venerdì 15 settembre 2023

Living On The Road: Between art and nature, almost solitary journeys in the high mountains and then in search of the ancient...these old ones (Mostre Venice Rif. Antelao, Danta&Tarzo) 16|17|18 August 2023 [LIVING STORYTELLING]

Photo By Ivan Zambelli Aka <]IvaNavI[> - COLLAGE - August 16|17|18 2023 -

Questo è il decimo racconto, duro e forte, tenero e morbido...piatto come la terra su cui cammino e rotondo come un cazzo in culo a tutti quelli che mi vogliono render morto...fanculo! 👿 😈
Inizio così, per continuare e non finire più...oggi (4 Settembre) mi sento direttamente collegato col Creato, in modo completo...fisico e Spirito in un unico corpo (non che gli altri giorni non lo sia è) ed i tasselli ripartono, ripartiti in questo lasso di tempo trascorso...qualche giorno...hahaha...avanti un'altro...cazzo! 💪

Vi avevo lasciati all'arte, appunto...a Jacopo (Jaco 2) che era giunto a Venice e per la prima volta dormiva a casa del Jako 1.
Diciamo che parto da una situa simile, anche se devo dirvi che il giorno dopo (l'11 d'Agosto) Jaco ha dovuto andarsene in giro e per ciò non ci siam tanto sentiti, poi doveva vedersi con un'amica, perciò lo abbiamo lasciato scorrazzare in giro liberamente, come è giusto che sia, in fondo non ha nemmeno 19 anni e crediamo entrambi che sia un tipino con la testa sulle spalle (non beve, non fuma e non frequenta brutte situa...), t'ha capi!
Sempre l'11, prima che tornasse in quel di Verona, ci siam beccati in Campo e con la scusa, gli abbiamo fatto conoscere anche un nostro amico "Maurizio", un ex commerciante d'antiquariato, dico ex perchè lui stesso (checchissima), dice che è finito quel Mondo, dato che ora è appiattito, omologato e opagizzato dall'informatica imperante...in più, non sè più fidarsi nemmeno dei vecchi amici...ti rifilano di tutto e i costi son tutti sballati, per giunta, non c'è più un contatto Umano, lento, veritiero, onesto, è tutto dovuto, è velocizzato, informatizzato e distaccato...in più ancora, c'è un reclutamento di servismo al vuoto, che fa paura...parole sue è (lo ha visto a Londra st'estate)!
Infatti, vi dico questo perchè non volevo metterlo nello scorso racconto e per un semplice formato d'espressione e anche perchè era una cosa un pò tra noi adulti...non sapevo d'esserlo hahaha. 😁
In realtà con quest'ultimo omettone, siam andati a mangiar fuori (alle OKE), finalmente e dopo tanti anni, ma con l'aggiunta d'un'altra persona squisita, la "Monica", una ragazzona, un'insegnante di lingue all'università, Brasiliana (non ricordo che università scusatemi).
Il ritrovo è stato a casa di quest'ultima, dove lei voleva restar lì per disquisire, ma poi, siam andati fuori perchè era meglio...ci siam mangiati una pizza e abbiam parlato per almeno 3 orette, di tutto in pratica ed in più, io er Jako, siam stati iper felici di fargli conoscere...è stato veramente un bel incontro che più avanti si ripeterà sicuramente...non sò quando però?...ma andando avanti e concentrandoci sull'articolo ed i giorni preposti, lasciamo i fasti volutivi bloccati in quel loop...

Come dicevo sopra, il primo giorno è dedicato espressamente all'arte.
Il secondo e il terzo alla natura, al viaggio, alla buona tavola e alle montagne.
Iniziamo!


