martedì 28 gennaio 2020

Review: Shameful Tomboy By R.Y.F. [POETRY, VIDEOS & INFO]


R.Y.F. è Francesca Morello, quando canta e suona.
Tutte le canzoni sono state scritte tra il 2018 e il 2019 da R.Y.F.
Tutte le canzoni sono suonate da R.Y.F.
Roberto Villa suona il contrabbasso in "Raised To Kill".
Tutte le canzoni sono state registrate su nastro nello studio di registrazione tutto analogico "L'Amor Mio Non Muore" di Roberto Villa nell'aprile 2019.
Mastering di Stefano Cappelli, presso Creative Mastering.
Foto di Trinity.
Fotoritocco di MG.
Disposizione grafica di Madre Disagio.
CD disegnato da Tilda Joy.


QUEER RIOT

1ST TIME FROM SHAMEFUL TOMBOY 


↫↭↬

Ogni sera e ogni mattina l'osservo
E' sopra la mia testa, oltre il Cielo
La Stella più ribelle, per l'Umano
Angoscia non porta mai, se lascerai tutto...
L'eternità è determinata, comanda l'osservato
Lo schiavo Dannato, piegato
Da forze troppo contorte da capre...deturpando
Ogni atto improprio, come un libro Oscuro!
La sento, mentre gli occhi s'inumidiscono
Solcano il varco del sentimento
Scarnificano l'oblio e il vuoto
Dentro i Cuori di chi sà andar nel più profondo dei luoghi interni...
***
Da quando son nato che m'anno rivestito
Come un pupazzo, senza che nessun senta altro
Muto come un pesce, dove non usciva una parola
Cercavo un'identità, dentro qualche sterile stereotipo!
La stanza era fredda, bianca e ammuffita
Mentre scrivevo la mia vita dall'interno
Che già facevo da molto tempo...scavando
Sbattendo e giocando con gli organi dello stato omogenizzato!...
Ribelle per destino ricercato
Nessuno me lo ha consigliato!
Strano ed eccentrico...non mi vanto!...
Lo sono...non m'importa chi pensa che sia un pazzo maniaco, sessualmente diverso...FREAK-0!...
***
Quando mi vedo alo specchio...osservo dietro
Non vedo altro...son il fantasma di me stesso...
Noto che ogni atto controverso è scemato!
Riprovando...non vedo nient'altro!
Osservo il Cielo, non guardo
Osservo il terreno, rimbalzo!
Son io la Bestia che lo ha ucciso
E chi non lo capisce...mi spiace, finirà nello stesso modo...
Non son un codardo
Nemmeno troppo bastardo!
Nulla potrà fermarlo
Son cresciuto per essere un'assassino!...
***
Appena lo capisco...lo vedo svanire...
Son fuori tempo, anche se tempo ne ho sempre...
Mostro un dito, è là per agire!
E chi non riesce a leggere
Le turbolenze delle ore
Passate da sole
Magnificenza inesorabile
Non quantificabile...non vedrà mai niente!...
Il Serpente mi sussurra ancora dolcezze
Duali ed univoche, dentro le mie credenze
L'immagine è sbiadita, ci piace...
Non si vede oltre...va veloce...come l'Amore, da sempre...
***
Sono sempre l'ultima
Di nome insolito
Ci credete o cosa!?
Vado nel buco
La prima volta
Era un Inferno!
Saltando con l'Anima
Ho conosciuto il Diavolo!
...Mi conosco...da prima...
Sempre stato!
Son così perchè...Amo la vita!
Vivendo col Primario Spirito...sono...
***
Salgo sul pendio per sentire il silenzio...
Domani non potrò più andarci...sarò sordo!
Immerso nell'immenso laboratorio, teatro mortifero.
Abusando il mio fisico, per un'esistenza di poco conto...
Il sorriso è Caotico!
Facce tristi sanno
Modellano il silenzio
Creando il rumore intimo!...
Gli Angeli son sempre al tuo fianco
Anche quando stai per non crederlo
Sanno e fanno per te...nel tempo
Nel silenzio rumoroso, d'ogni giorno...
***
Quando sento qualcosa di cagionevole, sorrido
Dentro di me sento fluire l'emozione...non sò
E' come se potessi prenderle e farmele mie
Ma, son sensazioni che non potrò mai avere.
Le ricordo perchè sò che son passate e non torneranno più
Non potranno mai essere viste con l'occhio...
Svanendo nelle lacrime, che cadono
Ma sapendo bene che ogni gesto del pensiero riecheggia nel Cosmo...
Lì nessuno potrà togliertelo
Anche se giaci in una valle di lacrime...nel tuo profondo
Nell'Universo in cui sei caduto
Farai rinvigorire un nuovo emotivo sentimento...
***
Ti ho già detto tante cose...
Dentro, senza parlare!
Come urlate e propagandate
Morendo sempre...
Quindi, rendi le mie spoglie
Accogli l'Anima che ho portato tra queste Terre
Senza toccar niente
Come se non esistesse più niente...!
Me ne andrò, anche se non credo a niente
Restando in ogni mente...
Dove l'Anima mia non ho mai venduto, per delle carte
Dagli assi, a Re o Regine...tutte puttane!!!...
***
L'Amore consensuale
L'Amore dentro le teste
L'Amore è solo cenere
L'Amore succhia la carne...
Vivendo oltre
Cercando sempre
Grondando sudore
Trapassando le stronzate...
Ci son passato tante volte
Troppe tenerezze
Ma non smetterò mai di farle
E non per generare un'altro fottuto essere come me!...
***
Soffice come una piuma
Tenera come un bignè
Tu sei in me, non senti stima
Sei la mia parte femminile
L'occhio mi si sprofonda
Non vedo più niente
Il cuore affoga
Cercando la Morte...
Sei un maschio vergognoso
Non meriti nulla dal Mondo
Non hai i coglioni...ti hanno fatto la vasectomia
Cerca di migliorare d'ora in poi...altrimenti vedrai la totale follia!...

lunedì 27 gennaio 2020

Kirk Windstein - Dream In Motion (Album Review) [POETRY & VIDEO]


DREAM IN MOTION



↤↨↦

Tradito da me stesso, come un qualsiasi fesso
Non mi va giù...ho qualcosa quì sotto...nel mio passepartout...
Questa musica di sottofondo mi risulta un frastuono
Una band di finto condono, pronta a sputtanarmi in tutti i lati del Mondo!...
Il passato ha ucciso il mio nome per pochi denari
Molti i pregiudizi che si son ammucchiati
Dove non mi son mai interessato a sceglierli
...Per un mero sdegno, nei confronti di tutti quanti...

