mercoledì 21 giugno 2023

Review: Trip To Japan By WEEDIAN [POETRY ESSAY]



Orizzonti pieni di collimato frastuono
Stratificato, quanto un bacio al buio
Suadente e magicamente contratto
Colmo...d'imperfetto ritrovamento
.....
Vedendo in me il fumo del passato
Striato e maculato...come un ghepardo
Mescolato, alla tigre del medio Oriente...il suo fiato
Concreto e azzardato il mio sguardo...perso, nel perditempo
.....
Tocco l'albero maestoso...un faggio
Intrecciato con 1 possente larice centenario(.)
Misticanza che ne fuoriesce...dai buchi di variopinto buio.
Baffi lunghi e minuscoli in vortici, che in alto, se ne vanno... / Dissolvo me stesso(!)
.....
Ho concluso il rito propiziatorio
Ho concluso il viaggio introspettivo
Ho concluso il mio tragitto su questo sentiero
Ho acquisito altro giovamento, nel dolor di quel gesto...

Concimo in Grappoli il mio passato
Semino il mio voler, sotto il terreno
Ultra crudele...in fondo son 1 solitario
E mai nessun, mi potrà giovar al cambiamento
Perchè ho solo bisogno di me stesso...del mio inconscio(.)
.....
Prendete quel che volete del mio corpo
Devastatelo in ogni luogo e modo!
Mi piace questo gioco
Sò che ne uscirò
Molto presto(!)
.....
I cimiteri risiedono nel mio involucro
Vuoto, ma colmo d'inetti insetti, che lo compongono
Lo rendono 1 tutt'1 con il terreno, che ogni giorno calpesto
Saltandoci sopra a ripetizione e allarmando l'uccello che stà sulla punta dell'albero!
E' così semplice per me fare tutto ciò...che da cieco insegnerò, al più sprovveduto, tutto quanto...il suo passato, futuro...

Son ad 1 passo dal vuoto
L'ennesimo salto nel buio
L'anfiteatro del vitreo
Pertugio...profondo
.....
Salgo sul monte appuntito
Lo scruto in ogni suo orifizio
E' crudo e freddo...come 1 morto
Cammino zombieficato...cercando il vivo(!)
.....
Metro di misuramento, per valorizzarlo
Metro d'alcol da ber fin allo sfinimento
Metro lungo, che si flette lungo il mondo
A vortice...in 1a spirale senza tempo
.....
Il morto cadavere, che vuol esprimer il suo rammarico
Il vivo stimolo, che egli ha donato al creato, stà rimbalzando
Nel suo più profondo punto di ritrovo...l'origine del sogno
In quel fragile lasso di tempo nanometrico(...)
.....
Ballo, in constante armonia con il creato
Seguo il mio morto vissuto...non mi giro
Sò che se lo facessi potrei svegliarlo
Quel mio piccolo omuncolo degenerato
.....
Sperimento l'evoluzionismo
I Démoni son sempre dentro
Gli Spiriti non vedo più e son solo!
Il buio mi sovrasta la percezione, che ho avuto da morto.

Son giunto quì per osservanza
Son pien di collisioni in questa stanza
Son colmo di storia e di memoria, ne ho 1a sfilza(!)
.....
Dobbiate caricare la vostra panza
Dove nulla di quel che vi circonda, non sia monnezza
Debitoria e corrotta padronanza(...)
.....
Allarmatevi se volete, ancora altra strizza
Allucinatevi con la vostra illusione d'appartenenza
Amatevi nella finzione pre-costruita dalla pederastica risonanza(!)
.....
Devolvetevi ad 1 mostro invisibile, che ha valori, di stupida tracotanza
Distruggete i vecchi motivi, per infonder il nulla, con la vostra supremazia
Dove nessun vi regalerà nulla...solo altra follia, per mandar avanti altra avarizia
.....
Démoni, che non volevate prima
Angeli, che non ci son più quà
Amaroni, di solfitica qualità
.....
Anestetici che distruggono la civiltà
Doveri non si potran aver, in questa cecità
Dovunque regnarà la dimenticanza(!)
.....
Arrivo da molto lontano per dirvela
Giungo, da prima dell'Umano...son 1'anima antica
L'inconsapevole intelligenza!

Piove sempre quà da me
Piove, anche quando c'è il Sole
Piove, perchè la gente lo vuole
Piove, per meritocratico volere
Piove, perchè si deve uccidere l'energie
Piove, per dei piani voluti dall'Umano creatore(.)
.....
Indugi in me non esistono...sol intrugli, per veder oltre
Ingiurie sento...il sogno, me lo comunica ogni notte
Inciuci, in quelle fangose virtù loggiastiche
Incendi, che van parallele alle acque
In luoghi piatti e fatte di frane
In ingenti denari, rimodellate
.....
1iformarsi in ambiti legalizzati, non è per me!
1ica frequenza che accetto, è il dolore in me!
Umiliarmi davanti alla legge
1isono con le frequenze
1nificato con le sembianze
Ululando...con il fiato, che si può sopprimere!!!!

1 muta forma è consapevole
1 mostro se ne sbatte delle regole
1 eccidio non fermerà il ben pensante
1a fragile creatura, che ancor non sà vivere(!)
.....
Le fiamme mi devastano la carne
La truculente forza...e chi mi toglie la fame.
Le sembianze, che si modellano con le terre...son in me
Le mostro sempre con disinvoltura e menefreghismo...solo alle donne(.)
.....
Ora è come sempre, vi prendo il vostro dolore
Lo elaboro e ve lo rimando in positive frattaglie
Dovreste voi supportar tutto questo...ma non avete
Le sottili forze in voi...allora tocca e me...il mio mestiere(.)
.....
Venite a curarvi da me!
Sappiate, che non son 1a troia da pagare
Ma chiederò molto di più...l'offerta è il dolore!
Vi sanificherò ogni vostro debole sentimento...lo faccio ottimamente!...

Nei tuoi gesti indiscussi
Nei tuoi frivoli sguardi
Nei Cieli azzurri ed erosi
.....
I bimbi mi sorridono
I vecchi mi salutano
I germi m'aiutano
.....
Riflessi in bui cerchi
Rifrazioni in lontani orizzonti
Riscuotendo altri denari brucianti
.....
Vacuo il tuo fumo, che fuoriesce dal cestino
Valorizzandosi sol nel riflesso di quello specchio
Volente o nolente che tu sia, 1 manichino elettronico(.)
.....
A me non sbatte 1 cazzo di voi
Anche se vi scannerizzo i corpi
A chi, non mi vorrebbe trovar quì
.....
M'immergo nei vostri pensieri...fin all'ultimo
Mi getto dentro le fiamme per vederlo
Mi lascio tutto dietro... / 1 fuoco!

E' successo in 1 attimo
Non potevo fronteggiarlo
E' arrivato e m'ha coinvolto
Non ero in grado d'accettarlo
.....
Ho concluso il trafilato viaggio
Son riuscito ad assimilarlo, ma c'è voluto tempo!
Ho mangiato come se non ci fosse 1 domani...ero già morto
Son comunque venuto fuori dall'obitorio....ero rinato(!)
.....
Vorrei la purpurea forza dello stordimento
1a pulce ricercata su quel volto
Da scimmia...esser capovolto
In 1'altra dimensione...ho(!)
.....
Ho preso quel colpo
Ero nato! / Ero nuovo!
Ho mangiato il mio Spirito
Ero e son ancor vivo per questo(!)
.....
Soffio via tutto il mio disgusto interno
Son riuscito ad andar oltre a tutto questo!
Soffio via il malaugurio...il finto buon augurio
Son arrivato in 1 posto sconosciuto all'Uomo(.)
.....
1 tarassaco
1 seme di ciliegio
1 ape, ch'esce dal fuco
1 apice...1a perice nel bosco.

Le merde son arrivate
E da 14 anni invadono le strade
Con le loro fiammanti carrozzerie
Di plastiche e carboniche fattezze
Colme, d'elettroniche diavolerie
.....
ABS, su bici assistite
Algoritmi in essere
Acidule riprese
Effimere
Gassose
.....
Rimbalzano nelle carreggiate
Omologate
S'incendiano nei parchi da pagare
Autonomie
Son tute fesserie, che nel tempo, non potran durare!

Avanti a tutta forza
Trangugio birra filtrata
Come il mio vissuto su sta Terra(!)
.....
Non mi blocco mai...è 1a bestemmia(!)
Mi gusto l'aspetto di questa femmina
Gli dico del perchè l'abbia fatto, quel tatuaggio sulla schiena(!?)
.....
La verità non è soggettiva
La falsità, è strumento per la patria
La Magia non centra nulla...la uso ogni volta(.)
.....
Piante e frutti, che mi cadono in testa
Cicloni di vittorie, d'1a storia finta
Calici colmi, d'invidia tradita
.....
Il Cosmo è la vita
E' la mia fottuta strada
Autonomo...arrivo da là...hahaha!!!

Spighe di grano
Color D'oro
.....
Mi nutro di questo
M'alimento di Dio
.....
Perdo il contatto
Vario-spingo...in alto
.....
Dal basso tremo
Connubio del Santo
.....
Spinotto conficcato
Sangue rosso
.....
Coloro il volto
Stupro il cervello
.....
18
morto
.....
0
Risorto
.....
Inizio del vuoto
Confine non ho(!)
.....
Facce che si sciolgono
Aspirazioni dentro 1 buco nero
.....
Tombe di croci bianche, coprono il verde prato
Spiriti, che aiutarono la duale forza...invano...

Oggi ho sognato montagne colme
Non potevo toccarle, sol vederle da distante.
Sapete, non fumo più da 6 mesi a sta parte
Ma non vuol dir che non le Ami più...hèhèhè
.....
Se la fumassi con le giuste tecniche
Sarebbe meglio e mi piacerebbe!
Sebbene non ne senta l'esigenze
Ne di sballarmi ne di trovarne rilassatezze(!)
.....
6 volte ho smesso...ed ora cosa c'è?
Non mi ci butterei dentro in quelle economie
E' tutto così sognante, che potrebbe esser puro Male
L'erba cura e non ci si può speculare sulle sue qualità divinatorie(!)
.....
Siete in tanti che mi dite di piantarle
Ma non me ne frega un cazzo di quelle cose!
Sò che potrebbero venirmi a vedere le guardie...non ho da nasconder niente(!)
E se non avete capito, non son contrario...ma la gestione con tasse, è il finto Bene!...

Prender soldi dalle Multi-nazionali
Acquisir prestigio e posizioni.
Pretender d'esser a capo d'idioti
Acquisir consensi e introiti.
Percepir assiomi di deleghe dai governi
Acquisendo sol altri app-osta-menti(.)
.....
Son solo, con tutti voi
Come da piccolo, in quei filmini!
Saprò andar avanti
Come in quei lavori stipendiati!
Sorgerò in voi
Come altri presunti intrugli virali(!)
.....
Sui tetti, di rame colorati
Verdi o rossi.
Sulle pareti e dentro i cappotti
Verdoni e digitali n€uroni.
Sulle spalle, altri Draconiani pellami
Vi spellerò, dentro ontani di liquidi incendiabili!

6 delicato
6 come il mio pene floscio
6 in me, come in quell'organo(!)
.....
5, son le facoltà sensoriali o no?!
5, son pure i petali di quel fiore giallo
5, son le dita con cui si contano(...)
.....
4 gli elementi in gioco
4 i punti cardinali dello Spazio
4 i lati in orizzontale, dell'abitato(...)
.....
3 son i compleanni di questo mio vissuto
3 son le santità trine, che formano il reale Mondo
3 gli apici del tornaconto...dell'esempio statistico...in dittatura d'arrivo(!)
.....
2 gli occhi del dualistico verbo
2, le progenie di sesso opposto(!)
2 le facoltà del guerra/frat/icci-Dio(!)
.....
1 sono
1 resto
1'odoro...

Non ero bravo a terminarli
Nemmen a formurarli e iniziarli.
Mi sembrava 1a perdita di tempo e d'azioni
Cosa che poi ho scoperto a tentoni, negli spazi inter-dimensionali(.)
.....
Sembra strano, ma i docenti
Quelli veri, restavano zitti
E lì, capii i giochi
I piani
.....
Chi, crea 1 libro di siffatti termini
Con l'aiuto, dei soliti dettami ecclesiastici
Chi ancor, lo fà per dei riconoscimenti e guadagni esosi
Come chi verrà fuori da studi decennali, facoltà universitarie...non saran i veri Soli(!)
.....
Accademici poliziotti
Stravaganti imprenditori morti
Burloni di corte...in coesi ed infimi strumenti algebrici
Teorici, dell'aspiranti nuovi arrivati...saran gli attuali temi...vivendo, come 1 plug-in!