I° GIORNO

In questo giorno siam andati a veder la mostra in punta dogana, ma senza Jacopo, anche se era giunto a Venezia per veder altro, ma che comunque è passato dal Jako per salutarci e star un pò insieme, questo verso la serata (gli ho spiegato pure i disegni che ho fatto per un'album musicale, quasi esaustivamente, dato che il tempo a disposizione era ristrettissimo e m'è sembrato a spanne, d'aver capito un pò di più di ciò che faccio, che sono e questo è l'importante, prima di tutto).
Questa mostra è fatta strana, come tante poi... 👽👻👺
In primo luogo eravamo usciti verso le nove del mattino, er Jako s'è fermato a bersi un caffè e mangiarsi na brioche (son rimasto fuori dal locale e vi giuro che di persone ce ne son di strane e passava anche una discreta gnocca fotonica...non troppo usuale in quel di Venice hahaha...ma di mattina si sà, è meglio no!)... 😂😆😝
Giungemmo a Punta della Dogana in anticipo sull'apertura...aprivano alle dieci!
Avevamo già il biglietto, perciò siam entrati senza pagar nulla, salvo che er Frittola ha dovuto esporre la carta d'identità, per non ho capito bene cosa (io nada proprio...passato dritto hahaha)!?
La mostra "CHRONORAMA" a Palazzo Grassi era separata in due parti, appunto, dove la seconda era in Punta e come nome aveva "ICÔNES"...in realtà molto simili come concetto espositivo e m'è piaciuta anche l'enfasi nel far sta magica mostra (in tutte e due le strutture), dato che tra icone filmiche, teatrali, sceniche e commerciali e le icone più coese con gli aspetti interiori, i concetti dei singoli artisti ch'esprimono la realtà dell'Umanità, all'unanimità, come un'apoteosi d'emozioni concettuali, è praticamente unica...ovvero...ti fan vedere i concetti tra guerra e menzogne, i stilemi che pochi riescono ad apprendere e a trasformar (come dico sempre), in qualcosa di futuribilmente positivo ed evolutivo...! 💟
Era il 19 Luglio, quasi un mese dopo e ce la fecero cazzo (NOI)!
Quì il racconto, dove potete trovare l'album fotografico della mostra: "Too many days to write a brief title...here is what I experienced from 14 to 22 July 2023 inclusive".
Ero un pò emozionato nel vederla, perchè già m'immaginavo che cerano delle attrazioni d'antica memoria filmica e di concetti oscurantisti...in effetti è stato così, seppur era anche gioiosa a tratti, ma con sempre quell'alone d'oscurità persuasiva...dovete vederla par capire meglio, ma che comunque, in ogni caso, potreste tranquillamente vederla tramite le foto che ho fatto e il video (film) da me autoprodotto, quà sotto!
Dopo quasi 3 orette uscimmo da lì.
Ma prima voglio dirvi due robette sui rapporti Umani o disumanizzanti.
Infatti, appena entrato sentivo questo formale ed energetico sintomo, ovviamente per chi ci lavora, deve attuar quell'attitudine e anche per ovvi motivi d'accoglienza.