Il sogno si muove, nella realtà dei fatti in cui sono
Bloccato sol per sentito dire, a cui ho dato conto
Ma con disinteresse per tutti quei giorni di contorno
Appoggiando il primo, che m'ha sempre donato lo scontro!...
***
...Aspetta n'attimo!...
L'occhio menzognero
...Avanti n'altro!...
Lo infilzerò di nuovo!
Le serpi che usciranno
Saranno il Creato
Avendo ancora il sogno
...Coi cani, al bordo sfasato!...

Un morente Uomo
Suffragato
Scarno e vuoto
...Muore sul mio grembo...incendiato!...
***
Rieccoci allo Zoo di nuovo
La solita storia dell'Uomo
Qualcosa che sempre c'è stato
Dentro il sogno d'un Mostro
Lontano dal perdono
Mai potrà schiaffeggiare il primo
Perchè sempre ultimo
Sapendo le menzogne che va dicendo in giro!!!

Ritorna come un tarlo
Mangia il cranio, di nuovo...
Non è la droga che mi faccio
Son solo tutte le teste da cazzo ch'incontro di nuovo!...
***
Provo a spogliarlo continuamente
Ma sembra che i coltelli non facciano niente!
La lussuria è solo una mera sconvolta
Maneggia i corpi dentro le lenzuola...!
Come una centrifuga vuota, manda a puttane la Fede
In qualcosa che lascia le spoglia continuamente
Dentro questa notte maiolicata e chiara...
Sento ancora la tua voce menzognera che mi sussurra...ancora...

Nei Cieli, ogni giorno guardo le Stelle
Nascondersi subito, dopo le strisce
Fatte e tumefatte sul cordoglio
Prese a sassate, perchè son nemiche rivestite...
***
Ci siamo arrivati finalmente!
Dato che ti ho visto sempre
Così, come dicevano le leggende
Scritte dentro le coscienze delle vite, multiple del niente...
Proprio quello che si trova, nel presente
Lasciale lì, svanire nel mentre
Per accarezzarle dentro lo Spirito delle memorie...
Ne conoscevi qualcuna di queste!?

Sii sincera e non aver vergogna per queste puttanate
Se lo farai...ti farai le tue scelte, morderai solamente
Proprio quelle nostalgiche, che son sparite
...Come certi amici, nel fluido corrente...
***
Se farsi è la soluzione, allora ogni giorno son in gioco
Ribalto ogni frattale che mi si mette contro!
La miseria di quel che sono e son sempre stato
M'aiuta nel Mondo dei Padri diventati Madri, generalizzando...
I corvi dei pensieri trasmigrano oltre il fiume gelato
Comunicando un pensiero tossico e malato!...
Solo per apparenze vanno avanti, sappiamo tutto...dicono!
Le presenza son sol sostanze, gettate nel solito fosso, bugiardo!...

Mi piace pensarlo di continuo!
...Son un tossico al riguardo...
Mi muovo lento nel veloce Mondo
Per trovarmi n'altra dose...uccidendo senza perdono!...
***
Calmo, sul letto delle pene
M'accarezzo di nuovo il pene
Son vivo e sento il respiro uscire
Contrarsi nelle arterie, fluire nelle vene.
Il Male non ha volti e s'estingue felicemente
Basta crederci fin in fondo e poi schiacciar la Fede!
Le uniche mosse, che potran farmi saltare sui piedi dell'incomprensione
Portando sempre con me, la memoria del momento d'ascensione, su queste terre stupende...

Ho lasciato la dannazione
Non pentendomi d'essere un clone!
Modifico il contesto presente
Perchè ne ho bisogno continuamente...è la mia guarigione!...
***
Vivi ancora in me vita...nell'Oceano
Son libero d'esser di nuovo nel cimitero.
Devolvendo ogni mio sentore Cosmico
Maggrado, tutto sommato dentro il canto
D'un gabbiano notturno dal bianco corpo
Lo Spirito, che concede ogni giorno il motto.
Devoto per ogni giorno calpestato e saltato
Come delle uova in una frittata mista all'odio!...

Sotto il suolo troverò il mio corpo
Sarà lì, immobile e ossuto!
Vedrò in quel che son stato
Raccogliendo ogni sconforto dato e tramandato!...
***
Senti uomo, ho dato tanto a te
A tutti quelli che come te infamano
Cerchiamo d'andar d'accordo, non pugnaliamoci invano...
Non andar a piangere sulle tette d'una casaccia donna
Per sentirti di nuovo una creatura vera
Pronta a dir la verità se non ci sono, là...
Che poi in realtà è la fottuta verità della tua sporca esistenza
Vai, saziale se vuoi...ma lasciami dirti la verità!

Tutto questo sistema crollerrà
Dentro le miserie che avrai creduto, su sto Mondo
Per uscirne ancora una volta
Creando pargoli per un nuovo, ma vecchio lavoro...fanculo!...
***
Senti pompata puttana che giaci sui miei coglioni
Rimbalza bene, altrimenti levati dai coglioni...
Veloce, fai in fretta a venir e rapir i miei occhi
Accarezzami, come potrai fare solo tu...sciacquami...
Spogliami...fammi urlare, come mai!
Riempiti dalle strade ferme e caotiche di questi tempi
Dove i Diavoli pranzano con i Senatori
E le vite, viaggiano su linee guida, dettate dai soliti criminali!...

Fatti un tiro e poi sbotta / Come la testa degli amici
Pronta ad un'altra svolta / Per carpir s'esisti
Respira autonomamente e genera altri cerchi
Che in testa si son rotti tutti quanti...tutti idioti debosciati!...

domenica 26 gennaio 2020

CATACOMB II° - IL POZZO...