Collimo con l'invisibile
Degusto il piatto della bile
Son giunto all'origine dell'abile
.....
Volo, al di fuori dei ricchi circhi dell'orribile
Volo dentro di me, perchè è l'1ica cosa da fare
Viaggio costantemente...senza dar conto a nessuno...nemmeno al Sé(!)
.....
Corpi ammassati davanti ai palchi della Fede
Cancrene, colme di viscerali lamentele
Crocifissi, pieni di malattie(!)
.....
Taglio teste ovunque
Squarto il presente
Volo sulle montagne
.....
Amo ciò che faccio...anche contro le Streghe
Amo quel che sono...sbatto i fatti...per perdere in me
Altra volontà, che m'avevano dato...perchè son solo, in me(...)
.....
Rido del presente
Piango, per emozione
Batto le mani più felicemente!

Son quì per questo
Sanguino ogni giorno
Sobborgo all'Inferno(!)
.....
La pazzia non è la priorità
E' 1a cosa standard...tutto quà
Mi piace, commetter quell'ingiuria
.....
M'intrufolo all'interno della cabina
Riemergo dentro 1a cantina fredda ed umida
Respirando a malapena... / Freddo e decadenza(...)
.....
La strada ho perso e non m'interessa
Vago senza meta / Vivo sulla strada
Complice dell'avventura(!)
.....
Sgorgo da 1a fessura
Sento il calcio in bocca(!)
E' solo 1a sensazione passeggera...

Parto alla sprovveduta
Anche se c'è sempre la meta
Navigo, sopra la staffetta(...)
Non calco la calcolata metrica
Plauso, sol quando mi ferma la fatica
Per poi riprender fiato e continuar ancora
.....
Quanto mi piace viver in questa modalità
Ogni volta è 1a riscoperta magnifica
Non potrei restarne senza
Morirei nell'immobilità(!)
D'1a legge proibizionista
Son libero, per antonomasia
.....
Oltre i limiti della stessa fisicità
Oltre i limiti della merdosa società
Oltre le rispettose leggi della sudditanza
Oltre, qualsiasi cosa possa danneggiar 1'altra vita
Oltre i limiti di velocità...di mobilità...di permanenza
Oltre gli ordini secolari...dentro l'oscurità(!!!!!!)
.....
Il freddo m'accompagna...eccoti amica!
Il caldo m'accompagna...eccoti amico!
Siam tutti quì, in torno al cerchio
Dove usiamo noi stessi...fanculo!
Non prendono l'energia da là
Solo la strada te la dà!

Siamo giunti a questa lotta
Non sarà l'1ica...ne l'ultima.
Vibra l'Anima
Parlo con l'aldilà
.....
Il Mago, è lì per condannarla
La Strega, potrà mandarti 1a fattura
La luce perderai in 1 attimo... / L'oscurità(!)
Io sarò lì a darti conforto... / Non ascoltar la parola(.)
.....
Le dita mi fanno male
Le ossa scricchiolano ancora.
Le organiche sembianze son in me
Le facoltà d'intelletto son evolute, ancora(...)
.....
Le narici s'infettano con l'aria
Lungo le strade della follia.
Amando 1a stronza... / Cresta rossa
Abbondante disguido, per 1a marcia morta(!)
.....
Lo Spirito è mutato in questa fossa
Risorgo dall'immondizia!
In 4 lo squarta
Cavalca(!)
.....
Non sento le lamentele
I nervi si modificano ancora
Non mi piace viverla, ma le incontro sempre
Vuoi per attrazione temporale...vuoi per casualità ascensionale...

Ancora c'è gente che cerca 1a risposta
Ancora c'è plebe che non sà nulla
Ancora ignorano la lor verità
Ammassandosi nella giostra
Cooperando per 1a falsità
.....
1a striscia mi perfora la testa!
2 linee mi perforano il Cuore...1a crociata!
3 donne mi dicono di farla finita...è la giusta rotta!
4 elementi vedo tutt'intorno...viola e saetta
Sole rosso, dritto nella pupilla
Sereno sulla montagna
D'arco-balena pioggia(!)
.....
A Sud c'era la brutta tempesta
Ad Ovest Cera il tramonto, di chimica bellezza
A Nord il presunto Paradiso...d'estrema magnificenza
Ad Ovest l'arco-baleno, d'1 giornata ormai terminata
.....
Tripudi di misticanza medica
Trittici, con sfatta tracotanza
Tradizioni d'1a falsità orchestrata
Tradendo ogni valore dalla vera storia!
Il Sole, brillar ancor sulla Terra
Le Stelle, si vedon oltre la Terra
Il Cosmo m'aiuta a vederla!

Ho sempre visto i grandi del main farlo
Non di certo gli emulo...fotte 1 cazzo!
Ho partecipato e continuo a farlo
Non ho mai creduto al pagliaccio!
Il Turno l'ho finito da molto tempo
.....
Ho condiviso emozioni pieni d'Odio
Per il semplice ricambio che acquisivo.
Ho praticato il vero in ogni parco o anfiteatro
Perchè non volevo farlo lì...non nel legiferato controllo
Non per paura e nemmen perchè conscio di tutto quello che ci stà dietro(!)
.....
Vivo, per esser leggendario! / Me lo dicono e portano sul palmo...
Vivo, per questo traguardo! / Ogni attimo è come 1 nuovo!
Vivo, per non esser 1 mostro quantificato dal mercato!
Vivo per espressione d'Animo, non incancrinito
Lo pratico e lo tocco ogni momento...hohoho(!!!)
.....
Schiavi, del Satanico vocabolo falso
Non saprete mai dove risieda quel vero
1ico e primordiale vestito... / Non toccatelo(!)
Avreste malanni e convulsioni, per mesi.../ Non centrano gli assassini del siero
Neppur quelli delle guerre comandate!... / Mentre abbracciate 1 sconosciuto completamente pazzo!...

Volando sopra ogni finto confine
Osservo l'ignoranza di quelle bestie
Bipedi sol per evoluzionismo, in quelle galere
Siffatte di virtù morte e riciclate...debosciate
.....
Ondeggio su e giù per questo piano di cose
Immerso, all'interno d'1a cupola, vedo altre cose
Giostre, per divertimenti futili...povertà e disequilibrio, per quelli della plebe(!)
Guadagno enorme e costruzioni, per quell'èlite mercantile di limitata visione(!)
.....
Ammiro le bellezze dell'arte
Trafugate, per del denaro errante
Senza regole di mercato...uccidendo la prole
Ma formandola nelle scuole del non-sapere(!)
.....
Mi trascino di quà e di là, non cercando niente
Vedo altre Terre vicine...loro stanno bene(!)
Non sanno nemmen cosa siano le guerre
Per questo ci son le cinture dell'Antartide(!)
.....
Nessuno può uscire
Nessuno deve sapere
Ne i più svegli, ne i fuggitivi dal potere
Non lo potranno fare, nemmen chi a posizioni eco-nom-iche!

L'ho visto bene
C'ho passato delle ore
Mi son preso 1'insolazione(...)
L'ho fatto, per evincere i limiti della carne
.....
Il sangue fuoriusciva dalla pelle
Quest'ultima, si staccava dolcemente
Spumeggiavo acqua, che non avevo toccato, in quel frangente
Ma che avevo indirettamente toccato, da 1 granchio equatoriale
.....
Le gambe si son ingrossate
La pressione era alle Stelle
Il sangue continuava a fluire rapidamente
Il fluido avevo in me e lo sfruttavo ogni 3 volte(!)
.....
L'Amore per delle onde contaminate, non fà per me
Preferisco le rapide del mare, che scende dai picchi delle montagne
Seppur siano contaminate anche queste...sò d'esser consapevole, nel viverle...

6 la madre
6 la nonna
6 l'1ica(!)
.....
Ti posso uccidere(!?)
Tornerai nell'iride vitrea
T'ucciderò, ancora 1'altra volta(!)
.....
6 la non-donna
6 la non-femminina faccia
6 con me sempre...grazie d'esistere(!)
.....
Ti cerco nell'oltre d'ogni mossa
Ti scorgo quando 6 in cinta
Ti lascio da sola con te
.....
6 l'amica di scopate
6 la Magica ombra
6 l'efficacia vita(!)
.....
Ti cerco d'invogliare
6 tu a farmela vedere, ora
Non centrano i sorti-legi, della tradizione morta
.....
6 con me nell'aldilà
6 con me ora...come 1a sorella
6 in me, perchè la genero dallo Spirito...rampicante(!)
.....
Ti scrivo, ogni volta che muoio, in quella vallata
Ti vorrei sempre con me...mi sfuggi dalle dita
Ti 6 presa i tuoi spazi ed ora, son in te...

Come vederti...
Rispecchio, in quei momenti
Fuggivi per assorbirmi
In trasparenti quadri
.....
Gli animali m'osservano lì
Gli sguardi di chi mente, per aver dei poderi
Gli zoticoni ancor lì a decifrare i segnali
Gli scienziati di copiatura, a fotterli(.)
.....
Come vermi
Come frutti
Come insetti
Come informazioni
....
Sepolti, nei terreni inagibili
Scelte in TV, per arricchirsi
Stereotipi per eco rimedi, inutili
Sol per far guadagnar quei pochi mercenari inguaribili, assassini...mai derisi...!

6 con me
Non ti mollo mai(!)
.....
Mi sveglio di notte
6 nei miei risi
.....
Compiaccio sol a me
Non mi'interessa di voi(!)
.....
L1iverso è sotto le coperte
Che non ho mai(...)
.....
Le puttanate
Le lascio a voi(.)
.....
6 con te.
Non mollarlo mai(.)
.....
Ti svegli in queste camere
6 nel mio letto d'incubi
.....
Ti senti Male
Dentro i tuoi Mali(.)
.....
Freddi organi biologici, che controllava il dottore
L'infezione è ormai giunta...alla fine, dei tuoi momenti fisici...
.....
Arrangiatevi senza di me
Son sol esperimenti vaqui

Mi vedo schizzar veloci macchine, al mio fianco
Di notti, senza alcun obbiettivo onesto
Sol perchè son in ritardo o
Han il programma definito
.....
Dannazioni in via di smaltimento
La loquace vergogna di quei servi, ripartita, per metodo involuzionistico
Omaggiando sol al Dio denaro, di tutto quello schifo
Alimentando, il credo dell'introito (in)utilizzato
.....
Tubi di scappamento creano l'allaccio
Il laccio al cappio, che saccheggia il lavoro stesso
1 serpente, che stritola il collo del borghese meritocratico
Che crede ancor al salariato e al pensionamento anticipato(!)
.....
Merda-ioli, con il vizio del commercio sfrenato
Pian piano morirete su d'1 vagone meritocratico
Sputando ancor amianto ingerito...dal Cielo giunto
Polveri sottili create apposta...per il modernismo...

Ieri son giunto a casa stremato
Avevo partecipato ad 1a festa a Belluno
Il metallo ne faceva da padrone...e cazzo se mi son divertito(!)
Incontrando vecchie conoscenze e molti amici del tempo passato
Conversando, facendo foto, registrando memorie sull'operato...non retribuito
.....
Non ho bevuto molto, seppur ci sian stati i ritrovi del concetto orgiastico
L'alpino, il degrado dell'ottica del linciaggio, ormai partorito da molto tempo
Dove il succo del discorso è sol esser ubriaco...non combattendo il degrado emotivo
Omaggiando al collasso ed al poco tempo, per il divertim€nto vero...fanculo al vicino
Al vaccino, che si son fatti per restar nell'aggiornamento guerrafondaio...fanculo anche a chi il lavoro cercava di tenerselo(!!!)
.....
Son 1 sopravvissuto di questo retaggio incontaminato
Lo vivo ogni volta che esco in quel pan-Démonio, capitolizzato
Escludendo sempre il contagio indomito, che qualcuno ha accettato
Mi trasformo...mi dilanio e per questo, consumo il mio Spirito notturno, coatto
Anche se per prender della birra, dovrei star ad aspettar in fila...fanculo tutto quanto!

Mi son addormentato dopo lavoro
Non avevo più voglia di farlo
Ero stremato cazzo(!)
.....
Le viscere erano sull'asfalto
I piedi infiammati dal cammino
Su strade colme di perditempo
.....
L'incazzato, mi sentivo nel cervello
Sol perchè m'aveva detto di seguir il mio tracciato
Dove la lusinga, è come monito, per chi abbia il torto congenito(.)
.....
La compagnia sua... / Il passato morto
Rivissuto in quella notte di capolino retorico
Firmato alla leva... / 1 stato corrotto e mercifero(!)
.....
Il sangue non ti ho mai chiesto
Son lo 0, che t'uccide il pensiero
L'ero, che uccide il tossico Spirito!

