ve lo sognaste...è ok per tutti!) e cosa più importante, ma meno visibile, l'energie in campo, s'attivano automaticamente all'azione uguale o contraria, a quella che inconsapevolmente avete attivato...perciò, vi prenderete ogni sua forma di induzione|input datavi indirettamente (siete controllati, in questo caso, biologicamente e dentro di voi stanno succedendo delle cose mai viste prima, mai sperimentate prima e su scala macro, planetaria) e per questo, ho iniziato ad acquisirne, tramite lui (e poi altri), queste frequenze d'Eggregore iper-negative, queste macchinose nano-tecnologie o anche queste frammentate induzioni Eteriche.
- Il secondo motivo è quello della postura (come dicevo sopra), che se ci si porta a far certe cose poi, si diventano quelle cose (cronicizzandole); come per esempio nel star davanti al pc per ore e ore, non muovendosi, non avendo un'alimentazione sufficiente o buona o anche al freddo ecc ecc...ma poi il discorso, è anche e soprattutto soggettivo, ambientale e genetico|genico.
Avendo a che fare con le tecnologie smart ci si può imbattere in questi danni fisici, anche ai più performanti e tonici fisici...se poi si prendono i sieri e s'accettano le logiche disfunzionali (funzionali al mercato), anche se si è in ottima salute, prima o poi si fà boom!...tutto finisce in un lampo, in battito di ciglia (e le ciglia, non si chiuderanno più)...

Il caso non esiste e la materia nasce, perchè c'è la non-materia che la genera...STOP! 💥💥💥

Sapendo come e chi controlla tutto questo ambaradan di oggettistiche, sapendo anche cosa ci stà dietro a tutto questo, a chi gestisce la piccola porzione di Terra conosciuta dai beoti creduloni, beh basta far uno più uno...non credo servan miriadi di laure, master o intelligenze artificiali.
Essendo in 7° densità e in 5° dimensione da circa 4 annetti, dove la prima la posso evolver come voglio, mentre la seconda è più difficile giostrarla (o giostrarmi io medesimo in essa), con magari una mole di dati fisici che m'arrivano in una botta (parlo della frenesia delle interazioni, che è talmente tanto elevata che s'annulla addirittura, causando: apatia, dissonanza cognitiva, dissociazione, depressione, dipendenze, patologie, gnorri, superiorità, invincibilità ecc ecc), per ciò, in questa impotenza biologica|frequenziale e con una sensibilità maggior degli altri e con annesse tutte le qualità del caso riportato nel primo punto, rimango io medesimo l'epicentro, attirandomi tutto su di me...questa è fisica quantistica, Geometria Astrale, semantica Ancestrale.
In futuro, individui così, potranno vivere tranquillamente ed in ottima forma fisica e nucleica, solamente all'esterno di queste smart tecnologie, solo distanti da queste onde (ecco il danno delle ghiandole, che stressandosi, possono crear un'infezione, con poi i conseguenti dolori muscolari, di nervi, o al peggio di tumori)...per un semplice atto di consapevolezza propria, del conoscer il proprio fisico, i segni che ti da e tutto quello che ovviamente arriva dall'esterno...senza aver bisogno di nulla (governi, istituzioni = sostanze, additivi).
Perchè vi racconto questo mio danno cellulare?, perchè se non lo facessi potrei implodere e morire, e finalmente, direbbe qualcuno hahaha!!! 😆😝😛...ma che oltremodo, questo designato sopra, ovvero la cosiddetta e paventata e propagandata intelligenza artificiale, non potrà mai comprender tutto ciò in campo Astrale, Animico, figuriamoci in quello Arcaico o Akashico, del Mondo, dell'esistenze sottili...hahaha (che ci circondano o son in altri mondi, ovviamente fuori dal nostro pianeta terracqueo energetico, oppure sotto o intorno ad esso).