Photo By <(IvaNavI)> - Catacomb Highter 4 August 2019 -
۶
Stando sempre attento...ci sguazzo dentro...dentro il molo del tuo ego...
Cattivo quanto un cappio al collo...una siringa nel cervello
!Ben venuti nell'Inferno!
Ci siamo quasi o è solo una presa per il culo!?
Perchè saremo Dannati con la luce dentro il corpo 
Sempre all'unisono...piacevolmente la trafiggo col cazzo in-tiro...
۷
Nulla potrà zittir quel che sono diventato!
Le catene le ho sempre usate come contorno...
Non fatemi incazzare perchè se no ve le spacco dritte sul cranio!
!Sarai ancora incatenato!
Oltre non vedi, non sai che sono l'Angelo Terreno!(?)...
Prova ancora a distruggerti se hai veramente il coraggio!?
Il popolo non ha bisogno di nessun consenso...nemmeno di quello singolo non-tuo...
۸
Saremo tutti liberi se non ci fossero quelli dall'alto che comandano
Potremmo spaccare noi il Cielo ed uscire da questo fottuto gabbio
Lacerando le carni del Mondo prestabilito, sotto una cupola di vetro...
Questa quarantena sà d'aria fritta in cancrena...vi mando a cagare gente di merda!
Siete complementari solo per rimanere vestiti dalle multinazionali
Distrugge i batteri dei vermi sotto gli alberi...allontanando gli scenari mai previsti...
Comandate teste da cazzi in-fissi...monumentali quanto la cartina per girarmi gli spliff
Poi consumati, mangiati da dentro il mio corpo, involucro complesso, di voi peccaminosi e fottuti spocchiosi vi spruzzo nel buco del cesso...per nulla Ipofisi, in ipotetici fatti!...

OZZY OSBURNE - STRAIGHT TO HELL

EVANESCENCE - THE CHAIN

RUSSIAN CIRCLE - QUARTERED | AUDIO TREE FAR OUT


CATACOMB I° - IL FRANTOIO...

Photo By <(IvaNavI)> - Catacomb 4 August 2019 - 

Una serie di sfortunati eventi mi fà scrivere questo articolo...non prettamente miei, ma di quello che mi gira intorno.
Son molto modesto, anche perchè tutto questo esposto è diretto e senza fronzoli!
Parlando di contemporaneità e di suffragio dell'Umanità, azzardo, nel non sol formulare, una fattanza di quel che nessuno mai potrà ribaltare, ovvero la gerarchia insita nel corpo Umano, nelle sue bramosie...

Ogni epoca ha i suoi Draghi, ed ogni Impero è l'imperativo che tutti vogliono!

La propria vita è calcificata, ridotta ad un circuito programmato...se la si perseguita coll'inconscio derubato!

Amiamo chi ci distrugge, parlando d'ogni fede e nazione, razze e patiboli in finta ebollizione...perchè!?...il Caos gestiscono!...

Non dico altro, a voi il giudizio per screditarlo...lo specchio in-franto del condono!...

GIVER - EVERY AGE ITS DRAGONS (LIKE AN EMPIRE)

SYLOSIS - CALCIFIED

BRETUS - PRIESTS OF CHAOS


sabato 25 gennaio 2020

Review: ACID MAMMOTH - Under Acid Hoof By HEAVY PSYCH SOUNDS Records [POETRY & VIDEO]



THEM!


☚☼☻☼☛

Siate tutti dannati, maledetti ignoranti
Sappiate che son più ignorante di voi
Meglio che ve ne fregate di tutti
Dato che siete finti quanto un Drive-In!...
Il vostro silenzio è solo una barzelletta, belli sposi!
I vostri Maestri sono i cartelloni pubblicitari!
Cercherete di zapparvi i piedi per trovarvi
Cercando in terra stelle cadenti, ormai scomparsi!...
Il fuoco vi prenda, vi bruci tutti quanti!
Il paradiso tecnologico non vi ha salvati!
Il piacere che proverò non ha eguali!
Il loro, comunque vostro pianisteo, non da MAI risultati!...
***
Tagliandovi poi ricrescerete, siete come edere
Rampicanti, come fiamme verdi, bruciano le plastiche...
Sapete solo congiungere le mani per Fede
Ma quale(?)...sapete solo mentire per vivere!...
La rossastra macchia che avete in testa vi fa muovere
Voi non lo sapete, ma l'Anima non è più in voi...he-he-he-he...
Orrende creature, alla vista bellissime!
Non potreste nemmeno pensar di abbracciar la pelle di chi bruciate inconsapevolmente!...
Sognate bell'alberi, per sfoggiar quel che non siete!
Realizzate schifezze inutili a prezzi d'incomprensibile valore!
Avete tutto, ma preferite rubare legalmente, creature infime!
Vivete e morirete nell'albero delle marachelle, che sforna ogni istante dannate santerelle!...
***
Ora, in preda a deliri malsani
Coprendo le mani con dei guanti
Freddi al tatto, spalando corpi trucidati
Inumando co l'occhi, verso i cieli
Bianchi, lunghi e iridescenti ossi
Lucenti, taglienti come rasoi trasparenti
Chiedendo hai raggi, d'av-ori...tra gli stenti
Calmi e innevati come i colli...verso i pendii secchi...
Oso cogliere il frutto degli antichi
Me lo calzo in grembo, nascondendomi
Non ho vergogna per nulla...solo di voi
Ignobili creature, che li avete trucidati per un fato fatto d'illusioni e bramosi fini!...
***
Senti un'attimo fratello, vieni quì
Non credo tu mi capisca, ma sentimi
Ho qualcosa da darti, non è un regalo...non vergognarti
Sarò breve e coinciso, non ti creerò guai!...
Portami lo sperma dei tuoi coiti, non prima dell'intercalar dei cicli Lunari
Mettili in un vasetto verde, senza etichettarli
Concediti al sistema, ai suoi oscuri progetti...scopri nuovi sentieri
Cerca di non voltarti mai in dietro, di rifar gli stessi sbagli!...
Mosche morte avrai, per comprendere i sentori vitali primari
Merda di Capriolo, secca, fresca, per concimar i tuoi gesti
Farfalle nere e arancioni, per crear ancora desideri perpetui
Corvi dall'alto, che bisticciano per salvaguardare i loro terreni...
***
Scivolo all'interno nel manto nevoso ghiacciato
A forma di zoccolo, una V sul suolo coperto...
Nessuno lo vede, tutti hanno il volto coperto
S'alzano tutti insieme creando il disagio...
Continuo nell'anfiteatro, te(A)tro...di cristallo
Gocciolante, vivo e di creature colmo...
Assaggio il succo che scorre sul terreno
Sotto sono, come un qualsiasi animale addomesticato...
Lo sono solo a contatto col creato
Lo son solo sotto le sabbie del deserto
Lo sono solo sotto il ghiaccio accumulato
Lo sarò sempre, sotto ogni sguardo...al giudizio!...

