sabato 19 agosto 2017

Viaggio in Mesopotamia alle origini della scrittura. + Picture & Poetry!

Photo By Ivan Zambelli - Collage Two Step From Venice 09/04/2017 -


Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti presenta:Prima dell'alfabeto - viaggio in Mesopotamia alla ricerca delle origini della scrittura!


In una domenica del 9 aprile son andato con due amici a vedermi la two step!
Non era in un solo posto, ma in due e devo dire pure che non erano nemmeno piccole!
Spazi immensi, costruzioni e composizioni gigantesche, ma nel contempo pure micro, artisti da tutto il mondo, tantissime persone e gruppi scolastici!
Cose che se non si vedono non credi che esistano o che al massimo esistano solo sotto chiave in qualche stanza buia del vaticano o di qualche stato affine, sempre se siano originali e non delle magnifiche copie oppure al massimo sui libri di testo scolastici?!!
Qui sotto il link dove potreste vedere i miei scatti della giornata!


Giornata intensa dato che dopo 3 ore e mezza non capivo più un cazzo...il bello che poi me sò andato a vedè pure altre due mostre di pittura a gratis per le calli di Venice...hahaha...ero cotto pensando che la sera prima si era ridotta a mattina e pure ciucco!!!
Insomma non solo foto, ma anche emozioni grandi, pensando in ciò che racchiude la storia umana; la cultura annessa che in questo caso ero curioso di vedere, per i vari reperti delle tavolette dell'antica Mesopotamia, le scritture cuneiformi, l'oggettistica minuziosa di particolari, gli ori dei sigilli e le forze in gioco di quell'epoca rivisitate in chiave eccentricamente signorile...
Non dimentichiamo che cerano circa 200 opere di Ligabue (non il cantante chiaramente) ma pittore e ritrattista del '900 (l'ho seguo fin da bimbo e lo continuo a fare, sarà perchè tra matti ci si intende!?) dove ho avuto la felicità di conversare animosamente pure con degli architetti e artisti venuti appositamente dalla francia per vedere sto matto!
Menzioniamo pure le testimonianze delle esplorazioni di Paul Emile Botta archeologo e storico italiano naturalizzato francese e Austen Henry Layard anche lui archeologo, diplomatico, politico, scrittore e magnate d'arte non che membro esponenziale della più alta aristocrazia londinese dell'800!

Photo By Ivan Zambelli - Collage Two Step From Venice 09/04/2017 -

Scritto su quel che ricordo della giornata by ሰምፕረ <(IvaNavI)> ሰምፕረ


Lunga giornata
Passata sotto il sole, verso una mostra
Non avevo nemmeno dormito nella nottata
Mentre la mattinata si consumava su una panchina.
Palazzi con grandi spazi e gente ben vestita
Annoiata nel mentre entrava
Ossa
Astuti libri nella stanza morta
Asini - Tori - Cervi
Crani umani col sottofondo musicale della vita
Suoni farlocchi
Divertirsi mentre tutto si autoalimenta
Su lastre di sfibrato ferro, con lettere poste in lettura
Ancora crani su callose dita
***
Scroscianti quanto una megalomane tempesta
Venga poi a prendere la tua anima non redenta
Mangiata dal serpente della sapienza
Su zoccoli imbizzarriti che fanno da staffetta
Un'altra vita ancora.
Per il grande computo, nessuno si opporrà
Seppellendo tutto quello che ha generato la civiltà
Sommerso da mari senza più rarità
Massivo il contagio della terra sarà
***
Bism-utile servile dentro le stanze
Insetti miscelati in umani
Elefanti Mascherati da umani
Predetta forma senz'anime
A tocchi le ossa, adagianti sulle poltrone
Tre teste di cani per diffondere gli umani
Sette serpenti per distruggere la tenacia degli umani
Colanti e soffici i loro piccoli, su onde impetuose
***
Capricorni - Stambecchi - Serpenti
Doranti, chi ancora non conosceva le future amanti
Mezze lune su soli con scritture arabeggianti
Meduse pronte a morderti
Mentre i tori stuprano giovani vergini.
Mendicanti senza volto esplorano i locali fragili
Unicorni - Lupi - Squali
Dannano per i maiali, chiamati bianchi umani
Ancora mascherandosi, dietro veli colorati
Con mani giunte e luccicanti
In fronte avranno solo malanni scritti su stele di antichi popoli

2 commenti:

