mercoledì 6 ottobre 2021

Review: Cascades By Ulvik [RITUAL POETIC ESSAY]


[01]
UNA DEA DELL'AMORE GRECA
UNA MADRE DI AFRODITE / IN NOME LATINO DIANA
NEL CIELO SPLENDI OGNI NOTTE / SEI LA ROTTA
COME SPLENDI NEL SORGENRE SULL'ACQUA
.....
DIONE, SEI TRA I TITANIDI E LE TITANESSE / NINFA DELL'ACQUA
ADORATA DAI SEGUACI DI ORFEO / UN CIELO PIENO, D'AZZURRA ACQUA
D'ETERE SEI PIENA E COME I TUOI GENITORI SEI ANTICA
COME DALLE IADI PORTI LA PIOGGIA / NINFA OCEANICA
.....
SANCHUNIATHON FIGLIA DI URANO/CIELO E GAIA/TERRA
TRAVESTITA DA MOGLIE DI SUO FRATELLO KRONOS/ELUS / SEI CITTA'
BAALTIS, OVVERO LA DEA PORTATRICE DI BYBLOS BA'ALAT GEBAL...LA RINASCITA
ASHERAH ELAT...COME EPICENTRO DI TUTTA LA TERRA
.....
VOLLERO UCCIDERTI! / NULLA POTRA'!
VOLLERO SOSTITUIRTI! / NULLA SARA'!
VOLLERO DARTI LA CACCIA
VIVI, SEI ANCORA QUA'.

[02]
SEI IMMERSA NEI MONTI TURKMENI
I TUOI CONFINI SI SIPINGONO SULL'IRAN...A STRADE INESISTENTI
IMPERVI, SON I TUOI TERRENI
DA GENNAIO A MARZO I TUOI GHIACCI SOGLI
PRECLUDENDO IL TUO RAGGIUNGIMENTO A CHI VORRA' ANDARCI
TAGLIANDO IN DUE LA CITTA'...SI DISSE CHE I TUOI ABITANTI SIANO GIUNTI DAI TEMPI ALLENISTICI
DAI GRECI ANTICHI(?!)
.....
UN CIMITERO SITUATO SULLE MONTAGNE...SULLA RIVA DESTRA DI QUEI BORGHI
OGNI TOMBA E' RICOPERTA DA CIPPI DI LEGNO SCOLPITI
L'ALBERI DI PALMA RICORDI! / INVERNI...
SULLE TOMBE DEGLI UOMINI
PALCHI DI CORNA DI CAPRINI
IN IRONICI PASSATEMPI
INTRATTIENI I PAESANI.

[03]
SON SCAPPATO LONTANO PER NON TORNARCI DI NUOVO
MI SON ALLONTANATO PER UNO SCOPO BEN PRECISO
NON FARMI TROVARE COL CAPPIO AL COLLO
SEPPUR TUTTO BAGNATO DA CIMA A FONDO
.....
LA GLORIA DI UN DIO MORTO SUL ROGO
PER MALE LINGUE, CHE GOVERNANO IL MONDO
DOVE SOLO SARO' / DOVE RINASCERO' SENZA GIUDIZIO
PURO...SENZA CHIAVI STARO' E BANDITO DALL'UOMO MODERNO
.....
QUANTO HO PIANTO PER COLUI CHE MI DISPREZZO'?
QUANTO MI UCCIDETTERO PER UN CONTROLLO?
QUANTO POTRO' ANCORA SOPPORTAR QUESTO?
QUANTO HO SPUTATO SANGUE PER COLORO?
.....
ORA, E' TUTTO CHIUSO!
LE FIERE, DOPO I SANTI E I MORTI NON CI SONO
I LAVORI POTRANNO SCOMPARIRE...IO NO
GIACERO' NELLA CASA...SOLO.

[04]
HO ELIMINATO TUTTO QUANTO, PER LA FEDE
HO RIDOTTO LA MIA ESISTENZA IN LATRINE CADUCHE
HO MANGIATO LE ROGNE DENTRO LE FOGNE
HO ACCUSATO ME E LE MIE IDEE(!)
ED ANCORA SON SPENTE
ANCORA SI SOFFRE(!)
.....
I CONFINI DELL'OLTRE
SOTTO LE MAREE
SOPRA LE GIARE
APPIANATE
.....
PIANTE CARNIVORE
ANIMALI SENZA PELLE
INSETTI GIGANTI E FARFALLE PIUMATE
.....
PREGATE VOI CREATURE
VOI CHE NON SAPETE NIENTE(!)
PREGATE INSIEME A ME
NON-INUMATE FORME
.....
L'ONNOPOTENZA DELLE LODI A VOI CARE
NON POTRESTE MAI AVVICINARVI...SARETE CONFINATE
DOBBIATE STARVENE RINCHIUSE SU QUESTE TERRE CICLICHE
NON PER PIGNORAR LA VOSTRA PROGENIA, MA PER VIVERE IN PACE
E COME SANTA, E' LA VOSTRA LUCCICANZA / DEMONI, SARAN LI' A BANCHETTARE
E PIANO PIANO TUTTI VOI, BRUCERETE NEL PARADOSSO, DENTRO QUEL VUOTO BICCHIERE!

[05]
MONTAGNE OGNI MATTINA OSSERVO, APPENA SVEGLIO QUASSU'
NON POTRO' MAI PIU' ANDARMENE DA QUA GIU'!
CAMMINO COME UN OSSESSO, PERCHE' NIENTE HO PIU'
MA SO' CHE ALTRO DOVRO' CREAR PER VIVER DI PIU'
.....
CHIAMATEMI MATTUKUMARU
CHIAMATEMI BELZEBU'
CHIAMATEMI SHEZMU
CHIAMATEMI UTUKKU
CHIAMATEMI PAZUZU
CHIAMATEMI HANTU
CHIAMATEMI CULSU
CHIAMATEMI ANZU'
CHIAMATEMI ZMEU
.....
SON SARDU
SON COMELIANU
SON OMO DE MUNDU
APOTROPAICO, COME MANNU

Nessun commento:

Posta un commento

Per chi vuol commentare....