venerdì 24 gennaio 2020

Exclusive Album Premiere Of RAGE OF SAMEDI New Album - BLOOD RITUAL [POETRY & VIDEO]


BLOOD RITUAL 



😁💀💀💀😁

Non esiston altre forze...sono solo
E lo son sempre stato e sempre lo sarò...
Ora son sicuro che la certezza son Io
Per quanto ho pagato...per esser libero!...
Sputo ogni pensiero, in ogni momento e luogo
Me frega cazzi de chi me vuole metter sotto il suolo
Lo son già...sotto(!), son sempre nello stato depressivo
Per raggiungere le vette fredde, del mio posto...con Dio!...

Il terrore mi fa sghignazzare, hahaha...quanto pietismo
Mentre l'odio che non m'appartiene, me l'hanno regalato...
Non devo nemmeno elaborar tutto questo schifo retrogrado
Perchè sò d'essere libero d'esprimerlo, in ogni momento...prima d'affrontarlo!...
***
Nero vedo...luce ho!
Sono veloce...dentro l'imbuto
Nel tempo, con l'aiuto mi faccio spazio
Assumo, moltitudini di sfaccettature...dentro l'abisso...
All'interno del mio corpo
Silenzio percepisco, di continuo
Mentre seguo i Maestri dell'Io 
oscuro
Luccicandomi tutt'intorno, lasciandomi andar nel vuoto...

L'abisso dei pensieri...oltrepasso...
L'abisso dell'oscurità perpetua / Vivo!
L'abisso che nessuno vedrà / Io ci sarò!
L'abisso che ancora mi sovrasta / Mai fuggirò!...
***
M'incammino sul sentiero impervio
Ho lucido lo sguardo, nel mio stesso perdono
Mentre chiaramente son trafitto dal futuro
Da quella decisione, che m'ha tolto il gusto...
Miscelando ogni suffragio al prossimo
Che non concluderà mai nulla su sto Mondo
Perchè sà, perchè è impotente...mai cadrò!...
Mai sarò preda dei miei stessi pensieri che Dio mi donò
E che volle, con stima, permetter d'accusarmi...dentro il ciclo...

Perdermi / Non potrò più farlo...
Combattermi / Mai avrò!
Plagio d'un sogno già fatto
D'un salto / Un rito di sangue perpetuo...
***
Lo Amo più di me
Ne son sempre drogato
M'affascina, dentro la notte
L'esprimer qualcosa d'unico
E intimamente profondo, per te
Questo e altro, decimerò e solcherò...
Sei la linfa più fragile / Sei unica ed inimitabile...
Sei l'unico piacere che ho e che mai mi priverò!...

Dormo sui sogni realizzati...per te
Mio caro dolore silenzioso...
Vivo nell'incubo più bello...per te
Mio caro amico interno...oh pensiero!...
***
Cerco di seminare a più non posso
Facendolo a gratis, senza partita...gioco
Ma continuando ad Amare il suolo
Il suo contrario, il Cielo alto che regala il raggio.
Potrei accusare il danno, un maggior mal al capo
La confusione e poi, il tremendo vomito...
Ma cerco d'assecondar il vuoto...mi rifaccio!
Perdendo un pò la visuale, ma mai temendolo...

Il male insito nel carattere, sorvola alto
Fin dentro il corpo tumefatto
Fatto passare per una perfezione con l'assoluto
Bagaglio di minchiate, di corruzione...per un nuovo Mondo calcato!...
***
Quando tutti parlano / Ascolta altro
Rapina il sussulto d'uno sconosciuto!
E  voi tutti che ridete senza aver capito
Avete solo inteso che lui è un fottuto pazzo!
Non credete a nulla, a meno che non sia a pagamento
Non potreste mai capirlo / Lui lo dirà in eterno!
Ma per chi avrà orecchie solo per lavorare ad un sistema di lucro
Potrà sembrar più strano / Lui non ha nessun capo!

Mi racconta sempre storie di un lontano tempo
Dove le medesime si rifanno tutt'ora...in ogni attimo
Buttato via, per un pò di croci e teste...su un fottuto volto
Pronto a minacciar se stesso, uccidersi e ricrearsi senza mai evolvere, dicerie di poco conto...
***
Nessun potrà parlarci sopra, senza ragione
Nemmeno chi lo fa per conto di chi ha creato il lume
Nell'indifferenza di chi è soggetto a star zitto, per Stelle
Nei tappeti rossi e nell'altrettanti merde plasticose...
Nella nullità d'una fottuta emittente Privatamente Statale
Non potrà aver nessuna legge, nessuna stima o parola sterile
Nella piena codardia di loquace autostima duale
Non prima di voltar pagina e cambiar la sorte...

Nelle ultime parole si trovano le salvezze
Nelle ultime sillabe si vedranno le menzogne
Nelle prime, solo Amore
Nelle fraintese ed inascoltate sofferenze interne...

mercoledì 22 gennaio 2020

Elder Druid - Golgotha (Album Review) [POETRY & VIDEO]


GOLGOTHA



⥳🐚💥🐙💥🐚⥴

Zona sconfinata...stratificata
Nebbiosa e sulfurea, acida...
Luci volan nello spazio
Rarefatto, perdendosi nell'intimo
Infinito genocidio, che perdura...
Nell'impavida forza racchiusa
L'Amore per il Gesù sorridente, calmo
Che gironzola a cazzo, sapendo ogni cosa!...

L'estinzione dormiente
Ondeggia dentro il Gigante
Scivola, radente è
Nell'eternità di queste esperienze vissute...
***
Portatori di disambigua sfera
Multipla, dentro quella materia
Rarefatta, per il nulla deposta
Nella non-voluta Sacralità...
La massa continua la sua corsa
Come i toni del Rè che decima
Sperando in una salvezza
Certa, per Fede riposta nel Golgota...