  1. Canciónes Intactas By Miguel Noya
    https://phantomlimblabel.bandcamp.com/album/canci-nes-intactas

    CI CAMMINO, IN COSTANTE ATTO
    CREATO, DAL PASTO INGERITO
    MASTICO IL CORPO DA DENTRO
    DALL'INTESTINO ELABORATO!
    IL GRILLO MI SUSSURRA, A LATO
    L'ANTENNA, CHE RECEPISCE IL TUTTO
    MORBIDO E TENERO, IL SUO BUCO...
    MAIOLICATO E RIDUTTIVO...ALL'OSSO!
    Accarezzo l'asfalto rossiccio!
    Lecco i rami che ci stazionano!
    Avanzo, nel tratto boschivo...indisturbato
    Tratteggiando il tatto percepito...interagendo!
    ***
    RESPIRO TUTTO QUANTO!
    HO DENTRO IL MONDO!
    DIVERSO, UNIVERSO
    ...ADDENSANDOLO!
    HO VISTO IL CREPACCIO
    DENTRO IL BUCO NERO
    FITTO DI PELO
    FLUTTUANDO!
    Olfatto ho!
    Percepisco
    Da subito
    ...Primario...
    ***
    UN VACCINO, COME UN'INSETTO!
    UN VICINO, COME UN NEMICO!
    UN AMICO, NON HA PORTATO
    L'UNICO ISTINTO FATTO!
    UN TATUAGGIO REGALATO!
    UN PUNTO DI NON RITORNO!
    UN MISTERO ORMAI RISOLTO!
    L'AMBIGUO TRACCIATO SCELTO...
    Ho viaggiato nel luogo visto
    Era enormemente angusto!
    Ho sfrattato l'ago
    Discernendo l'Ego!
    ***
    IRREALE E IMMENSA
    SUCCOSA E DENSA
    M'ACCOMUNA LA'!
    FISSANDOLA!...
    AZOTATA
    OZONATA
    AMANDOLA
    NELL'IMMENSITA'...
    NELL'AUDACIA, D'UNA RESPIRATA!
    La bellezza, stà oltre la vitrea vita!
    La bruttezza è immensa, prima di vederla!
    La scusa non esiste, è qualcosa d'usurata
    Lastricata e maiolicata...essenza della vita!
    ***
    FISSO, IN QUEL LUOGO
    IMMOBILE, COME UN'ALBERO
    STRAPPATO, DALLE FOIBE DELL'UOMO
    DISPERSO, NEL GRANDE SAPERE DEL COSMO!
    MESTIERE, CHE NON SA' DI SALATO
    SENTORE SENZA CONFINE, ALATO
    CAMMINANDOCI ALL'INTERNO
    RITROVANDO IL PROPRIO IO!
    In una discarica sto'!
    In un bosco disperso...
    Ogni sentimento ricevuto
    L'ho creato io...lavorandolo!
    ***
    SUL SOTTO-STRATO DEL BOSCO, E' CRESCIUTO
    NESSUNO DI NOI LO AVEVA NOTATO(!)...SBIADENDO
    NELLA STESSA MEMORIA, IL CRESCIUTO ALL'INTERNO
    PARTORITO DAL BASSO...DALLO STESSO ESSERE INTERNO!
    ACCECANDOSI ANCORA, L'UOMO HA ELIMINATO IL RISPETTO INTIMO
    ARROCCANDOSI D'ESSER UN'OGGETTO EVOLUTO, UNICO E SENZA CONTRADDITTORIO
    L'ESSERE INTEGRATO E SUPERIORE ALLO STESSO CREATO...DOVE GLI DEI LO HANNO FATTO
    CON CRITERIO E SENZA SECONDI FINE...PROGETTO AFFOSSATO, A SEMI-CERCHIO, STRA-LUNA-TO!
    Ho raccolto i gialli funghi, seguendo le impronte nel bosco!
    Ho attinto il fiuto e poi ho trovato altro!
    Ho osservato e poi agito...raccolto
    Rispettando la sagoma, nel buio...
    ***
    USO UN PC PER COMODITA' E SFREGIO, ALL'EVOLUZIONE ODIERNA!
    USO LA METRICA D'UNITA' DI LUNGHEZZA, DENTRO L'ASTRONOMIA!
    PRATICO L'ANNO LUCE...3.26...UN PARALLASSE A DISTANZA DALLA STELLA
    ALLA TERRA...1 SECONDO SUL MODELLO DELLA TRIGONOMETRIA...360x60x60!
    DAL 1838 S'USA L'AMPIEZZA DELL'ORBITA TERRESTRE PER...UNA BASE ASTRONOMICA
    GEOMETRICAMENTE COMPOSTA, DA UN CATETO LUNGO, D'UN TRIANGOLO RETTANGOLO...UN SECONDO E BASTA
    PER CONCEPIRE LA MISURA STRATIFICATA E LONTANA...IL SESSAGESIMALE, COME LUNGHEZZA E VICINANZA
    DOVE L'ECCEZIONE DEL SOLE PORTA A CONOSCERE ALPHA CENTAURI AD UNA DISTANZA RECIPROCA DI 0,762 ARCO-SECONDI...1.3 PARSEC!
    Vago, dentro l'Astrometria e lo faccio in ogni attimo / Son nell'arco della Vita!
    Studio l'angolo del cateto, nel millesimo di secondo / Mi trovo solitario della Vita!
    Strattono ogni istante l'essere idiota, stuprandolo / Ho le facoltà intellettive della Vita!
    Volto all'indietro il capo, con l'occhio e bianco! / Faceto, d'una realtà astratta...matematica d'arcata!
    ***
    CONTINUA...