[30 Khola Cosmica - Denjinmara] (fantasy/ritualic)
Punture e tagli mi ledono le membra caduche
Riconosco d'esser debole e scambio il dolore con il Démone
Uccidendo la mia parte embrionale...acquisendo così, altro potere dal Démone(.)
.....
Amavo, senza sentimenti...il sesso è ora per me, il rigenero dello stesso Amore
Ma sia Asa ed anche prima, Raze e Makim, m'infonderono 1'inumano potere
Dove le mie abilità, acquistarono ancor più feroce distruzione(!)
.....
Le donne, cercano sempre di possedermi, per i loro scopi d'infimo potere
Ma nella mia ingenua capienza, gli dò sempre ragione...ed Amore
Oltre al poter, che poi mi prenderò...senza farle fiatare
.....
La conclusione di perder pezzi del corpo, non è la ragion stessa...nemmen Babbo Natale
Mi potrebbe portar all'interno d'1a legione, ormai defunta...hèhèhè
Mi gustano i pipistrelli e le potenti Chimere, delle Umane credenze
.....
Son sfacciato lo sò...ma sò anche che tutto ciò, lo faccio per l'avere.
Esigenze sessuali, che condannano il mio implicito aiutar, quelle forze oscure
In desideri d'Apocalittiche storie inventate...occulte dai poteri di logge Massoniche, defunte(.)
.....
Ho donato il mio Cuore a Pochita e da lì son divenuto 1 ibrido immortale...senza cravatte!
Son nato dalla povertà estrema e non mi lamentavo di nulla...mangiavo poco e vivevo sommessamente.
Non ho mai tradito il mio Essere errante, perchè già sapevo d'esser 1'entità superiore...con debolezze e intelligenze personalizzate(.)
.....
Amo gli errori e ne perseguirò il lor presunto apice.
I contratti con il Démone, son stati sol 1'ottima conclusione, di quella vita pedante
E d'allora, mi trovo in costante combattimento con le entità che vorrebbero distrugger lo stesso attaccamento...l'Amore(...)
.....
All'inizio mi nutrivo di sangue
All'inizio mi piacevano le donne
All'inizio, non controllavo il mio volere(!)
.....
Ora, posso definirmi come l'indiscusso l'uccisore d'Anime
1a sorta di praticante e non viziato infante, con temute e potenziali offensive
Sol per chi non abbia avuto le consapevoli estensioni Animiche...non-debitorie...non-involutive(!)
.....
Denji è come Benji...come Sanpej...come gli Uragani, creati dai poteri forti...ma non sarà mai lo strumento delle loro guerre!
Chiamatemi come volete...come 1 Boss, come 1 inefficace stimolo di contraddizione...nell'addizione
Come in sottrazione, per pregi acquisti, da coloro che non debbono evolver...nemmen esprimersi sui tabliod...della Yakuza, in forze, ormai morte e sepolte...

Ho smesso per vari motivi.
Il 1° punto è stato quello del fiato
Il 2° era quello dei denari e dei contatti
Il 3° era quello della noia e delle ripetizioni
Il 4° era quello del vizio, che avevo già mollato(.)
.....
Ci sarebbero molte cose da dir, da 1 che ha iniziato quando aveva 15 anni!
Dove, sol in 1 annetto è veramente stato senza farlo...figuriamoci senza obblighi sanitari!
Mentre per 1° cosa, la salute, poi studio e il lavoro...ho dovuto smetter di farlo per almeno 6 anni!
Dopo...ho ri-iniziato, ma senza gloriose situazioni
Tutti i giorni...per quasi 15 anni(!)
.....
Ci son altri metodi per venirne fuori(...)
Non trovo niente di glorioso fumar senza 1 vero scopo!
Ho pensato, che grazie agli ultimi 4 anni
Al crear passi musicali e poetici
Ne sia uscito di brutto(.)
.....
Per me non cambiano i finali
Per me non cambia un cazzo nelle sensazioni(!)
Per me che son alla 5° densità, sento, anche se non fumassi
Per me è tutta 1a cosa mercantile ormai, modaiola...son finiti i cicli(!)
Per me, se mi fumassi un bong al giorno, vorrei che nessun rompesse più i coglioni!

Assomigliano molto ai Gigli, ma non centrano nulla.
Comune nel Sud Africa come pianta ornamentale...Bellamarina
Ma in realtà sua sorella, si chiama pure Belladonna o Paradisicola
E l'etimologia è ricondotta al risplender, in colori di diversa natura
.....
Amo ogni suo petalo e il suo bulbo, è usato per l'avvelenamento
Amo il suo profumo, così tenue e vitreo...l'Amo più di me stesso!
Amo l'Hippeastrum quando è lanciata a grappolo
Amo il suo dono, il vomito, il tremolio(!!!)
.....
Fioriscono ogni 3 o 6 anni...all'ombra d'1 muro
Amano il terreno non troppo compatto e duro
E se ci fossero di più, non esisterebbe il governo
Nemmen la polizia, i partiti, la NATO...morirebbero per mia mano(!)
.....
Fumaggina nella pagina inferiore, se attaccati da larve...di formazione cotonose...il detto di Risso(...)
Se la si vuole prendere o comprare, non la si deve tener in posti non arieggiati...giungerà 1a muffa di color verdastro(.)
Il decadimento del lembo del fogliame di colore rossiccio, è dato dall'attacco dell'avanzamento maculato
D'1 color, inizialmente, giallo biancastro...poi giungendo il dissecamento completo...come quasi tutti loro...

Ma come mai non lo si vede più?
Mi par sia sparito fuori dal radar(!)
.....
Sò che là non ci saran più
Sò che le guerre non potran finir(!)
.....
Mi fà strano però...non risorgono più?
Molti, son rimasti senza obbiettivi e vivon per morir(!)
.....
Verso Nord fanno le gare, ma non si sentono più in TV!?
Vero, che ora ci son altri canali...ma cazzo vorrà dir(?!)
.....
I Démoni sanno quel che sta succedendo la giù
I padri ormai stanno morendo, per la fin...di quel ricordar(!)
.....
Veraci son le persone, quando si tratta di far soldi e poi nulla più
Voraci d'azioni e prodotti d'acquisir, per 1 introito da legalizzar(!)
.....
Immani poteri che sovrastano le legioni di negri, persi li giù
In immense discariche a Cieli aperti...senza nulla far(!)
.....
1 pensiero, in devozione
1 pensiero di resurrezione
1 pensiero, per commozione
1 pensiero alla generazione
1 pensiero che mai ha contato
Lo si denota e traspare da quel deserto, che s'allarga sempre più...

Amo danzar in te
E' come 1 Woodoo in me
Che mi rilassa e mi fa galleggiare.
Wow...che sballo che mi sai dare(!)
.....
Amo ogni tuo toccar l'Anima, in me
E' come se fossi posseduto dall'invisibile
Che mi trascende all'interno...mi perfora la carne
Wow...che strippata che ho avuto e che mi sai sempre dare(!)
.....
Amo l'anfiteatro del dolore
E' come viver in costante confusione
Che al contempo, mi rilassa e m'aiuta ad evadere
Wow...che in combutta alla disperazione, mi fa ancor di più danzare(!)
.....
Amo i confini che devo superare
E' come restar ingabbiato nel vegetare
Che altro non fà, che rinsecchire il tronco e lentamente, farlo morire
Wow...che io sia 1 stronzo o 1 fottuto idiota, non cambia il risultato del vivere(!)
.....
Amo la lentezza che mi sai dare
E' come 1a dose d'oppiacei, d'antitesi al Male
Che altro non son, che i problemi che non si voglion affrontare
Wow...che al traguardo di chi non conosce e non ha intuito, potrebbe precocemente morire!...

Andando in avanti, il baricentro del corpo muta
Costantemente, s'affronta l'ingiuria dell'esistenza
Che non cambia, ma trasuda la pelle morta e la lascia là
.....
Cammino, perchè se no non riuscirei a viverla sta cazzo di vita!
Cammino perchè ne ho bisogno, per ballar, per conoscer...per la vita stessa
Cammino per avanzare nella giungla della città
Cammino lungo la strada infinita(!)
.....
Ho capito molte cose camminando...lo faccio ancora
Col Cosmo che mi sovrasta lo Spirito...è sempre quà(!)
C'è solo la differenza della percezione e della loquacità
.....
Cammino, oltre le aspettative della società marcia
Cammino, per esprimer quel che son e volar via da quà
Cammino, per esigenza motoria e di valorizzata eternità
Cammino nell'avanzata civiltà, che ormai non ha più 1a vera vitalità(!)
.....
E' più facile a dirsi che a farsi...ma è sempre quà.
Circostanze brutte e noie posson risultar l'1ica via
C'è sempre 1 Sole, che splende in tutti noi...si riattiva(.)
.....
Cammino, oltre i qualunquismi dell'agenda
Cammino sempre per la mia
Cammino in compagnia
Cammino e basta!

Son andati su i principini di sti cazzi
Si son ricreati di nuovo gli stessi poteri
Siano realisti o Reali...poco importa ai comuni mortali.
Sol che in me...non sento assolutamente ciò che vanno dicendo quei canali
.....
Ovunque vedo realtà che non m'appagano i sentimenti.
Ormai siam in pochi e questi pochi o son senza case o son sui muretti.
Ora vi stò scrivendo conscio, che potrei perder tutto, in 1 attimo di frangenti
O continuo a camminare o continuo a far tutt'altro...rinchiudendomi...MAI(!)
.....
Ricchi e poveri non son mai esistiti
Retaggi di passati cancelli e manganelli
Reclute, che non credon più a quei fottuti poteri
Ricicli d'avventure, che si confondono, con i resti degli Umani
.....
Ci hanno schiavizzato per delle corone nere e senza orizzonti!
C'è chi dona ancor il proprio tempo, pagando questi aggregati
Ci saran sempre gli stupidi, ma quà si son superati i limiti
Che poco tempo fà, eran nel restar nei propri abitati(!)
.....
Indubbiamente, questo lo avevo già visto 21 anni fà...e voi?
Interiorizzando l'osservazioni dei Cieli e di quel di cui son composti
Ingegnerizzando i miei stessi sentori primitivi, collegandoli alle frequenze militari
In effetti, ora come ora, mi gira la testa, perchè stò seduto e non cammino coi miei...intimi amici...

Son quì per viver la pena
Mi mastico di continuo la lingua
Dato, che se non mangio devo sputar la saliva
Ed allora, solo ora...posso crear questa vibrazione non imposta
E dato che son libero di farla, la cerco di crearla...di plasmarla...come 1a creatura viva
.....
Rido, sullo specchio dell'indifferenza
Piango, per la non-meritocratica audacia
Rigetto sul pavimento ogni fottuta coglionata
Piaccio o posso star sul cazzo...non m'importa na sega
Ed è così bello girarsi di schiena e vedersi lo Spirito che t'accompagna(.)
.....
La femminina misticanza
La croce, falsificata della mattanza
La diatriba per 1a miscela di merda, ingurgitata
Là, dove nulla potrà rilevarla... / Là, nell'assoluta dimenticanza
Quì mi trovo io...vivo tutto questo, per 1 non-riflesso...non esiste giustizia(!)
.....
La ferocia di qualcuno che t'invidia e ti vuol uccider, per 1a programmata vendetta!
L'arguzia, d'uscir indenni da 1a storia andata storta...come 1 salmone, che muore contro la cascata.
L'accidia di chi indugia e pensa che il credo, determini l'avara ed inconscia tribù della sapienza!
La solita stronzata venduta al mercato... / La cupidigia e tracotanza superbia della Madonna!
Quì non esiste niente di tutto ciò...mentre la Luna e il Sole girano, l'apice avrà rivalsa...

M'hanno fottuto la vita
M'hanno indotto a seguirla
M'hanno fatto il lavaggio della testa
M'hanno fatto creder che con la vendetta
Tutto e dico tutto, era a mio vantaggio...ed invece cosa c'era(?)
.....
In ogni dove, l'esecuzione si deve fare...! / Inclusa la lama!
In possesso di grammi / 21 anni fà era la fine della storia
Iniziata l'anno precedente... / 1a delusione amorosa(!?)
In realtà, era arrivata pure la demolizione assistita
In essere, d'1a guerra interna...terroristica(!)
.....
Omaggio, a chi ha capito da subito...l'esequie formula
Ondeggiandoci addosso, per scherzo...nel canale della discordia.
Onorevolmente in compagnia della forza belluina, che mi spinge oltre la linea guida
Ho visto morti a 21 anni...ne ero pieno i pensieri...ero in busa, per quella cosa oscena
Ostentando ancor di poter superarla... / Infine, l'ho gettata...ma non dimenticata!

Mi piacerebbe viverci in certi momenti dell'anno.
Sò che c'è 1a barriera corallina quasi del tutto intatta a Nord...molto pesce buono
E sò pure che in quel clima subtropicale c'è 1a bella foresta pluviale...e che cazzo(!)
.....
Fanculo agli Ameri-Cani, che in 4 anni hanno ridotto la popolazione d'1/4!
Fanculo anche a chi continua a padroneggiar, come fosse suo quel territorio!
Fanculo a chi ci và ed alimenta l'alimentazione dei fast-food...è 1 genocidio capitalistico(!)
.....
E' composta da 9 municipalità ed è separata in 3 distretti, con 27 cittadine o villaggi
.....
Dal 1300 circa ci fù il regno delle Ryūkyū...eretto come Monarchico.
Fu indipendente fin al 1609, poi invaso dal Clan Shimazu / Ed i dazi al Cinese stato
E dal 1945 al 1972, fù sotto il protettorato degli Statunitensi...ritornando al Giappone...purtroppo(!)
.....
Ci son presenze di basi, ovunque si cammini...e questo innervosisce l'operato del popolo.
Quì è nato anche il Karate, che si suddivide in Naha-te, Shuri-te e del Tomari-te...ecco
Altro non c'è da dir...salvo che la vorrei visitar in 1 giorno in futuro(!...)
.....
Nel 2010 ci fù un violento terremoto di 7.0 della scala Ricther, che colpì l'intera isola e gli adiacenti isolotti(!)
.....
A cosa pensate quando sentite il nome di Okinawa?... / Ditevelo...