Calvario d'una Dea
Riciclata, per l'aggiunta
Della transizione predetta
Rimodellata, dentro il teschio...Inumata...
***
Valli sconfiniate, fredde e sterili
In apparenza...nell'assolata loquacità...
Piacevoli i sentori, seppur umidi
Con valenza reciproca, nella realtà
Volando nell'infinito nulla delle notti
Con la perspicacia celebrità
Vermigliandosi sempre più con i Magici
Consiglieri, Mastodontici...ma in verità...(?)...

...Nulla apporterà alcun che!...
Nessun saprà respirare
Nei corsi, nelle corsie d'ospedale
Fintamente, distruggeranno le sentinelle!...
***
M'abbandono allo scudo del Vassallo
Maestro perduto, Procastico omuncolo!
Sfoggio ogni collasso, perentorio
Ed indipendente da ogni attacco esterno!
Le falle non esistono, è vivo!
Vincendo ancora, in ogni luogo giunto
Perpetuando l'estremo grido
Assolvendo ad ogni dovere, da Uomo libero!...

Le catene son dentro!
Vincerai o morirai!
Non esiste perdono
Sapendo, che sopravviverai ai tempi!...
***
La primo-Genesi d'ogni evoluzione
Le realtà ormai obsolete creano altre guerre
Ricercando la malattia inesistente, senza paure
Claudicante, per ogni effetto della resurrezione.
L'Umano dà per la patria la sua stessa unzione
Ridestando degl'interessi per troppe cerchie
Di persone, che non credono più a niente
Percorrendo vie astrusamente maligne.

Il dolore è l'evoluzione permanente
Chi finge potrà vivere nelle paure
Non-recondite, mai superate
Solo per compiacere ad Altee battute, mai temute...
***
Palese è la storia quì raccontata...
Su d'una spiaggia assolata e calda
Alle spalle, lascia la notte fredda...
Nel suo interno, quel calore riecheggia
Mai smettendo d'oltrepassare la paranoia...(!)
Nella fogna fottutamente percorsa.
Pagana è questa memoria putrida.
Rivivendo, dentro ogni essenza percepita...

La preghiera misericordiosa!
L'unica sofferenza, schiacciata
Esplosa, arricchendo le interiora
Nelle selvagge spiaggiate...per Anubi, dovrai rincorrerla...!
***
Son la mistificazione di quel che son stato
Decifrando ogni lato oscuro in me nato
Usando ogni chiavica contro lo Stato
Dove l'unico motivo è il cordoglio
Sbandierato, ma mai pienamente vissuto
...Decerebrato, definito evoluto!!!
Fanculo il mercato nero, come quello ufficializzato!
Il seme non porterà la salvezza e non sarà nemmeno Magico!...

Ancora desidero la sorte che giri...davanti all'occhio!
Bramoso d'ogni schifezza...per Dio!...
Qualcosa si stà svegliando da questo odio
Ma Arci, picchia ancora duro...Amando fin in fondo!...

domenica 19 gennaio 2020

Garganjua - Towards The Sun (Album Review) [POETRY]



♲♳♴♵♶♷♸♹♺♼♽

Son al di quà, in me stesso
Una parte d'esso, non-dualistico...
Le distruzioni supporto
Facilmente, col collegamento
Dell'ippocampo, superiore sono!...
Dove immane, ho deciso d'oltrepassarlo
Spingendomi nel più profondo
Dove le scienze Teologiche non esistono...

Questi pacifici atti di Guerrieri
Trascendono l'esistere, solo
Ormai gettatomi lì da anni, lontano
Nel profondo, oltre questo Mondo ovattato...
***
Oggi, come ogni anno, sento l'aria più calda
Sia nel buio o col capo dritto nella fiamma...
Per sempre esisterà sto moto, rallenta
Accelera in ogni raggio che confluirà...
Vasca bianca, annerita per troppa acqua
Vacillerà, si bucherà, s'estinguerà sulla Terra...
Ammassando l'assettamento d'una parola
Scambiata per un contratto firmato con l'Anima...

Un Sole s'accende / diversa è la circostanza
Il lume / dentro le pudenda...
L'involucro cresce a dismisura
Assumendo il motto della veridicità!...
***
Gorgoglii assuefatti, da organici respiri
Perdonati dai Maestri ascesi, oscuri...
Giungendo ad un punto, dentro vesti
Palesando il parossistico viaggio dei mortali
Dove nell'interno, nessun che c'assomiglia...ooh Dèi!...
Dagli sguardi vitrei e pietrificati, sotto i vermi
Costruiscono agli albori di Gnostici grigiori
Grimori, infangati dai presenti e futuri Di-su-Mani!...

Oltre le scivolate / Annebbiando i pallori
Oltre le solite rotture di coglioni
Oltre le classificazioni
Omaggiando, ai fanghi d'ogni ciclo...in strati sub-sotterranei...
***
Quando son consapevole d'essere oltre
Ad ogni frangente d'assoluta complice
Matrice, che m'insegna come attivare
Le strutture, in mani pienamente devote
L'inconsapevolezza sfugge, corre...
Andando su strane strade tortuose
Che però devo attraversare, giungendo oltre
In un'altra ennesima volta...picconando le muraglie!...

Non sono assolutamente niente
Per voi, per i Terrestri che non hanno passione!
Non pretendo mai nulla dalle vostre dicerie
Sorpassando i livelli di conoscenza che nelle scuole risultan irrisorie!...
***
Mentre stò avendo un coito, son sconvolto...illuminato
Un puntino in mezzo al cervello...salto l'odiato criterio fisico.
Il Cuore riceve un messaggio unico, impalato e bloccato stò
Fissando nell'occhio della troia che stò scopando
Senza cazzo inserito, floscio, lei si dimena...Ancestralmente godendo...
Le droghe non fanno più effetto...e mai l'hanno fatto!
Stò ancora lì immobilizzato, cercando un controllo
Su quel che ho appena vissuto, realizzando che nulla è perduto!...