In fondo, non son andato a veder il concerto perchè Padova non la sopporto proprio, la stazione (come dicevo su sto video), ma non solo, mi fanno veder il Mondo ancor più negativo e m'ammalo sol nel rimanerci dentro (è proprio quest'essere Umano che è da boicottare, terminare, resettare, rottamare): prendiamo l'esempio del modo di vivere, la puzza che emana tutto questo stile di vita, la mente claustrofobica annessa (non di tutti...il 2% si salva è...) e poi le sinuose gabbie che rendono la vita migliore (?), all'interno d'un'urbanità ormai finita, tossica (e non è un punto di vista, il mio, è una fottuta realtà...pure planetaria!)...ed è per questo, che da ormai 26 anni mi fà schifo, che la repudio, seppur sia una città storica, così Universitaria, importante nel lessico del contributo della ricerca, ma che è inequivocabilmente paragonabile a tutta la merda che ti ci trovi avvolto intorno sopra citata.
Ma andiam avanti và...
Oltre ad esserci i Brujeria, cerano pure i "Slug Gore" e i "Fulci"; entrambi persi ormai svariate volte quest'anno, e non solo...cazzo! 😡
Ero curioso di beccarmi i Fulci finalmente, ma si vede che non li vedrò mai cavoli, almeno a breve termine!
Ero curioso poi anche di veder live il progetto dei due youtubers italiani più in auge in sti anni: rispettivamente "Poldo" alla voce e "Danny Metal" alla batteria...magari conoscendoli e facendoci do ciance...ma niente, anche per loro...😩

Casualmente, ma per fil diretto al Jako, gli arriva una telefonata sul cellulare.
Era la nipotina che gli diceva che sarebbero arrivati a metà del pomeriggio a Venezia e che erano già partiti da Castiglione da un pò (erano circa le 11 del mattino!).
Di lì ho avuto un'ulteriore arresto nel andar a vedermi sto evento!
Se prima ero al 30% no, ora lo ero al 60%, perciò, quasi vitro al sol pensiero d'uscir e d'andar verso la station...
Poi il dolore alla spalla è cessato un pò, ma persisteva...dato che se andavo ad un concerto Brutal-Gore-Grind Metal (in una forma fisica da formaggio alla piastra, interrato e fatto esplodere da un'ordigno auto costruito in casa, con un'arancia andata a male, beh...anche no dai)...facendo video e foto nel pubblico (pogo a gogo e soffocamenti), con transenne belle toste davanti al palco (cosa che mi stà altamente sul cazzo, come dicevo nello scorso racconto!) e per queste cose, era praticamente impossibile arrivar alla mattina senza ricadute...cera sempre quella vocina che sussurrava dall'interno; "Vieni...è gratis..."...cazzo, non credo mi capiterà più di vedermi una kermesse del genere in Italia e pure a costo zeeerooo (pure di treno a costo 0)!!!
I due disperati (più lei) arrivarono verso le 15 o poco prima e ci trovammo a Piazza San Marco al "Caffè Gelateria Al Todaro Dal 1948" (pagarono due Bellini scrausi ben 26 n€i hahaha)...poi però andammo a berci qualcosa in un posto li vicino alla Basilica di San Marco, "Ai Do Leoni", un buco in pratica, ma gestito molto meglio e con prezzi più abbordabili.
Stemmo insieme su per giù un oretta, tra battute e depressioni (l'Anna aveva perso sua nonna qualche giorno prima e aveva dei crolli emotivi abbastanza importanti...insomma, io non andrei nemmen in giro se stessi così o mi defilerei in primis, nell'andar in certi posti, non sicuramente in Piazza San Marco...cazzo!...), ma anche perchè non ci si beccava da oltre 6 mesi (altro che blocchi hahaha...tralasciamo và...dato che quì questi blocchi son mentali, fisici, ma anche e soprattutto ambientali)...
Ad una certa mi ricordo che mentre Anna parlava, in bocca, aveva una schiuma bianca (come i tossici o malati), era impastata ed ho pensato che era sotto farmaci, bevendo e in situa emotiva praticamente depauperante...povera... (aggiornamento del 19 Agosto 2023: è andata a trovar sua nonna a Folgaria, per tre quattro giorni, ma nemmen finito il secondo, è stata ricoverata all'ospedale per overdose di barbiturici, uscita il giorno dopo, come niente fosse...hahaha...che bella la sanità "mentale"... 😁).
Ci salutammo verso le 16 e 30, in un modo un pò ostico e freddo, scattoso direi!
Giungemmo a casa del Jako alle 17 passate e la voglia d'andar in giro, m'era passata de brutto (lo rammento anche nel video di suggellazione del racconto, proprio all'inizio d'esso).
Se dovevo andar al concerto, sarei dovuto partire verso le 18, massimo le 19, usando i mezzi pubblici; col treno Venezia Padova ci si stà tranquillamente mezzoretta circa, con il bus da Padova fin a Curtarolo un'altra mezzoretta circa, indi un oretta ero li, metti un'oretta mezza alla grande...dipendendo sempre dagli orari e dei cambi tra treno e bus, standoci larghissimo...dato che l'evento avrebbe avuto inizio alle 21.
Ero ancor in tempo, ma la spalla si faceva di nuovo sentire ed il dolore aumentava (appunto per questo ritrovo...diciamo una concausa, ecco), in più m'era salito il ripudio di star con le persone, all'interno delle grandi masse, dove in quel momento, per me, era solo un sogno d'un lontano ed irreale tempo trascorso...(Venezia in tutto questo, batte anche Tokio, fidatevi, seppur in quest'ultimo non ci sia mai andato...ma m'è stato riportato da chi c'è andato, indi diciamo, che è abbastanza veritiero e realistico...fin a sto punto e pure oltre direi...). 💅
Se fossi andato nella mia modalità e senza mezzi (o quasi), sarei dovuto partire dal Bellunese in mattinata (ma ero a Venice), magari prendendomi un treno da Ponte nelle Alpi per Treviso e poi Castelfranco e poi infine, fermarmi a Campodarsego...camminar per circa 7 chilometri, giungendo così a Curtarolo (ma anche autostop è!)...magari mi avrebbe fatto bene, meglio di star nel caos terroristico di Venice con i due disperati!?
Ma tralasciamo, ormai è passato, andato...andiamo avanti.
La coppietta di disperati c'aveva detto che ci si poteva trovar in serata, ma poi, alla fine, c'hanno paccato di brutto...non rispondevano nemmen al telefono ed una certa...hahaha...me lo sentivo...ma meglio così, meno casini inutili e non mirati, meno soldi spesi e più riequilibri motorii. 💖