Son sempre stato contro le forme di coercizione
Son sempre stato, lungo la linea guida del valore individuale
Son in costante collisione, con chi presume d'esser il padrone
Son in contraddizione, quando esprimo 1 pensiero, c'arriva dall'intuito primordiale(!)
.....
Emano altri urli, per demolir il credo secolare
Eludo la sorveglianza, di queste Terre dimenticate
Emulo, sol quando devo pisciare e cagare altre schifezze
Emulsionando altro cibo riciclato e mangiato, per locuzioni improprie(!)
.....
Molto del mio grasso, lo dono alle Chimere
Molti dei miei attributi, li offro alle leggende
Massivamente esprimo il mio disappunto...ma che ci posso fare(!?)
Malleato all'interno d'1 finto poter Republicano...dopo aver ucciso le massonerie
.....
Inondo il terreno di inerti additivi, perchè lo vogliono le tecniche delle rinnovate scienze?!
Eliminando ogni contratto e condotto di connubio, per riciclar il vero vivere!
Immonda struttura, che ho generato...mea massima culpa...e fanculo il potere!
Elimino l'ultima imperatrice e la sua prole...almeno così dicevano le leggi della globalizzazione!...?...

domenica 18 giugno 2023

Living On The Road: Birthday, Work And Fun (Cortina&Misurina&Comelico May 17|18|19 & HC Venice Live May 20|21) [LIVING STORYTELLING]

Photo By Ivan Zambelli Aka <]IvaNavI[> - Mixture Of Mountains & Holidays - May 17|20 2023 -

(scritto il 3 di Giugno 2023 alle ore 17:40)

Questo secondo viaggio l'ho fatto in vari posti, in luoghi dimenticati o non troppo usuali (almeno per certi versi), ma anche perchè volevo festeggiar il triplice compleanno in modalità "surfle", come un'onda che sbatte sulla riva, però, cambiando sempre zona.

Parto dal giorno del mio compleanno, ovvero, il 17 di Maggio (anche se legalmente alla SEC son registrato il 19 di Maggio).
Premetto prima di tutto, che il giorno prima son andato a mangiarmi una bona pizzotta con i 2 miei padri (uno esterno ed uno interno)...hahaha...in quel di Sappada (Ploden) da Renato (si chiama come mio padre), che era da circa 2 o 3 annetti che non c'andavo più (in verità dovevamo andar al Ti Spiazza, ma era chiuso per ferie)!
Mi ha fatto molto piacere andarci per vari aspetti:
- In primis perchè era da molto tempo che non mangiavo in quel di Sappada
- Come secundis perchè cera pure un compleanno (10) d'una bimba, figlia d'amici, con le sue amiche (che nel frattempo e anche dopo aver finito di mangiarmi la paiza, ciò sparato do raccontini)...
- Per terzo perchè ero con i babbi, dopo quasi un annetto, di nuovo insieme, prima del mio compleanno!
Ma andiamo avanti và, se no m'intripperei troppo su sti racconti "quasi inutili" che abbiamo fatto.
Una cosa però devo dirla ed è una cosa profonda e realistica: l'umanità sotto certi aspetti è bella, ma non la riesco più a sostenere come ammasso consumistico, come agglomerato urbanistico (pur essendo in un posto sperduto e pure con del brutto tempo, fuori stagione e durante la settimana...era martedì!)...la vedo come un dipinto impossibile da comporre e se lo si riesca ad esprimere, beh, è come se fosse colmo di malattie, di pensieri negativi, di colori sbiaditi e pronti ad esser bruciati in un momento all'altro...almeno, questo è quel che vedo quando entro in un ambiente, qualsiasi esso sia è (salvo rari casi)...e questo lo percepivo già molto prima della psych-(PAN)démia...!

Dopo questa piccola premessa procediamo con la storia.

Il giorno dopo io e il mio secondo padre siam andati in quel di Cortina d'Ampezzo, solo per far un giro, per veder un pò il movimento e per prender un pò de aria fresca, approfittando anche, nel provar la macchina nuova su terreno sterrato e scosceso (Subaru Forrest)...(ci siam divertiti)...poi c'eran pochissime persone indi TOOOP!!!
Partenza verso le 10 del mattino, capatina in quel di Tai di Cadore per rifocillarci d'un pò di pane e far colazione (abbondante direi), infatti me sò pijato do tranci de pizza con una buonissima birra da mezzo, artigianale non filtrata, fatta da loro (usano gli scarti del pane), anche perchè il mio amico non aveva visto totalmente il locale (come arrivarci), seppur cera stato con me qualche mese prima ed è per questo che ci siam comprati circa 20n€i di pane, che oltretutto ho ancora tutt'ora...hehehehe!!!!
In realtà, volevo farmi un panino o due, dato che avevo previsto che era tutto chiuso o quasi in quel di Cortina, ma invece abbiamo comprato esclusivamente pane, senza nulla dentro (in realtà lì, fanno pure panini con affettati e altre cose, con un costo minore e qualità maggiore, se messi a confronto ad un market).

<La giornata era uggiosa, ma senza pioggia.
La neve dei due o tre giorni prima si notava ancora.
Tralasciamo il pensiero, che mi rimanda alla devastazione in Emilia Romagna!>

Ci fermammo all'€ Brico per far un giretto e per st'occasione ho approfittato a veder se trovavo dei guanti per far legna (fatto), ma soprattutto perchè volevo veder se cerano le mini motoseghe a batteria (non cerano).
In realtà poi, me son comprato pure un paio de scarponcini, mooooolto fighi e comodissimi (3 stagioni: anche estivi, ma dato che essendo muniti di pellicciotto, d'estate, son sconsigliati...ma...non si sa mai col tempo che c'è quà da me, soprattutto quest'anno), che appena ciò inzuppato er piede me sò sciolto de netto (il costo era anche contenuto: 178n€i).
Infatti, questi scarponcini son fatti del 70% di plastica e gomma, mentre il restante 30% nella parte superiore, in pelle, perciò il rivenditore m'aveva consigliato di metterci in anticipo del grasso, che però non avevo! E come fare allora?
Infatti, è per questo che poi siam andati a farci un giro alla Cooperativa di Cortina...
Non vi dico i prezzi che cerano, in ogni campo e settore è...ho fatto pure na foto d'una marca di prodotti importati dalla Svezia, tipo: accette, coltelli, mannaie, falcetti ecc...e porca meeeerdaaa...quasi 400n€i per n'ascia (quì il modello, seppur quel che ho visto aveva dei rinforzi di ferro sulla parte del manico, delle lame, tipo di poco più di 20cm...e porca vacca se pesava!)!!!
Un esempio pure è stato il combo per giardinaggio, sfalci e cose del genere (un costo di circa 1300/1350n€i netti), o delle Crocs molto semplici e di manufatto passabile al costo di 38n€i per donna, per bimbo minimo eran 24 (quì i prezzi sul sito son ancor più alti, anche per essendo classic il modello visto e toccato da me, a differenza questi, son di varia tipologia di colore e disegni...boh!?) e potrei andar avanti, ma mi fermo quà, dato che la maggior parte di cose in quel reparto avevano costi esorbitanti (magari c'è la qualità ok, ma perchè allora mi fai un prodotto che a distanza di 10km da lì costa relativamente meno, e non di poco, mentre te lo gonfi!?)...ste cazzo de disparità monetarie sui prodotti, solo perchè il paese è di tendenza, ce stanno er vippotti o è di predominanza turistica!...(che discriminazione raziale/economica oooh!!!)
Mi faceva ribrezzo starmene lì in quel centro commerciale per ricconi...alla fine ho comprato stò grasso per pelle e me ne so andato spedito, o quasi, verso le scale (ero al 3° piano), ma prima volevo veder quanto venivano gli zaini (oltretutto non troppo capienti) e pure quì cifre da morì sui 200/300n€i, dai minimo 25 al massimo di 40 L...madooo...non siam mica nel grande nord cazzo e anche anche!


Tornando alla giornata del 17 Maggio.
Ci siam girati 4 o 5 volte Cortina, rigorosamente a piedi, siam andati a veder varie cose in certi negozi (gli zaini da viaggio che non ho trovato affatto o che erano piccoli e ad un costo esorbitante) e poi, finito il momento dello shopping, finalmente, ci siam recati all'ex aeroporto in località Fiames, per così far do scatti fotografici, una passeggiata sul bordo del torrente Bòite e per poi provar i limiti della nuova merdo macchina del Jako!

Ritornando all'ovile abbiam optato per far la strada per Misurina, che oltretutto era iper deserta, ma Quinz era aperto ed allora, tra una chiaccherata con la barista brasiliana, una pinta di birra, e delle patatine di contorno, ci siam sciallati n'attimo, dopo tantissimo tempo che non c'andevamo.

Arrivati ad Auronzo, non sapevamo dove andar a mangiar, dato che erano le 6 di sera ed era quasi tutto chiuso?...ma prima di pensar a ciò, abbiam avuto la bell'idea d'infilarci dentro ad una strada sulla sinistra, proseguendola fin al Rifugio la Primula di Pais e continuando verso la centrale idroelettrica dell'ENEL, scoprendo più tardi che era la Val da Rin, valle che se perseguita porta ad un Monumento a Vecelio.
Lì abbiamo trovato un Olandese, dove ci ha detto che pernottava là la notte, aspettando la mattina, all'alba, se non anche prima, per partir verso il Bivacco Fanton, facendosi una bella scalata sulle cime del gruppo delle Marmarole e dove il suo itinerario non si fermava lì, ma proseguiva su tutte le vette Dolomitiche...un figo cazzo!!!...ci aveva pure offerto il caffè, ma abbiamo declinato perchè io non lo bevo ed in più s'eran fatte quasi le 7 ed avevamo una certa fame, dato che non avevamo mangiato nulla per tutto il giorno salvo delle briosche, delle patatine scrause e dei salatini "ed io", do tranci de pizza!

Prima di tornar in paese ci fermammo in un posto alquanto strano, ma altrettanto affascinante, direi pure ben tenuto, nonostante la sua precarietà e la condizione degradata in mezzo al nulla, per giunta, avevano fatto anche pulizia di molti alberi li intorno e perciò risultava meno tetro...infatti, mi feci un giretto facendo degli scatti, ma notando che oltre ad esser stato pulito era anche ben chiuso, dato, che non cera modo di penetrarvici all'interno...e mi rimase fisso nell'occhio, nel cranio, quest'entrata, con questi due alberi medio grossi, morti, una terrazzona al primo piano, dove sotto cera una verandina medio grande...e forse, dove ai tempi che furono, credo e penso, sia stato un super magnifico posto, tipo balera!

Tornammo alla civiltà a malincuore, ma avevamo fame e per festeggiar bene il compleanno "mio" siam andati in un posto dove mancavamo da molto tempo (tipo tre anni, se non di più!), l'"Antiqva"!
Che bello veder questa famiglia così unita, lui che sforna pizze come fosse una gallina in covata costante, sua moglie, splendente come il sole all'alba e sua figlia (con stupore di noi) che faceva la cameriera, simpaticissima!...che belli, mi mancavano e mi mancava anche di non essermi mai mangiato una pizza con l'impasto al carbone vegetale!
Il posto è molto rustico e accogliente, strano, anche nella composizione della sala, anzi in verità ce ne sarebbero due di sale, la seconda, un pò più oscura però, all'interno dello stabile, sotto la strada praticamente!
Ci prendemmo della buonissima birra del "Grillo"...WOW!!!
Mangiammo con tranquillità ed infine mi presi pure un tiramisù fatto dalla casa per sigillar il tutto...che bon (ogni tanto me lo sparo anche se non potrei mangiarlo, per via del caffè)!
Dopo esserci fatti una grappetta al banco ed aver socializzato con persone a caso e altre che non vedevo da un botto de anni ce ne siam andati felicemente, con l'ometto che ci disse pure di non star via anni...ma infatti, ci ritorneremo sicuramente...e non andrà via poi così troppo tempo, in fondo.
Andammo a casa verso le 10 o poco dopo e ci addormentammo quasi subito, dato che il Jaco doveva andarsene il giorno dopo e pure abbastanza presto.