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  2. DENTRO LA GRANDE SCATOLA...RIMBALZA L'IO...SI CREANO ALTRE STRUTTURE
    DA FUORI, TUTTO QUESTO E' COME UNA CONTUSIONE...CONSEGUENZA D'UN'ILLUSIONE
    MASCHERATA, DA AGHI DI MAGLIA D'ALLUMINIO...STRIDENDO ANCORA SOTTO LA PELLE!
    LA CORTECCIA CEREBRALE...LA STANTIA BOMBA, CHE OGNI ISTANTE SCOPPIA E FA' DIMENTICARE
    LA PRIMA FASE D'OGNI ESSERE INTELLIGENTE...LA TERRA ABBONDA D'OGNI COSA SIA VIVIBILE!
    SENZA BIFORCAZIONI DI SORTA...SOLO QUANTI E QUARK CHE SI SUSSEGUONO CAOTICAMENTE
    NEL'ORDINE DI SCALE...NEL ROMPERE LE TRAVI...BRUCIANDO OGNI LEGGIO SULL'ALTARE
    SACRO-SANTO...DEMO-NICI-(Z)ZATO INVENTATO...CERVELLO DIMENTICATO SOTTO L'ACQUE...
    Ho cercato di veder di più, nel mio cervello calcificato / Ho trovato le ninfee!
    Ho illuminato prima e poi ho gettato subito! / Un sentiero senza linee ne guide!
    Ho intravisto il prodotto, che ero in origine...controllato! / Disperso ovunque!
    Ho mangiato il corpo del reato...l'omicidio! / Confessando, sotto il riflettore!
    ***
    SECONDA FASE, DOPO IL BUIO TRITTICO...LO SPIRITO, DISTANZIANDOSI DAL CORPO
    HO VISTO LA LUCE E POI IL BUIO PROFONDO...QUANDO TUTTO E' VOLATO DAL CERVELLO
    LASCIANDO LA PRESUNZIONE...L'ASSENZA DEL VIVERE QUOTIDIANO...IL MANTRA DEL SOLDATO
    ISTRUITO E POI SACRIFICATO...PARADOSSO INQUINATO, DAL SOLDO FIDUCIARIO...ORMAI E' TUTTO FINITO!
    GRANDE APOTEOSI, CHE DA OGNI LATO E' RIVESTITO...IPOTESI MAI ESISTITA, SOLO ALTRO CONSUMATO VOLUTO
    AD OGNI COSTO, POI GETTATO NEL DIMENTICATOIO...SOLO E AFFRANTO, NEL BUIO DELLO STESSO CRANIO VUOTO
    LUNGO LE SCALE DEL LUCENTE LABIRINTO...L'ODIERNO E ASIMMETRICO GULAG A CIELO APERTO, TROPPO DISTANZIATO
    CREDUTO PER VERO, PER OSSIMORO AL MENZOGNERO STATO BASTARDO...IL CERVELLO E' SOPRAFFATTO DA TUTTO QUESTO SCHIFO!
    Vivo solamente per me stesso! / Amo, chi crea la reazione oltre il danno!
    Muoio ogni istante e rinasco! / Amando il diverso, appena creato nell'Universo!
    Pratico l'asse del tempo...in ogni punto / Osservando incuriosito, le ali finte che bruciano!
    Tralascio il verbo menzognero e stò a digiuno! / Assistendo ogni attimo all'illuminazione, che nasce da dentro!

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