THEM!
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Siate tutti dannati, maledetti ignoranti
Sappiate che son più ignorante di voi
Meglio che ve ne fregate di tutti
Dato che siete finti quanto un Drive-In!...
Il vostro silenzio è solo una barzelletta, belli sposi!
I vostri Maestri sono i cartelloni pubblicitari!
Cercherete di zapparvi i piedi per trovarvi
Cercando in terra stelle cadenti, ormai scomparsi!...
Il fuoco vi prenda, vi bruci tutti quanti!
Il paradiso tecnologico non vi ha salvati!
Il piacere che proverò non ha eguali!
Il loro, comunque vostro pianisteo, non da MAI risultati!...
***
Tagliandovi poi ricrescerete, siete come edere
Rampicanti, come fiamme verdi, bruciano le plastiche...
Sapete solo congiungere le mani per Fede
Ma quale(?)...sapete solo mentire per vivere!...
La rossastra macchia che avete in testa vi fa muovere
Voi non lo sapete, ma l'Anima non è più in voi...he-he-he-he...
Orrende creature, alla vista bellissime!
Non potreste nemmeno pensar di abbracciar la pelle di chi bruciate inconsapevolmente!...
Sognate bell'alberi, per sfoggiar quel che non siete!
Realizzate schifezze inutili a prezzi d'incomprensibile valore!
Avete tutto, ma preferite rubare legalmente, creature infime!
Vivete e morirete nell'albero delle marachelle, che sforna ogni istante dannate santerelle!...
***
Ora, in preda a deliri malsani
Coprendo le mani con dei guanti
Freddi al tatto, spalando corpi trucidati
Inumando co l'occhi, verso i cieli
Bianchi, lunghi e iridescenti ossi
Lucenti, taglienti come rasoi trasparenti
Chiedendo hai raggi, d'av-ori...tra gli stenti
Calmi e innevati come i colli...verso i pendii secchi...
Oso cogliere il frutto degli antichi
Me lo calzo in grembo, nascondendomi
Non ho vergogna per nulla...solo di voi
Ignobili creature, che li avete trucidati per un fato fatto d'illusioni e bramosi fini!...
***
Senti un'attimo fratello, vieni quì
Non credo tu mi capisca, ma sentimi
Ho qualcosa da darti, non è un regalo...non vergognarti
Sarò breve e coinciso, non ti creerò guai!...
Portami lo sperma dei tuoi coiti, non prima dell'intercalar dei cicli Lunari
Mettili in un vasetto verde, senza etichettarli
Concediti al sistema, ai suoi oscuri progetti...scopri nuovi sentieri
Cerca di non voltarti mai in dietro, di rifar gli stessi sbagli!...
Mosche morte avrai, per comprendere i sentori vitali primari
Merda di Capriolo, secca, fresca, per concimar i tuoi gesti
Farfalle nere e arancioni, per crear ancora desideri perpetui
Corvi dall'alto, che bisticciano per salvaguardare i loro terreni...
***
Scivolo all'interno nel manto nevoso ghiacciato
A forma di zoccolo, una V sul suolo coperto...
Nessuno lo vede, tutti hanno il volto coperto
S'alzano tutti insieme creando il disagio...
Continuo nell'anfiteatro, te(A)tro...di cristallo
Gocciolante, vivo e di creature colmo...
Assaggio il succo che scorre sul terreno
Sotto sono, come un qualsiasi animale addomesticato...
Lo sono solo a contatto col creato
Lo son solo sotto le sabbie del deserto
Lo sono solo sotto il ghiaccio accumulato
Lo sarò sempre, sotto ogni sguardo...al giudizio!...
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