Il giorno dopo dovetti andar a far legna in bosco, così potei anche provare i nuovi scarponcini e i guanti!
Cosa che feci con felicità, dato che si son comportati bene, seppur i secondi dopo un pò di giorni s'è tolta un pò quella parte nera gommosa, ma va beh...hanno ancor una buonissima presa comunque!
Tutto il giorno stetti nel bosco, credo sulle 6 ore, ma non facendo poi più di tanto (lo dico nel video qua sotto), nonostante a tutto quello che dovevo fare a casa, ma che non ho fatto o ho fatto in parte.
Infatti, il giorno 19 mi son sbattuto per almeno 7 ore e mezzo nel bosco, facendo solamente una decina di metri (i pezzi erano grossi di diametro e far tutto a mano, e non per stupidità ma per moto naturale, non è poi così semplice...infondo, bisogna prepararsi per eventi futuri ed esser sempre gaggi in attimi estremi, mai abbassando la guardia o la procedura di sostentamento...)...
In realtà non son nemmen andato a farmi la notturna sui pei monti, ma morta là dai...non si può far tutto, in più dovevo far almeno 6 ore di lavori a casa, che ho fatto sia venerdì che sabato (orto, pulizia esterna del condominio, pulizia dell'appartamento e messa in ordine, lavatrici, cibo e in più dovevo pure scrivere...hèhèhèhè, oltre alla legna è!), dopo mi dicono ancora di che cosa mi occupo...che ridere (non devo dar conto a nessuno...dato che ve rode a quasi tutti)!
Se lavorassi non avrei il tempo di fare nulla di quello che ho menzionato sopra o in altri articoli!
Dato che ci son passato in queste schiavitù al capitale ed il Mondo va avanti comunque e non "indietro" (i nostalgici hahaha), è per questo che faccio tutto questo (e scusate il gioco di parole)!


Il giorno dopo, come dico sul video verso la fine, mi feci solo due panini, ma belli gasi e grossissimi!
Mi presi le solite cose essenziali e partì in autostop verso le 14, dal bivio di Campolongo.
Ho messo solo una volta fuori il dito e poi basta, dato che piano piano una pandina arancione si fece avanti sul bivio, dove qualcuno dall'interno disse: "Ancora?"...hahahha!!!!
Non riconoscendolo di primo acchito, mi dissi: "Cazzo, manco ho iniziato a far autostop che già mi si fermano!?"
Era il Bigio "Claudio", che grazie alla richiesta di sua mamma di tagliarli l'erba, lui, non sarebbe nemmen venuto dentro in Comelico e perciò non ci saremmo trovati...insomma, come si suol dir, il tempismo è tutto (soprattutto in autostop)!
Arrivai a Calalzo e mi lasciò nel classico posto, davanti al secondo bivio (per il centro soprastante del paese)...stetti lì circa 4 minuti e mi prese su un ragazzotto settantenne, molto simpatico e alla mano, che mi portò gentilmente fin all'ex bar bianco di Tai.
Iniziò a piovigginare e mi iniziai a preoccupare, dato che se andava male l'autostop (cosa "quasi" impossibile), mi sarei dovuto prendermi il treno che partiva da Ponte nelle Alpi alle 15:33, sempre se fossi giunto lì per quell'ora, dato che erano già meno un quarto alle 15 (quello dopo era alle 17:33...era troppo tardivo cazzo!).
Aspettai sotto una leggera pioggerella, nel mentre una macchina della polizia se ne stava andando dal parcheggio adiacente, opposto alla mia careggiata a senso unico.
Passarono scarsi 8 minuti e si fermò una macchina strana!
Era una cazzo di Tesla elettrica, con una sorte di porta posteriore laterale, alzandosi dal basso verso l'alto, inclinandosi leggermente a fine corsa sulla capotta...madooo, quasi ci sbattei il cranio addosso!
Entrato, mi sentivo come fossi su un'altro Mondo...in un viaggio nel futuro!
La signora mi disse che per forza dovevo mettermi le cinture se no continuava a romper le balle l'allarme, pure fastidioso...
Gli chiesi immediatamente, come sempre, dove andassero (dato che al suo fianco cera un signore di bell'aspetto sui 60, ben portati, come lei d'altronde), dato che non volevo ripetere strade deserte a piedi sotto le intemperie...e mi dissero "Conegliano" (lei)!
In pratica passammo poco più d'un ora a parlare e ci raccontammo di tutto, soprattutto io gli raccontai tutto o quasi, in modo stretto stretto, la mia breve biografia personale e le cose che facevo...
Il tipo non parlò mai, salvo all'inizio che era al telefono...era Americano e si sentiva a naso, anzi ad orecchio!
Lei mi disse che erano quì per passare qualche giorno a Cortina, dato che lei ha una casa lì, ma anche per vedere una mostra (che ancora non son andato a vedere), quella di "Vivian Maier" a Palazzo Sarcinelli.
Mi disse pure che era un'amica intima e antica d'una del Comelico, una certa "Antonella", compagna di Rizzieri, praticamente una compaesana...hahahaha...che piccolo che è il mondo vero!?
Quando arrivammo a destinazione ci salutammo ed ora potevo notare chi era e per aver quell'età cavoli, era messa bene, sia dentro, che fuori!
L'abbracciai, ma nel mentre lo feci ci presentammo...lei mi disse che si chiamava Titti...(nel mentre me lo disse mi vennero in mente dei ricordi d'adolescente, perciò di 30 anni o poco meno, dove l'Antonella era famosa nell'andar in giro con delle tipe sue amiche, per puro divertimento sfrenato, di cui mi rimase in presso questo nome...ma io non gli dissi niente e ci salutammo come dei monaci giapponesi)...poi salutai il suo compagno e gli ringraziai ancora un'altra volta!
<Che bello veder queste cose, viverle, assaporarne le memorie passate, pur sempre proiettandosi nel futuro presente...e poi...mica tanto a caso, dato che il caso non esiste affatto, mi son fatto pure il tragitto da lì per la stazione (1 chilometro e 300 metri) e che figata, che spasso direi...seppur era un pò caldo...hèhèhèhè...ma ci voleva cazzo (ho fatto la via di San Giuseppe, alberata e meno caotica...era mejo)!>
Procedendo verso la stazione pensai a quanto ero in anticipo, dato che prima di andar alla festa dovevo passar per Venezia per lasciar il pc e altre cose, ce stava tutta.

Presi il treno, aspettando circa 20 minuti, alle ore 16:41, con arrivo a Venezia per le 17:47 (cera solo un cambio a Mestre, arrivando con un ritardo di 2 minuti).
Giunto in quel di Venice mi fiondai come un boomerang a casa del mio amico, citofonai, ma lui mi disse d'aspettare a Casa Caburlotto per una decina di minuti (cosa che feci con disinvoltura).
Nel frattempo mi misi a chiaccherare con la tipa della all e ce la raccontammo un pò, dato che la conosco, non bene, ma la conosco, indi era come trovar una buona conoscente che non si beccava da un pò di tempo.
Arrivò il Jako e nel mentre si doveva decidere il pernottamento (erano due notti di fila), ci fù un imprevisto, o meglio, un disguido, si stava infrangendo una, l'unica regola ferrea del posto; "non si poteva entrare dopo mezzanotte e mezza, salvo se ci sian ritardi per aerei o collegamenti vari"...paccooooo!!!!!!
Li ci fù un fraintendimento bello grosso da parte d'entrambi loro due.
Lei se la prese, come se non si rispettasse quest'unica regola (non aveva tutti i torti è).
Lui invece gli diceva che era la prima volta, dopo anni, che gli succedeva...(e lui pure non aveva tutti i torti, dato che più d'una volta in passato ero entrato dopo la mezzanotte...due volte mi pare, una con l'acqua alta e l'altra perchè eravamo arrivati troppo tardi da un posto)...pagando una penale.
STOP!
In pratica, il malinteso venne skippato subito con la semplice disdetta della prima notte!
Preciso pure che son solito andar lì anche semplicemente se devo aspettare per qualche oretta o per lasciar dei bagagli (anche per lavorar col pc) e più volte m'è capitato d'entrare in mattinata (il check-in è alle 15) senza che nessuno mi dica nulla di tutto questo...
Cosa che a questo punto lei, non si sentiva più di fare (mentre gli altri due ragazzo/ragazza, senza problemi, me lo hanno sempre concesso in questi circa 8 anni di relazioni)...va beh...
Comunque sia lasciai tutto lì per un oretta abbondante (dato che ero in anticipo) e andammo a sparaci una mostra e a farci un giro per Venice!
Subito dopo al ritorno alla pensioncina, mi presi il sacchetto che avevo lasciato lì (cerano il pc, un panino e la bottiglia d'acqua) e gli diedi al Jako per portarseli su in casa sua (mi presi dietro solo il panino).
Da ora in poi la serata o il divertimento/lavoro, iniziò de brutto!


(Scritto il 4 di Giugno 2023 alle ore 00:30)

Zaino pieno di alcol (mezzo di vino rosso senza solfiti e mezzo di birra Poretti N°3), un paninazzo con mozzarella e mortadellazza, macchina per riprendere tutto, batterie, giacca, maglietta per il dopo festival e via!
Andai in Piazzale Roma e chiesi dove partisse la corriera per Marghera e chiedendo se passasse per la Via Fratelli Bandiera, la raggiunsi, ci salii e mi sedetti vicino ad una ragazza spigliata, simpatica, giovine e del centro America, era pure carina (non prima di chiedergli se potevo sedermi)...gli chiesi poi se poteva darmi info per quanto riguardava la fermata (ero all'oscuro di tutto), ma non lo sapeva per certo, facendomi vedere la tratta da uno screenshot dal suo stesso cellulare...ero un pò sbigottito e in caos momentaneo, dato che era da molto che non entravo in questa modalità in una corriera/bus (lo avevo fatto per andar a Chioggia 10 giorni prima, ma ero al Lido, tutt'un altra cosa che da Venezia o terra continentale e ben dopo quasi 4 anni!)...ero agitato, anche perchè ero in ritardo e non sapevo se riuscivo ad entrare con l'alcol!
Dopo poco più di dieci minuti arrivai sulla via designata e saltai giù il prima possibile e proseguì a piedi, salutando la tipa dalla strada per l'ultima volta, m'imbattei anche in una famiglia in camper con due bimbi...loro credo dell'est Europa, ma non saprei dirlo di preciso da dove, dove l'omo era pure metallaro hahaha...che ridere!!!
Prima d'entrare al Rivolta conobbi pure dei ragazzi, a cui io stesso gli chiesi se controllassero all'entrata, e dissero di si, in modo netto e perentorio!
Mi fermai a parlar con loro e ad una certa, uno di loro, mi pare il guidatore e possessore della macchina di lato a loro/noi, mi disse che aveva dei bicchieri per travasare il tutto...e WOW!!!
Un'altro regalo (mi capitano anche quando non faccio gli anni, quando appena esco dal territorio casalingo)!
Travasai il vino rosso nel bicchiere mentre la bottiglia la nascosi all'interno d'arbusti che crescevano sul mega piantone li vicino (un platano di almeno 250 anni!) e mi diressi con loro verso l'entrata.
Loro avevano già fatto il check e indi li lasciai andar per la loro, salutandoli de brutto (dopo mezzora ritrovai la tipa, che scoprii esser una psicologa infantile hahaha...).
Mi feci il biglietto e andai verso l'entrata e lì come al solito, cerano i negri che ti dicevano se avevi vetro o alcol e gli dissi di no (sempre con il bicchiere di vino in mano)...più avanti, un tipo bianco, mi mise il braccialetto in modalità rallentatore e poi entrai (gli stavan sul cazzo queste tipologie di braccialetti, dato che erano quelli di carta con l'adesivo...pensando pure che l'ho dimenticato a casa del mio amico a Belluno mercoledì scorso!)...
Era strano rivedere con altri occhi ed altre sentori quel posto "Il Rivolta"!...
Cera un'ammasso di gente, ma per meglio dir brutta gente hahaha...come direbbero quelli di destra o di perbenismo vissuto...hahaha...che in realtà, quando non bevi o non sei fatto noti lo immediatamente è!
Mi venne in mente che la bottiglia della birra non era proprio al sicuro, dato che quando l'avevo messa via, nascondendola tra gli arbusti, cerano due personaggi, una troia di mezz'età e un altro tipo bruttissimo, grasso e alto, proprio li vicino, vedendo il tutto...e per ciò, diffidente e con la schega che me la fottessero uscii di nuovo a recuperarla...
Uscì quasi subito e raggiunsi il platano, ma nel mentre la presi in mano, girandomi di 180°, sedendomi e cercando d'infilarla in modo sbrigativo e preciso nello zaino, sentii un rumore di latta accartocciata, assordante e girandomi di 30° a sinistra la testa, cazzo...vidi una cazzo di punto nera che era entrata sui binari, come una pallina da flipper, prendendo tutta la corsia destra del binario sulla scocca, il differenziale, la barra o qualunque cosa ci sia li sotto!!!
Cose che se non le vedi e te le raccontano, manco ci credi!
Li vicino cerano pure quattro ragazze, proprio attaccate ai binari, appena arrivate pure loro, sfiorando la loro macchina...miiii le facce che han fattoooo!!! Hahahaha!!!! Da pauraaa!!! S'era sfiorato l'omicidio!
Il tipo/tipa (non si capiva chi guidasse) poi si mise sul prato e parcheggiò come se non fosse successo nulla...vaaa beeeeh!!!!
Prosegui verso l'entrata, ma saltandola (dato che cerano delle transenne che incanalavano il flusso dell'entrata, ma una di queste era scostata, lasciando così un piccolo passaggio per sfilarci dentro, non potevo resisterci e ci passai in mezzo), mi son imbattuto immediatamente con un simpatico negretto alto uno e novanta che m'intimava di far il giro, tornare fuori e rientrare...seppur gli stavo esibendo il braccialetto dritto in faccia (ci dammo pure una pettorata)!
Non volle sentir ragioni e allora invece di far il giro da dove ero entrato, ho fatto semplicemente il giro del check e accontentato, subito di baleno, cdi lì, erano giunti altri due negroni, che mi dissero in modo scurrile e grezzissimo che non s'accettava alcol o bottiglie, urlandomelo...e ridaje (la bottiglia l'avevo messa dentro la giacca per così attutire i colpi e non farla sentir al tatto)...hahaha...
Mi schiacciò letteralmente lo zaino e poi mi disse, VAI!
Ero dentro! HA!!!
Prima cosa che feci andai nella zona Distro/merchandising, per veder poi anche come stava la situa sulla pista skate/freestyle...madooo quanta gente ce stava, quanti banchetti e che puzza!? Mia nonna morta era più profumata!
Cera anche la zona ricreativa con giochi da console e pc...figa come cosa, sembrava d'esser un pò a casa o comunque in una situazione accomodante e famigliare...feci un video e degli scatti veloci.
Nel mentre trangugiavo a piccole sorsate il vino, camminavo, dirigendomi al Nite Park, dove quì sopra si possono vedere delle animazioni all'entrata/uscita, dato che avevano appena finito di suonare e cera una cifra di persone che stavano uscendo (era tutto rosso).
Mi ricordo che proprio lì mi trovai con la tipa, la pissicologa...e rimasi a parlare un pò, alchè non arrivo un tipo iper caricato d'alcol e con buone intenzioni di scoparsela (rispettoso e gentile comunque) e da lì una tipa sua amica, credo, lo prese e lo portò via con sè...se no ciaooo...non si finiva più.
Parlai ancor un pò con lei e ad una certa, alla mia destra, fuori dalla zona d'entrata, mi si presentò in quella folla assurda "Fiore"!
Cazzo, era da almeno 5/6 anni che non lo vedevo...e lo abbracciai forte forte!
Da lì in poi stammo quasi insieme per un oretta abbondante, dove trovammo anche un suo vecchio amico (ex bassista dei Fioi Del Mal), originario di Cortina (ecco il viaggio che avevo fatto 3 giorni prima, ora aveva un senso...), insieme alla sua ragazza...piccolo il Mondo perchè conversando del più e del meno ho scoperto pure che una foto che avevo fatto a loro nell'Ottobre del 2016, l'avevano ingrandita, incorniciata e appesa al muro di casa loro...e poi, che belle che sono queste piccole soddisfazioni, anche a gratis, anzi soprattutto a gratis...SI CAZZO!
Il bello, era che li avevo visti solo una volta, in passato, perdendoli per una seconda volta a Valle di Cadore dove avevano suonato per primi (io classicamente in ritardo e appiedato me li ero persi), però sparandomi i Porcus Domini, Death Meccanism e i Crashing Blast...con denominazione non controllata hahaha al "Dolomheat Fest" facendo dei bei scatti e dei video annessi...ed erano passate solamente e all'incirca 3 settimane!


