Felis Catus And Silence è una versione rivoluzionaria per il chitarrista e compositore di Tokyo, Leo Takami, dopo delle pietre miliari come; Children's Song (2012) e Tree Of Life (2017). Takami contrappone l'estetica rilassante dell'eroismo della chitarra della New Age di Windham Hill della prima era, con composizioni meditative e intellettuali, composte e orientati al processo d'arrangiamenti ambiziosi. Takami in gran parte, indossa le sue influenze di genere sulla manica del - Jazz, Classico, Gagaku Giapponese - mentre, l'influenza della musica ambientale, è una base tacita del suo lavoro. Lavorando diligentemente al di fuori di qualsiasi comunità pre-stabilita per delle musiche marginali, Takami evoca questa associazione, focalizzando l'attenzione su generosi intervalli musicali. Lo sviluppo costante e caleidoscopico delle sue composizioni, riflette l'intento creativo dello stesso Takami di; "prendere coscienza esattamente del tempo e del luogo in cui vivo". Le virtù, sfacciatamente dolci e armoniose della sua musica in concerto, con questa forma riflessiva, forniscono un sollievo artistico all'armonia tematica di Takami. "Ogni canzone è basata sulla nascita e sulla morte, passando alla fase successiva..."
Leo Takami, nato nel 1970, ha studiato chitarra con Hideaki Tsumura (aka Kamekichi Tsumura) e si esibisce regolarmente a Tokyo.
Crediti: rilasciato il 28 febbraio 2020
Felis Catus and Silence By Leo Takami (full album)
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⎨⎬
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ESCO DALLA FINESTRA / LA PORTA S'APRE!
LUCE DRITTA IN FRONTE / IL CIELO TERSO!
QUELLA SCINTILLA / L'ENERGIA RADIANTE
SCHIUMA SULLA PELLE / INVADE IL CORPO!
MAGICO IL CONTATTO CON LA SOSTANZA / LEI
UNICA FORMULA MAGICA / PIENA D'OSSIMORI!
LUCE, INVADE LA STANZA! / CUPI RISUONI, DA FUORI
DOVE I FIORI SON LA MUSA / SALUTANO I CIELI NITIDI!
Il silenzio intorno / un gatto gioca con la biscia.
La bisca è lontana ormai / Sò d'essere nella calma.
Sento molte cose silenziose / Tutte sfuggono alla vista
Le percepisco, come un'apertura del sintomo / E' silenziosa!
***
VIVO SPENSIERATO E INDEFESSO
MUOIO, ALL'INTERNO DEL RUSCELLO
LO SCIACQUONE DEL CESSO, VIEN SCHIACCIATO
ED IO FERMO LI', AD ASCOLTAR IL SUONO DEL GIARDINO.
HO VISSUTO NEL PASSATO ED ORA, SON NEL FUTURO
POTREI ANDAR AVANTI ALL'INFINITO
MA MI FERMO SUBITO
GIOIOSO OSSERVO.
M'addentro
...Stimolato...
Pianto
...Lento...
***
DA QUANDO SON ARRIVATO!?
MI TOLGO IL CORPO DAL FLOP
SON SALTATO, DALL'INTERNO!?
MI DISTANZIO DAL LUOGO SUO.
HO PRECISO IN MENTE IL FATTO
ED ORA SON IN BALIA DEL FATO.
PROVO A SENTIR...QUEL FISCHIO
SORDO E ALL'UNISONO ATTUATO!
Il sogno è nel risveglio!
Il sogno è il pretesto!
Il sogno ha senso
In questo Mondo?
***
NON CAPENDO
MI DOMANDANO
MA COSA STO FACENDO
FORSE SON RINCOGLIONITO?!?
DA GRANDE CI RIDEVO
MA ORA NON SORRIDO
NEMMENO SE REGALO
UN PASSO PER IL FUTURO!
Il bimbo in me, c'è sempre stato!
Il vecchio in me, è primogenito!
La donna, ho conosciuto!
L'Uomo, è molto cattivo!
***
IL VERDE, CHE SI MISCELA NEL MARRONE
L'AMARONE DELLA VALPOLICELLA, SCENDE...
L'AZZURRO DEL CIELO, S'ESTENDE OLTRE L'ORIZZONTE
CONFONDENDOSI CON LE SOFFICI E IRRE-ALI NUVOLE BIANCHE...
IL SCINTILLAR DELL'ARIA, NELLE ONDE DELL'ETERE
NEL GIARDINO DI NOSTRO SIGNORE / BRILLAR...
SONO PIENO DI PUNTURE DI ZANZARE
GRAZIE ALLA LUCE, CHE VIVE...
Mi sciallo all'interno delle vene
Comunico, con le sottili forze!
La mente può più delle parole
Ripetute, piene di male lingue!
***
CONOSCO ANCHE IL NON CONOSCIUTO!
HO MANGIATO OGNI CIBO AL MONDO!
PRATICO LO SPORT DELLO ZINGARO
PORTANDO NUOVA LINFA AL POSTO!
SCORRO SU E GIU' PER IL MONDO
ED E' COSI' CHE VIVO COL CORPO
VAGANDO, COME UNO SCONOSCIUTO
MISTIFICADO E DILUENDO IL MIO SUCCO!
Ho notato, che a tanti piace questo sintomo
Ma tanti altri ne son terrorizzati, da dentro!
Ho sorvolato Mondi diversi dal mio
Ma mai ho detto no allo sconosciuto!
***
GUARDO IN GIRO E VEDO TUTTO CALMO / SALTO DA UN POSTO ALL'ALTRO!
PRIMA SON DAVANTI AL MARE / POI SUBITO MI TUFFO SULL'ALTOPIANO!
CAMMINO CONFIDANDO IN ME QUELLO VISSUTO / LO RICHIAMO
DAL LONTANO NUCLEO! / L'ORIGINE DEL MIO SPIRITO!
MEDITO OGNI VOLTA CHE VIVO! / SUSSEGUO
NEL STRIMPELLAR L'OCCHIO / IL CERVELLO!
QUANDO POI MI FERMO! / ECCOLO!
IL CALMO ONDEGGIAR DEL LAGO!
Son caduto lì dentro e mai ne uscirò!
Mi piace sguazzar all'interno!
Quel cerchio riverberato
Dentro l'Infinito Creato!
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