- Il primo punto: se chiedi qualcosa a qualcuno dello staff, solo nel 20% dei casi ti rispondono, e nel 10% hai un contatto verbale diretto ed esaustivo...su nove persone solo due erano cordiali e comunicative ed eran tutte e due femmine...solo due maschietti mi salutarono...uno mi guardava insospettito, manco abbia un ordigno nascosto da qualche parte su di me...booo... 👮😒
- Il secondo punto: la prima persona con cui mi son verbalmente esposto era nella sala al primo piano, era cicciottella e graziosa, mi pare pure timida all'inizio, ma in realtà era tutt'altro...dove mi spiegò di come l'artista in questione a cui avevo esposto il mio quesito del "Dov'era la madonna con il bimbo in braccio?!", gentilmente e giocosamente mi disse: "Dietro quel buchetto nella bandiera"...infatti, dalla foto non si vede (dovevo farne un'altra, ma alla fine ho scelto di non farla perchè ho preferito prenderla tutt'intera!)...poi s'è messa a spiegar come l'artista esprimeva il suo concetto sociale (vissuto sulla sua pelle), della guerra, della devastazione, della cecità o della menzogna...lui si chiama "Danh Võ", Vietnamita e vive o lavora tra Berlino e Città del Messico.
- Il terzo punto: arrivato sul campanile, con previe pattine per i piedi (sacchetti o cuffiette che si dovevano metter sulle scarpe), quasi come attirato dai suoni emanati da quella stanza li sopra, salutai i due commessi e procedetti all'immersione in questo Mondo sincronico, tra oriente e voci tibetane, ma anche induiste, taoistiche e shintoiste, annesso con l'occidente e le sue voci gregoriane, medievali, classiche, barocche...e fidatevi, che era come fondersi nella bellezza delle diversità Umane...oltretutto l'artista volle crear un senso di perdimento o d'ascesa, di riflessione e non solo emotiva o uditiva, ma anche visiva e percettiva, mettendoci degli specchi (ecco del perchè dei sacchettini sulle scarpe, altrimenti si sarebbero sporcati o rovinati i vetri|specchi!), così instillando il messaggio del "Siamo tutti su sto piano e se uniti, non ci sarà diversità che potrà allontanarci", infatti lo dico, scrivo, parlo, urlo, faccio ogni volta che posso farlo... 💕
Ritornando da questo breve viaggio, son incappato a parlar con una signora, molto attraente, lei di Venezia, madre e viaggiatrice (purtroppo deve ancor metter via in saccoccia la sua Anima e lasciar il Mondo moderno...ma solo ad una certa, "solo" ad una certa...), infatti mi raccontò che era stata in Africa, c'aveva abitato per un piccolo periodo, vedendo di tutto, dall'alto al basso, era poi stata in altri posti e ad una certa, aveva mollato completamente tutto il Mondo moderno, per abbracciar la vita on the road...fin a che il figlio è giunto e per questo, solo per questo, dopo 28 anni lo ha rifatto...ma era troppo vecia, perciò ha ripiegato lavorando in questo settore (lei pure lo sà, ma è impotente, davanti al viver all'interno di questo mostro, chiamato capitalismo) e come dargli torto...in realtà gli dissi che il mio punto focale si fonda sull'Anima, su ciò che non si tocca e non si sente, che m'ha aiutato negli ultimi 27 anni ad attivar ogni formula medianica che giungesse, appunto, dai piani sottili, dallo stesso Etere, dal plasma Divino o da qualsiasi messaggio|segno che mi capitasse d'apprendere e renderlo vivo, nelle fisicità terrene...(notate anche la forma temporale del suo figlio e dei miei ingaggi con Cosmo...) 💙💚💜💗💥
In sommativa: i rapporti Umanizzati e post disumanizzanti son la stessa cosa (son un post Umano, atto all'individualizzazione, in costante privazione di quel modernismo, divenuto disumanizzato, primitivo ed appunto "post", sempre se si sappia come fare a far reazione, con tutto l'ambaradan che si ha dentro e fuori?!), salvo se non ci si rientri per fatturato, per ingaggio meccanico privato, ovvero, ci s'allontani dal proprio centro Animico, Akashico, Ancestrale, Astrale...divenendo strumento della grande finanza (ma attenzione, che anche quì, i prescelti possono usar entrambe le forze, in un'unica forma, una cosa che non si potrebbe nemmen pensar d'esporla alla massa beota e troglodita...ma questa è un'altra storia)...