(Scritto il 4 Giugno 2023 alle ore 16:10)

Parliamo ora dei live in questione, precisando che ero in ritardo di quasi tre ore (seppur in anticipo hahaha), dove avevo perso almeno i JORELIA, gli STEGOSAURO, gli IF I DIE TODAY, gli STIGLITZ (che mi sarebbero piaciuti vedere), i BLAIR, i DA4TH, i REGROWTH, i portentosi STRAIGHT OPPOSITION (che vivamente volevo vederli, ma nulla!), come anche gli SLUG GORE (curiosissimo di vederli dal vivo, dato che seguo sul tubo ogni tanto Danny e Poldo), che a malincuore ho perso per l'ennesima volta (siamo a 2), poi gli SPEEDWAY, i MENAGRAMO (pure loro ero curioso di vedermeli e saltarci un pò assieme), i taglienti OVERCHARGE...cazzo, ero arrivato proprio alla fine, PORCO DIOOO!!!
In realtà, tutti questi gruppi li ho proprio persi, mentre i restanti che menzionerò, almeno i primi 3, li potevo vedere se mi spicciavo n'attimo, non avendo le pare dell'alcol e dell'entrata, pure non fermandomi troppo in giro a relazionarmi a cazzum...ma doveva andar così e và beh...
3ND7R e SILVER che ero curioso per il set che volevano proporre...ma mo me sa che stavo ancora chiaccherando coi tipi del travaso dell'alcol...hèhèhèhèhè...i QUERCIA cazzo, che pure loro ero curiosissimo di vederli (quasi come gli Slug Core o gli Stiglitz)...però dai, almeno ho visto la folla che usciva dal Nite...proprio quelli scatti rossi sopra esposti in animazione!
Me sò sparato de brutto brutto gli ED, che in passato avevo ascoltato, ma mai visto dal vivo.
Ero in compagnia di Fiore e li in mezzo ho pure trovato di nuovo Zeb...hahaha...si vede un'attimo all'inizio del video di live.
Il pogo e lo stage diving erano d'obbligo ed in forma massiva e caotica...mentre l'Open era quasi completamente pieno e non riusciva più ad entrare...e che caldo cera!
Subito dopo son rimasto con Fiore e siam ci siam beccati, appunto, con l'ex bassista e la sua ragazza, bevendoci qualcosetta seduti sulle panche, proprio vicino all'entrata...bella mezzoretta...già, infatti me son perso gli ØJNE (fatto bene pure...), ma i RAEIN non li potevo scansare come se fossero dei nessuno, infatti, quì c'è stato l'apoteosi del festival (giusto giusto hèhèhè...se non m'annoierei, per giunta nel firmare anche...sapete...hèhèhè)...da qui in avanti ho visto le ultime band ovvero, THE SECRET, assordanti e strappa/strippa timpani...impressionanti e soprattutto pesantini direi...purtroppo o per fortuna dopo l'oro, me sò imbattuto con un tipo di Zoldo che mi diceva che faceva da supporter per eventi collaterali, riguardanti il Metal/Punk, ma anche per le feste Techno...dicendomi pure che ce stava un evento con un gruppo d'amici e vicini di passate sbornie (anche attuali, seppur molto sporadiche) e suonante, in luoghi e siti sporchi, brutti, puzzolenti e soprattutto umidi...ovvero, gli "IN TORMENT I DIE"...che saluto in primis Luca e poi Lulio e gli altri annessi...aprendo una piccola parentesi (ci sarò al Gods Of Mel e sarò lì per saltare, fotografare, video riprendere e anche bere...dopo l'anno scorso...in quel di Cortina...hèhèhèhè...con cal freidoooo!!!!), in effetti, non centra tanto sta cosa, però un pò d'appartenenza radicata nelle terre Dolomitiche è innegabile in me e perciò...e per questo, che li menziono...ma tornando all'evento al Rivolta.
Dopo mezzora e dopo aver girato a cazzo per un pò senza riconoscere nessuno, perdendomi il live dei HIGH VIS (maledetta primavera e parlantina!)...mi rimbatto ancora con stò tizio, presentandomi pure la ciurma annessa...hahaha...dove ho parlato di varie cose con i presenti, mentre piano piano si sentivano le prime note dei BONGZILLA (praticamente ero lì per loro, quasi unicamente e felice d'aver speso 20n€i per vederli...CAZZO!...solo loro valevano quella somma!)...dallo stato del Wisconsin on @ United State of America.
Che dirvi del resto...guardate le foto del book qua sotto e il video!


QUI' SOTTO IL VIDEO!


A questo punto l'evento era finito e perciò mi son diretto ancora nella zona esterna, ma pur sempre adiacente al Nite e lì me sò ritrovato con Fiore, n'altra volta, che poi ho salutato un pò male (nel senso che dovevamo trovarci in macchina sua, dato che m'offriva di riposare un'attimo, un paio de orette) e per questo pensavo di trovarlo di fuori...ma si vede che ha deciso d'andarsene subito o quasi...dato che la macchina doveva riportarla a sua mamma in quel di Lorenzago nelle prime luci del mattino e partir per Amburgo...hèhèhèhèhè...beh ti risaluto quà bro! Ciaooo!!!
In realtà, grazie a Fiore, ho conosciuto un Venezuelano (m'ha spiegato che lui è puro Napoletano, ma è nato ed è rimasto fin all'età adolescenziale a Caracas e perciò aveva quell'accento strano da Sud Americano...hahaha), insieme alla sua ragazza...lei da Salerno, ma entrambi viventi in quel di Venezia (in realtà nel mentre li salutavo m'avevano detto che non potevano ospitarmi e perciò ci dimmo addio...anche se ho il contatto FBM di lui)...mentre tutti ci distanziammo, percorrendo le solite e grigie vite...ho notato, in fondo alle ombre della notte, che potevo rimaner ancora un pò lì dentro, in fondo proprio è...hahaha...(er sigillo ci siam fatti l'ultima birra, e dopo poco meno d'un ora siam usciti...), lì è stato l'addio e la fine del Festival nella sua interezza, dato che c'era solo lo staff e gli organizzatori.
Al prossimo anno fioi!

Salutati tutti, rimasi fuori per un lasso di tempo minimo, fin al che non m'imbattei con tre ragazzi (di cui uno era una sagoma vivente, simpaticissimo è dir poco e ce ne vuole è!), dove m'invitarono all'evento di chiusura del festival in quel di Padova il giorno stesso (in fondo erano già le 2 del mattino passate), ma declinandolo, perchè avevo già degl'impegni e del perchè poi, cera la storia della tessera...che personalmente non faccio per principio, tirando fuori ogni presunto e allocato motivo per non farla...hèhèhèhèhè...ma comunque sia, mi son messo a parlare con uno della band, dove abbiamo intrapreso dei bei discorsi antropologici (nonostante l'ebrezza), d'evoluzione spiritual/sciamanica e di presenti e pesanti futuri a cui l'Umanità dovrebbe aspetà d'affrontà...forse!?
Lì, vidi una golf dei fini anni '90, decapottabile, mettersi in posa e sgasare di brutto (minchia eravamo proprio davanti al suo muso...che emozione direi hahaha!!!), poi lo sgaso d'un'altra macchinetta datata, ma che si faceva sentire, che non riconobbi le fatture e la marca, purtroppo...tralasciamo il degenero e il trash che si stava instaurando nel parcheggio...hahahaha...
A quel punto dovevo prender una corriera per tornar in quel di Venice, ma non cera ancora e dovevo aspettare almeno 2 orette e indi optai per andar a piedi o in treno!
Allora, nel mentre sorseggiavo l'ultimi luppoli della birra, mi son mangiato il panino che avevo portato...ed era ancor vivo è...seppur a tratti sapeva da Morte...hèhèhèhèhè...il caldo porta a questo in fondo.
Mi son accollato a due tipi di Bologna (cerano molti dall'Emilia Romagna), di cui uno dormiva per terra con lo skate appoggiato a mò de cuscino sulla testa, mentre l'altro non smetteva di sparare suono dal cellulare e pure in modalità molestissima.
Prima però, quest'ultimo, s'era accollato ad un gruppetto che stava aspettando d'andarsene col furgonato...(lì mi mangiai il panino...e cazzo che buono!)...lì in torno poi cerano 3 camper e altre persone sparse all'entrata...le porte erano già chiuse da più di mezzora ed allora, finito di sparar cazzate con l'eterno festaiolo col cellulare a palla, optai per seguire una tipa che era appena andata a pisciare cercando il traino per andarmene da quel punto e andar verso la stazione (ci vuol sempre un lancio).
Mi capitò pure di trovar un tipo, style '80 un pò di sponda, che aveva bisogno dei cavi per la batteria dell'automobile, dato che era rimasto a terra di batteria, che poi alla fine trovò quasi subito l'aiuto da un'altro tipo...con annesso altro materiale sulle spalle...boooo!
Mi capitò pure di farmi un pezzo di strada fin alla stazione di Mestre (camminando per un paio di chilometri) con un'altro tipo di Bologna, che in questo caso doveva prendersi l'aereo, con il bus che andava dalla stazione all'aeroporto (e ci facemmo una bella chiaccherata sui posti angusti e proibiti di Mestre, soprattutto sotto la sopraelevata o tangenziale, che stavamo dall'alto, percorrendo).
Dopo averlo salutato, entrai in stazione e quasi da subito m'imbattei con un'altro tipo, lui Milanese, anche lui andato alla festa, che stava andando a Venice per far degli scatti dell'alba (seppur era già passata l'alba)...abbiamo parlato del più e del meno e ci lasciammo a metà del Ponte delle Guglie, diciamo per privacy sua, gentilmente chiesta e concessa da moi-même...