Ora che scrivo, son le 12:54 del 7 Agosto 2023 e stò pensando se andarmi a far un'altro giro in natura, a funghi (seppur ieri ne abbia presi un pò, gli abbia puliti e dove mio padre oggi, gli ha messi a cucinare e frullati), ma stò scrivendo quest'appunto e perciò, stò già impegnando il tempo...e non piove, stranamente, anzi, è molto bello fuori, seppur stamattina cerano circa 5° C...e diciamocelo che fà un pò freschetto daaai!!!
Anche se non è detto che faccia qualche goccia, come ieri poi.

Ritornando al giorno 29 di Luglio, è stato, quasi in assoluto, un giorno in busa, in pratica, malaticcio e pieno di problematiche individuali...(il deterrente?...era quell'evento).
In serata son riuscito a far i miei lavori e a rilassarmi, curandomi un pò...fine.
In questo giorno non ci son foto ne video, ma solo ricordi...penso che bastino.

Chilometri percorsi: 5.3


VI° Giorno

Ed ecco che siam arrivati all'ultimo step.
L'ultimo giorno, quasi, del mese, il 30 di Luglio.
In questo giorno ho dovuto far una scelta, che già me s'era presentata due giorni prima, ovvero, quella di ritornar in Comelico (in patria) o andar al secondo evento, sempre a Padova, ma più vicino, più precisamente al Parco degli Alpini.
All'evento cerano le magistrali e tecnicissime "CRYPTA", un gruppo di quattro donne, dove fanno del Death|Trash Metal da paura (cerano altri 4 gruppi, meno noti, ma sempre dello stesso stampo, a gratis e per giunta, in chiusura dell'ultimo giorno del "Padova Metal Fest")!
Alla fine cosa ho fatto...hahaha...ho scelto la prima opzione.
Per primo punto, avevo ancor male alla spalla, rimodellando quello che ho scritto sopra per il tragitto da fare (che non era proprio brutto, dato che me l'ero fatto almeno quattro volte nel mese precedente), perciò il 100% era giunto da me come fosse provvidenziale (come una pioggia battente ed insistente...)...ciao CRYPTA, alla prossima. 😉
In realtà in questo girono, ho fatto veramente tantissime foto e ho documentato anche varie forme d'ambiente, persone, oggetti, flora e fauna...