Dirigo lo sguardo al Cielo...rosso fuoco, giallo e a tratti azzurro marino!
Precipitando di nuovo sul letto sfatto
Mentre la troia grida a più non posso
"Voglio uscire da questo lucente incubo!!!"
***
Stanno nell'aria e voi le sentite
Le potete vedere ogni attimo, se ascoltate
S'appoggino, sulle vostre guance arrossite
Perchè eccitate dalle frequenze...
Il Mare è un costante recipiente
Il Cielo ha svariate peculiari forme
Blu, che si miscelano nelle foreste
Piene di creature magnifiche...

L'Uomo vuole controllarle
Lo fà, distruggendole tutte!
Siete pronti alla nuova era delle vergogne!?
Stareste vivi e sani, per questa fanciullezza senza prove!?...
***
Quando son arrivato quì ero già Asceso!
Son rimasto cullato per troppo tempo
Che m'ha servito, m'accompagnato nel vissuto
Asserendo ad ogni atto, come improprio...
Scuso chi non lo ha compreso o frainteso
A priori, senza fiatare, senza giudizio
Lo ha demolito, cercando di perforarlo
Facendolo suo, ottico e ossesso Umano vuoto!...

Grave e stridulo / Univoco!
Stritolo e accarezzo / In ogni Spazio!
Capo alto / Palo Alto
Astrusamente divertito / Nell'ascesso Asceso, acceso...

Desert Smoke - Karakum (Album Review) [POETRY & VIDEOS PERFORMING]

  
                                                                                          
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...10...
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0
...Fumo...
***
In collisione gli schemi
Umani, animali ed elementali
Verso un'evoluzione d'intenti
Di momenti fervidi e brutali
Energetici ed esistenziali...
Questa è Darvaz, immersa nei deserti
Dispari, di massivi terremoti
Dove nessun potrà viverci...

Abbiate pazienza, non avventuratevi
Se siete novelli, lasciateli
Altrimenti vi mangeranno tutti quanti
Dentro la porta dell'Inferi!...
***
Esco n'attimo in perlustrazione, sento dei gridi lontani.
Le sirene non girano e non emettono suoni...invisibili...
Siamo noi il fulcro principe, nel passo...negli equilibri
In desertici e stratosferici rilassamenti notturni, tutto quì!
Se ci chiudiamo a chiocciola saran difficili da espanderli
Non se attuiamo la carica, d'esternarli coi nostri poteri
Reconditi, insondabili, nascosti e volutamente privatici
Da un ambiente a noi alienante, ma pur sempre giacendoci vicini...

Un miscuglio di suoni, emozioni, vibrazioni
I soli ad esser illuminati tra i pochi selezionati
Da Soli, che nascosti portan gli intenti giocosi
Al compimento nel mesmerizzarli...nel renderli concreti a tutti quanti!...
***
Nella notte fredda li sento comparire...son soffici...
Il loro chiarore si specchia nei miei occhi lucidi
Socchiusi, flebili per e-venti anomali, soffiatici
Dall'esterno, per spogliazioni di traffici solitari...
Le notti oscure, illuminate dai raggi freddi
Scaldano, limpidamente, infiammandosi nelle carni
Divampando in lingue bluastri, pallide...entità incomprensibili
Che a noi piacciono tanto, lo siamo...immersi prima d'esserci reincarnati...

Nave solca i Mari, sotto i lunari
Piacevoli, come l'impari giustificati
Da chi che sia, siano Mistici
Non sacrificabili, all'entità immateriali...
***
Viaggio senza meta, vagando nello sconfinato deserto
Nero, come i suoi pendii non-rocciosi, accuso freddo...
Arriva il Sole, ma da un buco sotto il terreno!
Non credono i miei occhi(!), è tutto vero, infuocato!
Questo è un luogo isolato, nessun potrà viverci allungo
Lo Zolfo ne fa l'aria soporifera, sulfurea nel cielo
La gassifica, rigenera, dove sol dei Batteri sopravviveranno
Senza alcuna spiegazione...dall'essere Umano...huhahaho!...

Benvenuti in un altro Mondo / Luogo disperso!
Siete in un lato / La porta dell'Inferno, che non avete mai visto(!)
Vive ancora, bruciando costantemente Gas dal 1971
Previa azione doppiamente erronea, di Russa mietitrice, non portando alcun giovamento...sol isolamento...

sabato 18 gennaio 2020

The Best Noise/Rap On Bandcamp 2020


Dagli esponenti dei Booming 808 e Oberheim DMX aelle prime uscite del Def Jam di Larry Smith e Rick Rubin agli esperimenti ispirati al doppiaggio di Marley Marl col Tape Delay, l'Hip-Hop ha sempre incorporato il rumore nei suoi suoni. Quando i Public Enemy pubblicarono il loro album spartiacque, It Takes A Nation Of Millions To Hold Us Back, gli elementi del rumore - come sirene, radio statiche, distorsioni - erano diventati un gioco leale per i produttori più inventivi del Rap. A metà degli anni '90, l'ensemble dell'Hip-Hop di Newark Dälek (fondato da Will “MC Dälek” Brooks e Alap “Oktopus” Momin) prese lezioni da Def Jam e Public Enemy e le combinò con l'ispirazione d'alcuni dei valori più rumorosi del Rock, come The Velvet Underground e My Bloody Valentine, per creare un suono che era stato un connubio di ritmi forti e rumori potenti.

Momin spiega che quando Dälek emerse per la prima volta, il loro suono abrasivo era troppo ruvido per alcuni ascoltatori. "Nei primi 5-7 anni di tournée ci hanno letteralmente odiato!", afferma. “Stavamo solo sgombrando le stanze come ogni notte. Non appena il primo battito fosse diminuito, metà della folla sarebbe corsa verso le uscite. Ha iniziato a fare schifo subito dopo, ma ammetto che all'inizio era bello essere così odiato per un po', solo perché sapevamo d'avere qualcosa insieme che nessuno stava facendo."