Erano le 6 del mattino e vagavo per Venezia, cercando una panchina, ma sapendo dove andare, trovandola chiaramente in quel di Santa Margherita (facendomi così altri 3 chilometri in totale).
Son fissato sui chilometri percorsi (da metter in conto, perchè chi cammina oggi giorno, per andar in giro a cazzo, seppur lavorando o magari divertendosi e avendo la voglia sempre di trovar situazioni nuove in costante ricerca...????...pochissimi!).
Come chilometraggio ero messo bene in fondo...in totale, solo a Mestre|Venezia ne ho fatti circa 5 di chilometri...per i restanti booo...a cortina non troppi, nemmeno a far legna...forse e dico forse, altri 5 scarsi!?
Dai una decina di chilometri non son male per 5 giorni in giro per il Veneto...e per fortuna che ho il taxista personale (il secondo babbo) e che i posti di ritrovo erano vicini, ma soprattutto che i viaggi nel bosco non son lontani...hehehe...circa 400 metri lineari in andata e 400 in ritorno (in bicicletta), mentre gli altri nel bosco non son quantificabili...ma saran circa 400 metri andata a ritorno, in pendenze anche molto importanti, dai 15 ai 45% e a brevissimi tratti anche si sfiorino i 60%, col peso sulle spalle (appunto, lo zaino capiente che accennavo all'inizio dell'articolo da trovare ad ogni costo, però abbordabile per il budget mio!), le intemperie, il fondo del bosco, la pesantezza della stessa legna, se bagnata e cosa più importante la forma fisica, dato che è far come una palestra, lavorando, rilassandosi e a tratti, appunto, facendosi anche delle foto o dei video per commemorare il tutto!

Vi lascio con della musica a tema e prettamente d'estrazione Black Metal, forse c'è qualche cosa di Death o di Dongeon, Ambient, Drone e anche d'Industrial o Spiritual che ce stà tutta è...tanto perchè a me piacciono le cinquine e non solo in scrittura, ma anche quelle di natura Umana e artistica, profonda e astratta (hahaha), quelle profonde e violente...daltronde son venuto su così, a calci in culo, in bocca e schiaffi, pugni ecc ecc ecc...!

Alla proxximaaaa!!!!

domenica 4 giugno 2023

Giornata bella, bellissima, calda...ma piovosa...e poi l'incoscenza, come test d'umanità e d'umiltà...

Scritto dell'8 Settembre 2022

Era un giorno di sole e caldo quel del 6 di Settembre 2022.
Eravamo d'accordo d'andar a mangiar fuori qualcosetta...io mio padre e il Jako.
Andammo in quel della Val Visdende, direzione da "Plenta"...la polenta...hahahaha!
Giunti sul posto ci accomodammo all'interno e con disinvoltura trovammo subito con chi far due ciance...era una squadra della forestale, una delle migliori...
Passò una decina di minuti e poi ci accomodammo all'esterno, data la giornata stupenda che avevamo da vivere, dove per primo il panorama, ch'era ancor più estasiante...un mega "WOW" prima del danno!!!
Mangiammo delle cose supende: io presi degli gnocchi ripieni di formaggio fatti con le ortiche, mio padre e Jako presero li gnocchi col ragù e per secondo, mi pigliai un bel piattone di funghi gialletti/chiodini con polenta e mi seguì a ruota anche il Jako, salvo che in aggiunta si prese a parte, dei crauti super cremosi con pancetta, mentre mio padre si prese delle scaloppine con funghi misti...quasi come i miei, salvo che ceran più chiodini che gialletti, a differenza dei miei...!?
Il dessert che presi era il classico tiramisù, ma fatto a mano...direttamente dalla titolare "Paola"...
A dirla tutta, era tutto fatto a mano dalla casa con prodotti del posto!
Mio padre non potè prendere niente, mentre il Jako si prese una torta fatta in casa con frutti di bosco e pastafrolla.
Pagammo e poi salutammo tutti, ancor prima una marea di persone/lavoratori che passarono di lì, si fermarono a salutare, inclusa la squadra delle forestali, "Ivano" e i "Doriguzzi" legno.
Proseguimmo verso la chiesa della "Madonna della Neve" inseguendo "Pra Dla Fratta" per poi girarci e ritornare indietro verso la "Mana", ma non prima di girare verso sinistra, ovvero verso malga "Dignas" e le strade verso il confine con l'Austria...fin a giunger ad un punto dove non si doveva andar più in là, per motivi di divieto di transito e pure del perchè era martedì, si, infatti un cartello diceva proprio che la malga "Londo" era chiusa e che non apriva fin all'indomani.
Ci fermammo solo a ber un pò d'acqua a "Cima Canale" e poi tornammo in valle.
Arrivati a casa mio padre decise di non venir con noi.
Allora ci preparammo (soprattutto io, dato che dovevo andar per i boschi a trovar funghi) e partimmo in direzione "Costa"!

Arrivati lì feci un giro di poco meno d'un ora raccogliendo quasi esclusivamente finferli, pochi gialletti, ma non trovando nessun porcino (di finferli avrei trovato circa 450 g)....
Poi sostammo per un attimo vicino a dove avemmo parcheggiato prima, era un rudere rimodellato e risistemato, ma comunque un pò abbandonato.
Partimmo di nuovo per tornare un pò più in basso verso la Cappella ai "Caduti di Cimavallona", ma non prima di far una supervisione verso "Giò Stortu"...
Passati il guado a piedi, continuammo per dieci minuti o poco più, ma trovando solamente 7 gialletti di numero e basta...tornammo indietro alla macchina e poi da quì in poi, diciamo che le righe non basteranno, dato che io e il Jako insieme, siam sia unificatori e panificatori d'intenti, ma sia anche casinisti (soprattutto io in certi casi, ma che in questo dato fui meno casinista di lui)...infatti non procedemmo verso la chiesetta per poi girar verso "Pian Dla Mola" e conseguentemente verso la "Malga Silvella"......

Nulla di questo fu portato a termine perchè girammo verso una via alta, che in realtà porterebbe a "Malga Melin" per una via in mezzo al bosco impervia, di cui avevo solo sentito parlare dai fungaioli, boscaioli e soprattutto cacciatori (da piccolo ci andavo, ma non ricordavo nulla, dato che eran passati trent'anni ed era sempre buio quando andavamo su).
La strada era asfaltata per tutta la percorrenza sotto il "Frera", un grande monte che fa da confine con la "Val Visdende", a forma di piramide frastagliata, proprio come il duomo di Milano!
Non sò quanti chilometri fossero stati, pressapoco credo sui 5 o 6, forse anche 10, ma fatto stà che lungo questa strada, che era come un'autostrada a 1600 metri di quota sul livello del mare, immersa nel bosco e nei canaloni di ghiaia, ci trovammo a percorrere una salita medio forte, con ai bordi della strada stessa, una modesta quantità di ghiaia e sassi, ovviamente per le piogge che cerano state qualche giorno prima, ma continuammo imperterriti, senza porci dei freni o dei limiti, continuando sulla strada, salimmo più in sù.
Dopo che avemmo passato una grande fila di tralicci dell'elettricità (quelli che portano alla valle dei "Caduti di Cima Vallona", verso l'Austria) ci fermammo un attimo.

Quì inizia la coglionaggine mia e la voglia d'arrivare a "Mlin" da questa parte (non ero mai giunto fin a quel punto, le uniche due volte che son andato lì erano state fatte con mio padre una decina d'anni prima e ci fummo fermati a metà della cintura del monte, sempre per cercare funghi e soprattutto chiodini).

Preciso che il Jako avava una Polo W di circa 1000 di cilindrata (una cittadina), seppur andasse bene, non era portata a far delle strade di montagna troppo complicate ed estreme, e poi anche perchè era a gas metano e solo per il 10% era a benzina...perciò, motivo in più del non riuscir a portarsi in certi posti angusti e con pendenze superiori al 20% di dislivello stradale, ovviamente sterrato o bagnato!
Infatti, nel frattempo che fummo sulla strada sterrata, incominciò a gocciolare, e vedendo la "Spina" e tutta la valle fin al "Quaternà", al "Cavallino" e malghe annesse, dall'altra parte della valle, ebbi la sensazione che non si limitassero a due gocce, ma a qualcosa di più, forse anche ad un temporale...?
La voglia d'avventura m'ha portato a commetter un errore, ma non per me, per lo stesso Jako!

Erano le 17:20 circa, eravamo consapevoli dei rischi che si potevano correre, ma sfidammo la pendenza...
Prima di proseguire comunque facemmo due curve a gomito a piedi e decidemmo che poteva starci andar fin là, infatti poi, il Jako da solo, andò verso al macchina, lasciata appena sopra, a circa 200 metri di strada da dove ero io e proseguì in discesa, tranquilla, non dicendomi niente.
Ci bevemmo un pò d'acqua, dato che cera una fontana di legno e facemmo un giro intorno ad una piccola baita (preciso che in quel posto, chiamato "Pra Marin", ci sono una marea di piccole baite o casette...un qualcosa di gnomico e bellissimo, che continua fin sotto alla strada principale che va alle malghe scritte pocanzi).

Volemmo continuare, ma prima volevamo esser certi che continuasse la strada.

Partimmo in modalità veloce a piedi e giungemmo in fondo, a circa un chilometro in mezzo nel bosco e scoprimmo che la strada (che era fottutamente fangosa) finì, ma che però continuava con un piccolo sentiero verso il bosco, una sorta di sentiero per camosci o robe del genere (infatti sulla mappa risultano dei passaggi simili a quelli dei daini o animali simili da pascolo, ma lo scoprì dopo).
Tornando indietro iniziò a piovere più consistentemente, dove trovai pure il tempo per scorrazzare per il bosco a raccogliere qualche gialletto, mentre il Jako raggiungeva l'auto.
Arrivai nel mentre stava girando la macchina...pioveva leggermente...ma niente di che...poi smise.

Decidemmo di ritornare indietro, ma in quel di procedere sulla salita, le ruote non avendo un grip sufficente, s'infossarono nello sterrato (andando sotto anche di 10 cm)...provò ancora ed ancora...avendo sempre lo stesso risultato!
Dopo nemmeno 5 minuti s'arrese, dato che si sentiva puzza di plastica e gomma uscire da sotto il motore...non vi dico il fumo che ne scaturì!
In paranoia il Jako iniziò a rovistare in ogni orifizio che avesse la macchina, cercando dei bigliettini...si...dato che avendo solo un cellulare di matrice antica, con la rubrica praticamente inesistente, salvo 3 numeri in croce, tutti che non centravano un cazzo in quel momento, le chiamate e i messaggi eliminati da me la sera prima, si poteva dir che eravamo alla frutta.
In effetti poi, trovammo il biglietto da visita del rifugio "Da Doo", situato sotto monte "Zovo", che poi chiamò dicendo la situa in cui stava cullato e dolcemente, cercando un risultato di salvataggio, che arrivo pure stentato da parte del titolare "Manolo", dove sulla richiesta chiedeva di mettersi in contatto con Giovanni o Pietro del "Botton d'Oro", situato a Costa, poco sotto il medesimo rifugio (io non parlai con lui, ma il Jako disse il mio nome e ad una certa, da li in poi, lui "Manolo" si bloccò di brutto...e io mi dissi; ma minchia t'ho fatto bro...???)...aspettammo una decina di minuti e verso le 18:00 o poco prima vedemmo che la batteria del cell stava scarica, così accendemmo la macchina e ci riparammo dalla pioggia che in quei minuti aumentava a dismisura...faceva pure freddo...caricando così il cell...
Richiamammo Manolo e ci disse che aveva chiamato Giovanni, ma noi d'altro canto, non credemmo a nulla di tutto ciò e dopo un paio di minuti d'attesa in linea, sotto richiesta mia a detta del Jako al microfono del cell, ci dò il suo numero...

Mi domando sempre del perchè certe persone credano sia una minchiata, loro stessi dicendosi (saran cazzi loro), seppur consapevolizzandosi, se riferiti a chi anni prima, non sapeva a cosa volesse dire portar un'incoscienza fatta a misura sportiva o ambientale, che poi nel più dei casi, vien ponderata dal media di turno, dicendo che era una grande impresa (hahahaha...che ridicoli e poi lo sarei io il ridicolo hahaha), coronando lo sforzo inconsapevole del vivente...in fondo siamo tutti su stò suolo o piano e perciò mi fà strano che i rancori o le ripicche non esistano quando qualcuno sia in panne...magari rischiando la vita (non era questo il caso, però è da questi atti che si vede l'individuo di che pasta è fatto, capendo e contestualizzando una cosa già metabolizzata anni prima...invece no!)...insomma, quanta ipocrisia quando per esempio gli si danno dei soldi per la loro attività/lavoro e poi il volta faccia quando ci si capita in situazioni simili...comunque sia...mandai a fanculo tutto questo esposto e procedetti sul tracciato...chiamammo Giovanni e lui ci disse che non poteva perchè doveva lavorare, uguale, poco dopo, suo fratello...