Vi spiego il tragitto.
In realtà l'amico FRITTOLA, doveva accompagnar ad Auronzo due suoi amici (una coppietta religiosissima e cattolica di circa 60|70 anni)...
Acconsentii perchè così potevo prendermi avanti con i miei lavori su a casa, gli scritti e magari pensar di andar a farmi già qualche giro a funghi (cosa che feci, come detto all'inizio)?!
Avevo voglia d'ossigeno o d'aria un pò più salubre e non viziata come quelle delle città (seppur li al Parco degli Alpini non ci si stia proprio male, hè!), dato che dovevo curarmi un pò qua sù...(tralasciamo, per chi soffre di pressione arteriosa o affini e di respiro...ma non è il mio caso).
Come dico nel video, vi rammenterò delle cose che mi son successe, a degli aneddoti, sia brutti che belli e di tutte le persone|individui con cui abbia avuto a che fare e trovato in giro, dalla mattina fin alla sera.

Incominciamo!

Partenza da Venezia (ritrovo in Piazzale Roma), erano circa le 9 del mattino.
Facemmo la solita strada SR11 Via della Libertà, l'E55 e l'autostrada A27 e avanti fin a Domegge (al Pastificio Pasticceria Da Vià), dove ci siam fermati un'attimo, per rifocillarci e staccare un pò il viaggio (di chilometri ce ne son ben 135).
Abbiamo preso l'occasione di visitar li vicino anche la Parrocchia di San Giorgio, che era aperta e che ora, dopo decenni potevo veder quello che ce stava dentro.
In realtà si vedono le foto di questo, ma di video nada!
Partiti per il Comelico, destinazione "Ai Lares" (17.7 chilometri), per una grossissima mangiata, già con prenotazione, fatta qualche giorno prima, immessi nel secondo turno pure.
Per quest'ultimo punto del turno, abbiamo dovuto aspettar un oretta abbondante, perciò siam andati li vicino ad un laghetto, quello del "Cestella", distante 3 chilometri, proprio al centro dell'anello che comprende Danta, I Lares, il Passo Sant'Antonio...per veder se cera la padrona.
Cosa affermativa...c'era! 👍
Ci disse che arrivar con la macchina fin lì costava la bellezza d'un millino...hahaha...ma ha lasciato perdere...
Erano lì in intimità, lei con una sua amica e le abbiamo disturbate e anche di soppiatto, come un fulmine a Ciel seren hahaha!!! 😁😂😎
Abbiam parlato un pò del tempo trascorso, in modo molto scarno ed estetico, ma però dicendoci delle info, dove lei disse che il Bar lo aveva tolto, chiaramente per le spese della gestione, tenendo solamente le tre camere e uno spazio ristretto per chi voglia godersi la veranda|pontile, ma non accollandosi ulteriori e primari servizi, appunto il bere ed il cibo, solo bagno e riscaldamento.
Mi chiese del babbo, mi chiese come stessi io ed infine cosa stavo facendo nella vita!
Gli risposi bene (salvo che ha preso un ictus 5 anni fà), bene (salvo un pò la spalla), un cazzo (salvo che faccio molte cose insieme...)...in modo molto sbrigativo, dato che se no, se faceva notte, conoscendomi e conoscendo anche l'Anna (anche lei con questo nome...ma con l'aggiunta della Lisa dopo...).
Ci disse un pò come stavano legalmente i confini, come si portava avanti la gestione del posto e delle permanenze in essa...ripetendoci che son 1000 n€i se la forestale becca macchine lungo la strada che porta a lei...!
Andandocene, la ringraziammo dell'ospitalità e tanti salutoni! 💛
Alla fine andammo di nuovo a trovar il vecioto che avevamo aiutato qualche giorno prima, anche per far conoscere ai signori il posto in cui abitava e di che pasta fosse fatto.
Proprio quì, iniziai a documentare sul video, le cose.
Dopo una ventina di minuti scarsi, ce ne andammo.
Mi spiace che nessuno gli dia una mano per la gomma cribbio!
Finalmente ritornammo Ai Laras per magnà!
Potreste veder gli scatti dei piatti alla fine del racconto quà sotto!
Ci misero all'interno del tendone grande, pioveva ad una certa, perciò fu chiuso per un pò, ma in fondo ci si stava bene come temperatura e non ci si bagnava affatto...l'unica cosa era che in quattro, ci siam dovuti adattare ad un miserissimo micro tavolo, ma forse è stato meglio così!?...
Il cibo era ottimo come sempre e le portate erano molto abbondanti, con costi un pò altini ok...ma ne valeva la pena...suddai! ✋👋

Però adesso voglio far un appellativo a chi ancora crede e sostiene ciecamente il sistema e del perchè lo faccia indefessamente.