Dato che vivo costantemente in festa, i giorni festivi non li festeggio proprio...proprio per il cazzo!
Perciò ogni festività indetta dal sistema governativo|clericale|istituzionario non me fà ne caldo ne freddo...me ne fotto altamente (rispettando chi la porta avanti...ma con la dovuta distanza)...lo ignoro (da quando non lavoro come suddito schiavizzato = dipendente e ingabbiato al denaro ad ogni costo...è uno spasso continuo...)...e come stò bene cazzooo!!! 😘😎 ...anche se a volte è molto peggio del peggio del peggio, del peggio del peggio, del peggio del peggio...hahaha...all'infinito...non posso spiegarlo, non servirebbe nemmeno al più intelligente, dovreste viverlo per intenderlo, al minimo, STOP e BASTA!
Il restante della giornata del 16 Agosto l'ho passata a ber birra e camminare nella libertà!
Dato che verso le 13:30 o poco più siam partiti da Venice per andar al Rifugio Antelao, mi son dovuto premunire di cose che solo in montagna si possono e devono avere!
Fatto lo zaino siam partiti, belli gasi, dato che ci si pernottava lì!
Prima di partire ci siam fatti un toast alla Stazioncina di Tai, che era da un pò che non si andava e lì abbiam incontrato una coppietta di persone con il loro cagnolino, con cui abbiamo interloquito piacevolmente...che bell'Anime...
Arrivati a Pozzale abbiam lasciato la macchina e abbiamo proseguito sul sentiero sterrato per due ore giuste (io avevo preso pure un pò di gialletti, dato che m'ero fatto una via nel bosco, a cazzum e divertente pure!), poi arrivati sù, abbiam fatto conoscenza dello staff, del paron e di chi condivideva con noi la camerata...
Di birre e di grappe ne abbiam bevute a sei (tante) 🍻, soprattutto io, mentre per quanto riguarda il cibo; una zuppetta all'orzo con una marea di grana e crostini 🍲, per primo, salsiccia, polenta, cappucci, patate e fagioli (per me), senza salsiccia, ma con peperoni in alternativa, come secondo (per er frittola), un dolcetto tranquillo hahaha 🍰 e appunto na riga de grappette!!! 👪🎉
Il posto è molto bello, ma vige il regolamento d'andar alle ventidue di sera a dormire (per me è una cosa estenuante questa ed infatti non ho dormito un beneamato cazzo e avrò preso il sonno dopo due orette di musica in cuffia...madooo...volevo picchiare la rete del letto che avevo sopra di me...che nervoso!)...non vedevo l'ora che arrivasse il giorno dopo...
Comunque sia, dopo la cena, abbiam fatto conoscenza dell'Olandese mezzo Italiano, del Polacco Italico Parmigiano (non reggiano, ma nemmeno padano) e dell'Olandesina, che scappò (come dicevo sopra), alle luci del primo mattino, mi pare verso le 4?!...

<Quando qualcuno m'ignora sento il suo astio o la sua indifferenza...quando la sua oscurità non la capisce, arrivo io e c'interagisco all'istante...quando qualcuno mi vuol maledire o bloccare, gli dico grazie, perchè anche lui|lei si distruggerà all'istante, automaticamente...non son niente, ma son un suo risultato...> 👿💀👼

Chilometri percorsi in macchina son stati relativamente normali, tipo: 134.
Chilometri fatti a piedi, più massivi a Venice 5.9...mentre quelli fatti sulle vette approssimativamente sui 13...non tantissimi = arrotondati 19.
TOT di tutti arrotondati, son 153 chilometri.