Questo fà vedere di come vivono le persone (le finzioni giuridiche) e a cosa danno più importanza, insomma, meglio il lavoro e l'esser un qualcuno su sto suolo, invece di guardarsi intorno, meglio far fatturato che aiutar chi ha veramente bisogno (preciso che per me era un test e il Jako non lo sapeva, e forse era giusto tutto quello che stava succedendo, ma comunque non nego il gesto/risultato di questo test), magari tralasciando un aiuto vero, al di fuori di tutta questa finzione ipocrita chiamata società civilizzata...se fosse civile ci sarebbe una risposta sincera e non titubante, magari preferendo il lavoro schiavista a costi esorbitanti e che procede agonizzante, piuttosto che aiutar un proprio simile, vicino...seppur lontano anni luce dal suo vivere...io lo farei anche senza richiesta...ecco la differenza!

Giovanni, ci diede sotto richiesta, il numero di mio padre, lo chiamammo e gli spiegammo la situa, che però pure a lui non piacque e non sentendo spiegazioni s'allarmò portandogli la pressione alle stelle, andando lui stesso in paranoia pensando al peggio...insomma la disperazione prendeva forma...

<Sicuramente in me cera qualcosa che sussurrava e mi diceva che tutto si sarebbe risolto...in fondo non mi affido a nulla di ciò che sia vivo o mi schivi lungo la strada della conoscenza, perciò da solo, nel buio che stava avanzando e con un amico che stava perdendo la calma del tutto, continuai a far foto e a riprendere dei momenti...proprio come ora gli stò scrivendo su d'una tastiera d'un computer, al buio della mia stanza, dopo 2 giorni giusti giusti da questi fatti, questa bambinata, come direbbero chi lavora da schiavo inconsapevole, dicendo pure che se avessi un lavoro non sarei mai andato lì...hahaha...mi sà che mi sarei spinto ancor più oltre e che avrei fatto di peggio sicuramente...!>

<Il mio lavoro lo avevo fatto, dato che il giorno dopo vendetti i funghi e presi un soldino!
Chi è che non lavora, chi è chi non rischia ora!?
Hahahahaha...in fondo mi son fatto un giro, un tour in un luogo nascosto che ancora non conoscevo e ho portato un'altro essere a conoscer tutto questo
.>

Continuando a parlare in un secondo momento con Giovanni, lui ci diede un consiglio, quello di chiamare il 115, ovvero i vigili del fuoco!
Cosa che a noi non piacque, dato che eravamo su d'una strada a divieto, il Jako era Veneziano e perciò perseguibile di multa!
Nonostante questo chiamammo la sede di Belluno (eran circa le 18 e 30) e dopo che il Jako disse la situazione, passò a me il compito di precisare il luogo, per poi comunicarlo a quelli di Santo Stefano, per venirci a prelevare con la cammionetta!
Dovetti ripetere tre volte le stesse cose: "Son sopra Pra Marin verso Melin, ma con la differenza che mi trovo sopra la strada principale in mezzo al bosco lungo la cintura del Frera, anzi alla fine, vicino ai tralicci dell'elettricità, su una strada sterrata a 1680 metri circa d'altitudine" precisando "Non siamo sulla strada principale, ma quella che parte dal bivio di Costa per Giò Stortu"...!

Passarono qualche istanti, credo una decina di minuti e ricevemmo una chiamata da mio padre che sbroccato ci diceva insolenze facendoci perdere la chiamata dai vigili del fuoco.
Infatti il Jako gli disse che dovevamo aspettare la chiamata da loro e mio padre ancora urlava e imprecava, bestemmiando ripetutamente e lamentandosi per niente!
Il Jako gli chiuse il cell in faccia e fece bene!
Dopo qualche minuto chiamarono i vigili e parlai solamente io, spiegando il punto esatto...intanto il buio aumentava seppur non piovesse più!

Dopo 4 volte a ripetere: "Siamo al bivio dopo la chiesetta, procedendo verso il bivio per Costa, ma invece di prender per Costa, indi non girando a destra, ma girando a sinistra, procedendo verso Giò Sturtu continuando fin ad un'altro bivio che porta verso Mlin, sotto il Frera, girando sempre a sinistra, asfaltato e messo bene"....ed ancora..."Siamo dopo i tralicci della luce, zona sterrata, verso il basso...circa 200 metri"...!

Incominciò di nuovo a piovere e nel mentre tornammo in dietro per esser più visibili nel mentre arrivassero, parlammo tranquillamente del dopo di questo...ma con una peculiare forma d'inserto allegorico...la coglionata (sbaglio), che comunque avevo fatto io medesimo!
Mi presi tutta la responsabilità del futuro e presi in mano la macchina per fotografare e riprendere dei momenti in questo avvento!
Aspettammo qualche minuto ancora, nel mentre mi dicevo che dovevano esser già quà, e poi, quando sentii il rumore del mezzo ebbi un sobbalzo emotivo!
Quando s'affacciarono agli specchietti conobbi immediatamente Morris, un mio coscritto che non vedevo da tanto tempo, e lui con fare meravigliato disse: "Ma es tu Ivan!?!?"
Con fare ironico dissi di si e subito dopo procedemmo sul da farsi...il Jako era nervoso e pensava al peggio...questo non so se sia dato dall'età e perciò dall'impotenza fisica ed energetica dell'essere umano, ma comprendevo che se continuava così poteva sbroccare di brutto...ma Morris ogni tanto gli disse; "Non si preoccupi e stia calmo, così fà peggio!"
Lui capiva e stava zitto, per fortuna...nel mentre io riprendevo e davo una mano a Morris per mettere l'imbrago, i ganci, la scodella per le gomme, i grilli per chiudere il tutto...e poi ancora a ripetizione con il verricello, per parecchie volte...(4 se non erro!?)!
La procedura di salvataggio si concluse dopo circa un'oretta e mezza, sotto una pioggia battente e non con pochi problemi di battuta...direi, una cosa veramente assurda ed unica!
Inizialmente il mezzo Iveco, un 4x4 di metà anni '80 con due ridotte, posteriore e anteriore, verricello anteriore, compressore, luci e tutta una valanga di corde gialle, bussolotti, grilli d'allaccio, ecc tirò per una decina di metri la macchina con una fascia attaccata al gancio anteriore della Polo, precisamente sulla destra...la stessa macchina quando s'accendeva, con la prima marcia attaccata, accelerando, si spegneva subito dopo...come se si rifiutasse di cooperare...perciò questo causava degli strattoni forti, sforzando anche la resistenza dello stesso gancio (W le merdo-macchine insomma)!
Arrivati alla prima curva, che stava contornata da alberi belli grossi (per fortuna), dove all'interno ce n'erano 2 (sulla sinistra), mentre all'esterno, sulla destra ce ne stavano 7/8, relativamente vicini e pure medio grossi anche loro, mentre sul lato destro estremo cera uno strapiombo di almeno 200 metri...insomma, non c'era da scherzare!
Nel procedere sempre con lo stesso metodo, il Jako non ebbe la prontezza di girare le gomme verso lo strapiombo e s'incaglio sull'interno sinistro, sotto un mega albero con radici in bella vista...mentre lo stesso Iveco era in difficoltà, slittando pure lui...andando sotto sforzo...insomma, i primi problemi si stavano vedendo!

<Si parlò ancora come fare, nel mentre stavo riprendendo, tutto quanto sotto la pioggia!>

L'Iveco andò fin alla seconda curva sopra e si girò, allungando il verricello anteriore, che io meticolosamente e lentamente portai fin al gancio della macchina, che stava sempre una decina di metri sotto...mentre Morris per la prima volta, legava la corda gialla sul primo albero (in realtà ne abbiamo usati 3), io l'aiutavo a inserire il grillo nella fenditoia, lui lo chiudeva e poi si procedeva col tiraggio...(lo abbiamo fatto per 4 volte)...
In questo primo passaggio il verricello tirava, ma essendo troppo alto l'attacco all'albero tirava su di brutto la macchina...infatti quando Morris sostituì il Jako alla guida per tutta l'operazione, vedevo l'impennarsi del davanti e non di pochi centimetri...forse si è arrivati anche ad una ventina!?

<Comunque sia restavo a distanza di sicurezza per via se si fosse spaccato qualcosa con relaiva frustata...insomma, cose che ti tranciano o squartano se ti prendono!>

Dato che la macchina era troppo attaccata all'interno della curva a gomito, con conseguente strisciatura della carrozzeria e insabbiamento ulteriore della parte sinistra, si decise di far andar indietro per ben due step la macchina e poi legarla al verricello in due punti differenti, più bassi, ma più pericolosi, per quanto riguardasse il gancio stesso della macchina (infatti, nel secondo passaggio la macchina era perpendicolare a circa 100° dall'Iveco, che stava sopra...tantè che in quel momento, mentre riprendevo dal bosco sotto la pioggia battente, pregavo in aramaico pur che non si rompesse il gancio...sapendo che comunque ce ne era un'altro dietro, sempre sul lato destro...il brutto era quello che se si spaccava il gancio, la macchina potesse finire nella scarpata, con il soccorritore!).

Il buio era arrivato da un pò e continuava a piovere ancora più forte con lampi in lontananza, ma pochi tuoni!
All'ultimo passaggio, con relativi agganci e blocchi del mezzo, ormai la macchina aveva quasi superato quella fottuta curva assurda ed infernale e piano piano il tugurio sembrava esser superato ulteriormente!
Eravamo al 60% del procedimento.
A questo punto non si vedeva nulla perciò si optò per accendere i fari posteriori con il generatore...fatto ciò l'Iveco fece marcia indietro fin alla curva sopra e si girò ulteriormente, portando il gancio del traino posteriore sul gancio della macchina, come all'inizio...
Dopo il traino lungo la curva soprastante smisi di riprendere per motivi di pioggia (veramente pioveva a dirotto), ma diciamo che non la si sentiva poi più di tanto, anche perchè non era ancora tutto risolto perciò non si dava tanto peso alla pioggia (seppur sia stato peggio nel contesto, dato che diventa più difficile lavorare in queste condizioni, direi molto umide e bagnate, vicino ai cavi dell'alta tensione con fulmini ecc...)!
Arrivati alla seconda curva, proprio in quel momento che l'Iveco stava procedendo verso il piano, ho sentito dentro di me che era al 90% terminata questa storia e che sicuramente, più tardi, ci si faceva una bona birrozza!

Erano circa le 20:40 quando fummo quasi salvi!
Fin all'ultimo tratto ci han trainati, dato che il terreno era si sempre più pianeggiante, ma al contempo era molto bagnato e dato che eravamo ancora esposti sulla scarpata non era il caso di mollar tutto.
Girammo i mezzi ulteriormente e procedemmo al ritorno.
Si decise che dato che il Jako era un pò scosso e bagnato, Morris avrebbe guidato la Polo ed io fossi andato come conducente con Stefano Bistecca fin a valle...a "Sega Digon!"
In realtà su quella strada asfaltata abbiamo notato 4 punti dove cede la strada stessa ed abbiamo anche parlato di certe situazioni assurde che possono capitare in montagna e del mezzo l'"Iveco", in primis!

Giunti al bar "Cavallino" per prendere i dati del mezzo e procede il dovuto...un paio di caffè per loro e per noi due un paio de birre...come dicevo sopra, birrozza Pedavena da mezzo!!!
Della multa non s'è nemmeno sfiorato il pensiero e credo che nemmeno abbiano emesso l'articolo sulla gazzetta...forse solo negli archivi, ma non pubblica!
Anzi, ci siamo scambiati i numeri per magari trovarsi in futuro, magari facendoci una scampagnata in quel di Venice!

Ho una decina di foto e una ventina di video...tutto questo materiale in futuro lo pubblicherò con questo scritto annesso, credo ne farò un bell'articolo, ma non prendendo in causa la denuncia verso persone (finzioni giuridiche) che non meritano da me nessun valore, sia emotivo che basico razionale...figuriamoci la pubblicità...insomma, tante buone cose!

Chiudo, dicendo ulteriormente che ringrazio enormemente sia Morris (Gaina) che Stefano (Bistecca), dato che per me l'unico corpo di stato utile sian loro (i vigili del fuoco), non dico degli altri, dato che s'atteggiano come fossero degli Déi intoccabili che credono di far del bene, magari per partito preso...ma dato la disponibilità e all'umiltà, ringrazio enormemente per esser riusciti ad operare sul Jako e il suo mezzo (se non fossimo stati col mezzo lì, non sarebbe successo tutto ciò e perciò anche le conseguenze di soccorso peer to peer, non sarebbero esistite, ma dato che è successo, il ringraziamento va a tutti indistintamente...anche a mio padre per le bestemmie!)...in pratica non porto rancore, ma chi la fà o se la tira, poi se spaccherà (come i miei nervi quando vengo a contatto con certe realtà...hèhèhè...son infinitamente debole e solleticabile, profondo e sensibile, forte e cinico...appunto...) aspettandosela e pure bella pesa...a buon intenditore poche parole e che se ci siano delle comunicazioni future saprò come procedere, molto di più di quel che già cera...non dico altro!

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