Negli ultimi anni, il pubblico è diventato più ricettivo alla fusione dell'Hip-Hop col Noise. Non è raro che i nuovi attori del Rap sperimentino bassi distorti e suonino trame elettroniche. I pionieri del Noise-Rap hanno spianato la strada, affinché il genere si avvicini sempre di più all'accettazione di massa. Veterani come Dälek continuano a fare tournée e creare nuova musica stimolante e una serie di nuovi spettacoli come i Death Grips, i Clipping. o i Moodie Black ed altri dove hanno guadagnato notorietà, aumentando i loro ritmi con trame ruvide e rumorose. Ecco un elenco di versioni innovative che hanno contribuito a codificare il Noise-Rap come sotto-genere.

venerdì 17 gennaio 2020

GRIN - Translucent Blades (Album Review) [POETRY & VIDEOS]


:DOBLE VIDEO:

ORBITAL GRACE

TRANSLUCENT BLADES



👳💓👳
💅👏
💀

Sono la prima, mai infinita
Sono la seconda, frigida
Sono la terza, son senza buca
...Vi conduco alla svolta...
Sono l'ultima, passerà
Sono la penultima, vi congelerà
Sono la terzultima faccia
Quella non-sbagliata...

Huuu quanto è bella!!!
Mi piace tantissimo, è tutta mia!
To sorella baldracca!
L'elica che gira e taglia la pena...ora!!!...
***
Il bimbo cresce nell'area...
C'è un'assoluto silenzio
L'udito ode un rumore nella foresta
Lo sente pure nel magazzino
C'è qualcuno, non vuole vederla
E' troppo per lui, è ancora piccolo
Dovrebbe(!), ma si blocca
Chiede a suo padre...ma se ne è andato...

La grazia Divina
Orbita tutt'intorno!
La graduatoria
Non finirà mai nel pozzo!...
***
Nel riflesso d'ogni attimo
Potrebbero staccarsi dal palmo
Scendere fin sul suolo
Rimbalzando, tagliando di netto...
Il mio passo è univoco
Al desiderio, che mi cova dentro
Lo sento riflettere, in ogni attimo
Ogni mordente passo falso...

Lame traslucide per ossimoro
Lame trans-lucide ho bisogno
Lame travolte dalla luce del giorno
Lame trapassano costantemente il corpo...
***
Ho un rasoio e ci gioco
Molto volentieri mi taglio
Mi scarnifico fin all'osso
Non sentendo nulla, esce sangue nero!...
Il Cristo stà sotto
Non lo sapevate(?)....il vero
Vi crea scompiglio
Nel vostro capo, perdendo tutto!...

Sbuccialo bene prima di mangiarlo!
Sbuccialo e non picchiarlo!
...Sdrucciolo dal corpo!..
...Solo dentro, l'esperienza avrà inizio...
***
Chiarori nel buio cieco osservo
Vedo solo l'epicentro, nulla intorno!
Miriadi di Stelle nel cervello
Dio lo sà che potrà toglierti tutto!
Dammi il miliardesimo occhio
Sarò tuo servo per creare un'ulteriore gioco!
Per-vertendo la realtà di sto Mondo
Gingillando sul tuo stomaco...hohoho...!

Sarò il tuo Babbo Natale con un bel regalo!
Sarò la Befana che scopa via tutto!
La sorpresa nell'ovetto incelofanato di vetro!
Il degrado che continuerà, se non sarà definitivamente cancellato l'occhio elettronico!...
***
Mi son graffiato, sangue non cera più!
Non usciva niente e la sensibilità non cera più!
L'ho visto due giorni dopo o poco più
Cazzo(!)...sapevo che era nel sogno e niente più!
Ora lo vedo sul mio palmo sinistro
Me lo sono fatto quando dormivo, ne son sicuro
Mai quanto un taglio per un indelebile ricordo
Che ancora dovrà succedere...non pensandoci più...

Santo e Trittico...di più!
Monsignore vieni qua giù!
Stronzo, fottuto dolore che non passa più!
Non usar le droghe non servono più!...
***
Cash-balla...come Shamballa!?
Sei nella scodella!...
Tutto traballa su sta tavola
C'è una rissa lì fuori, in strada!
Tutti che s'ammazzano la vita
Per una puttanata di notorietà!
...Zion è tutt'altro, mica sta balla...
Nemmeno se farai i corsi per dimenticarla lo sarà...hahaha!!!...

Antares è lontana ora...
Calbalacrab è la sua casa!
Rossa e luminosa...brucia!
Batte all'interno dei Cuori, negli Scorpioni...estirpando gli organi, da dentro, la carcassa viva!...
***
Ma quanto siamo complici quando ci si guadagna!?
Siamo tutti figli d'una grande Mammona, puttana!
Non lo dico per mostrare la mia parte Vegana...
Non agisco così per sentori, nemmeno per la promessa eterna!
Cordiale più di un televisore, quando rimane spenta l'Anima
Restaurando ogni atto di Fede mis-creduta...a sòrrata!
Piantando l'Edera della Vita eterna
Portando Luce ed Oscurità perpetua....

Le mie dita congelano e si muovono!
I miei arti non tremano, san da zolfo!
Il midollo osseo è sol un'altro lago alto
Dove il cielo riflette il pensiero scaltro, nel silenzio nascosto d'un altro atto fatto...

mercoledì 15 gennaio 2020

Review: Death & Flamingos (2019) By SOPOR AETERNUS & The Ensemble Of Shadows [POETRY & INFO]


Aspettando il suo prossimo album a fine del prossimo mese (aggiornando l'articolo)...e non solo, dato che son più di vent'anni che lo/la seguo e non ho mai fatto un'articolo su quanto sia bravo/a...ora è arrivato il momento!
Siamo nel 2020!!!
hahaha

Tutta la musi(k) e i testi scritti, composti, arrangiati sono prodotti da Anna-Varney Cantodea.

Ospiti:
Jörg Dudys (chitarre)
Marcel Millot (batteria)

Tutti gli altri strumenti e voci son eseguiti o programmati da Anna-Varney Cantodea.
Registrato da Patrick Damiani presso Tidalwave StudioKarlsdorf/Germania nell'agosto 2018. Mixato da Patrick Damiani con Anna-Varney Cantodea.
Masterizzato da Robin Schmidt nel 24-96 Mastering a Karlsruhe/Germania.