Parto nel dir che in questo posto m'avevano chiesto il Gratta Cazzo (ci siam capiti no), solo perchè erano in vigore quelle non-leggi inutili e a scredito dell'economia stessa e indi, loro stessi (infatti tutto è aumentato, proprio per questo...tacito assenso e consenso firmato).
Tralasciando questo, ho notato che la tipina bionda (la cameriera) stava un pò grossa e che forse, dico forse, per sentore a pelle, "E' per caso in cinta?" (nulla toglie che sia una bella cosa...ma sapete come la penso se s'associa a quello appena detto sopra con tutta la restante responsabilizzazione individuale, dove anche in questo caso, l'azienda è la vita stessa...in fondo, è vero, son cazzacci loro, vero...o no!?)... 👮❤👀
Oltretutto, dicono che i giovani non han voglia e non son bravi, beh quì era il contrario raga, dato che di mani, ne avevano ben tre x2 hahaha, il posto era pieno, sia dentro che fuori (un pò meno fuori, ma è capibile dai...) e la qualità del cibo (seppur i piatti siano stati sporchi per attrito di presentazione degli stessi cuochi hahaha) è a dir poco superba...infatti i fatti si smentiscono quasi sempre in posti piccoli e a conduzione famigliare, magari con ancor i genitori dietro o per chi, maggiormente, supera i 65 anni...(anche quì ci siam capiti o no!?)...hahaha... 😂
Non ricordo il conto di quanto sia stato, però fii, abbiamo mangiato un tagliere in quattro, un litro di vino rosso della casa, due litri d'acqua, un sacchetto di pane, quattro primi, tre secondi e un dolce doppio se non quadruplo...hahaha...se non ricordo male erano sui 100 passa...ma non ricordo, scusate...però andate a mangiar qualcosa in questo posto, immerso nella natura contadina (seppur individualmente io, sia ancor bistrattato dal gestore)!