II° GIORNO

Arrivata l'alba, sobbalzai col cranio verso la finestra alla mia destra e notai subito che la ragazza Olandese se n'era andata, lasciando la porta della camerata aperta...il Cielo era un qualcosa d'incantevole, di Magico...cazzo, solo in montagna si vedono queste magnificenze della natura!
Erano le 5:41 quando feci il primo scatto, dove ne feci altri dodici fin alle 6:23...poi son sceso e ho fatto colazione, son uscito e me sò messo a fà dei video che potreste veder quà sotto, ma ho continuato a far scatti dalle 7:04 in poi, fin al che non siam ritornati giù...gli ultimi eran alle 14:43!
I video son separati in due, ovvero, quello fatto con la Fuji e l'altro fatto con la Zostuic.
In realtà avevamo l'intenzione d'andar a farci un giretto in quel del Colle di San Dionisio (1946 metri s.l.m.), che dista dal rifugio circa mezzoretta (ma noi c'abbiamo messo un ora e tre minuti), in realtà l'abbiamo presa sciallissima (abbiam pure lasciato il nostro segno...e che ridere er frittola...lo chiamavano "il gettito di culo" hahaha!!! 💩)...avevamo tutta la mattina ed in fondo è una passeggiatella, nulla di più, il figo era andar su per star lì a contemplar nella natura, tra noi, staccar tutto quanto (non m'occorre andar là per me, ma aiuta moltissimo per chi è già nell'altezza...appunto, altezza, con altezza = ...).
Siam andati prima alla chiesetta (prima d'arrivar in cima), suonando la campanella, che è d'obbligo arrivati fin a lì, peccato era chiusa però! 😕
Abbiam raggiunto il colle poco più in sù e li ci siam seduti un pò e ci siam rifatti gli occhi, dato che si ha una vista pazzesca...si vedono tutte le Dolomiti (sicuramente all'80% o poco più)...tant'è che mi son messo a far un disegno ed uno scritto per sancire e documentar il quaderno che era lì!
Giornata bellissima, tersa inizialmente, ma piano piano poi è salita l'umidità.
Non cera nessuno e la temperatura era quasi quella da mettersi nudi al Sole!
Dalle 8:25 alle 9:15 siam stati lì...io non volevo mica scendere!
Per tornar al Rifugio (dovevamo cibarci o no!?), c'abbiam messo sui venti minuti...la farei anche in poco più di dieci minuti ed in bici è un attimo, ma bisogna star attenti, certi punti picchiano di brutto brutto e soprattutto, occhio al bagnato!
Iniziammo a bere verso le 11...e non birra, ma sanbuco...
Iniziammo a mangiar poco dopo...e di menù cosa cera!?
Beh...quà abbiamo preso un tagliere con tre formaggi misti e una salsa d'arancio piccantina (solo per me, dove me sò fatto quattro paninetti), mentre per primo, me sò fatto li gnocchi alle patate con ragù di carne e una valangata di grana, mentre er frittola, s'è preso polenta e baccalà...di secondo un cazzo...salvo una grappetta offerta dalla casa e altre due birrette (per me!), del mio preferito franz... 🍻
Il costo non è stato altissimo, per mè ce stava e lo staff con paron son molto tranquilli e libertini.
Il paron è fratello del tipo che ha il Check a Pieve di Cadore...
In realtà aveva messo fuori le casse, con sound che andava da Mark Knopfer, agli U2, passando per i Led Zeppelin finendo sui Queen...veramente figo, appagante! 💖🎼
Ad una certa è arrivata na marea di gente...impressionante l'affluenza (a piedi, in bici, anche assistita)...prima di mangiare, abbiamo conosciuto due ragazzi che avevano fatto le vie impervie sulle vette, loro di Bolo...(ritorna sempre...se non ci vado, son quelli di lì, che arrivano da me!), dove abbiam parlato del più o del meno della vita, le cose che si fanno ecc...molto simpatici e alla mano i fioi...(Giovanni e Paolo...forse erano due apostoli hahaha!?!?!?).
Per scendere c'abbiam messo poco più d'un oretta, fermandoci pure quattro volte a ciacolare con i passanti (a me m'han fatto l'interrogatorio sui dread che porto, come quasi sempre 👳)...partiti per la discesa verso le 13:20, arrivando circa alle 14:25 alla macchina...in sommativa: andar su nemmeno un oretta e mezza a venir giù circa un oretta scarsa (a piedi!).
In bici dev'esser na figata, ma da far esclusivamente nelle prime ore dell'alba o quando non c'è nessuno...se no si perde l'off road...completamente! 🚵
Appena scendemmo trovammo poche gocce che scesero dal Cielo (proprio in un momento che abbiam trovato due tizi con dei cesti pieni di porciaini...belli pure!), dato che girandoci di schiena verso l'Antelao, vedemmo il Cielo viola (anche per questo accelerammo il passo)!
Arrivati a Pozzale andammo a veder se cerano dei signori, ma nada.
Nel frattempo, il tempo, stava peggiorando...il brutto, era che dovevo far vedere al Jako un laghetto appena dopo la galleria del Comelico, sopra la Casa Cantoniera (in realtà è una vecchia chiusa, dismessa e non funzionante, che accennavo in questo racconto: "Overnight Stay @ Cortina D'Ampezzo 15|16 And Return From The Beer Factory @ Belluno (METAL FEST PART II) 17|18").
Ce la faranno i nostri impavidi erioiii!!!? Certooo! 👽👷
Nonostante la pioggerella c'andammo comunque (standoci lì per pochissimo tempo), salvo che non cera il Sole e tirava un pò di venticello bastardello (non sempre quando giungiamo, portiamo il Sole e quando ce ne andiamo, arriva il brutto...)!
In serata, finalmente (finalmente), andammo a mangiar fuori una pizza con il babbo, proprio al "Ti Spiazza", ancora "FINAL-MENTE"!!!
E' sempre bello uscire a mangiar na pizza con i due babbi...
Alla fin mio pari (mio papà), aveva pure incontrato vecchi amici e conoscenti...hahaha...che bello.
Siam andati a veder pur se cera Paolo al Mondschein, ma era strà occupato...sarà per un'altra volta...e stranamente pioveva...hahaha... 👅
Andammo a casa e la giornata, per ora, finiva così!...