♀⚶♃⚶♀
☾☽

Mi vedi
Davanti
Ai tuoi
Piedi...
...Altri
Attriti
Giunti...
...Guardi...
Gaudi
Giullari
Giulivi
...Giocosi...
***
Buttati nel baratro
Come da sempre, in cerca d'un ascolto
Parcheggiato nell'anfiteatro
Vuoto, ormai bruciato!
La malattia ti ho portato
Sapete, son un Diavolo
Con tantissimi Angeli tutt'intorno
Pronti a farmi da eco!...
Potevate pensarci prima, io lo sapevo...
Le vostre pratiche per il grano
Son finite dentro il mio sotterraneo
Che nessuno guarda, lo faranno nell'incubo d'un giorno nuovo!...
***
Piccolo cuore, battente di palmo
Sento la linea della fortuna allungarsi, sul tracciato
Verso la fine, ora stai ammaliato
Percependo per sempre l'eterno Arcobaleno...
Il mistico tocco mà svegliato
L'illusione ho distrutto e ricreato
Camminando imperterrito nel vuoto
Dove uncini mi tengono appeso il corpo...
La creazione di questo!
Il nome dell'incanto
Oscurato da chi non ha capito
Ignorato, ucciso, perchè troppo ammuffito...
***
Agognato, all'interno del corpo stesso
Il vissuto ho creato e riproposto...
Come un dèjàvu che ritorna ogni volta, ogni attimo
Sconfiggo le apparenze d'ogni presunto Potentato
Dove il sacrificio non sento più, son assuefatto
Cosa c'è di nuovo nel Mondo!?
Continuo a passeggiare, a correre nel tempo
Dentro un minuscolo spazio grandioso...
Un ragazzo che abita il sotto suolo
Il ragazzo che consuma il suo bisogno...
Un ragazzo sull'orlo d'un precipizio
Il ragazzo fa un salto...morendo!?...
***
Solo, attraversando un ponte, gelo al suolo
Nessun potrà vedermi, son invisibile all'occhio Umano
Esisto solo in questo momento, sporgendo la mano
Sentendo il freddo congelarmi il braccio
Sei tu il mio padre oscuro, m'accuso
Son stato uno stupido, come facevo a non percepirlo!?...
Guarda-mi son ancora in piedi seppur morto
Freddo, peggio d'un risorto, scavato e svuotato dall'interno...!
Le bellezze dalla vita ho trovato
Il mio Amore ho provocato
Tu non potrai capirlo
Altrimenti il Mondo cesserebbe tutt'ad'un tratto...
***
Proseguo il cammino
L'oblio è mio amico...
Il fratello che tutti vorrebbero
Eccolo, ce l'ho dentro il mio Spirito...
Le cose strane sono il mio divertimento
Non so cosa sia il valore falsificato
Da quando son nato
...Ce l'ho sempre avuto...
Son andato e mai tornerò
Son giunto come un braccio
Abbracciando lo stesso bacio
Col Cuore interno ed intero...regalo ogni momento al prossimo!...
***
Cammino
...Strofinando...
Scivolo
Nel cunicolo
...M'abbandono...
Mi travesto
M'addobbo
...Son colorato...
M'aggiungo!
...Son allegro...
M'esprimo
Ogni secondo!...
***
Solletico il velluto umido
Lo eccito, lo strofino, sento caldo
Nel mio stomaco, nel mio costato
Internamente al mio capo
Morente, dove piaccio molto
Se trangugio ogni oggetto morto
Sofisticato, per ossimoro
Metto in pausa il vuoto...
La vita in ogni attimo
La colgo come fosse un frutto
Appeso al pensiero
Al mio perverso sesso dualico...
***
Ogni volta che chiudo le palpebre, sogno
Già prima di lasciarmi andare, lo creo
In questo preciso momento, muoio
Rinasco, percepisco il tutto, diverso
Sò come entrare ed uscire, semplicemente lo faccio...
I soliti amici non possono capir l'oscuro
Nemmeno chi s'arrampica per uscire dall'imbuto
Scivolandoci dentro, come uno sconosciuto di se stesso...
Nel vortice, lungo il tubo ultrasonico
Dove forze Fotoniche prendono il comando
Portando il proprio vissuto in un'altro luogo
Creando il vero, quel sogno prima del passaggio eterno...
***
Lei, così felice di danzare
M'accusa di non sopportare!
Lei, che non riesce a capire
La Morte gli sta sulla gola e non la fa respirare!
Mentendo non si arriva a nulla, perchè
Perchè resterà sempre uguale
Stessi sbagli in involucri senza fine
Continuano a sprigionarsi nella non-Morte...
Ancora un ballo mia cara!?
Mi concederai un'altra scusa!?
Mi perdonerai se non son la tua creatura prediletta
Il tuo sogno, un finale migliore per ricercarti in questa giungla!?...
***
Un puntino nel Planetario
Esce dal fosso, sporco...
I bianchi occhi guardano
Uscendo dal soffitto...
Le scuse non servono!
Il Fato non è il mio migliore amico!
Chi accusa ha lo Spirito sporco!
Ora mi laverò la mano, il futuro!...
Regressioni in successioni, il cimitero!
Cavalcando lungo l'intricato bosco
Troverai quello che stai cercando
Credendo che tutto sia dentro il tuo corpo, osannando l'Ossario...
***
Non essendo un Rè e nemmeno bramandone
Uso la chiaroveggenza, che lo sà bene
A cosa si potrà fare, come difendere
L'ultima escatologica arma da usare!...
Vi sento sulla pelle, dentro le vene
Siete dei parassiti, cosa volete!?
Violate la mia fisica persona con le vostre indifferenze!
Avete solo la violenza come risposta a certe domande!
Il punto dell'essenza Umana non c'è!
Chi lo sostiene brucerà tra le fiamme
Non si renderà conto di quante fiabe
Avrà letto, sol per riuscirne indenne nel nasconder la propria ragione!...
***
Mia zia è molto gentile con me
Lei sà bene come trattare.
E' stupida a volte, ma basta ignorar
E continuar ad Amare...
Non potremmo ritornar a parlare tranquillamente
Invece di illuderci reciprocamente!?
Infondo siamo identici...come fare(?)
Chiamerà altri fenicotteri per portar altre fasce...!
Altre facciate nuove
Altri corpi in processione
Altri giudici in pensione
Altrettanti temi di degenerazione!...