Cambiando panorama, il Jako "u frittola", voleva far veder alla coppia un posto bellissimo...questo posto è situato poco più in là, verso il Passo Monte Croce, ovvero "Malga Coltrondo", dove poi abbiamo fatto una passeggiatina verso il "Rifugio Rinfredo", come dicevo all'inizio (raccogliendo i gielletti!).
Li abbiamo portati prima a veder la Cascata del Pissandolo (Torrente Padola)...una delle cascate più belle delle Dolomiti, maestose, doppie, con rocce rosse, bosco ecc ecc...che pressione...tanto forte che era stà pressione che non m'andava più la Fujifilm (la macchina fotografica)...para dura cazzo 😱😲😳, ma che subito ho scartato di sbroccarci sù...dato che in passato aveva già fatto così...forse appunto per l'umidità, per la pressione stessa dell'acqua, per l'energia che c'è...chi sà!?
Comunque, se fosse successo in quel di Padova, li all'evento, sarei andato in busa immediatamente!
Infatti, dentro di me lo sapevo che non dovevo andarci, per così aver meno problemi gestionali ad essa e anche perchè, se non ti van delle macchine fotografiche, ci sarà pur un motivo preciso (lei, ma non solo lei, ne ha viste di tutti i colori!), come il Darma|Karma, o che sia semplicemente l'usura (ha ben 11 anni e 4 mesi fioi!)...ed ok che lo schermo non va più, perchè xè roto, il mirino a sensore s'è perso qualche anno fà, pur restando il mirino intatto, ancora funzionante, seppur l'ultimo volo che ha fatto sulle piastrelle della cucina l'ha spostato d'un pò, non ce nemmeno la membrana che lo ricopre (persa in un posto, chiamato da me, cimitero degli animali), nel mentre che scalavo una parete a mani nude senza imbraghi e con peso, facendo foto...hèhèhèhè...come si sul dire in questi casi...il pericolo è il mio mestiere hahahaha!!!! 😁😎😍
Siam andati fin al Passo Monte Croce e poi siam tornati indietro, prendendo la sterrata|asfaltata per Coltrondo!
Ci siam fatti una passeggiata verso Rinfredo (fighissima), come ho già detto un paio di volte e poi ci siam fermati a berci qualcosa al ritorno, claramente me sò pjato una birra non filtrata del Friuli (Forni Avoltri) da mezzo (da meedooo!)...che goduria figa! 😍😝
Abbiamo parlato coi gestori e poi via verso Auronzo (a-stronzooo!!!)...hahaha
Racconto due aneddoti, nel viaggio per andar su e giù da Rinfredo:
La prima è stata dettata dalle caprette (che vedrete nel video), dove ho conosciuto una coppietta e dove mi son fermato con loro a parlare delle percorrenze e delle aperture di sti posti, classiche info in pratica, mentre la seconda è più divertente; ero appena partito col Jako appena dietro, mentre la coppietta era già avanti di qualche decina di metri e di lì, si ferma una Suzuki 4x4 mini, con tre personaggi all'interno, "Un pi mbriago de clautro" (uno più ubriaco dell'altro hahaha), dove mi facevano le battute sui dread del tipo: "Podon tirete, csì gniaron du prima!?" (possiamo tirati, così arriviamo giù prima), oppure, "Cavoli, te meton d'ante e po te tire nei etre!" (cavoli, ti mettiamo davanti e poi tu ci tiri)...o ancora, però io stò colpo:..."Spò fei, cas mai ve tiro, ma a pede, ne se sa mai cal se spaca ncamò" (ma si può fare dai, caso mai vi tiro io, fidatevi, non si sa mai che si spacchino) e ancora, "Varda che pi tarde, te domandarei al conto mo..." (guarda che dopo ti mando il conto)...
In una risata collettiva...hahaha..."Che bel chine schertha insembar" (che bello che è scherzare insieme).
Come dicevo sopra, giunti in quel di A-stronzo, abbiamo fatto i facchini e poi abbraccioni e salutoni...erano circa le 19 e 30 passate e ci fermammo a coronar la fine della giornata alla Pizzeria Antiqva, dove si va sul sicuro dei prodotti che si mangiano, oltretutto c'è na bona birra, quella del Grillo ed i prezzi son molto ottimi...poi i gestori son iper simpatici e unici nel loro genere, il posto mega carino e stiloso e il personale molto gentile e prestante, anzi...uno dei migliori che abbia trovato nel triveneto (grazie fratellastri stregoni e sorellastre streghe ve AMO! 💜💜💜💜💜)...poi...a casuccia...

I chilometri percorsi dai Laras in poi son ben 70 (più precisamente 69.5), beh...non male come percorso con una merdo macchina dai!

Vi metto solo i chilometri separati in sezioni quà sotto, ci vediamo al prossimo racconto!

Chilometri in macchina: 352.1
Chilometri a piedi: 12.9
Chilometri in bici: 12
TOT: 377 chilometri!

Quì sotto avete 5 album fotografici e un video mediamente lungo che racchiude tutta la giornata e anche i giorni precedenti (anche foto inserite negli album dello scorso racconto)...alla proxxxima!!!







Non vi lascio prima di mettervi la fottuta e noiosa musica, che stò colpo ho scelto per voi che siete arrivati fin quà o avete skippato per arrivar fin alla fine dell'articolo e ascoltarvi il sound...
Stò colpo rallento i toni e vi metto della musica riflessiva, drone, sperimentale, elettronica e jazz...
Son cinque album che chiudono una sorta di vissuto e racconto, dove si trovano info, input, sottigliezze, scleri, modalità vitali dell'essere e qualsiasi altra intensa emozione, sempre restando alla larga da certe Eggregore...specialmente in questo periodo e fin alla fine del prossimo anno, se non oltre, giungendo nel 2025, molto meno invasati, più purificati e in modalità diverse della quotidianità, quella che dura da un pò di decenni a stà parte...almeno è quel che vorrei, seppur la realtà catodica e involuta è un'altro paio de braghe...
Forse sarà l'ultimo?...ma...sicuramente è il pen'ultimo racconto...dato che dovrei farmi dei giorni a fine agosto tra Bassano del Grappa, Cismon del Grappa e Marostica...vediamo cosa salta fuori dai...vediamo come son pigliato...per la terza volta, alla proxxximaaa!!! 💧💧💧