Quà sotto troverete tutte le foto nei rispettivi album, più i due video del viaggio e del pernottamento che ho fatto al Rifugio Antelao!

Chilometri fatti a piedi, primariamente, son stati all'incirca 15, poi a cazzum circa 500 metri.
Chilometri percorsi in macchina, pochi dai...hahaha...27...di preciso in metri, 26.930.
TOT di tutto: 42.5 circa.








III° GIORNO

Questo giorno invece l'ho passato quasi identico o sulla falsa riga, di quello fatto il 30 di Luglio, dove in questo caso, dovevamo riportar giù i due sposini sessantenni|settantenni, in quel di Venice.
Siam andati a recuperarli all'Albergo Meublè Vittoria d'Auronzo.
La differenza sostanziale è che quì siam riusciti a far un'uscita al Museo Paleontologico "Le Radici della Vita"! In aggiunta cerano pure i due sposini inseparabili! Siam andati anche a veder il veciot che stà in mezzo al bosco...sempre con la roda rota...hèhèhè...
Per questo, ve lo aggiungo questo giorno...altro non c'è d'aggiunger poi, dato che già le foto e soprattutto i video son esaustivi in ogni caso.
In breve la giornata s'era pianificata così!
Primo mattino, verso le nove, siam andati a prenderli, abbiamo aspettato un pò è (circa quaranta minuti)...ma poi, ci siam diretti per Danta, giungendo lì per le dieci circa.
Andammo verso il Museo e restammo lì almeno per un oretta e mezza, dove Bruno ci deliziò con le sue sapienze, le sue ricerche, ritrovamenti e teorie...
Dopo una breve passeggiata sulla pedonale sotto la strada di Danta, raggiungemmo casa sua e lo salutammo quasi subito...non finisce mica così, perchè dovrebbe finir quà fioi!?
Dovevamo andar in quel de "Le Noci", per farci un tagliere e in serata mangiar da Tullio, sempre in zona Tarzo...ma non proprio le cose andarono così!
Infatti, feci un video per definir quest'evento (son cazzate dai!)...
A Le Noci era tutto deserto, chiuso direi...ed era venerdì alle ore 14 circa è!
Riuscimmo a mangiarci due robette da Tullio; Tagliatelle ai funghi gialletti e un dolcetto, buon prosecco (non-vino di merda, per me!) e una grappettina, anzi due...! 🍸
Cico cico è!
Mi ricordo che cera pure na sagra, dove chiesi info per la serata (che non m'interessava affatto), ma era solamente tanto per far do ciance!
Era giunto il momento che io detesto, quello dell'aperitiviamo!
Hahahaha...andammo così al Lago di Revine...hahaha...io non volevo nemmeno metterci piede lì dentro, ma si sà, quando si è in gruppo è brutto non farlo...e comunque tutto questo vissuto lo si potrà veder sul video che ho fatto, a mò di recensione, chiaramente per questo servizio al lago, i sui prezzi e soprattutto le quantità! Non ci siamo affatto è!
Tutto sommato, ritornammo in quel di Venice per le 18 circa...
Questo giorno l'ho finito a casa del Jako a mangiarmi nà bona pasta-suta hahaha...dagheeee!!!! 🍝

Tutti gli album stanno quà sotto e pure i due video...al prossimo racconto! 😉

Chilometri percorsi in macchina: 208.8 all'incirca.
Chilometri percorsi a piedi: 2.7...arrotondiamo a 3.
TOT chilometri percorsi 211.5.

TOTALE di tutto: 407 chilometri...e forse qualcosetta in più ce stanno sempre è!






Per il tema preposto penso che questi stili musicali s'appoggino agevolmente con il tutto...buon ascolto...dal giovine al vecio e viceversa!!!





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